Ciao a tutti, dopo la disavventura col Mustang Vintera 2, oggi mi è finalmente arrivato il player 2.
L'ho scelto per la configurazione particolare, più moderna, e per la curiosità di avere finalmente un basso pj.
Le prime impressioni sono positive, dopo un veloce setup.
Il suono è simile al precision e al jazz col pickup al ponte. Se si chiude il tono il pickup al ponte è bellissimo, mi piace di più del mio jazz american pro 2. Comunque ha un suo carattere particolare, che lo rende riconoscibile rispetto a un precision o un jazz.
Il basso è comodo da suonare, peccato non abbia l'incavatura sul corpo, ed è molto leggero.
E' ben rifinito, il mio è coral red.
Bello il manico, di media grandezza, mi pare leggermente più piccolo del mio gibson sg.
Peccato che col basso non venga fornita nessuna chiave di regolazione.
Ho controllato decine di chiavi esagonali che avevo in casa, ho trovato sulo quelle per regolare le sellette del ponte in altezza.
Per fortuna il truss rod è regolato in maniera passabile e ho potuto provarlo, dovrò andare in un negozio di strumenti musicali a prendere una chiave e tirare un pò. A proposito mi sapete dire la misura?
Le chiavi dei miei strumenti made in usa non sono adatte.
Neanche la chiave della mia vecchia stratocaster va bene, troppo piccola.
Da cambiare assolutamente le corde, vecchie e messe in maniera orrenda.
Sto anche pensando di sostituire il ponte con un Fender Himass che ho in un cassetto inutilizzato.
Per ora sono contento dell'acquisto.
Sapete dove posso trovare dei battipenna a prezzi accessibili per questo strumento?

Io uso: plettro e dita

^^^
Le chiavi degli USA sono in pollici, quello probabilmente le ha in millimetri.
Non c’è bisogno di andare in un negozio di strumenti, basta una ferramenta.
In alternativa potresti comprare un multitool della fender, che se non ricordo male ha sia le chiavi in mm che in pollici.

Io uso: plettro e dita

Ciao,
avendo avuto diversi bassi fender messicani mi sembrava strano non aver conservato la chiave. Così mi sono messo a cercare ancora e in un cassetto ne ho trovate un paio che vanno bene!
Stasera regolo, cambio ponte e corde e vediamo come va il mustang.

Io uso: plettro e dita

Complimenti per l'acquisto!   

Per i battipenna con una rapida ricerca su google ho trovato qualcosa su ebay e su Aliexpress!

Per quanto riguarda la chiave di regolazione truss rod, bene che tu l'abbia trovata, io ho una chiave universale (fornita direttamente da Ibanez tra l'altro) che ha tantissime misure, mi pare 8, con la quale praticamente faccio il setup a tutti e tre i bassi... la trovo una soluzione incredibilmente comoda non dovendo tutte le volte cercare la chiave specifica!

Io uso: plettro e dita

Grazie, ora spero che il truss rod funzioni meglio degli altri fender messicani che ho avuto, che non riuscivano a tenere la tensione delle corde 45-105 o anche 45-100.
Lo strumento si presenta bene, l'unica cosa che mi sento di criticare è che invece dello switch a 3 posizioni per selezionare il pickup avrei preferito un ulteriore potenziometro per poter miscellare i due pickup, un pò come avviene nel jazz bass.
Proverò a cercare il battipenna, ho un debole per i tartarugati  
Ps
Quella chiave universale è una gran cosa, non capisco perchè in Fender non fanno uno standard uguale per tutti i tipi di bassi.

Io uso: plettro e dita

Classic60 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Quella chiave universale è una gran cosa, non capisco perchè in Fender non fanno uno standard uguale per tutti i tipi di bassi.

lo è davvero e non lo fanno perchè probabilmente non riescono a tenere gli stessi standard fra i vari stabilimenti produttivi...

Per il tartarugato come darti torto?   

Io uso: plettro e dita

Si probabilmente Fender è troppo grande per stare dietro a questi dettagli di produzione. Se non ricordo male però, nel Precision standard messicano che presi nuovo nel 2018 la chiavetta del truss rod era compresa.
Il tartarugato lo monto su tutti i miei bassi, tranne il gibson sg dove stonerebbe  

Io uso: plettro e dita

Classic60 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

avrei preferito un ulteriore potenziometro per poter miscellare i due pickup, un pò come avviene nel jazz bass..

Volendo si puó fare!
Basta sostituire il pot del volume con uno concentrico e cablare vol-vol-tono.

Io uso: plettro e dita

Classic60 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Si probabilmente Fender è troppo grande per stare dietro a questi dettagli di produzione.....

io lavoro nell'automotive e abbiamo diversi siti produttivi in tutto il mondo, ti assicuro che questa è una scusa bella e buona, si possono mantenere tutti gli standard necessari se uno vuole farlo, probabilmente a loro semplicemente non interessa, tanto sono la Fender e i bassi li vendono comunque

Io uso: plettro e dita

Baldo
Interessante, dovrei togliere lo switch ma è un alvoro che magari farò fare in futuro.

