Buongiorno,
vorrei chiedere un consiglio a chi è più esperto: ho trovato un tipo qui nella mia zona che vende un Harley Benton a sei corde, modello BZ, chiede 200 euro, ed è praticamente nuovo. Dice che ha voluto provare col sei corde, ma non ci si trova perchè, testuali parole, "tutte le corde mi suonano contemporaneamente"... (Non chiedetemi cosa voglia dire..)
Ho visto su Thomann che questa serie costa nuova poco più di 350 euro, vale la pena prenderlo a 200? Ho notato che ci sono modelli Ibanez a poco più di 300...
Anni fa avevo un TRB sei corde, quelli col piezoelettrico al ponte, che ho venduto da autentico coglione nel 2001, e la tastiera mi sembrava comodissima: quella di questa serie del Benton è simile?

Grazie.

Io uso: solo le dita

Jean Valjean, simile al TRB6p non credo ci sia nulla, è un manico molto particolare. considera che questo Harley Benton è scala 35", quindi il manico è più lungo e la spaziatura tra i tasti è maggiore.

se hai avuto il TRB6pII, era scala 35" (quello con i due pickup humbucker ed il ponte a sellette separate), se invece hai avuto il TRB6p classico, con i single coil ed il ponte normale, era a scala 34".

personalmente ti posso dire che gli Ibanez su quella fascia di prezzo non sono granchè, ne ho avuti anche di più costosetti, ed erano abbastanza scadenti.
l'ultimo era un BTB676, che ai tempi costava quasi 1000€, ma aveva delle meccaniche ridicole, tasti a montagne russe, pieno di fritture terribili.

ci avrei dovuto spendere sopra parecchio per metterlo a posto e renderlo utilizzabile.

ho avuto invece anni fa un Harley Benton B650, quello base che costa tipo 150€, e non era affatto male, anzi, l'ho usato piuttosto bene e, per quella cifra, valeva assolutamente la pena.

visto che è nella tua zona, vallo a provare e valuta tu, che è la cosa migliore. se ti sembra a posto, comunque risparmi 150€ su nuovo, e l'hai anche provato.

Citazione:

"tutte le corde mi suonano contemporaneamente"... (Non chiedetemi cosa voglia dire..)

che non sa stoppare le corde che non suonano   immagino il rumore che facesse suonando, con le corde che risuonano tutte.

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Grazie della risposta.
A questo punto butto via un sabato pomeriggio e lo vado a provare.
Anche perchè ho visto un po' di video su YouTube e sembra uno strumento decoroso per il prezzo. (Ovviamente finchè lo fanno suonare a gente che suonerebbe bene anche su uno stendino per asciugare i panni è tutto più incoraggiante...;-) )

Magari poi ti aggiorno su che idea mi sono fatto...

Pier_ ha scritto:  

Jean Valjean

Citazione:

"tutte le corde mi suonano contemporaneamente"... (Non chiedetemi cosa voglia dire..)

che non sa stoppare le corde che non suonano   immagino il rumore che facesse suonando, con le corde che risuonano tutte.

Ah, ok, ho capito!!! :-D

Beh, strumento economico senz'altro, ma se uno non sa suonare mica è colpa di Thomann.. ;-)




PS il TRB che avevo dovrebbe essere lo scala 35, la seconda serie... era bellissimo, rosso sfumato nero, pesante ma bilanciato e suonava veramente bene... Anche con le mani piccole come le ho io si riusciva a fare tutto fino a fondo scala, uno strumento azzeccatissimo. E infatti, da tradizione YAMAHA, quando fanno uno strumento della madonna, poi dopo un paio d'anni esce di produzione, ad esempio il famoso APX di Faso e P. Costa...

Io uso: solo le dita

Jean Valjean ha scritto:  

.... E infatti, da tradizione YAMAHA, quando fanno uno strumento della madonna, poi dopo un paio d'anni esce di produzione, ad esempio il famoso APX di Faso e P. Costa...

Non è l'unico solo per restare in gamma Yamaha. Ma ora io non dò più la colpa ai produttori, nè ai venditori che non sanno "spingere" siamo noi vittima delle "mode".

Curioso poi vedere che una volta che appare la scritta "discontinued" spesso preceduta da sconti e "incentivi" poi qualcuno lo cerca e poi una moltitudine lo cerca....

