mi sa che è un sire o a limite un sivcak, frose un maruszczyk ma quello costerebbe anche più che cinque volte lo squier

Io uso: solo il plettro
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"Dex abbassa il volume che mi vibrano i piatti!!! "
(Guglio il batterista)

Come Squier intendo lo Squier CV che sta sui 500€ nuovo vedo su mercatino...

Io uso: solo le dita

ale29, non ho la più pallida idea della marca ma onestamente non mi sorprende che sia un "attivo moderno 5 corde".

Tipo e posizione dei pick up sono i fattori più influenti per il suono di uno strumento elettrico.

Io uso: plettro e dita
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ale29, allora la accendiamo: per me è al 99% un maruszczyk (all'1% un sivcak)

Io uso: solo il plettro
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"Dex abbassa il volume che mi vibrano i piatti!!! "
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Sadowsky metro?

Io mi intendo poco di bassi attivi,ancora meno di 5 corde...
Quindi la butto lì e dico un Fender american deluxe o sadowsky

Io uso: plettro e dita

mi ritiro nel mio guscio e non esco più....
ero indeciso tra un j al manico e un p, ma solo per la scorreggezza di cotali corde lisce di cui ho letto, ma in testa avevo solo "basso economico"... non insultarmi, non prenderlo male, ma di suono mi ha ricordato talmente tanto il precision 51 (si vabbè ha una specie di "j" ma per me è il p bass definitivo) che avevo registrato come test, da non poterlo accostare al momento né a un J nè a un attivo...

mayones, maruszcyck o soller, non saprei, non vedo l'ora che posti le foto comunque e sveli l'arcano

Io uso: solo le dita
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milfedbrother, figurati di certo non mi offendo, magari potrebbe offendersi "lui" al massimo...    


 

   







Il gioco stava in parte lì: quanto ascoltiamo con le orecchie veramente e quanto con gli occhi? (o con opinioni di seconda mano lette su internet o altrove?)

Nel primo sample, il 70% di voi ha scambiato un Sadowsky MV5 (suonato in modalità attiva, alti e bassi leggermente boostati e pickup al manico), con un basso tipo Precision passivo (che sia musicmaster, P 51 o P con split...).

Sicuramente in ciò saranno complici le corde lisce (pure quelle Sadowsky, moolto simili alle La Bella ma un po' più definite e mediose come suono), però generalmente se uno scrivesse su un Forum che puoi sostituire il suono Precision + corde lisce con un Jazz attivo, verrebbe preso per pazzo e soprattutto con i Sadowsky mi è capitato spesso di leggere che hanno un suono tutto loro e, per quanto funzioni bene in un mix di gruppo, difficilmente puoi toglierglielo.

Complimenti a Migueldicarlo invece, che è stato il primo ad avvicinarsi e avevo paura che mi si sarebbe rotto subito il giochino...  


Altre foto a seguire

Io uso: solo le dita

bello e da far riflettere su quante pippe ci si fanno

ale29, bello bellissimo e sacrosanto

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Davvero molto bello, complimenti, il suono nell'ultimo sample è fantastico.

Però... per quanto riguarda il, comunque molto simpatico, "giochino estivo", devo dire che ci sarebbe comunque da discuterne.

In particolare su due domande già poste in due topic diversi:

Chi di voi giudica con gli occhi?

... e:

Quanto vi fidereste degli esempi audio?

 

Io uso: plettro e dita
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Effegi, be discutiamone pure!
In realtà credo di esser stato un po' frainteso, l'ho pensato anche nei giorni scorsi quando ho visto che vi siete orientati tutti su strumenti economici quasi come se aveste pensato che io volessi dimostrare in qualche modo "ecco vedete, anche gli strumenti da 300€ possono suonare bene".
Invece la mia non è una contrapposizione tra strumenti di fasce diverse.

Il mio discorso era legato ad una constatazione derivante dalla mia esperienza, dal percorso che ho fatto per arrivare con questo strumento in mano.
Sono partito con delle idee su ciò che volessi, mi sono informato, ho selezionato degli strumenti potenzialmente "meritevoli" e ho provato quelli che ho potuto (roba come Dingwall e Furlanetto, tra le altre cose...). Poi, quasi per caso, sono andato da Lucky music a provare il Sadowsky UV70 4 corde che hanno lì e ho capito quale sarebbe stato il prossimo basso da ordinare per me.

Il punto è che io, i Sadowsky, li avevo inizialmente scartati (sebbene rispecchiassero pienamente a livello costruttivo quanto stessi cercando, avevo delle idee abbastanza precise in mente)... perchè? Unicamente perchè su internet quando cerchi sadowsky leggi certe cose, per quanto riguarda la timbrica soprattutto. Ah, e poi perchè per principio mi girava il cazzo che su uno strumento da >2500€ fossero montate meccaniche Hipshot licensed.
Magari uno si mette a tavolino a selezionare un jazz piuttosto che l'altro in base al body in ontano o in frassino o altre sfumature del genere...poi ascolti con le tue orecchie, mentre sei TU con la TUE mani a suonare, e capita di buttare tutti i preconcetti nel cestino.
Al di là del fatto che ho scoperto che il suono dell'elettronica Sadowsky, in realtà, mi piace e che suonato come dico io, con le corde che dico io e sfruttando il controllo di tono (montato di serie da qualche anno) ci escono fuori anche dei discreti suoni un po' più vintage come credo di aver dimostrato, il feeling con il manico e con l'ergonomia dello strumento in generale ha vinto su tutto il resto.

