Ciao all,

studio quasi sempre con il basso collegato direttamente al computer tramite una scheda audio esterna (Motu MicroBook II) e ascoltando basso e basi con le mie casse monitor (Mackie MR5 Mk3).

Vorrei però dotarmi di un effetto che mi consenta di avere un suono più "carico" e caldo rispetto al basso infilato "nudo e crudo" dentro all'input della scheda audio. Da alcune prove, il suono che mi piace dovrebbe essere quello ottenibile dal SansAmp Bass Driver DI. Lo ho dedotto sia ascoltando uno alla volta gli effetti a disposizione sulla mia Zoom B3 (che ha appunto il simulatore di SansAmp tra gli effetti), sia sentendo un po' di demo su YouTube (per quanto possano essere validi). Volevo sapere:

- E' una scelta valida? Questo oggetto può essere utilizzato anche in situazioni live, per esempio entrando direttamente nell'impianto voci e usando l'ampli solo come spia da palco o addirittura facendone a meno e sentendo lo strumento solo attraverso le spie?

- Esistono altri pedali simili come caratteristiche? Non mi interessa ottenere suoni distorti o esagerati, ma solo sonorità calde.

Suono con un Jazz Bass Road Worn '60s e con un Music Man Sterling.

Io uso: plettro e dita
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Il bassista deve essere una macchina, o ce ne facciamo una ragione o suoniamo tutte le volte al limite dell'errore (Fagyo)

Franco1964, è una soluzione molto più che valida visto che il Sansamp in teoria dovrebbe simulare un pre valvolare.

In questa discussione "Suonare senza amplificatore" se ne parla abbondantemente.

E' una soluzione che molti preferiscono.

Sempre della Tech 21 c'è il VT Bass DI.

Link discussione

Sansamp vs VT Bass

C'è tantissimo materiale in merito sul Forum, prova ad usare la funzione Cerca.

Io uso: plettro e dita
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Franco1964, ce ne sono molti di preamp DI per esempio uno compatto e robusto e l'm80 mxr ma va all'opposto del sansamp come sonorità... cmq l'uso di questi preamp puo essere moolto vario

Io uso: solo le dita

Ciao, puoi anche fare una prova semplicemente passando prima dalla DI della tua Ampeg PF 500, magari in post-eq se preferisci, in modo da poter usare anche la sezione di equalizzazione della testata.
Io faccio così con la mia Genz Benz Streamliner, che ha una DI eccellente.
Non hai l'overdrive del sansamp così, ma in "calorosità" ne guadagni

Io uso: solo le dita

Un pre valvolare vero, IMHO, o una DI valvolare per entrare direttamente nell'impianto.
Forse monitor con un 8" aiuterebbero, in casa.
Io ho sperimentato che, al di là delle risposte in frequenza misurate con microfono calibrato, software apposito ecc, l'equilibrio acustico reso da un Woofer vero e non da un mid-woofer è sostanziosamente diverso.

Io uso: solo le dita
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Non c'è nulla di più pratico di una buona teoria. (Richard Phillips Feynman, Premio Nobel per la Fisica)

Elementi di Acustica delle Basse Frequenze - Volume I

Franco1964, ma usare l'uscita DI della Zoom, con simulazione di ampli o pre valvolare?  

Io uso: plettro e dita
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- Fender Rumble 800

gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Aggiungo che si possono ottenere risultati ben più che dignitosi anche in virtuale tramite VST appositi.

Io uso: plettro e dita
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Specifico: l'idea di dotarmi di una DI "buona" che mi consenta anche di sporcare un po' il suono mi è venuta proprio provando la simulazione del SansAmp della mia Zoom, che peraltro utilizzo quasi solo per quello. Penso che un oggetto ad hoc, analogico, mi potrebbe garantire una qualità superiore.
La resa delle mie casse, pur avendo dei coni non particolarmente voluminosi, mi pare già buona; le ho appena cambiate e sono abbastanza soddisfatto.
Usare Vst interni al software di registrazione si scontrerebbe con il fatto che non potrei simulare il suono in sede live.

Insomma, sarei più tentato di andare su un pedale tradizionale che sia anche in grando di farmi da DI, in modo da svincolarmi, nel caso, dal portarmi dietro l'ampli quando suono fuori.

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Franco1964, fondamentalmente, puoi farlo anche con la B3, e non è detto che il risultato sia "migliore", dipende molto da cosa punti ad ottenere.

magari quando hai sotto mano il pedale TRAK! non ti piace come speravi e continui a preferire la B3  

comunque, se sulla B3 usi il simulatore di Sansamp, è il BDDI che devi prendere. c'è anche il più recente VT Bass DI, che si rifà al pedale VT Bass, sempre della Tech 21, e che ha il controllo delle medie (che il BDDI non ha).

altra ipotesi, banalmente, è prendere un preamplificatore valvolare, così da avere la possibilità di "scaldare" un po' il suono andando diretto nel mixer o nella scheda audio.

secondo me se la Zoom la usi SOLO per la simulazione di Sansamp, allora ti conviene venderla, e farti un BDDI o un VT DI.
se la usi anche per altro, mi sbatterei meno ed userei quella come DI...

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Franco1964 ha scritto:  

Usare Vst interni al software di registrazione si scontrerebbe con il fatto che non potrei simulare il suono in sede live.

Fare si può fare.

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Per scaldare il suono senza stravolgerlo e prendendo come presupposto
l'utilizzo casalingo/studio secondo me è valido lo studio project VTB1
nessun controllo di tono, trasparente se usato a stato solido e si può decidere quanto deve intervenire la valvola sul suono,
fino allo sporco (non arrivi alla distorsione).

