Altro che zoom b-3  

http://www.fractalaudio.com/downloads/misc/FX8-Onesheet.pdf

Io uso: plettro e dita

E grazie ar c****
sbaglio o costa 10 volte tanto :O
figo, però qualche amp e cab sim l'avrei messo dentro, così, per sfizio

Io uso: plettro e dita
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Mitch14, per quello c'è l'axe fx-II  

Io uso: plettro e dita

Giusto, ma è già un'altra cosa avere una pedaliera all in one piuttosto che rack più controller, non sarebbe un gran problema per me, peró è sempre meno plug n play
curioso di sentire comunque come va!

Io uso: plettro e dita
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"..perfect for guitar, bass, and other instruments"  

Sinceramente, nonostante l'indubbia qualità del marchio e probabilmente di molti effetti, non mi attira neanche un pò.  

- Esteticamente è una copia imbarazzante delle line6...
- L'interfaccia software è antiquata e sembra persino inferiore anche a quella line6
- Dal punto di vista sw sembra un prodotto di 3-4 anni fa

Dal punto di vista pratico, IMHO è "roba da chitarristi" (come le line6):

- Gli effetti di modulazione, reverberi e delay saranno ottimi come su molti digitali
- I Drive saranno sicuramente concepiti per la chitarra
- Wha, synth ecc, fondamentali per noi bassisti, sono un punto critico per tutti i multi effetto... dubito che abbiano fatto miracoli per le frequenze del nostro strumento.

Non disdegno il digitale, anzi, lo preferisco all'analogico (gli unici pedali analogici che ho attualmente in pedaliera sono il sansamp vt e il b3k),  ma le soluzioni all-in-one le ritengo più adatte ai prodotti economici (zoom , line6).

In conclusione: una line6 m12 più costosa? No, grazie  

Io uso: plettro e dita
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?I like my strings on the *other* side of the frets.? (John Entwistle)

"Quando la sorte t'? contraria e hai mancato del successo, smettila di fare castelli in aria e va a piangere sul ces.. " (Igor, Frankenstein Jr)

ciubecca, ma tu hai mai usato prodotti fractal? Dal tipo di "recensione" direi di no  

Io uso: plettro e dita

Non era una recensione, ma un'opinione sul tipo di prodotto. Conosco la qualità dei processori Fractal.

Personalmente non ho mai posseduto un F.A., ma ho suonato un pò di volte con un chitarrista che ha la FX II, non ricordo quale (xl o mark).
Mi ha "permesso"    di attaccarci il basso un paio di volte, conoscendo la mia passione e interesse per gli effetti: Prodotto spettacolare, ma non mi ha mai fatto pensare ad abbandonare tutto per una soluzione del genere.

C'è tanta roba e di gran qualità, ma IMHO più adatta a chitarra o stick.

Sui distorsori e drive, io ho dei gusti molto selettivi, e quelli della FX II non mi hanno fatto impazzire - le simulazioni amp, però erano molto belle.
Il resto: effetti di ambiente e modulazione in tutte le salse e combinazioni che possono anche risultare inutili e, per me, poco "personali".

In versione "floor" FX8 non credo che sia differente.
Inoltre nella FX8 mancano le simulazioni amp, che per molti bassisti (non io) sono molto utili e spesso sostituiscono i  "drive".

Il resto è una questione personale: le soluzioni all in one non mi convincono.

Per l'interfaccia: uno sforzo lo potevano fare per 1300$ !
Siamo nel 2014, ok sui rack è tradizione che non ci si capisce nulla, ma su una pedaliera!?...

Io uso: plettro e dita
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"Quando la sorte t'? contraria e hai mancato del successo, smettila di fare castelli in aria e va a piangere sul ces.. " (Igor, Frankenstein Jr)

però la B3 è più immediata con i suoi controlli tipo stompbox, sarò tradizionalista io, ma preferisco avere i pot da maneggiare!

Io uso: plettro e dita
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Madre di Trinità: Perché non ci hai scritto, eh?
Trinità: Perché io non so scrivere e voi non sapete leggere.
Padre di Trinità: Mi sembra un ottimo motivo.

ciubecca, questa è una soluzione per chi è abituato ad interagire con effetti digitali. E' chiaro che pochi bassisti spenderebbero fior di soldoni per roba digitale come strymon od eventide ma se lo si è fatto una roba così può risultare interessante.

compulsive, però la b3 agli algoritmi della fractal non ci si avvicina neanche con la fantasia. Chi se ne frega dei pot. L'importante dovrebbe essere la qualità del suono

Io uso: plettro e dita

Clauzanna,a me la qualità interessa, preferirei però sacrificare magari un po' la qualità ( tanto non suono con vasco o gli U2) ma avere pieno controllo in real time sugli effetti, che è lo stesso principio che uso con i programmi DAW connettendo periferiche di controllo midi, trovo limitante non poter agire sui parametri che voglio "al volo".

