Salve a tutti e scusate per il quesito forse banale.
Premetto che sono un caso atipico, ho comprato un basso (fretless, ahimé) qualcosa come quarant'anni fa (poco meno), per un po' ho provato a suonarlo senza grossi risultati, quindi è rimasto in giro per casa inutilizzato finché non mi è venuta voglia di riprenderlo in mano e a sessant'anni suonati ho ripreso a strimpellare. Diciamo che mi ritaglio mezz'oretta nel tardo pomeriggio, faccio partire una base e ci improvviso sopra. Niente di che, ma mi rilassa.
Proprio ieri ho cambiato le corde (flatwound) e nel riporlo mi sono posto la questione se fosse meglio lasciarle allentate o in tensione. Mi viene da pensare che rilasciare la tensione possa farle durare di più, però anche starle a tirare e rilasciare in continuazione potrebbe stressarle (a parte il tempo che si perde per rifare l'accordatura). Nel caso, su quale arco di tempo può aver senso farlo (una settimana, un mese, un anno)?
Accetto volentieri consigli da chi ne sa più di me.

P.s.: mi sono appena iscritto al Forum... ho provato a cercare se l'argomento fosse già stato trattato, ma non sono riuscito a cavare un ragno dal buco... Troppe discussioni e carenza di parole-chiave.  

Io uso: solo le dita

Tienile sempre tese, per una serie di motivi.
Innanzitutto continuare a tenderle ed allentarle porta il manico a subire continuamente uno stress, in quanto il legno non mantiene una posizione fissa come se fosse granito ma tende ovviamente a deformarsi se sottoposto a forze applicate. In questo caso, le forze applicate sono la tensione delle corde da una parte e l’azione del truss rod dall’altra. Continuare a modificare questo equilibrio va a causare stress a legno e truss rod, che può portare a danni al manico.
Inoltre continuare a tendere le corde aumenta la probabilità di rottura, dato che appunto si continua a sottoporre a stress fisici i punti di debolezza di queste ultime

Io uso: plettro e dita

Se le allenti allunghi la vita delle corde, forse, ma sicuramente non fai bene al manico.
Meno sbalzi di tensione subisce meglio è.

Per me fa più male che bene.

Io uso: solo le dita

Marcopie, già che hai messo delle flat, puoi non pensare alla durata le terrai su a vita, se ti piace quel suono.

per il discorso di allentarle, non è una buona cosa, perchè dovresti anche allentare il truss rod.

per farla breve, il truss rod "contrasta" la tensione delle corde per mantenere il manico dritto; allentare solo le corde significa lasciare il truss rod in tensione senza una forza da contrastare, e questo può portare a problemi, perchè il truss rod "lavora" ma senza sforzo, e rischia di rovinare il manico.

quindi lascia le corde in tensione e via, non daranno problemi.

Io uso: plettro e dita
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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Perfetto, grazie a tutti, siete stati convincenti ed esaustivi.

Pier_ ha scritto:  

Marcopie, già che hai messo delle flat, puoi non pensare alla durata le terrai su a vita, se ti piace quel suono.

Il punto è che ho un fretless e pure di qualità non eccelsa.
In passato ho montato le roundwound, ma mi segnavano la tastiera e dopo un po' ronzavano.
Le flatwound non lo fanno, quindi sono una scelta obbligata.
Le corde che ho sostituito erano pure flat e stavano su da forse vent'anni.
Il la e il re si erano pure spezzate, in tempi diversi, e avevo risolto scambiando i nottolini sia sopra che sotto (porcheria).
In sintesi, nemmeno le flat possono star su 'a vita', le nuove hanno molto più sustain (me ne accorgo perfino io da semianalfabeta)...
Aggiungo queste considerazioni perché penso di rappresentare delle esperienze 'estreme', che molti di voi non faranno mai (poi un giorno vi racconterò di quando il basso è caduto e la paletta si è staccata, e di come l'ho rimessa a posto incollandola col vinavil...     ).

Io uso: solo le dita

Marcopie, aspettiamo la discussione con queste esperienze!

Citazione:

le nuove hanno molto più sustain (me ne accorgo perfino io da semianalfabeta)...

chiaro, le flat nuove suonano molto brillanti (eccetto alcuni casi, come le GHS P-flat), ma per la durata ed il sustain dipende molto da cosa avevi prima e cosa hai montato ora.

una Fender od una D'Addario son totalmente diverse da GHS o La Bella in termini di suono e sustain, senza considerare le half-round come le Ernie Ball Slinky Flat o le GHS Brite Flat.

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Pier_ ha scritto: [Visualizza Messaggio]

chiaro, le flat nuove suonano molto brillanti (...) una Fender od una D'Addario son totalmente diverse da GHS o La Bella in termini di suono e sustain, senza considerare le half-round come le Ernie Ball Slinky Flat o le GHS Brite Flat.

Al negozio (Roma, Piazza dei Consoli) ho chiesto delle flatwound 'normali' e mi hanno proposto diverse corde. Alla fine ho scelto quelle che costavano (poco) di meno: Ernie Ball Custom Gauge Group III 45-65-80-100 cod. 2806
Messe su, vanno meglio di quelle che ho tolto. Tanto cercavo, tanto ho avuto.  

Io uso: solo le dita

Marcopie ha scritto: [Visualizza Messaggio]

In sintesi, nemmeno le flat possono star su 'a vita',

Si dice che Jamerson avesse chiesto a La Bella di saldargliene una rotta, perché lui voleva il suono della corda “morta”.