Chiaramente la BDDI è utile anche in altri contesti.

Io uso: solo le dita

Franco1964 ha scritto:  

Usare Vst interni al software di registrazione si scontrerebbe con il fatto che non potrei simulare il suono in sede live.

Il risultato deve essere lo stesso...il suono caldo, ma si può raggiungere in vari modi che per forza non devono esser gli stessi. Ieri ho fatto un provino per un progetto (mi hanno mandato la base ed ho aggiunto il basso alla velox e poi rimixato tutto...per capire se poteva quagliare) ed ho usato un "suono" di garage band da basso che si chiamava warm di box; era quello che faceva sembrare il basso crudamente infilato nella scheda il mio suono "normale".
E' un poco come per i film, che per fare una cosa che sembri vera tocca farla davvero finta.

Io uso: plettro e dita
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Il mio stile è vecchio, come la casa di Tiziano a Pieve di Cadore

Quoto in toto spontbass. La registrazione ed il live, IMHO, sono mondi a parte.

Io in live ottengo il mio suono attravarso la pedal board e l'ampli, ma quando registro con la scheda audio, a meno di eccezioni particolari (in cui si abbia bisogno di sentire la risposta dinamica dell'effetto) lo faccio pulito (ingresso diretto in scheda), e successivamente faccio "re-amp" attraverso dei plugin VST.

IMHO, la pulizia della registrazione ne gioverà.

Entro con la DI del Sansamp o con la DI dell'ampli in scheda solo per testare i settaggi degli effetti.

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alepom, spontbass, ma voi siete dei semiprofessionisti. Io cerco qualcosa che possa darmi un suono caldo e interessante in sede di registrazione (amatoriale, si intende!) e che, alla bisogna, possa portare fuori nelle poche uscite all'anno che mi capita di fare col gruppo e/o con la scuola.

Un pedale "fisico" sarebbe secondo me la soluzione migliore, o quantomeno la più semplice.

Pier_, infatti una delle ipotesi sarebbe quella di vendere la B3, qualora trovassi qualcosa che mi soddisfacesse come suono. Ho scoperto che non sono più di tanto un amante degli spippolamenti  

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Franco1964, allora vai di Tech 21  

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Franco1964, mi son preso questo coso della behringer clicca per quando vado in diretta col contra elettrico e mi attacco all'impianto senza ampli. Per quel che costa è ottimo. Praticamente è una DI con la possibilità di rendere meno brusco il suono (equalizzandolo...). Ho preso quello per acustica e non quello da basso perché mi serviva per i suoni puliti; le distorsioni non mi servono.

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Franco1964, quoto il sansamp. Va bene in studio e live

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Franco1964 ha scritto:  

Ciao all,
studio quasi sempre con il basso collegato direttamente al computer tramite una scheda audio esterna (Motu MicroBook II) e ascoltando basso e basi con le mie casse monitor (Mackie MR5 Mk3).

Ma lo scopo quale è, che fine hanno le registrazioni?
Se è solo per te stesso (lo presumo perché parti dicendo "studio...") un VST è ben più che sufficiente.
Se il risultato deve essere ascoltato anche da altri passare da un mixer, o da un pre specifico per basso - sia esso un pedalino o una testata con D.I. -  secondo me è quasi doveroso.

Io uso: plettro e dita

Beh, comunque non sottovalutiamo il reamping. IMHO, ormai, oggi, è una consuetudine.
Lo dico perché spesso sento una certa repellenza

Attenzione, parlo esclusivamente di registrazioni: il live è un altro capitolo.

Per la scelta del passaggio per pre, mixer o diretto in scheda audio con cavo sbilanciato, dipende sempre dalla qualità dei pre di tali elementi.
Se hai una scheda audio buona, i pre saranno di certo ottimi. Idem per un mixer. Altrimenti, quoto Mr Rabble: entri in un pre e con la DI vai dove vuoi

Comunque, Franco1964, IMHO, il SanSamp è ciò che fa per te: hai il pre e la DI.
Io ce l'ho a fine catena, prima dell'ampli, ma anche per andare direttamente in impianto con la DI o in scheda audio.

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C'è anche il Vt Bass con la DI.

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Infatti sono sempre più tentato su questo.

Nel frattempo però ho visto che è uscito al Namm questo oggettino di casa Ampeg:

http://www.ampeg.com/products/pedals/SCR_DI/index.html

di cui peraltro c'è già una discussione. Non so però se è già disponibile. Visto che la prossima settimana sono a NYC potrei verificare...


EDIT: correggo, c'è scritto bello grosso, disponibile dall'estate 2015. Ergo, mi sa che vado di VT.

Mr Rabble, il fine delle registrazioni è prettamente casalingo. Però, voglio ottenere una buona qualità (la mia scheda audio me la consente) e inoltre vorrei un oggetto da poter usare anche live.

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Franco1964, il Sito dice che esce nell'estate del 2015, campa cavallo   (a destra, sotto i link alle foto)

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

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Visto. Cinque mesi sono troppi!

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Io utilizzo il Black Finger delle EHX. È un compressore ottico con due valvole che contribuiscono in modo decisamente interessante a "scaldare" il suono. Non è una DI o un preamp in senso proprio, ma può entrare a buona ragione sia in un rig live che studio. Quando avevo la pf500 non suonavano male assieme.

Io uso: plettro e dita

Alla fine ho optato per comprarmi negli Usa un SansAmp Bddi.

Dalle prime impressioni va benissimo. A casa lo uso con l'uscita Xlr collegata alla scheda audio e quella jack al piccolo ampli da studio che ho qui, e ha una cavolo di bel suonone. Ho anche fatto la prima prova con il gruppo, e il risultato mi è sembrato più che interessante.

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