Ciao ragazzi, sono un intruso... in realtà suono la batteria ma ho sempre avuto voglia di cimentarmi e divertirmi al basso. Anni fa mi approcciai alla cosa comprando un Jazz base Fender messicano. Dopo qualche mese abbandonai il progetto per mancanza di tempo... Ora vorrei riprovare ma ho un brutto ricordo del Fender... Lo trovavo troppo grosso, scomodo, io ho la mano non troppo grossa e ricordo di aver avuto difficoltà. Verso che modello mi posso orientare per evitare lo stesso errore?? Budget massimo di 400/500 Euro...

bobobo, parli della tastiera o anche del corpo?

Io uso: plettro e dita

bobobo, se hai avuto difficoltà col manico, ma anche col corpo, del Jazz, che rispetto ad altri tende al sottile l'uno e al sagomato/ergonomico l'altro, mi sa che non ti resta che orientarti su modelli a scala corta.
Prova a inserire il termine "scala corta" nella ricerca.

Io poi ricordo che gli Ibanez della serie SR avevano corpi leggeri, manici sottili e struttura compatta, ma non conosco bene i modelli attuali, magari cerca anche questi, qui o su google.

FG

Io uso: plettro e dita
____________________
"Se la nave affonda, prima le donne e la sezione ritmica!" (Jack Pastorius, padre di Jaco); "Less pipes, more music... " (Gianni)


* Odyssea * Frammenti Diatonici * Chorus Insubriae *

bobobo, il jazz ha un manico stretto, forse quel jazz era regolato da cani.

Io uso: plettro e dita
____________________
mia ultima band (son passati diversi anni, poi stop) https://www.soundclick.com/artist/d...5&content=songs

https://www.facebook.com/BadSeasonBand

band vecchia

http://www.soundclick.com/bands/default.cfm?bandID=1301254

https://www.facebook.com/StonedPunk

Forse quel jazz era regolato da cani, esatto...
E.forse tutti i bassisti in erba hanno dovuto soffrire un po col lavoro di coordinazione, muscoli e tendini.
Il manico del jazz in certe sue edizioni può non essere facilissimo ma nel caso di un made in Mexico siamo su buoni livelli ergonomici.
Fattelo regolare da uno bravo e magari con un set di belle corde non troppo grosse scopri di avere fra le mani un ottimo bassetto.

Io uso: solo le dita
____________________
Non esiste il suono buono per il bassista che non sa cosa suonare
(Seneca)

play bass or die trying

Ho la tastira rtta...

Ragazzi intanto grazie per le risposte veloci. Allora...lo trovavo molto scomodo...non so bene dire se fosse manico o corpo... Si probabile non fosse regolato alla perfezione... Mi chiedo... con uno scala corta si guadagna molto in maneggevolezza?? Perché dovendo fare l'acquisto preferisco spender bene.

bobobo,
anche io suono (suonavo..)la batteria, anche se oramai sono passato quasi totalmente al basso, e ricordo che all'inizio ho avuto le tue stesse difficoltà. ho avuto fra le mani anche un jazz messicano e ricordo essere stato il basso "peggiore" mai provato. feeling con manico e tastiera pari a zero. adesso, fra gli altri, ho un american standard ed è tutto un altro mondo. chiaramente negli anni sono migliorato e non poco dal mio primo acquisto... sappi che ti serve un po' di rodaggio per iniziare a trovarti bene con qualsivoglia strumento.

detto ciò il mio consiglio è: squire classic vibe jazz bass. fanno il 60, il 70 etc. costano poco e suonano benissimo, e soprattutto il feeling è ottimo. risparmi ed a mio avviso hai uno strumento superiore ad un fender messicano

lascerei perdere gli scala corta. a meno che tu non abbia la mano di un bambino è solo questione di esercizio ed abitudine  

Io uso: plettro e dita
____________________

bobobo ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Verso che modello mi posso orientare per evitare lo stesso errore?

Sicuro che la colpa sia esclusivamente del basso?

Io uso: plettro e dita
____________________
Galleria Fotografica ad uso e consumo della Community
Prima di suonare due note, impara a suonarne una. E prima di suonarne una pensa se ha senso suonarla.
Farla semplice è difficile. Farla facile è più difficile. Farla invisibile è la cosa più difficile di tutte.

Ciao bobobo, prima di comprare altro ti consiglio provarci un altro po' e capire se il problema è che ti approcci per la prima volta ad uno strumento nuovo. Se cambi strumento ora che sei agli inizi, rischi, secondo me, di prendere una cantonata.
Il manico e il corpo del jazz dovrebbero essere tra i più comodi in circolazione, una sorta di standard per l'ergonomia.
Il basso, in più, non è tra gli strumenti più comodi per le mani, ci vuole un po' di tempo perché il corpo si adatti.

