MegaBass Forum

Buongiorno a tutti
Sono nuovo da queste parti, o meglio, solo oggi dopo molto leggere mi sono iscritto al Sito vorrei che pescaste dalla vostra conoscenza delle buone idee per un suono progressive, un suono da fraseggio per capirci, rotondo, ma definito.
Sentitevi liberi di aggiungere ogni consiglio possibile su testate e casse da utilizzare, nonch? effetti da aggiungere e persino strumenti musicali con i quali utilizzarli...
So che ? una domanda aperta a moltissime interpretazioni, ma proprio per quello la pongo, mi piacerebbe esplorare diversi modi per giungere a quello che voglio!
Grazie a tutti quelli che leggeranno

P.S. Ho gi? letto il post con titolo simile nella sezione Bassi, ma diciamo che parte da presupposti molto diversi.

ciao, purtroppo credo che il suono "progressive" di per s? non esista. Il prog ? stato suonato utilizzando tantissimi suoni diversi, inoltre ci sono vari tipi di prog. credo che se specifichi meglio ci? che stai cercando (magari facendo l'esempio di qualche band) puoi essere aiutato meglio:-)

Ciao...
Dunque, tenter? di essere pi? chiaro
Volutamente ho evitato di porre alcun freno dando dei presupposti nel messaggio iniziale, non ho scritto infatti che genere di amplificazione uso, ne il basso o l'effettistica con cui la uso, effettivamente non ho nemmeno definito se il progressive che faccio ? vicino al Metal od al Rock, questo proprio perch? mi piacerebbe sapere come ognuno dei bassisti che si interessano a questo genere ottengono il loro suono.
Se non fosse possibile far? richieste pi? specifiche grazie ancora

allora ti conviene cambiare il titolo in un "come ottenete il vostro suono progressive?" (? un esempio):-))

Concordo con chi dice che non si pu? parlare di suono progressive in se. A mio avviso bisogna specificare. Io ad esempio quando suono pezzi dei Symphony X, dei Dream Theater ecc. amo utilizzare un suono sporco e con segnale leggermente distorto, anche se comunque abbastanza definito. Per? ? chiaro che se vado a suonare dei pezzi di pfm, genesis, yes, banco ecc. non user? sicuramente un suono del genere...ma andr? su un suono pi? pulito e preciso.

Se non sporcava il suono Squire...

Chris Squire viene generalmente considerato un pioniere e un innovatore di grandissimo talento nell'uso del basso elettrico. Il basso che utilizza di norma ? un Rickenbacker 4001, che possiede e suona dal 1965; fu il terzo Rickenbacker 4001 importato in Inghilterra dagli Stati Uniti (il primo fu acquistato da Paul McCartney). Questo strumento, con il suo sono caldo e distorto, ? un elemento chiave del suono di Squire, basato anche sulla tecnica del bi-amping: i suoni bassi dello strumento vengono inviati a un amplificatore da basso e quelli alti a un amplificatore da chitarra solista, producendo una sorta di 'sandwich' tonale che acquisisce un effetto overdrive pur mantenendo la potenza dei bassi Rickenbacker. Squire ? stato anche uno dei primi bassisti a utilizzare effetti come il tremolo, il phaser e il wah-wah. Le linee di basso di Squire non sono quasi mai ovvie, e vengono spesso descritte come linee soliste sovrapposte ai corrispondenti virtuosismi della chitarra e delle tastiere. Questa tecnica di basso estremamente particolare in qualche modo qualifica anche i primi lavori di Squire come precursori dell'approccio al basso di Jaco Pastorius.

Oltre che con il basso, Squire partecipa alla musica degli Yes con secondi voci, le cui armonizzazioni con il controtenore Jon Anderson sono uno dei "marchi di fabbrica" del suono del gruppo.

Per prog io intendo quel versante stile Tarantula Hawk, molto aggressivo senza cadere nel metal. Detto ci?, un buon fuzz granitico, come un Muff (Little o Russo), uno pi? acido tipo Superfuzz o gli Effector 13, un paio di delay, octaver o synth, e qualche scatolotto per rumori di modulazione tipo flanger analogici (io ho un DOD 280).

Partendo dal presupposto che un suono Progressive per il basso non esiste. In quanto il prog ? caratterizzato da uno svarione di suoni diversi (uno per ciascun gruppo)
L'unica cosa che ho capito ? che il suono di allora (anni 70), adesso ? quel che si chiama un suono "vintage".
Ma dipendeva in gran parte dall'amplificazione (rigorosamente valvolare) e sopratutto da chi lo suonava.

