Ciao a tutti, sono nuovo e mi chiamo Marco. E' un piacere conoscervi.
Ho un fender rascal in cui si sono rotti due cavetti interni. Nel tentativo di ripararlo (vi assicuro che con l'elettronica me la cavo) ho notato che lo schema originale trovato in rete, mi da un risultato diverso rispetto a com'era prima il basso.
Mi chiedevo se qualcuno lo avesse potrei fargli qualche domanda sulla regolazione dei toni e del volume

Praticamente il problema è che prima il controllo dei torni funzionava con tutte le combinazioni di pickup (questo basso ha un selettore tipo stratocaster) con lo schema fender invece il controllo dei toni funziona solo con alcuni pickup e con il resto delle posizioni invece non fa altro che "abbassare il volume". Fender mi ha risposto che lo schema trovato è corretto ma non è comunque uguale a come lo avevo prima.
Ho fatto una modifica per potarlo com'era prima ma a questo punto mi viene il dubbio che fosse sbagliato già da nuovo.. insomma non più che pensare. Spero possiate aiutarmi
Grazie
Marco

uomodellaforesta, tu lo hai comprato nuovo?

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Ciao Pier,
Si, il basso l'ho acquistato nuovo su woodbrass.com quindi escludo che sia stato toccato prima da qualcuno.

c'è un nuovo Rascal della Squier in giro.
Qualcuno lo ha provato?

Io uso: plettro e dita

L'ho provato, ma non Squier ma Fender. A parte i 3 PU da strato e la bruttezza del basso in se, ma la cosa davvero fastidiosa e che lo strumento è tutto spostato a sinistra (il ponte in pratica è quasi al centro del body). Non è come suonare su un Mustang o un SG, la distanza da inizio body al capotasto è da strumento 34" con un manico da 30". Ricorda in questo l'Epiphon Allen Woody, ma ancora più spostato a sinistra. Insuonabile sia per chi ama lo scala corta come me, ma penso anche per chi suona uno scala 34" avendo i tasti tutti spostati.

Io uso: solo le dita

Boh… Io lo provai e lo trovai divertentissimo.
Con un gran bel suono, tra l’altro.

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Prima di suonare due note, impara a suonarne una. E prima di suonarne una pensa se ha senso suonarla.
Farla semplice è difficile. Farla facile è più difficile. Farla invisibile è la cosa più difficile di tutte.

shortscale ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ricorda in questo l'Epiphon Allen Woody, ma ancora più spostato a sinistra. Insuonabile....

ah, non vorrei finire OT ma l'Epi Allen Woody un po' mi interessa. è "insuonabile"?

Io uso: plettro e dita

tonszerilla,Difficilmente qualcosa è insuonabile...
 Dipende sempre dalla capacità di adattamento del singolo individuo a strumenti diversi con misure diverse, dopo tutto nemmeno noi siamo tutti fisicamente uguali.
Se uno ha suonato per trent'anni con un jazz è normale che si trovi un po' spiazzato.
Secondo me avere strumenti con caratteristiche diverse e magari anche con corde diverse ti permette di avere più capacità di adattamento soprattutto quando provi altro al di fuori del tuo parco bassi

Io uso: solo le dita

Come se P e J poi fossero nati dal nulla, mentre sono il frutto di prove e tentativi.

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tonszerilla, io lo provai, e non mi parve affatto scomodo.

considera che io uso abitualmente un Hofner, che come concetto di "baricentro" è simile: il ponte è in mezzo al body, l'aggancio del body è al tacco, sotto al 16° tasto, e quindi a tracolla è tutto un po' spostato a sinistra.

alla fine con questi bassi la cosa migliore è tenerli un po' più bassi a tracolla, per avere il primo tasto sempre intorno all'altezza della spalla sinistra, ed adattare un po' la mano destra.

ognuno poi è diverso in altezza, pancia, lunghezza delle braccia, quindi è sempre relativo da persona a persona.

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

sì, volevo sapere se vo erano delle criticità acclamate.
era un pour parler, da Forum

Io uso: plettro e dita

tonszerilla       Beh, l'Epiphone Allen Woody è un gran bel bassetto, bel suono tra l'altro. Non è
affatto "insuonabile", anzi. Non è versatile, come si può capire dalla posizione dei PU.
L'ho venduto solo perchè era spostato troppo a sinistra per i miei gusti. Anche l'Hofner
non l'ho mai acquistato per lo stesso motivo, ma come suono l'ho sempre trovato interessante.
Tornando al Rascal, proprio per il ponte troppo spostato a sinistra, l'ho trovato scomodo da
suonare sia seduto che, soprettutto in piedi (con tracolla da 2 soldi prestatami in negozio).

Io uso: solo le dita