Io uso: plettro e dita

bobobo,

ti consiglio di non comprare nient'altro. Ti serve semplicemente molto esercizio. Il basso non è uno strumento così immediato come possa sembrare; ed è più faticoso da suonare rispetto alla chitarra; almeno per me è stato così.

Io ho la mano piccola e sono abbastanza gracile, ma suono senza problemi Fender Precision (manico più largo e spesso del Jazz).

Io uso: plettro e dita

vai di Ibanez, manico "sottiletta", leggeri e bilanciati

Io uso: solo le dita
____________________
powered by Cort - G&L - Vintage - Epiphone - H.B. - Zoom - Ashdown - Krk - Digitech - A.T.S.

Ragazzi avete ragione.... Forse mi son spiegato male. Io avevo un fender jazz messicano, che però poi vendetti... Per questo chiedo un consiglio.

gli scala corta provali, che sono una figata altro che "per bambini", una volta erano lo standard del basso elettrico...

giustissimo avere preferenze, e la scala corta è molto diversa dalla scala lunga. non ci sono assolutamente svantaggi, mancanze o che, anzi...

Io uso: plettro e dita
____________________
www.Megabass.it - Megabass - Il Sito
http://forum.megabass.it/
http://wiki.megabass.it/

Pier's Gear:


- Fender Precision Custom Shop 1951 ltd.
- Fender Precision Mike Dirnt Road Worn
- Hofner 500/1 v62 - Hofner 500/1 v62 - Hofner 500/2 v64
- Music Man Stingray 4 Trans Red
- Yamaha BB3000 Candy Apple Red
- Yamaha TRB6p Trans Red
- Harley Benton JB75SB
- Fender Rumble 40
- Fender Rumble 800

gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Anch'io ho la mani piccole, però il manico del Jazz lo trovo scomodissimo, mentre con manici famosi per essere ciccioni come quello del classic 50 e del G&L tribute mi trovo benissimo.
Mi sa che ti conviene provarne un po' di diversi per capire cosa ti piace.
Con 400 euro, se col manico ti trovi bene, un L2000 tribute usato lo trovi. Ormai pare non sia più di moda, ma a me piaceva. L'ho dato via solo perché cercavo sempre e solo di tirarci fuori suoni da precision

in realtà si usano terminologie sbagliate il manico del Precision non è "ciccione", è solo largo al capotasto (ma già dal 5°/7° tasto è uguale a qualsiasi Fender), ed il profilo è invece meno marcato e più snello.

il Jazz invece ha il capotasto stretto (ma appunto, da poco prima di metà è uguale in larghezza a qualsiasi manico Fender) ma generalmente ha un profilo un po' più marcato e bombato (anche per compensare lo "stretto" al capotasto).

discorso diverso con i manici degli Ibanez di stampo moderno (Soundgear, Ergodyne ed affini), che hanno sia il capotasto stretto che il profilo piatto e sottile.

Ibanez "di stampo vintage" come ATK e Jet King hanno manci da Fender normalissimi (in genere sono simili al Precision), solo con radius più alto (in genere 12").

comunque il setup è in assoluto la prima cosa da controllare, perchè qualsiasi manico, se troppo curvo e con corde alte non è comodo, pure fosse scala 10"...

Io uso: plettro e dita
____________________
www.Megabass.it - Megabass - Il Sito
http://forum.megabass.it/
http://wiki.megabass.it/

Pier's Gear:


- Fender Precision Custom Shop 1951 ltd.
- Fender Precision Mike Dirnt Road Worn
- Hofner 500/1 v62 - Hofner 500/1 v62 - Hofner 500/2 v64
- Music Man Stingray 4 Trans Red
- Yamaha BB3000 Candy Apple Red
- Yamaha TRB6p Trans Red
- Harley Benton JB75SB
- Fender Rumble 40
- Fender Rumble 800

gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Io suggerirei un bel fender jazz.....tutti lo abbiamo trovato scomodo agli inizi per varie ragioni, manico sottile, corpo grosso, corde al primo tasto vicinissime....poi con il passare del tempo ti accorgi che è il signor basso....secondo me...e non ne puoi più fare a meno.
Te lo dice uno che ha provato qualsiasi marca....manca solo fodera e smith

Io uso: solo le dita

Concordo con chi dice che il jazz è uno degli "standard" del basso e prima o poi bisogna averci a che fare, anche perché in effetti non lo ritengo un basso scomodo. Da circa sei anni però suono un Prometeus ed in effetti è un altro universo in quanto a feeling, ergonomia e peso; è sempre un 34" ma più corto, paletta più piccola, body più sottile, manico più comodo. Eccolo confrontato con un Precision: Link

Certo andando di liuteria non rientri nel budget, e per cominciare credo sia comunque meglio scegliere un basso tra quelli più comuni.

