MegaBass Forum

penso sia una novit?, perch? l'ho visto spuntare solo in queste ultime due settimane su Mercatino Musicale: reissue del vecchio Eko "stile hofner", con tanto di paletta uguale!

http://www.ekomusicgroup.com/viewdoc.asp?co_id=80962

http://www.mercatinomusicale.com/mm..._id1879334.html

peri vintaggiofili non disposti a spendere cifre assurde per questi strumenti (ormai 500/700? mediamente sembrano dover partire ).

Ottima segnalazione!
Non resta che sentirlo suonare. Anche se quella forma pi? panciuta rispetto all'Hofner non mi ha mai fatto perdere la testa...

Pier_, sembra il fratellone obeso dell'Hofner,pero'...
Pero' scala corta ...interessante per gli "amanti del genere"

Io non ho mai sopportato la paletta.
Per?, come al solito, bella segnalazione

io lo trovo bello e il prezzo non ? malaccio!

Conoscevo un signore che se lo vendeva anni fa quello degli anni '60...me lo fece pure provare.

Mi sembrava di avere del cartone in mano, ma era in effetti leggerissimo. Secondo me non sopporta scalature troppo grosse.

gigioscillante, sembra? ? cartone! con 500kg di vernice vetrificante sopra...se l'originale made in recanati faceva cosi schifo...non oso immaginare quello di adesso made in china!!!
se lo vuoi a tutti i costi il nostro amico salvatore di armony store ne ha uno originale.

Non male per chi vuole togliersi uno sfizio o per chi ha una band glam.
Ma chi ? che si ? accordato con i cinesi per fargli produrre quei tailpiece tutti uguali con quel ghirigoro, che ormai si trovano su tutto ci? che ha a che vedere con l'Hofner ma Hofner non ?, pi? una buona aliquota di bassi semiacustici di altro genere? Che gli coster? levarlo, risparmiano pure un po' di metallo e le saldature...

Bello e fatto bene (pre quello che costa).
L' eko originale ovviamente era di tutt'altra caratura (come realizzazione).

Ottima variante sul tema violino a poco costo.

conoscete l'eko 995? io l'ho visto per un giorno ad un negozio vicino casa e mi sono innamorato...il giorno dopo era sparito:dry:. voi cosa ne pensate? ? un buon basso?
p.s. parlo della riedizione, il vintage sarebbe spettacolare, ma non me lo potrei permettere...

Non sapevo nemmeno ci fosse una riedizione.
Posto un video di esempio:
www.youtube.com/watch?v=lySnWIv2RD4
Dal punto di vista estetico ? magnifico, mi piace tremendamente, un originale anni '60 su mercatino lo propongono a 650? circa.
Se per nuovo intendi L' "EKO VIOLIN BASS VINTAGE WALNUT" su mercatino musicale ci sono 2 negozi che lo propongono
http://www.mercatinomusicale.com/an...egProv=&ob=data
Non li ho mai provati, ma in una discussione di anni fa un venditore lo riteneva migliore dell'epiphone viola bass.
Ciao!

Basterebbe usare la ricerca.
Unisco le discussioni.

Ciao, primo post dopo anni di lettura.

Riesumo la discussione per accennarvi le mie primissime impressioni sull'Eko violin reissue cinese che ho acquistato seminuovo a poco prezzo. Premetto che ? il primo strumento di questa tipologia che ho provato, quindi non riuscirei a fare paragoni con Hofner, Epiphone, Parkson, Atrix et similia.

Lo strumento si presenta molto bene da un punto di vista estetico. Il corpo ? effettivamente pi? grosso degli altri violin che ho visto, ma questo per me ? un vantaggio, vista la mia grande stazza. Finiture piuttosto curate rispetto ai 200 euro spesi, poche sbavature e materiali che appaiono dignitosi alla vista e allo sguardo. Il colore ? molto bello, assume una tonalit? rossiccia.

Le corde, vista la scala corta, hanno un tiraggio diverso rispetto ai 34" ma non ho notato fastidi particolari nel suonarlo. Il manico ? dritto e non rastremato, come di prassi per i violin, e abbastanza consistente per la mano sinistra. Chi ? di vecchia scuola non si pu? trovare male. L'appoggio per la mano destra ? risultato particolare. Suono il Music Man al ponte. Questo va suonato invece al manico e bisogna trovare il punto dove appoggiare il pollice per chi ci ? abituato. Dopo mezz'ora ci si abitua perfettamente. Ergonomicamente invece pensavo peggio, lo strumento si appoggia sulla pancia che ? una bellezza e rimane molto verticale. Unica nota davvero stonata ? il neck diving, di cui parler? pi? avanti.