Io uso: plettro e dita
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Madre di Trinità: Perché non ci hai scritto, eh?
Trinità: Perché io non so scrivere e voi non sapete leggere.
Padre di Trinità: Mi sembra un ottimo motivo.

compulsive, per me una volta settato un effetto quello rimane. Non saprei cosa farmene dei ritocchi "al volo". Chiaramente lungi da me dire che sia un prodotto per tutti.

Io uso: plettro e dita

Clauzanna ha scritto:  

ciubecca, questa è una soluzione per chi è abituato ad interagire con effetti digitali. E' chiaro che pochi bassisti spenderebbero fior di soldoni per roba digitale come strymon od eventide ma se lo si è fatto una roba così può risultare interessante.

Come ho detto, io mi trovo benissimo con il digitale, ma preferisco "prodotti separati" (rack o pedali).

Dal punto di vista dei "pot" e dell'interfaccia:

Se a un musicista non occorre l'interfaccia comoda, perchè acquistare l'FX8? meglio la FXII (a parte per la trasportabilità)

Anche io raramente devo fare modifiche al volo, ma proprio per questo motivo, poterle fare con un interfaccia più immediata è sicuramente utile quando sei concentrato sulla tua esibizione live o registrazione in studio.

Per quanto puoi essere uno "smanettone", ricordarsi dove e come modificare settaggi impostati su un effetto digitale molti mesi prima, non è una cosa facile, anche in sala prove.

Non a caso, ho tutti i manuali in pdf dei miei pedali digitali su dropbox e molti sullo smartphone, mentre sull'app Evernote, copio i settaggi più importanti dei miei effetti.  

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ciubecca, ma ancora non è uscita, come fai a sapere che l'interfaccia è scomoda? Tra l'altro si può gestire tutto tramite pc come l'axe fx.

Io uso: plettro e dita

Claudio, per scomoda intendo la necessità di eseguire passaggi multipli per ogni operazione.
Non ho detto che sia una m****, ma non trattandosi di F.A. e visto il prezzo, mi aspettavo qualcosa che ridicolizzasse i prodotti simili di Digitech, Zoom o Line6.  

Come capisco come è fatta l'interfaccia? basta guardarla  

Display:
- unico (line 6 li ha separati)
- con poca risoluzione: limiti nella rappresentazione grafica degli elementi

Pulsanti/pot fisici tipo: page, nav, value, preset, sono classici di qualsiasi interfaccia a passaggi multipli (multieffetto, rack, centraline...).

In sostanza:
Selezioni modulo > selezioni sezione > selezioni pagina/tab > selezioni paramentro > selezioni valore > modifichi valore
...poi torni su ...poi torni giù ...e ancora su  

Tramite pc ormai si configura qualsiasi effetto, ma non ti puoi mica portare il pc in sala / studio / live  

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ciubecca, pensa che invece c'è chi se lo porta. Per un axe fx poi mi sembra il minimo avere il pc sempre collegato. A meno di non volere impazzire per ogni modifica. Poi questa è strumentazione di concezione professionale, prevede un tipo di approccio diverso rispetto al "vado in saletta e suono". Non dico che sia l'approccio giusto per tutti ma tant'è.

se poi uno sceglie una zoom o una line6 per l'interfaccia più fica mi rendo conto che line6 e zoom conoscono i propri polli  

Io uso: plettro e dita

Ad alti livelli, non ti frega manco di capirlo, ci pensa il tecnico.  

Io credo che questo prodotto (FX8) sia rivolto ad un pubblico più vasto, ma dubito che qualcuno sano di mente si ponga la scelta tra un prodotto Zoom e uno FA...    semmai è proposto come "upgrade di alto livello" per chi è abituato ad usare una line6.

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ciubecca, mi sa che per alto livello te ti spingi un po' oltre. La maggior parte dei professionisti fa da sé. La line6 secondo me è un axe fx entry level. Questa è la soluzione per chi apprezza gli effetti fractal e non è interessato a tutta la sezione amp e cab. Se per esempio per avere strymon big sky, timeline e mobius ci vogliono 1380 euro si fa presto a capire che quest'aggeggio può essere un bell'affare

Io uso: plettro e dita

Ho avuto modo di provare l'FX II, non sul basso quello di un mio amico chitarrista.