Io uso: solo le dita

Jean Valjean, ti capisco, io sto recuperando vari Yamaha ormai, strumenti meravigliosi.
TRB6p prima serie e BB3000 dagli anni 80, Attitude II di Sheehan dal '99 e di recente il BB417bs, pazzesco e poco costoso.

il TRB6pII non sono mai riuscito a provarlo, ma mi ha sempre fatto una gran gola, perchè lo vedevo sempre utilizzato per i virtuosismi metallari da Franck Hermanny degli Adagio  

facci sapere come va la prova, ma secondo me sarà più che buona. conta che uno dei miei bassi principali, nonostante quelli belli e costosi che puoi leggere nella mia firma, è un Harley Benton JB75   ci ho fatto i chilometri veri, in cinque anni di onorato servizio. pagato 120€ spedito, usato...

Citazione:

spesso preceduta da sconti e "incentivi" poi qualcuno lo cerca e poi una moltitudine lo cerca....

te rode ancora per l'AFR scontato di Lucky Music?  

comunque come sempre, questi strumenti vendono quando c'è pubblicità dietro, e la pubblicità più grande la fanno i musicisti che li utilizzano.

quando ci sono musicisti in vista che utilizzano un certo prodotto, quel prodotto vende. se non c'è questo tipo di pubblicità, passa tutto in secondo piano.

mi sapresti indicare qualche bassista famoso che oggi usa modelli Yamaha in commercio, eccetto Sheehan e Peter Hook?

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

^^^
Innegabilmente vero.
In passato Yamaha stringeva accordi coi Nathan East e i John Myung, oggi preferisce farlo con X Factor. Che probabilmente sull'entry level sarà anche una scelta vincente, ma sulla fascia alta del mercato non so quanto possa pagare.

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Pier_, a parte lui, ritornato per lungo tempo sui mille poi evidentemente si sono stufati di vederlo ed è ritornato scontato ma non và.... è proprio quella marca lì al di là del modello in particolare (e secondo me il più papabile in quella fascia di prezzo) a fare più spesso sconti.

Yamaha ne fece solo sul A2 e  non era oggetto del desiderio nè nuovo con lo sconto nè usato ed adesso è sulla cresta dell'onda (per arcani ed oscuri motivi...)

Penso siano queste le cose che fan si che la gente spenda una millata in un basic Fender. Se piace piace e bon una millata se non piace almeno qualche soldino lo si recupera da una permuta in quel negozio oppure altrove. O mercatino. onosco gente con bassi decisamente più importanti che si è vista negare le permute, nò guarda non ti posso dare quanto vale perchè se lo devo rivendere devo fare un prezzo a cui si vende....

Con Yamaha se si va sulla serie BB si sta abbastanza sicuri invece i Sire mi sa che vanno un pò meno, o forse ce ne sono troppi...Al di là dell'O.T. quello che noto è una perdita di significato della "fascia media" più propriamente detta, ossia i bassi 400-600€ che fanno fatica  a competere con gli ottimi entry level. Trovo strano che le case continuino a sovrapporre modelli similissimi la cui differenza, a parte un gloxy di vernice o meno, un Pick Up marchiato o meno, sonicamente e liuteristicamente parlando è molto tenue. La differenza di prezzo magari meno.

Sfido un neofita a saper scegliere e valutare, ovvio senza il commesso che è lì apposta, tra un basso chessò da 350€ fatto in cina e lo stesso modello fatto altrove.

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gigetto2, devi sempre considerare che:

1) non è "yamaha" od "ibanez" a fare gli sconti, è il negozio singolo che decide di scontare un certo prodotto, se non vende.

2) questi produttori non si preoccupano dell'usato e della perdita di valore...

ad Ibanez non torna nulla se domani vendi il tuo AFR a 100 od a 1000€, torna solo a te. loro campano bene, vendono comunque, il grosso presumibilmente lo fanno con i modelli di fascia economica, di cui trovi centinaia di usati, il che significa che si vendono effettivamente sul nuovo, la gente li compra e, come tutte le cose, dopo un po' le rivende.

quando uno strumento esce di produzione, e non c'è più un prezzo di riferimento visibile, è chiaro che il valore dell'usato possa aumentare, vuoi per moda, vuoi per ignoranza dell'acquirente, vuoi per furbizia del venditore.

Citazione:

trovo strano che le case continuino a sovrapporre modelli similissimi la cui differenza, a parte un gloxy di vernice o meno, un Pick Up marchiato o meno, sonicamente e liuteristicamente parlando è molto tenue. La differenza di prezzo magari meno.

eppure campano, ogni anno rifanno tutto il catalogo, ed è così da quarant'anni   chi invece come Gibson non ha saputo aggiornarsi mai, e quando c'ha provato è andata contro tendenza per il marchio, cosa ha ricavato?