Collateralmente, credo che questo "esperimento" dimostri come (non che ve ne fosse bisogno probabilmente), alla fin fine, il vero valore aggiunto di uno strumento sopra certe fasce di prezzo NON è il suono, a meno che non si stiano cercando strumenti veramente unici come, chessò, un Wal.
Ad ascoltare i sample, per voi, poteva esser pure uno strumento da 300€. Però tenendolo in mano la differenza, vi assicuro, si capisce immediatamente. Sta tutto in quello, se poi sia una spesa giustificata o meno lo deve decidere il singolo: è ovvio che si tratta di uno sfizio, dovessi tararmi su quelle che sono le mie reali esigenze sarei ancora a suonare il clone Precision da 100€ con cui ho iniziato a imparare.

Comunque il basso l'ho preso nuovo (sacrilegio!), mi sono fatto un regalone di laurea in anticipo, non l'ho preso in Italia ma da uno shop croato dove costano anche un 500€ in meno che da noi, non ho ben capito il perchè.

Altre fotine:

 



 

Io uso: solo le dita

Collateralmente, credo che questo "esperimento" dimostri come (non che ve ne fosse bisogno probabilmente), alla fin fine, il vero valore aggiunto di uno strumento sopra certe fasce di prezzo NON è il suono, a meno che non si stiano cercando strumenti veramente unici come, chessò, un Wal.
Ad ascoltare i sample, per voi, poteva esser pure uno strumento da 300€. Però tenendolo in mano la differenza, vi assicuro, si capisce immediatamente. Sta tutto in quello, se poi sia una spesa giustificata o meno lo deve decidere il singolo:

concordo pienamente con quello che dici. Mi è capitata la stessa cosa con un W&T...ma per ora non ho i soldi (mannaggia facessero i pagamenti rateizzati...)

Beh...non so se in tema ma (vista a parte) vorrei raccontare in breve questa esperienza.
Vado ad assistere (da uditore e bevitore) ad una jam session in un piccolo locale; organizzazione minima e quindi chiunque era libero di salire sul piccolo palco e suonare con gli altri musicisti.
Vi ritrovo parecchi colleghi, ognuno dei quali armato del proprio basso dato che l'impianto era fornito dal pub. Nessuna possibilità di settare un po' gli ampli o utiilizzare pedaliere perchè avveniva tutto in fretta quindi al proprio turno, jack nell'ampli e via; al massimo, chi dotato di elettronica attiva on board, lo faceva dallo strumento nei pochi istanti prima di iniziare l'esecuzione.
C'erano bassisti con un Fender Jazz metà '70, un Fender Precision, Yamaha TRB5 II serie, uno Zon 5, un Modulus Flea 5 ed un assemblato (?); bene il miglior suono, nel senso che ha letteralmente sbaragliato tutti gli altri, è stato quello di un Cort A4 ed il merito era da attribuire...a chi lo suonava.
Altro aspetto nel valutare quello che si sente; si è già detto tante volte che un economico, nelle mani di un grande bassista, probabilmete suona meglio di un Wal nelle mie mani.

Io uso: plettro e dita

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Questo mi pare lapalissiano...

Ogni volta che mi interessa un basso (in media due / tre volte al giorno) vado a sentirmi i vari demo/prove su youtube...

E il mondo si divide in due: quelli suonati da gente brava (Ed Friedland, il tipo di Chicago Music Exchange, ecc.) e quali che NO (c?ü un tipo coi baffi che è agghiacciante, riesce a fra suonare di merda anche il migliore dei bassi).

In mano a Marlowe Dk et similia, TUTTI i bassi suonano come fossero il Sacro Graal delle 4 corde....

(in più aggiungiamo set up, corde nuove, amplificazione favolosa....).

 

Io uso: solo le dita
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Ghost Dog. Made in 1967. Vintage bass player.

"Ho speso quasi tutti i miei soldi in libri, cd e bassi. Il resto l'ho sperperato" (Ghost Dog, citando George Best).

Vivo nell'OMBRA.

Dubbi? Domande? Sei appena arrivato? Consulta il vademecum: http://forum.megabass.it/viewtopic.php?f=24&t=67807


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Riuppo la discussione perché, nel frammentre, ho avuto modo di entrare più in confidenza col basso e imparare a sfruttarne le caratteristiche timbriche.
A mio parere per esempio è geniale la possibilità di lavorare sia con il tono passivo che col controllo degli alti da elettronica attiva contemporaneamente, mi si è aperto un mondo, perché chiudendo tutto il tono o quasi e boostando al massimo o quasi gli alti, si ottengono dei suoni con una pacca pazzesca sulle medie e medioalte, sfumabili a piacimento giocando con le manopoline.

Alla fine di scrivere pagine di recensione in cui si loda lo strumento appena acquistato pagando col sangue (quindi una cosa totalmente di parte), mi era scappata la voglia... però cercherò di compensare facendo parlare il basso stesso in questa demo che ho registrato usando diversi settaggi (12 diversi, per la precisione...) suonando sullo stesso loop di batteria.
Il tutto con le corde lisce Sadowsky, come già avevo accennato, che sono ancora montate e lì rimarranno. Quindi si può apprezzare una palette timbrica diversa dai classici suoni Sadowsky suonati con corde ruvide in acciaio, di cui youtube è già pieno.  


YouTube Link


Se lo aprite da youtube potete saltellare da un loop all'altro più in fretta e più comodamente, ho messo i link nella descrizione.

Io uso: solo le dita