Come effetti di ambiente preferisco gli Strymon, non parlo di possibilità, parlo proprio di timbrica (ho il timeline e il bigsky, tra l'altro mi affacciai a questa marca in tempi non sospetti quando in rete non c'era nessun sample per il basso, anzi non vorrei dire una boiata, ma forse uno dei primissimi sample del BlueSky su Soundcloud è stato proprio il mio, anche se non ha girato molto   ).
Come modulazioni no comment, ottimi.

Drive e simulazioni di ampli buona, ma non mi ha fatto urlare al miracolo. Alla fine un chitarrista deve passare per l'impianto e non sai quello che ti trovi, e se lo vuoi usare su una cassa finisco tutti per farsi comunque un finale a valove... a mio avviso il Kempfer da questo punto di vista è meglio (io ho provato solo la simulazione delle casse), ho avuto modo di provarlo in studio e WOW. Non saprei però fare un paragone con l'hardware della TwoNotes, altra ditta di topgamma nella simulazione di ampli.

In ogni caso gli ampli veri (specie per chitarra) sono meglio. Sopratutto se cerchi il suono delle valvole. Il distorto digitale è figo per la roba ultra moderna tipo djent e affini, peccato che quei suoni Mi facciano cagare.

La cosa bella di queste piattaforme digitali è che tra una patch e l'altra puoi spostare la catena degli effetti, se come me te ne freghi dell'ordine canonico in cui dovrebbero essere messi perché cerchi suoni diversi ed originali sono una manna.

Poi il mio musicista preferito di sempre usa proprio l'FX, quindi alzo le mani (Paul Masvidal).

Inoltre aggiungo che l'FX non è affatto user friendly, troppa gente se lo fa e poi dal vivo non è neanche in grado di aggiustare l'eq in base all'acustica del posto, e per farlo ha comunque bisogno di 2 minuti buoni perché se non salvi la patch sei fregato. Mentre con una manopola giri e sei ok per tutta la serata.


TRA L'ALTRO, vedo che alcune persone non hanno proprio le misure e il gusto per certe cose.
Paragonare una Zoom a un Fractal è come paragonare uno Squier (bassetto di tutto rispetto) a un Fodera.

Non offendetevi, ma è un dato di fatto!  

Io uso: plettro e dita
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"se il legno è buono buono fanno un CS, se è buono ma potrebbe fare di meglio American standa, se c'ha venature strambe fender mex, se c'ha nodi lo mandano a fodera" Cit. SerEgno

Clauzanna ha scritto:  

ciubecca, mi sa che per alto livello te ti spingi un po' oltre. La maggior parte dei professionisti fa da sé. La line6 secondo me è un axe fx entry level.

   Ero ironico ovviamente, ma è anche vero che non mi sembra che tutti i pro usano rack o multieffetto: fanno da se, ma con i classici pedali (talvolta montati in rack). Io non vedo molti bassisti con il pc e l'FXII in giro  

Clauzanna ha scritto:  

.. Se per esempio per avere strymon big sky, timeline e mobius ci vogliono 1380 euro si fa presto a capire che quest'aggeggio può essere un bell'affare

Sicuramente, ma non per me. IMHO Preferirei mille volte avere strymon big sky, timeline e mobius. Se mi stufo del suono di uno dei tre pedali, lo sostituisco.

Comunque l'utilità di un prodotto del genere si riduce ad una questione di "stile" e modo di usare gli effetti.
Io ho bisogno di una maggiore interazione e personalizzazioni con gli effetti - i multi effetto mi piacciono, ma non mi soddisfano - a prescindere dalla qualità. Ma c'è chi si trova bene con questo approccio e con le soluzioni all in one, non lo metto in dubbio.

Inoltre dipende dagli effetti che usi - io uso molti effetti, ma non uso simulazioni di amp (a parte il sansamp vt che uso talvolta come overdrive leggero), non sono un gran utilizzatore di delay, reverberi etc (faccio generi troppo veloci per usare ritardi) e per le modulazioni, gli inviluppi e i wha ho gusti piuttosto eccentrici e poco standard... infine per i pitch sono un Eventide addicted.

Quindi in rack o in pedaliera tutti questi delay, rotary, vibrati e reveberi - eccezionali su questi prodotti - proprio non so che farci  

Per questo lo vedo come un prodotto più adatto a stick e chitarra.

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ciubecca ha scritto:  

Io non vedo molti bassisti con il pc e l'FXII in giro

si parlava di professionisti in generale (quindi anche di chitarristi) però se non li hai visti TE allora ci adeguiamo

ciubecca ha scritto:  

Quindi in rack o in pedaliera tutti questi delay, rotary, vibrati e reveberi - eccezionali su questi prodotti - proprio non so che farci

Per questo lo vedo come un prodotto più adatto a stick e chitarra.