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Pier_ ha scritto:  

di prezzo magari meno.
 chi invece come Gibson non ha saputo aggiornarsi mai, e quando c'ha provato è andata contro tendenza per il marchio, cosa ha ricavato?

Serietà e prestigio del marchio, tutela del cliente. Dici poco. Chiedi a chi compera Gibson o Fender, chiedi a chi compera Ibanez, cui guardacaso tutti i negozianti che lo trattano o quasi fan sconti sinchè il modello sparisce. Ovvio non vale per tutti i modelli, sul Mikro penso che il basso in questione come Q/P abbia ben pochi rivali ma non vale per tutti i modelli anzi....

Ti faccio un esempio basso top di gamma, Japan costa usato poco più di un Jazz Mexico nuovo. Intonso, venditore serissimo perchè è ancora lì?

Io uso: solo le dita

gigetto2, ma ribadisco, parliamo di USATO, una cosa che non incide sul marchio  

se tu vendi usato un Precision, non ci guadagna Fender.

se Ibanez è ancora al top per vendite, e può permettersi di rifare il catalogo ogni anno, evidentemente funziona con la vendita del prodotto nuovo.

il fatto che l'usato di svaluti non incide sul fatturato dell'azienda...  

Citazione:

cui guardacaso tutti i negozianti che lo trattano o quasi fan sconti sinchè il modello sparisce.

cosa che è successa con le famose "scelte sbagliate" di Fender nel corso dei decenni, come tutti quei bassi anni 90 tipo JP90, Prodigy, Zone e via dicendo...
o certe serie meno conosciute e meno mitizzate.

poi li vorrei vedere questi grandi sconti... io ho sempre visto scontistiche minime, tipo i canonici 10% che fanno tutti, soprattutto a fine produzione di una serie.

cosa che fanno anche su altri marchi... basta seguire i negozi online per trovarli, ed è normale che facciano gli sconti a fine serie, come per tutti i prodotti del mondo.

quando stava uscendo la serie Pro II molti negozi scontavano gli American Pro, e prima anche gli American Standard.

il fatto che tu prenda un basso con estetica fuori dal comune, misconosciuto e con elettronica particolare, che per altro costa tanto, e ti stupisca se un negozio in Italia lo sconta perchè non riesce a venderlo, onestamente, mi sembra un po' assurdo.

Citazione:

Ti faccio un esempio basso top di gamma, Japan costa usato poco più di un Jazz Mexico nuovo. Intonso, venditore serissimo perchè è ancora lì?

mettici il link, perchè io tutti 'sti Japan a prezzi così bassi non li ho mai visti.

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Pier_ ha scritto:  

Jean Valjean,

il TRB6pII non sono mai riuscito a provarlo, ma mi ha sempre fatto una gran gola, perchè lo vedevo sempre utilizzato per i virtuosismi metallari da Franck Hermanny degli Adagio  

Allora, quel TRB era stata una botta di culo strepitosa... L'avevo trovato in un negozio nel milanese, di listino costava tipo tre milioni di lire, non vorrei ricordare male, ma era fuori a 2 e mezzo perchè ex demo, aveva un paio di segni, ecc.

Ora, a me non è che servisse il sei corde, ma la curiosità era tanta, poi avevo sentito suonare Faso sul disco di Elio del '92, quello con "Supergiovane", e quel suono di basso mi mandava ai pazzi (anche ora...).

Ho detto, "vabbè,lavoro, non ho mutuo, figli e mogli da mantenere, mi faccio un regalo." Vado in negozio, provo questo che non era un basso, era un'astronave... Fantastico, potevi andare in diretta nel mixer in concerto e ti equalizzavi il suono coi suoi controlli, usavi la levetta del piezo e diventavi un basso acustico (ma col volume da bombarda del TRB!).  Faccio un accordo col negoziante, ti do metà adesso e metà un po' per volta, 400mila al mese... Lui ci sta e porto via il ferro. Dopo tre settimane negozio chiuso, negoziante arrestato per traffici loschi di roba pesa. Insomma, non ho più finito di pagarlo... Poi da coglione, litigio coi colleghi per una cazzata (concerto di "beneficenza" ma due si sono intascati dei $$ senza dire un cazzo agli altri), e ho fatto come quello che si taglia le palle per far dispetto alla moglie. Venduto tutti gli strumenti, basta gruppi e gruppetti... Finchè due anni fa il figlio della mia compagna si è comprato un basso atroce su internet (non dico la marca, non vale la pena), l'ha usato due mesi poi si è rotto le palle di far le pentatoniche, e mi ci sono rimesso a suonare...

