Alla fine era ancora lì...così mi sono detto perchè nò un bello scambio. Ma mi sarebbe dispiaciuto veder andar via l'AFR così una vecchia e pregevole ma inutilizzata chitarra ha preso il volo. Di sicuro non ci ho guadagnato (anzi dando anche dei soldi...) ma la curiosità ha prevalso,  il basso è in ordine e si fa lo scambio col gentilissimo ex proprietario.
Questa premessa non necessaria è però a ribadire che se anche da noi fosse passata l'offerta di Marzo 2020 in America e altrove se ne vedrebbero di più....

 Ergonomico? certo Ben fatto ? si vale il prezzo salato di scambio nulla di economico nulla neppure di ricercato. Bello il case di serie leggero e maneggevole. Il piezo?Un signor Piezo migliore che altrove a mio avviso. E il suono? Beh sono contento di non aver scambiato con l'AFR che avrei rimpianto. per quel Growl, e quella "botta" .Il Wav Ha un suo suono un pò simile ai vecchi Steinberger (quelli veri non gli Spirit) ma secondo me differendo da quelli.

Io uso: solo le dita

gigetto2 ha scritto:  

Alla fine era ancora lì...

ma li dove?

gigetto2 ha scritto:  

Questa premessa non necessaria

più che non necessaria non è utile alla comprensione

 

gigetto2 ha scritto:  

  è però a ribadire che se anche da noi fosse passata l'offerta di Marzo 2020 in America e altrove se ne vedrebbero di più....

ma quale offerta di Marzo?

gigetto2 ha scritto:  

Ergonomico? certo Ben fatto ?

sapevatelo su rieducational channel.. A gigè Vulva te fa un baffo

complimenti per l'acquisto comunque, buone suonate. aspetto con ansia  le prossime impressioni, di ottobre

Io uso: plettro e dita

crooky, e hai ragione anche tu volevo non essere prolisso, a Marzo 2020 NS mette in promozione i Wav ma non in Italia, per accordi con l'importatore e quindi NS Non spedisce in Italia...poco dopo sul mercatino salta fuori un Wav usato, questo, ma per il lock down non lo posso andare a vedere/prendere. Il proprietario seguente è quello con cui oggi ho fatto lo scambio.

Il suono, descrivere un suono è difficile tanto più provato per poco tempo è fuorviante, diciamo che sulle prime non mi ha nè totalmente deluso nè incantato. Comunque ha un suo suono non è un simile ad altro e non mi sono privato dell'AFR. Come ergonomia è un guanto il basso che appena preso in mano hai sempre suonato, manico "giusto" consistente ma non eccessivo, più sottile del manico dello Spirit ad esempio.
Se sarà una piacevole scoperta ne parlerò ancora sennò non ne parlerò più.

Io uso: solo le dita

gigetto2 ha scritto:  

Il Wav Ha un suo suono un pò simile ai vecchi Steinberger (quelli veri non gli Spirit) ma secondo me differendo da quelli.

Singolo pickup in posizione "sweet" per il NS Wav: come potrebbe mai suonare, anche alla lontana, simile rispetto ai vecchi Steinberger che presentavano doppio pickup in posizione Alembic?

Mah...

Io uso: plettro e dita

Lucio72, ho avuto lo Spirit che rispetto agli originali era diciamo così una rivisitazione. Ma non era così "secco" anche il magnetico da solo di questo secondo me è tutt'altro che "sweet" dovuto forse al fatto che purtroppo io non ho floating thumb ma un più amatoriale pollicione sul pick up. e quindi pizzico su questo non troppo distante dal ponte.

Come detto prima definire un suono a parole è assai difficile bisogna provare lo strumento e poi imparare a conoscerlo bene. Io uso tutti e due i Pick Up ossia Piezo e magnetico che curiosamente con questo setup fatto da liutaio (per me scomoduccio anche se recentemente mi sono abituato a usare action non basse) il volume di Piezo e magnetico si equivalgono. Col blend secondo me prevale il piezo.

Se lo Spirit da quanto mi ricordo suonava "legnoso" cioè era comunque "morbido" questo non lo è.

Io uso: solo le dita

Ci rinuncio, buona continuazione.

Io uso: plettro e dita

Lucio72 ha scritto:  

Singolo pickup in posizione "sweet" per il NS Wav: come potrebbe mai suonare, anche alla lontana, simile rispetto ai vecchi Steinberger che presentavano doppio pickup in posizione Alembic?

Mah...

 
Me lo chiedo anche io... oltre alla differente posizione, i pu sono totalmente differenti...

