Lerio, dai tempo alle D'Addario di invecchiare un po'
la durata delle corde è una cosa molto soggettiva, perchè dipende anche e soprattutto da come reagisce il materiale dell'avvolgimento al nostro sudore, ed ognuno ha una composizione chimica diversa.
ad esempio a me le Rotosound durano tantissimo, così come le Ernie Ball, mentre altre corde durano pochissimo.
Citazione:
Ora mi devono arrivare delle Fender 45-110 tapered che volevo provare sullo Spector,
considera che solo il Mi è tapered, le altre no. io le ho usate spesso sugli American Standard, dove erano di serie, e non sono male.
le Fender nickel in generale sono una via di mezzo tra Ernie Ball e D'Addario (io le trovo molto più simili alle Ernie Ball, sia come tensione che come durata), ed invecchiano piuttosto velocemente, ma mantengono intonazione e definizione per parecchio.
Citazione:
voi che corde montate? su che basso? cosa vi piace delle vostre corde?
eh, il discorso è sempre lungo e, soprattutto, in perenne cambiamento.
i gusti cambiano, sia a livello di suono che di feeling/tensione.
per me le più "longeve" in termini di quanto spesso le ho utilizzate sono le Rotosound Swing66, in varie scalature a seconda dei bassi.
quelle che uso di più sono le 45-105 standard (dove il Sol in realtà è un 48, molto più teso del normale) e le Billy Sheehan 43-110.
delle Rotosound mi piace il suono molto carico di medie, che anche invecchiando rimane sempre presente e "buca" qualsiasi mix con facilità, e ne apprezzo molto la tensione generale, leggermente sopra la media.
poi sono le corde che usano od hanno usato molti dei miei bassisti preferiti, quindi ho un riferimento "sonoro" per cui quando monto le Rotosound mi sembra sempre di tornare a casa.
le ho usate anche 30-90 ed altre scalature, ma alla fine le due con cui mi trovo meglio sono le standard e le Sheehan.
sul 6 corde le mie preferite sono e rimangono le Ernie Ball, nell'unica scalatura che offrono (32-45-65-80-100-130), così come su alcuni bassi apprezzo moltissimo le GHS Boomers 45-105 o 40-95, a seconda sempre dei "momenti" e del feeling che cerco con un dato strumento.
Ernie Ball e Fender 45-100 o 45-105 le ho usate spesso e le uso ancora, sempre in base agli strumenti; per esempio sul Fender Mike Dirnt son le due che ho apprezzato di più, ed al momento continuo ad usare le Ernie Ball, perchè rispetto alle Fender mi stanno mantenendo più a lungo la brillantezza che cerco da quel basso.
le D'Addario le ho usate per anni, sia nickel che acciaio, ma hanno una tensione più bassa a parità di scalatura, e quindi alla fine ho sempre preferito tornare ad altre marche più "tese".
per le corde flat, invece, discorso a parte
ho iniziato con le D'Addario Chromes 45-100, usate per tantissimi anni. poi ho scoperto le Thomastik in un periodo in cui prediligevo corde morbide ed un suono meno metallico e più "gommoso", ma sempre per il discorso tensione, le ho abbandonate ed ho ricercato sempre più corde tese e "solide".
ora sto usando le Rotosound Jazz 77 (45-105, anche qua, il Sol in realtà è un 50) e le GHS P-Flat 55-105, ma per anni ho usato anche le La Bella 52-110.
in linea di massima le GHS al momento sono le flat più interessanti che ho provato, quelle che hanno il suono più "vintage" in assoluto, e soprattutto più malleabile e facile da piazzare nel mix.
le La Bella ad esempio sono un po' troppo scavate sulle medie rispetto ad altre flat, e per quanto belle, le trovavo sempre un po' troppo cristalline e poco "sugnose"
le Roto appena invecchiano diventano molto grasse, e le GHS lo sono già appena montate, anche in scalatura 45-95, che ho usato prima di salire alle 55-105.
le Fender lisce le ho usate per un po', ma il suono in questo caso è troppo metallico, oltre ad avere una superficie un po' meno scorrevole. le GHS invece sono "velluto", sono quasi setose.
sui bassi tipo Hofner ho provato diverse corde, ma alla fine le preferite rimangono le Pyramid Gold.
come puoi vedere, le corde sono un fattore molto molto soggettivo ed in continuo cambiamento, soprattutto se si ha la curiosità di provarne diverse e sperimentare per scoprire tensioni e suoni differenti.
PS: sul Thunderbird le mie preferite sono state le D'Addario EXL170, seguite dalle Ernie Ball Super, quindi le 45-100. le trovavo più facili da settare con quel ponte maledetto che non permette di regolare l'altezza delle singole sellette, e con le 45-100 avevo il bilanciamento che preferivo.
ci ho provato anche le D'Addario Prosteel, ma si perdeva il carattere "legnoso" del Thunderbird.
non ci ho mai provato bene le Rotosound perchè erano corde che, nel periodo in cui ho avuto il Tbird, non usavo molto, ma tra John Entwistle e Krist Novoselic, direi che hanno un paio di nomi di riferimento interessanti.
https://www.youtube.com/watch?v=zuQ...lbnR3aXN0bGU%3D