Io uso: solo le dita

Pier_,
il TRB6pII l'ho provato diversi anni fa, liuteristicamente parlando era impeccabile, ma a livello di timbrica i nostri TRB6P sono ben altra cosa.

ps. un altro endorser di Yamaha, da più di 30 anni, è l'immenso John Patitucci.

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Lucio72, e un altro era il grande Faso che usa tuttora.

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antobass, però Faso non è mai stato endorser, per scelta.

anche se poi, in realtà, nei libretti dei dischi c'era tutta la strumentazione precisa con marche e modelli  

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Ma poi non so in quanti si filino Faso fuori dai confini italiani.

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Fu-V,se per questo oggi chiedo anche quanti lo conoscano...ma in passato non era così.

Mi ricordo che lo vidi con gli Elii a Milano nel 1990...e la eco mediatica oltre che le presenze a quel concerto era notevole. Di sicuro endorsement o non endorsement quel basso aveva un bel presentarsi alla massa e non solo per gli addetti ai lavori....

D'altronde basta vedere oggi i LongHorn

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Pier_ ha scritto:  

antobass, però Faso non è mai stato endorser, per scelta.

Precisamente.

ps. è tornato l'affare dell'anno, non ti dico nemmeno di cosa si tratta :
prezzo "standard" -> https://www.mercatinomusicale.com/m..._id6527012.html
special price -> https://www.luckymusic.com/IT/bassi...afr4wapntf.html

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gigetto2, per il solito discorso che facevamo altrove: gli strumenti come chitarra e basso, essendo "visibili" ed essendo iconici, vendono anche e soprattutto in base a chi li utilizza, chi li sfoggia.

Lucio72, giusto ieri, sulla pagina di Bassline, hanno postato un paio di foto di un AFR venduto   una era con l'acquirente, una col basso sul bancone.

e uno

e due

quindi c'è un altro pazzo che ha comprato di sua sponte questo basso! senza sapere dello sconto da Lucky Music!?!?!?! dobbiamo avvisarlo  

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Pier_,
meglio di no, altrimenti poi si da le capocciate al muro...  

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Magari poi lo han trattato benissimo...a me con l'usato mi han trattato benissimo.

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Buongiorno a tutti.

Allora, mi permetto di aggiornarvi sul Basso "occasione" di cui vi parlavo.

Vado a vederlo, e questo ragazzo o è il nuovo Verdine White o ha un sacco di soldi, perchè mi trovo in mezzo ad una stanza enorme piena di strumenti favolosi...
Aveva da vendere anche un Fender Squier che aveva un suono della madonna, ma con delle meccaniche da impiccagione, la corda di Sol non c'era verso di tenerla accordata, e la chiavetta aveva un sacco di gioco...

Comunque, prendo su il Benton sei corde, la prima impressione è il peso, veramente notevole...Sono passati vent'anni, ma il TRB me lo ricordavo molto più leggero... Magari è l'età..
Finiture splendide, molto più chiare e contrastate dal vivo che in foto, e la tastiera è liscia e comoda. Ha qualche segno, ma onestamente non ci sono grossi problemi. Accordato, tiene l'accordatura, e, nonostante le corde "vecchie", suona bene. Anche il si basso è rotondo, definito. Credo monti ancora le D'addario originali con cui viene spedito da Thomann...

Suona bene, è tutto sommato bilanciato a tracolla, e all'intercorda da 17mm ci si abitua.
Ora, io non sono un bassista professionista, ma sono diplomato in conservatorio in Trombone, e suono per campare, quindi grazie a dio le orecchie mi funzionano... Mi pare di poter dire che vale più dei soldi che ti chiedono per averlo...Certo, non sarà il meglio, ma l'ho preso al volo.
Altra cosa, gli alloggiamenti delle pile sul retro si aprono con il fermo a scatto, come sul TRB del 1994, e non servono cacciaviti per cambiare la batteria.

Contro:
 il peso, veramente notevole (secondo me oltre i 6 chili tranquillamente)
la disposizione dei controlli, che secondo me l'hanno fatta impostare ad un collaudatore di risciò ubriaco...poco intuitiva...il pomello dei medi è sopra, non in riga con quelli dei bassi e alti, di fianco a quello che bilancia gli humbuckers...