In risposta alla tua domanda...
Il "mio" suono prog (se proprio lo devo chiamare cos?) ? basato molto sul suono di Roger Waters. Certo come ho detto sopra dipende molto dalla strumentazione e amplificazione.
Ma bene o male uno cerca di ottenere lo stesso suono... (su per gi?)
Nel mio caso particolare. Io ho un precision (assemblato) e suono col plettro. Tono aperto, e splettrata vicino al ponte.
Il suono cos? diventa parecchio metallico (per? devi beccare un punto preciso della corda dove il suono ? una via di mezzo tra il metallico e la classica botta da precision)
Per l'amplificazione. Non ne ho. (uno serio intendo)
Ma uso quella che trovo in sala, cercando di giocare molto sui medi e alti. Evitando il pi? possibile il suono arrotondato (che tra le altre cose non mi piace)

Certo se vuoi andare sul sicuro, pigliati un Rickenbacker e con pochi settaggi hai fatto.

Tutto questo se vuoi avere un suono "vintage". Per quanto riguarda il VERO Prog.
Per il prog metal e derivati non ti so dire niente.

TroppeNote ha scritto:  

Se non sporcava il suono Squire...

Chris Squire viene generalmente considerato un pioniere e un innovatore di grandissimo talento nell'uso del basso elettrico. Il basso che utilizza di norma ? un Rickenbacker 4001, che possiede e suona dal 1965; fu il terzo Rickenbacker 4001 importato in Inghilterra dagli Stati Uniti (il primo fu acquistato da Paul McCartney). Questo strumento, con il suo sono caldo e distorto, ? un elemento chiave del suono di Squire, basato anche sulla tecnica del bi-amping: i suoni bassi dello strumento vengono inviati a un amplificatore da basso e quelli alti a un amplificatore da chitarra solista, producendo una sorta di 'sandwich' tonale che acquisisce un effetto overdrive pur mantenendo la potenza dei bassi Rickenbacker. Squire ? stato anche uno dei primi bassisti a utilizzare effetti come il tremolo, il phaser e il wah-wah. Le linee di basso di Squire non sono quasi mai ovvie, e vengono spesso descritte come linee soliste sovrapposte ai corrispondenti virtuosismi della chitarra e delle tastiere. Questa tecnica di basso estremamente particolare in qualche modo qualifica anche i primi lavori di Squire come precursori dell'approccio al basso di Jaco Pastorius.

Oltre che con il basso, Squire partecipa alla musica degli Yes con secondi voci, le cui armonizzazioni con il controtenore Jon Anderson sono uno dei "marchi di fabbrica" del suono del gruppo.

Conosco gli Yes e Chris Squire...quello che voglio dire ? che di certo non userei una distorsione e non pesterei mai tanto sulle corde come faccio quando suono pezzi dei Symphony X e compagnia bella...

Il "mio" suono progressive ? dato da un Rickenbacker 4003 in un sistema valvolare ampeg: medio alti e alti molto in evidenza e un leggero tocco di overdrive. Tweeter chiuso ovviamente.

Marcinkus, posso dire che ti invidio?

Mi invidio da solo!

anche nel metal prog attuale si usano suoni super brillanti e saturi a colpi di ampeg valvolari o mesa boogie....

solitamente vanno molto di moda 3 suoni:

- 1 completamente clean, con un suo ampli dedicato per i pezzi lenti
- 1 saturo e ringhioso con compressione e molta valvola per i pezzi violenti
- 1 super effettato con overdrive spinto + chorus o flanger + compressore + a volte delay sui soli e negli stacchi dove il basso e' particolarmente in evidenza

non ho inventato nulla...questo e' uno dei settaggi base di molti bassisti prog attuali (non dico i nomi altrimenti qualcuno ripetera' sempre i soliti commenti su alcuni bassisti)

ovviamente noi comuni mortali possiamo permetterci al max un solo ampli serio, quindi al massimo si va di ampli valvolare e pedalini per gli effetti che necessitano...

al limite si puo' utilizzare la famosa eq ad N sull'ampli...che con il mio Ibanez 6 corde (prima di venire defrettato) bucava il mix come un rasoio