Da come è scritto mi sembra di capire che questo è un prodotto che tu vedi dedicato più a stick e chitarra perché TU non sai cosa fartene degli effetti. Scusa ma il metro di valutazione non dovrebbe essere basato sulla giusta interazione degli effetti col basso? O ci dobbiamo rapportare a te?

"Scusa nella scala ciubecca sto multieffetto che punteggio raggiunge?"
"4.7"
"Mannaggia, allora non lo compro"

 

Theorized ha scritto:  

Drive e simulazioni di ampli buona, ma non mi ha fatto urlare al miracolo. Alla fine un chitarrista deve passare per l'impianto e non sai quello che ti trovi, e se lo vuoi usare su una cassa finisco tutti per farsi comunque un finale a valove... a mio avviso il Kempfer da questo punto di vista è meglio (io ho provato solo la simulazione delle casse), ho avuto modo di provarlo in studio e WOW. Non saprei però fare un paragone con l'hardware della TwoNotes, altra ditta di topgamma nella simulazione di ampli.

In ogni caso gli ampli veri (specie per chitarra) sono meglio. Sopratutto se cerchi il suono delle valvole. Il distorto digitale è figo per la roba ultra moderna tipo djent e affini, peccato che quei suoni Mi facciano cagare.

Alla fine ognuno ha la sua esperienza, io suono regolarmente con un chitarrista che utilizza axe fxII e due casse tech21 attive. Nessun bisogno di finale. Non suoniamo Djent ma roba "vintage" ed il suono è di tutto rispetto. Tutto sta a saperlo configurare

Io uso: plettro e dita

Clauzanna ha scritto:  

ciubecca ha scritto:  

Io non vedo molti bassisti con il pc e l'FXII in giro

si parlava di professionisti in generale (quindi anche di chitarristi) però se non li hai visti TE allora ci adeguiamo  

Siamo su un Forum di bassisti? o sbaglio? discutiamo di prodotti che possono essere utili ai bassisti?
Se le usano solo i chitarristi che ne partliamo a fare? Allora facciamo pure una recensione della EVH 5150  

Io non ne vedo molti di bassisti con le FXii, ma posso sbagliare , non sono omniscente e seguo principalmente gruppi rock alt, se tu hai una lunga lista di bassisti pro che usano l'FXII - illuminami    

Clauzanna ha scritto:  

Da come è scritto mi sembra di capire che questo è un prodotto che tu vedi dedicato più a stick e chitarra perché TU non sai cosa fartene degli effetti. Scusa ma il metro di valutazione non dovrebbe essere basato sulla giusta interazione degli effetti col basso? O ci dobbiamo rapportare a te?

"Scusa nella scala ciubecca sto multieffetto che punteggio raggiunge?"
"4.7"
"Mannaggia, allora non lo compro"

ehe?!??!?!?

Hai problemi di acidità Claudio?


 

Veramente intendevo l'esatto contrario.
Dipende dalle esigenze personali e, nel mio caso, ho evidenziato come io sia un utilizzatore "atipico" di effetti.

citandomi:

Citazione:

c'è chi si trova bene con questo approccio e con le soluzioni all in one, non lo metto in dubbio.

Io uso: plettro e dita
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?I like my strings on the *other* side of the frets.? (John Entwistle)

"Quando la sorte t'? contraria e hai mancato del successo, smettila di fare castelli in aria e va a piangere sul ces.. " (Igor, Frankenstein Jr)

Theorized, non credo che nessuno abbia parlato di qualità degli effetti, la zoom é stata citata solo per il diverso e più intuitivo approccio alla patch, cosa che qui sembra più macchinosa o comunque meno user friendly.
ciubecca,( ironia ON)  ma sei professionista te? Giri coi professionisti? E allora ne sai della gente che é professionista che popò di roba si porta dietro per suonare!???! ( ironia OFF).

credo che siano presenti più hobbisti che professionisti sul Forum, quindi credo che si debbano rispettare anche le opinioni di queste persone, altrimenti che crescita ci sarebbe e che scopo?
Chi é più fico?
Mah , io un Forum lo concepiscono diversamente... Prima di tutto il rispetto... Ma io sono strano...

Io uso: plettro e dita
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Madre di Trinità: Perché non ci hai scritto, eh?
Trinità: Perché io non so scrivere e voi non sapete leggere.
Padre di Trinità: Mi sembra un ottimo motivo.

Per fortuna ho usato le faccine se no altro che acido...:-D

Visto che siamo qua per la crescita del Forum partire con una serie di multiquote infiniti per rigirarla in modo da avere ragione non mi sembra il modo più adatto.

Facciamo che io ho divulgato la news. A ognuno le proprie conclusioni sull'oggetto in questione :-)

Io uso: plettro e dita

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