Io uso: solo il plettro
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Citazione:

.Il Wav Ha un suo suono un pò simile ai vecchi Steinberger (quelli veri non gli Spirit) ma secondo me differendo da quelli.

Aran, non ho detto come ho detto ricorda vagamente. Forse sono io che non capisco un basso ma paragonarlo a bassi canonici senza fare esempi è arduo.

Io uso: solo le dita

gigetto2 ha scritto:  

non ho detto come ho detto

Poesia.
 
 

Io uso: plettro e dita
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Prima di suonare due note, impara a suonarne una. E prima di suonarne una pensa se ha senso suonarla.
Farla semplice è difficile. Farla facile è più difficile. Farla invisibile è la cosa più difficile di tutte.

Dopo un pò di perplessità iniziale mi decido a un bel setup. Manca un grano del ponte provvedo e abbasso l'action, mi dispiace per il famoso liutaio.

Comincio col dire che il ponte è semplice, ben regolabile e stabile. L'action rasa dello Spirit è però un ricordo anche e forse a causa dello zero fret che qu non c'è. Comunque si fa settare decisamente comodo.

Avvicinando le corde al magnete ovviamente questo prende più "vigore" e al 50% del pot di miscelazione in posizione centrale quindi ottimo il bilanciamento di volumi tra piezo e magnetico.

Non è un basso banale la progettazione e lo sviluppo ci sono e sopratutto il risultato che sulle prime lascia un pò indifferenti talvolta è quello di un suono molto moderno per dirla così, ma che può ricordare i prodotti più mass market del genio americano. O magari è solo un suono diverso. Ovvio che manca tutta la parte Dub dello Spirit suonato col PU al manico.

Il ponte non permette un facile smontaggio e rimontaggio della corda usata come tutti i sistemi Headless Single Ball ossia con corde normali. Personalmente preferivo le vecchie doppiopallino sistema per questo tipo di strumenti decisamente secondo me più stabile e "manutenzionabile. Lasciando le code lunghe magari si può recuperare la corda ma ho visto che la corda usata tende sempre a scappare.

Suonando il mio repertorio o quasi per più di due ore suonando da seduto noto che è sì comodo ma ho altri bassi che sono più comodi. Il corpo ha dimensioni corrette ma evidentemente io preferisco forme ampie del corpo difatti il mio Ibanez AFR è spesso accantonato a favore di un Jazz o di un BB proprio per l'ergonomia.

Di sicuro è un gran basso con qualità non banali, leggerezza, compattezza, e un suo suono molto molto moderno.

Curioso verificare che diversi liutai si siano cimentati con questa non canonica soluzione di piezo e magnete in posizione più o meno centrale. Da Rolf Spuler a Ned Steinberger a Godin. I risultati nonostante la conformazione analoga  degli strumenti non potrebbe essere più distante.

Non male se piace il suono compresso l'NS. Vedo invece il magnete un pò anonimo se usato da solo pur con un bel punch, io uso sempre due PU miscelati (ovvio quando ne ho due).

Non era mia intenzione aggiungermi un basso ma lo scambio di un qualcosa che avevo e non usavo ha incentivato la cosa. Di sicuro sono contento di non averlo fatto per l'AFR che a prezzo di una qualche pena d'amore ergonomica mi regala un suono che è diversissimo da questo.

Come detto in altra discussione i parametri della fisica negli strumenti non possono essere stravolti, ma con qualche "trucco" abilmente rimaneggiati.

Io uso: solo le dita

Dalla recensione, mi sembra di capire che stiamo parlando di un basso elettrico. Ma l'NS Wav è un contrabbasso. Cosa mi sfugge?

Io uso: solo le dita

Fenderissimo, ti sfugge radius... lo NS Design - Wav Radius Bass è un basso

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Citazione:

ti sfugge radius... lo NS Design - Wav Radius Bass è un basso

Aaaaaahh, ecco perchè non capivo una mazza di quel che leggevo...pensavo anche io che fosse un contrabbasso    

Io uso: plettro e dita
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Certe canzoni vanno accompagnate, altre bisogna spingerle!!! \m/ \m/

Anche a me sfuggiva il Radius.

E' questo qua

https://thinkns.com/instrument/the-...ass-guitar-wav/

Io uso: solo le dita

Allora basso particolarissimo. Questo è per me un bene. Ha un timbro compresso pizzicando verso il ponte usando i due pick Up il piezo e il magnetico. In qualcosa mi ricorda lo Spirit che a sua volta ricordava l'originale. Insomma un family feeling sonoro per me c'è poi ognuno può pensare il contrario.