Non volevo giungere cos? presto all'argomento dato che effettivamente non ? solo il Metal che mi interessa, ma anche e molto i precedenti dettagli sul rock, ma mi ha sempre incuriosito un suono in particolare nell'ambito del prog metal e vorrei tanto che qualche saggio mi illuminasse (ovviamente senza porre freno alle opinioni di come ognuno interpreta il proprio prog)...

http://IT.youtube.com/watch?v=AdK_CXYyzAk

di questo brano mi ? sempre interessato molto il suono di basso che si dimostra rotondo sulle medio basse (notare l'inizio), ma allo stesso modo molto ben definito sulle medio alte (notare la frase a 2.32) oltre a spiccare perfettamente su una chitarra "pressante" in tutte le frequenze come quella di Romeo... Qualcuno sa quindi darmi delucidazioni su come ottenere un suono di questo genere (di Thomas Miller? se non sbaglio non era ancora cambiato il basso nel '97)

Io utilizzo generalmente un'equalizzazione ad N per? ristretta tra i +3 ed i -3 db dato che, dopo molte prove ho potuto notare che andando oltre queste soglie con una frequenza ne perdono moltissimo tutte le altre... sbaglio?

Ieri sera un amico mi ha raccontato una bella storiella..... ...
Ci sono un chitarrista X e un chitarrista Y;

- X chiede ad Y: "che pedaliera devo acquistare per avere il suono Petrucci?"
- Risponde Y: "nessuna....perch?.....se vai in un negozio di articoli sportivi e acquisti le scarpette come quelle di Del Piero,
non diventerai il mago delle punizioni grazie a loro!"

In parole povere.... ...il suond ? TUO personale....

Giusto non fa una piega, a parte il fatto che per diventare bravi come DelPiero ? sempre opportuno sapere come DelPiero ? diventato bravo com'? ora, quindi se qualcuno avesse consigli utili per darmi un'idea di come un buon suono venga impostato sarebbe un'ottimo modo per aiutare la formazione del bassista che c'? in me ed ha in mente di sbocciare un d?.
Detto questo ovviamente ringrazio per la saggezza di qui sopra . No, seriamente

Appena ho letto di cosa trattava il topic ho pensato che quella storiella buffa poteva essere utile davvero... ..
Io purtroppo non suono prog e non l'ho mai suonato, ma se mi capitasse l'occasione di sicuro utilizzerei un 5 corde con elettronica attiva e un bel sistemone transistors tipo una Mark-Bass o un Hartke...

il problema sta nella tua domanda Lucio, il fatto ? che non esiste un "buon" suono universale e che non ci sono scorciatoie...solo studiando e suonando il pi? possibile acquisterai la sensibilit? e il controllo dello strumento necessari a stabilire qual ? per il te il "buon" suono":-))

Giustissimo, infatti per suonare prog uso il mio fidato Precsion Ammmmerrricano con ponte BadAss e DiMarzio Will Power, con amplificazione Ashdown, medio alte a palla e bassi generosi, con 4 suoni, pulito, distorto, phaser a manetta per retrospettive anni 70 ( Roger Waters docet) e flanger per i momenti pi? introspettivi ( Justin Chancellor docet)... e poi plettro o dita, dipende dal pezzo dal gusto dal tuo orecchio, se te suonassi con il mio set up son sicuro che troveresti dei diffetti, perch?, e questo ? bene, abbiamo gusti, sensazioni e percezini diverse della musica, prova suona datti da fare, e senza problemi troverai il tuo suono!

E mi sa che stono proprio col suono prog proposto fin'ora nella discussione

Suono prog metal (ma non pensate sempre e solo ai Symphony X). Divago nello stile dai Symp ai Riverside, aggiungendo un piccolo tocco di Nevermore (che in realt? fanno un genere tutto loro) e lasciando che ogni tanto i Meshugga dilaghino.... Uso poco le alte frequenze, tranne in passaggi dovuti (e voluti), basandomi sulla contrapposizione con la chitarra (al mio chitarrista gli alti, io mi occupo di fargli vibrare le ossa). Questo ? il mio (assurdo?) suono prog.


Ok, detto tutto questo. Il suono dei Symp ? rotondo e basso ed elettronico (sembra quasi preso da un sintetizzatore). Proverei, a questo punto, con un amp tipo Line6 e un bel pod...ma sto ipotizzando, non possiedo nessuno dei due