Lo strumento presenta una discreta tastatura, a una primissima impressione non ho notato dead spot, solo uno sferragliamento sul mi se si esagera con la pennata o si fa oscillare troppo la corda. A dire la verit? non ho ancora messo mano a regolazioni un po' pi? pesanti, anzi, non ho nemmeno cambiato le grosse corde ruvide che monta, quindi mi riservo di aggiornare queste impressioni non appena avr? lavorato un po'. L'attaccacorde, come gi? detto da altri ? il solito ghirigoro che hanno tutti e il ponte in legno regolabile tramite due viti girabili a mano ? pratico e d'impatto. Il capotasto ? nero in plastica piuttosto brutto, ci starebbe meglio bianco e pi? rifinito.

La paletta, inclinata all'indietro, monta le solite meccaniche standard ed ? mooolto particolare da vedere. Il naso con la E di antica memoria ? davvero particolare. A me non dispiace affatto esteticamente, e poi ? proprio come quelli d'annata, ma alla fine della prova col gruppo (varie cover rock anni '70 a largo raggio) sono andato a casa con l'impressione di doverla tagliare! So che ? un'eresia e non sono solito mutilare gli strumenti, ma il grande neck diving cui ? soggetto il basso fa pensare che una buona parte della colpa sia proprio del nasone! Prima prover? con la tracolla larga imbottita di pelle che uso di solito...

Dal punto di vista elettronico il basso monta le solite due saponette con look cromato, passive con elettronica passiva, e ha due pot per volume e tono e un selettore sulla spalla alta a tre posizioni (manico, ponte o miscelati). L'uscita ? molto moderata. Il timbro ? una piccola sorpresa per me. Con corde ruvide onestamente non mi ricorda "troppo" il classico suono violin di beatlesiana memoria e di sustain ce n'? pi? di quello che pensavo. Sar? il blocco di legno dentro alla cassa... Suonando nel mio Markbass CMD121p ho velocemente trovato un buon bilanciamento e una soltanto discreta definizione lasciando a meno di met? cursore medio-bassi e bassi e boostando leggermente medio-acuti e acuti.

Io suono principalmente in fingering, non sono un campione di velocit? ed amo la botta, quindi questa action altina non mi ha disturbato, anche se ho la sensazione di poterla abbassare con il giusto setting e le giuste corde. Lo far?.

In sintesi, l'Eko funziona, suona e riempie le orecchie. Non ? alta liuteria, non ? perfetto, non ? una bomba. Ma mi ha divertito da morire! Aspetto con ansia la prossima prova per provarlo un po' meglio e pi? a posto.
G.

Ho passato le feste di Natale a casa, a Recanati, e l'ho provato, in un negozio in centro che ultimamente tratta anche chitarre e bassi .
Sar? che l'Eko giocava in casa (la Eko ? recanatese), per? suonava proprio bene, oltre ad essere proprio bello.
Non ricordo con precisione a che prezzo lo facevano, ero l? per altre cose, ma ? proprio un bel bassetto.

Riapro per chiedere se qualcun'altro megabassaro ha avuto modo di provare questo bel bassetto.

I need a violin bass!!

riesumo per fare una domanda/provocazione

estetica a parte, ci sono vere e sostanziali differenze fra questo basso, l'hofner igniton e l'epiphone viola?

spontbass ha scritto:  

Bello e fatto bene (pre quello che costa).
L' eko originale ovviamente era di tutt'altra caratura (come realizzazione).

Ottima variante sul tema violino a poco costo.

Ne ho provato uno ultimamente che era un chiodo pauroso...

spontbass ha scritto:  

Ne ho provato uno ultimamente che era un chiodo pauroso...

definisca "chiodo pauroso"

suonava male davvero...poco e male

ci? non ? bene

Garion, magari era un esemplare sfigato...esteticamente ? una favola per?!

vorrei un semiacustico e non capisco quale prendere fra i vari di fascia bassa ^^
mi son dimenticato di citare il gretsch

Scala corta?
Se si mi butterei su un allen woody, che ? semiacustico e con i pickup in stile Hofner cavern (come posizione).
Si trova usato dai 200/250...

Se vuoi spendere di pi?, la guild sta producendo la replica cinese dello starfire...che non dovrebbe essere malaccio.

si scala corta (pi? che altro per avere un bilanciamento decente )
ad ogni modo di allen woody usati non ne ho visto o.O e non nego di averci pensato ^^
ho beccato un ibanez artcore a circa 250 usato (la versione con due pick up, non ricordo la sigla esatta) per? non mi fido particolarmente della resa... perch? mi piacerebbe avere un bassotto semiacustico con un suono diverso da un classico elettrico, e l'ibanez non mi pare la scelta adatta (seppure esteticamente sia stupendo )

edit: ho ripreso questo 3D perch? ho trovato un eko violin a 150 euro... e mi incuriosiva sapere la resa rispetto agli altri che vengono un centone in pi?

Garion...provalo; ? l'unica.
Magari ti aggrada e con 150 eurazzi te la togli!