Come ergonomicità diciamo che da seduti tende a scappare senza una tracolla ed è pesante nella norma avendo sì corpo sottile ma di acero o similare manico comodo ma non slim.

Il ponte che molti criticano, è a mio avviso pratico e ben fatto per tutte le regolazioni. Il basso è molto silenzioso. Il sistema fissaggio corde richiede cura nel primo fissaggio.

Vediamo se il marketing di questo famoso liutaio innovatore saprà riportare dove merita questo basso che sicuramente si discosta dalla classica triade.

Concludo, qualcuno lo ha giudicato anonimo. Per me non lo è, anonimo è qualcosa che facendo il verso ad altro non si esprime pienamente. Questo ha il suo suono che sulle prime a me sembrava anonimo poi dopo una settatina mi ha permesso di coglierne alcune sfumature interessanti per alcuni generi moderni. Forse in un periodo di revival e di remake proprio questo è il suo limite, essere moderno.

Io uso: solo le dita

gigetto2 ha scritto:  

Forse in un periodo di revival e di remake proprio questo è il suo limite, essere moderno.

 
e doversi confrontare con la stessa mano che 42 anni fa ha concepito L/XL2, un basso ancora oggi troppo avanti, tanto da far sembrare questo il predecessore.

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Aran,guarda io ho avuto il parente povero che reputo tutt'oggi per il prezzo un gran basso. Unico suo neo un'ergonomia che sia da seduti con la gambetta che a tracolla (io usavo il trucco del bottone ) non sono mai iuscito ad avere una sensazione di confort. Poi suono, fattura e altro per me erano imbattibili

Io uso: solo le dita

gigetto2, io ho uno Spirit che ho comprato già modificato con gli EMG HB... contrariamente a quanto ho letto spesso qui su posso dire che è un basso veramente di ottima qualità, per il prezzo, penalizzato da dai pick up non all'altezza degli Emg, ma non la rumenta di cui si dice. Ottimamente verniciato, tastato e rifinito. Con l'upgrade si avvicina tantissimo al suono Steinberger.

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Aran,io ero un entusiasta utilizzatore dello Spirit. Non dimentichiamoci che Gibson per 300€ o giù di lì nuovo forniva un basso mi sembra fatto in Corea con ottima custodia morbida a corredo, due HB degni (anche se filosoficamente distanti da quegli Split attivi che ne fecero il suono negli ottanta).

Originale o parente povero che sia è un gran basso. Questo NS secondo me ne è l'evoluzione e secondo me verrà fuori col tempo se la ditta continuerà seriamente col sostenere il suo prodotto attraverso artisti e senza svilirlo. L'attuale prezzo di listino lo rende un tantino fuori portata per molti nella parte alta della fascia media, mentre Gibson lo Spirit lo colloca nonostante la ottima fattura nei bassi economici.

Io uso: solo le dita

Disclamier: risposta tardiva.

Rigorosamente IMO, i bassi NS non sono affatto un'evoluzione dei vecchi Steinberger interamente, o con il solo manico, in materiale composito.

Sono semplicemente un tentativo, mezzo fallito sopratutto in termini di visibilità sul mercato, di Ned Steinberger a ritornare sul mercato dei bassi elettrici dopo che si era intrippato per anni a produrre strumenti acustici in versione elettrica (il famoso contrabbasso, il violino, il cello ed altri).

Parlando per esperienza diretta in quanto ho posseduto diversi Steinberger della vecchia serie (compreso un XL2 che tuttora è presente nel mio arsenale) + un contrabbasso NS CR ed un basso Radius (serie CR a doppio pickup - non l'economico Wav indonesiano dell'autore del thread) fretless, queste le mie impressioni:

1. il basso Radius ha una timbrica totalmente anonima che non ha niente a che fare con i vecchi Steinberger. Suona molto vicino ad un fenderoide on steroids, senza infamia e senza lode, in parole povere niente di particolare. Mentre i vecchi XL2/XQ etc. hanno una timbrica tutta loro;

2. l'esemplare da me posseduto presentava il manico convesso: a truss rod completamente smollato le corde sulle prime posizioni facevano casino. Infatti il basso, ordinato nuovo, è stato prontamente restituito al negozio dopo qualche giorno. Trattasi forse, e spero per NS, di esemplare difettoso fortuito. Però: qualche mese fa in negozio mi hanno proposto a prezzo stracciato un Radius (non lo stesso da me ordinato in quanto presentava una finitura divera) con un SI Basso di dimensioni mai viste, praticamente un salame. Scelta del vecchio proprietario per gusti personali o tentativo di compensare un manico convesso? Non lo so, non mi sono fidato... Parlando di qualità degli strumenti NS, anche il contrabbasso che avevo anni fa (serie CR con doppio pickup magnetico/piezo - non l'economico Wav) aveva problemi di truss rod (sbatteva all'interno quando il contrabbaso lo si trasportava)...