Fabio concordo con te.
Ieri ho cambiato le corde, avevo una muta di Fender round 45-105 nickel, le stesse di primo equipaggiamento e le ho montate. Ho anche installato il ponte Himass Fender.
Avevo già testato le differenze tra il ponte classico (il lamierino) su un vecchio Precision messicano, e devo dire che ci sono piccole variazioni: un leggero sustain in più, maggiori enfasi sulle alte frequenze. L’ideale per un basso a scala corta come il Mustang.
Ovviamente non ci sono stravolgimenti, cambia più il suono con un passaggio a corde differenti, o usando un plettro di spessore diverso. Ma siccome era buttato in un cassetto ho pensato di montarlo, tanto del Mustang originale non c’è granché.
Quello che conta è che lo strumento suona alla grande, ha una bella varietà di suoni che ricordano sia un precision che un jazz, è comodo, il truss rod lavora bene (prima volta che mi succede con un messicano, sarà merito della scala corta più facile da gestire), si raggiunge facilmente un buon setup con action piuttosto bassa e ottima suonabilità.
Sono contento di averlo preso, mi soddisfa e ho risparmiato parecchio rispetto al vintera o all’american performer.
Quello che volevo era un basso a scala corta più moderno e comodo da suonare rispetto al gibson sg, che ha una ergonomia e un pickup al manico un pò particolare da gestire, senza contare il neck diving pronunciato.
Il jmj non l’ho mai considerato, non mi piacciono i bassi rovinati di fabbrica.
Per finire una considerazione: credo che con le corde flat questo piccolo basso raggiunga l’apoteosi.

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Classic60 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Quella chiave universale è una gran cosa, non capisco perchè in Fender non fanno uno standard uguale per tutti i tipi di bassi.

A dire il vero mamma Fender la fa e si chiama Fender Multi-Tool Guitar/Bass. Ma se poi leggi le recensioni scopri che:

"non puoi stringere il trussrod perché l'utensile stesso ostacola la rotazione"

"A causa della forma dello strumento non potevo usarlo sul mio Fender con regolazione del truss rod sulla paletta. Non andava bene."

"Innanzitutto, quando si avvita in verticale bisogna fare attenzione che l'utensile non ceda (e quindi non scivoli sulla vernice). D'altro canto, se si avvita parallelamente alla superficie, non si riesce mai a girare completamente l'utensile a causa della geometria, ma solo un po' alla volta, circa un quarto di giro alla volta, e bisogna fare molta attenzione a non premere accidentalmente il pezzo nella vernice durante la rotazione."

Io uso: plettro e dita

Se è così, è praticamente inutile

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lostnet, purtroppo sì, questi strumenti, se sono troppo larghi, non sono per nulla comodi. io conservo gelosamente un Curztool preso da Thomann anni fa (che ora non fanno più così piccolo), che è perfetto per tutto.

quello Fender lo ho preso tempo addietro, ha qualcosina in più (tipo il righello per le misure ed una "pipa" non ho capito per cosa, perchè non va bene nè per i potenziometri, nè per le meccaniche), ma è davvero scomodo.

fabiomig, credo che in questo caso il motivo sia semplicemente perchè vengono usate le misure "standard" del paese di origine.

non vale solo per Fender, ma anche produttori giapponesi hanno misure diverse tra modelli "cinesi/indonesiani" e modelli "japan".

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Pier_ ha scritto: [Visualizza Messaggio]

non vale solo per Fender, ma anche produttori giapponesi hanno misure diverse tra modelli "cinesi/indonesiani" e modelli "japan".

Sistema metrico per entrambi. Il sistema imperiale in pollici è usato SOLO negli USA.

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marcinkus, eh lo so, ma io ho tutti i "made in japan", per esempio gli Yamaha, in pollici, mentre quelli indonesiani (tipo BB714bs o vecchi BB414 e 415, o RBX200) in millimetri.

non ricordo Fender cosa usa, ma mi pare che sui MIJ che ho avuto avessero sempre le brugole in pollici.

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Classic60 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Baldo
Interessante, dovrei togliere lo switch ma è un alvoro che magari farò fare in futuro.

No non sei costretto a toglierlo, lo puoi anche lasciare.
Fai un po’ come le chitarre Gibson che hanno sia il volume per singolo pickup sia lo switch.

Che fregata il multitool Fender se sta messo cosi!!
E io che pensavo potesse essere comodo da tenere in custodia per fare delle regolazioni al volo.

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Baldo, basta prendere un multitool più piccolo.

questo ad esempio: tool di D'Addario mi pare identico al mio come dimensioni e quantità di chiavi/cacciaviti.

il mio aveva però, per alcune chiavi in pollici (tipo la 1/8, quella dei truss Fender USA ed altri) la testa arrotondata.

alla fine è come per i coltellini svizzeri, può roba c'è, più son larghi. e se sono troppo larghi è difficile usare certe brugole in certi punti senza smontare le corde.

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Baldo
E' vero, un pò come avviene sulla Les Paul, buona idea. Ci farò un pensierino più avanti, sicuramente è una possibilità molto interessante, grazie.

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