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Farla semplice è difficile. Farla facile è più difficile. Farla invisibile è la cosa più difficile di tutte.

Marcopie, io ho usato a lungo corde flat su bassi frettati, suonate rigorosamente col plettro, quando cercavo un suono simile a quello di Roger Waters (plettro e corde ruvide mi davano un suono risultante troppo squillante, quasi chitarristico). Inizialmente provai le Ernie Ball Slinky Flatwound, che pur essendo flat hanno la caratteristica di dare un suono ancora abbastanza squillante. Ne rimasi deluso, e dopo diversi altri tentativi passai alle D’Addario ECB81, scalatura 45-65-80-100, che mi davano il suono che cercavo. Di recente, dopo aver toccato con mano quanto le corde flat mi rallentano suonando col plettro, e dopo essermi innamorato follemente di suoni molto diversi da quello che avevo (in primis, Chris Squire degli Yes), sono tornato alle ruvide, e ora monto D’Addario EXL165, scalatura 45-65-85-105. Mi ci trovo benissimo, plettrata (con Tortex Flex 0.60, molto sottile e flessibile) velocissima senza intoppi, action bassa, e con l’equalizzazione giusta ho un bel suono carico di medie ma mai troppo “sdleng sdleng”.

Nel tuo caso, visto che suoni un fretless con le dita, potresti provare proprio la soluzione Ernie Ball Slinky Flatwound, avresti comunque corde flat che non ti usurano troppo la tastiera, ma con un suono più aperto (a meno che non cerchi proprio quel suono tipo contrabbasso…).

Poi, se dovessi stancarti del fretless o provare nuovi orizzonti, se attraversi la strada e arrivi a Piazza dei Consoli trovi diverse belle occasioni (di fascia economica ti consiglierei un Marcus Miller V5, simil-J passivo, ottima qualità, leggero, ne ho uno che suona una meraviglia e non mi ha mai dato problemi, a parte un cavetto della presa jack che si è staccato un paio di volte).

Io uso: solo il plettro

Gianni_66 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Marcopie, io ho usato a lungo corde flat su bassi frettati, suonate rigorosamente col plettro, quando cercavo un suono simile a quello di Roger Waters (...) Nel tuo caso, visto che suoni un fretless con le dita, potresti provare proprio la soluzione Ernie Ball Slinky Flatwound, avresti comunque corde flat che non ti usurano troppo la tastiera, ma con un suono più aperto (a meno che non cerchi proprio quel suono tipo contrabbasso…).

Ragazzi, mi state sopravvalutando. Al momento quello che cerco di capire è se continuerò a suonare il basso elettrico o non lo abbandonerò di nuovo. Dati i precedenti tendo ad essere abbastanza diffidente. Per me non è questione di replicare questo o quel musicista, questo o quello stile. Mi piacciono tante cose molto diverse... e soprattutto non vedo prospettive di restituire ad un pubblico quel poco che imparerò. Non nell'immediato, quantomeno.

Citazione:

Nel tuo caso, visto che suoni un fretless con le dita, potresti provare proprio la soluzione Ernie Ball Slinky Flatwound, avresti comunque corde flat che non ti usurano troppo la tastiera, ma con un suono più aperto (a meno che non cerchi proprio quel suono tipo contrabbasso…).

Non cerco un suono, non ancora almeno. Ho un attrezzo che viene dal lontano passato, un po' malandato e maltrattato, ma monta pickup Di Marzio (split), ci ho perso tempo per regolare ponti, altezze delle corde ed altro, lo attacco ad un ampli Marshall (B30) ed il suono che viene fuori tutto sommato mi piace già. E, sì, è un suono 'tipo contrabbasso', forse lo vorrei ancora più contrabbasso... un fretless non può essere 'grintoso' più di tanto.

Citazione:

Poi, se dovessi stancarti del fretless o provare nuovi orizzonti, se attraversi la strada e arrivi a Piazza dei Consoli trovi diverse belle occasioni (di fascia economica ti consiglierei un Marcus Miller V5, simil-J passivo, ottima qualità, leggero, ne ho uno che suona una meraviglia e non mi ha mai dato problemi, a parte un cavetto della presa jack che si è staccato un paio di volte).

Adesso vi faccio ridere: non ho mai suonato un basso 'fretted'. Mai.
E neanche ho mai suonato col plettro (e poi, dai, a parte Sting chi è che suona un fretless col plettro?).
Questo dovrebbe farvi capire quanto poco sono dentro questo mondo che ho appena ripreso ad esplorare.
Può darsi che presto o tardi me ne venga voglia, o che ne provi uno e scopra che non posso più farne a meno.
Quando lo scoprirò, sarete i primi a cui chiederò lumi.  

Io uso: solo le dita

Tipo, Tony Levin?  

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^^^
Lo conosco relativamente poco (mea culpa!) ma non fatico a crederci.  

Io uso: solo le dita

Marcopie ha scritto: [Visualizza Messaggio]

e poi, dai, a parte Sting chi è che suona un fretless col plettro?).

Un certo Tony Franklin è il primo che mi viene in mente  :D. Ricordo qualcosina anche con David Steele (Fine Young Cannibals) ma potrei sbagliarmi.

Io uso: plettro e dita

Marcopie, ottime le Ernie Ball Group Flat, simili per certi versi alle D'Addario, quindi sì, abbastanza brillanti da nuove è normale che tu abbia notato tanto la differenza.

son sicuro che faranno la loro bella vita per bene  

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!