Il problema è che Ned Steinberger, immagino per motivi prettamente economici, si limita ad effettuare la progettazione degli strumenti per poi demandare al di fuori degli USA la produzione, al contrario di quando li produceva lui ove c'era un controllo di qualità di ben altro livello.
Ovviamente con qualche caso a parte tipo il contrbbasso usato da Tony Levin che è made in USA (da una liuteria che al momento non ricordo) con manico e materiali completamente diversi dalle serie normali. Anni fa era possibile ordinarlo e costava quasi il triplo della normale serie CR.

Ma il problema vero, come detto prima, è che i bassi Radius non hanno una loro anima.

Consiglio pertanto, a chi volesse un vero Steinberger di puntare ai vecchi modelli: in particolare il modello XP (meglio se con i pickup EMG HB attivi) è un basso che fa pelo e contropelo al Radius e sul mercatino fino a qualche tempo fa se ne trovavano in buone condizioni a 1000€.

Per gli Spirit: sempre per esperienza personale concordo che trattasi di strumenti ben costruiti ed a buon mercato.
Ma montano dei pickup che sono delle schifezze inimmaginabili: suono molto cupo e confuso.
Da upgradare assolutamente e possibilmente con EMG attivi.

Io uso: plettro e dita

Domanda

Cosa si intende per suono anonimo? Un suono "secco" molto poco vintage?

Io uso: solo le dita

^^^
l'ho scritto sopra, pregasi rileggere.

Saluti

Io uso: plettro e dita

gigetto2 ha scritto:  

Domanda

Cosa si intende per suono anonimo? Un suono "secco" molto poco vintage?

Che del suono di uno Steinberger non ha niente... suona come un fenderoide più spinto x via dell'elettronica attiva, ma non certo con il suono migliore... insomma un qualsiasi basso orientale con elettronica pompata, anonimo, che dove lo metti sta... Dalle informazioni, super-fidate, in mio possesso la ferraglia dell'Hardware è di infima qualità, ma non ho esperienza diretta  Non basta montare gli EMG HB per avere quel suono, cosa che comunque il radius non ha, serve la posizione dei pickup e i materiali... Concordo con chi ti ha consigliato di puntare all'XP2 se vuoi il suono Steinberger a quasi buon mercato... li si trova ancora oggi intorno ai 1000 €, a volte anche meno... ma è un periodo in cui durano pochissimo sul mercatino se venduti al giusto prezzo.      altrimenti un buon palliativo x avvicinarsi  al suono Steinberger è upgradare uno Spirit.
Se il tizio si decidesse a riprendersi il marchio, o cominciasse sotto altro marchio, a produrre di nuovo i vecchi XL il radius rimarrebbe a fare la polvere nei magazzini...

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il massimo a cui possiamo sperare è questo -> https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.ne...23e&oe=619122BA

Ma chissà se verrà mai messo in produzione...

Io uso: plettro e dita

Aran, permettimi una puntualizzazione ma non sul suono.

Vi era stata una promozione dello strumento non valida però per l'Italia, parlo del Wav4 quello fatto in Indonesia. Suono a parte la fattura al prezzo della promozione (seicento dollari o giù di lì in America) rendeva lo strumento interessante. Allo "street price" di circa mille, riferendomi a quanto detto da un noto recensore su youtube, ci sono molte opzioni da valutare.
Hardware nulla di raffinato, concordo, ma ben studiato sì. Il ponte è semplicissimo da regolare e fa il suo dovere (sempre secondo me) e il meccanismo brevettato per le corde (tra l'altro mi sembra sia costruito in alluminio) con alcune accortezze è comodo e fa il suo lavoro ed è anche stabile. Per le accortezze non mi ripeto qui.

La mia non è una difesa a spada tratta dello strumento però l'indonesiano, allo street price di questa estate in America non è poi da non prendere neanche in considerazione, nè paragonato alla concorrenza, troppo dissimile nella fattura.

Il CR l'ho visto una volta in un negozio usato, ad un prezzo, se riferito al listino da nuovo, "invitante". Ma non lo provai.

Tutte queste sono mie considerazioni personali e colgo a sottolineare che per leggerezza mia o per interpretazioni che si discostano da quello che io volevo esprimere è sempre difficile descrivere un suono e ancor più difficile farlo senza esempi se un suono ricorda qualcosa non vuole dire sia quel qualcosa lì.

Io uso: solo le dita