Ora, direi che finchè sono 350 euro (200 nel mio caso, usato), per essere un made in Vietnam va più che bene...
Ho ordinato un set di corde da Sansone, voglio provare a montarne una muta con le corde gravi appena appena più spesse (32.43.63.83.103.130), e vedere se il suono diventa più "cordoso".

Io uso: solo le dita

Jean Valjean, grande! se hai modo dagli una pesata, e vediamo quanto fa.

il mio TRB6p prima serie pesa miseri 4,5kg, è leggerissimo per un 6 corde di quel tipo. ho avuto due Ibanez, un SR1206 che nonostante il body piccolino faceva comunque quello stesso peso, ed un BTB846sc che invece era più massiccio, e pesava quasi 5kg.

mi sembra strano che questo arrivi a 6, ma per esperienza ho notato che il peso sugli strumenti si nota tanto, quindi magari fa 5kg o giù di lì, e ti dà l'impressione di pesare molto di più.

a livello di elettronica, al di là del posizionamento dei potenziometri, come si comporta? è silenzioso? si regola gradualmente od è di quelli che appena tocchi qualcosa taglia tutto o spara tutto?

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Pier_ ha scritto:  

a livello di elettronica, al di là del posizionamento dei potenziometri, come si comporta? è silenzioso? si regola gradualmente od è di quelli che appena tocchi qualcosa taglia tutto o spara tutto?

 

Dunque, pesato alla buona sulla bilancia pesapersone. Io da solo stazzo 113 chili, col basso 119...
Si sente che è massello, eh...però con la tracolla è ben bilanciato.

Per quanto riguarda l'elettronica, io ho un ampli mediocrissimo, che fa il suo, col compressore integrato.
Usato tutto in flat, sia i controlli del basso che l'ampli, ha un suono chiaro, ma abbastanza preciso, definito.

Se enfatizzi i bassi e i medi sullo strumento e segui la stessa linea sull'ampli con un pizzico di Gain, esce un suono molto simile al TRB, scuro, centrato, con le armoniche inferiori belle presenti.

Col pick up al ponte selezionato e i selettori di tono a mezza corsa è molto "Primus" primissimi dischi, e, se in configurazione flat, togli l'elettronica attiva e lo usi in passivo, perde profondità e si avvicina molto ad un suono acustico.

I controlli sono ben fatti, corsa dignitosa, non "ballano" e si sente il "click" a metà corsa, quindi è abbastanza agevole giocarci...La corsa è quasi "dura", soddisfacente, e l'effetto è decisamente modulare sul suono.
Ora aspetto che arrivino le nuove corde e voglio sentire se guadagna ancora qualche punto...

Ripeto, io non sono un bassista professionista, e mi accontento facilmente. Probabilmente se venissi tu qui a provarlo, o uno che suona il basso per lavoro, ci troveresti un mucchio di difetti che a me sfuggono... Io ascolto quello che esce e mi piace, ma sono un bassista da 300 euro...   
I bassisti da 2500 preferiranno un "Signature Serie"...

Ora cercherò un gruppo qui in Piemonte per fare qualche nota...

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Jean Valjean, guarda, io tra i miei bassi "belli" ho un JB75 pagato due lire, ed è un basso che negli anni ho usato tantissimo, per diverso tempo era il mio unico basso, perchè mi ero rotto di fare compravendite

ci ho registrato questa, ad esempio: https://www.youtube.com/watch?v=OvkbwjLwKBw

corde lisce e spugna al ponte, per il classico suono vintage. gli cambiai i pickup per gioco, con degli EMG J, ma solo perchè mi andava di fare esperimenti. conservo quelli vecchi per rimontarli ad un certo punto, quando mi sarò stancato di tenerlo con la pila

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uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Ho il video sotto, beh, intanto "chapeau", a tutta la band... Ora vado a cercarmi su internet la parte di basso di JPJones... Però devo trovarla con le note, le "tabs" le uso per studiare le posizioni sulla tastiera, ma senza la musica, solo con l'intavolatura, non ci cavo un ragno dal buco...

Comunque, il discorso è sempre lo stesso: tiri fuori un suono come quello da uno strumento da cento\duecento euro, vale la pena pagarne oltre mille per avere un marchio scritto sulla paletta e poco altro?

Poi, certo, se parliamo di grandi artisti, facciamo l'inchino...però Patitucci è sempre lui anche senza un basso da 4000 euro, mentre uno strumento del genere non farebbe di me uno del suo livello...

Io uso: solo le dita