Io uso: plettro e dita
____________________
∂?√? ???U??

Pier_ ha scritto: [Visualizza Messaggio]

in realtà si usano terminologie sbagliate il manico del Precision non è "ciccione", è solo largo al capotasto (ma già dal 5°/7° tasto è uguale a qualsiasi Fender), ed il profilo è invece meno marcato e più snello.

il Jazz invece ha il capotasto stretto (ma appunto, da poco prima di metà è uguale in larghezza a qualsiasi manico Fender) ma generalmente ha un profilo un po' più marcato e bombato (anche per compensare lo "stretto" al capotasto).

Ibanez "di stampo vintage" come ATK e Jet King hanno manci da Fender normalissimi (in genere sono simili al Precision), solo con radius più alto (in genere 12").

In realtà, proprio ad esser pignoletti, Jazz e Precision sarebbero uguali solo al ponte visto che è l'unico punto in comune fra i due standard... ma dal 12°, in effetti, non è più percettibile...
Poi ci sono i due estremi di casa Fender.
Il manico del Jazz stile '70 non è facile e immediato come gli standard più "ingentiliti" degli attuali american Std (e made in Mex); impugnatura spessa, raggio ridotto (tastiera tondeggiante) e capotasto strettissimo. Sembra creato su ispirazione di un contrabbasso.
Esattamente l'opposto del Precision '57, raggio molto piatto, impugnatura sottilissima e capotasto molto largo.
Personalmente preferisco di gran lunga il Precision.

Io uso: solo le dita
____________________
Non esiste il suono buono per il bassista che non sa cosa suonare
(Seneca)

play bass or die trying

Ho la tastira rtta...

Ecco che adesso scateno un flame... ...ma ormai è nota la mia avversione a Fender. Io peronalmente non capisco il contrario, cioè non capisco come mai nel 2015 c'è chi si ostina ancora ad usare un jazz o un precision di stampo originale anche qualora non ci si trovi ergonomicamente...Sono bassi nati tanti anni fa e sono rimasti alquanto simili a se stessi in termini di ergonomia. Oggi come oggi ci sono tantissime cose alternative oggettivamente molto migliori dal punto di vista ergonomia/peso. Dopodichè ben venga la configurazione di pu preferita, alà j70, alà j60, alà precision, ok....ma sulla liuteria (intendo proprio a riguardo dei legni, anche con marche commerciali come Ibanez, Yamaha, Cort, etc...) c'è tanto da scegliere e può migliorare la vita a quei poveri emarginati che col fender non si trovano...se poi vai sulla liuteria artigianale ne troverai ancora di più e ancora migliori sul fronte ergonomia....

Io uso: solo le dita
____________________
"...Sono fan dei numeri pari e delle scale maggiori..."

"...Che Dio ci scampi dalla scala 35'', dai 5 corde e dalle scale diminuite..."

Nsoft,mi trovi pienamente d'accordo, nonostante io sia del "partito" opposto, ovvero che nonostante abbia provato tanti strumenti di stampo moderno, con soluzioni ergonimiche particolari, palette piccole o assenti e compagnia bella, quando imbraccio il Precision sto comodo, con tutti gli altri c'è sempre qualcosa che non va  

anche il Jazz, con più "culo" dopo il ponte, mi risulta meno comodo del Precision, a tracolla.

bisognerebbe cercare di non farsi paranoie e pippe mentali, e prendersi ciò con cui si sta comodi. se il body grosso dei Fender non piace, ci vuol poco ad avere un Jazz alternativo, anche senza andare sulla liuteria o spendere cifre esorbitanti, tantissimi bassi hanno i pickup "in posizione Jazz", ma con forme diverse, palette piccole, body più sottili...

non vedo perchè dover per forza impuntarsi a volere il Jazz, se magari non lo si trova comodo...

Io uso: plettro e dita
____________________
www.Megabass.it - Megabass - Il Sito
http://forum.megabass.it/
http://wiki.megabass.it/

Pier's Gear:


- Fender Precision Custom Shop 1951 ltd.
- Fender Precision Mike Dirnt Road Worn
- Hofner 500/1 v62 - Hofner 500/1 v62 - Hofner 500/2 v64
- Music Man Stingray 4 Trans Red
- Yamaha BB3000 Candy Apple Red
- Yamaha TRB6p Trans Red
- Harley Benton JB75SB
- Fender Rumble 40
- Fender Rumble 800

gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

^^^^

Esattamente. Anche l'ergonomia è un fatto soggettivo (nonostante dati di peso, bilanciamento e dimensioni siano oggettivi), c'è chi può dire "oh, a me il basso leggero e/o corto mi da noia" tutto ci stà Però, se uno non si trova, inutile insistere sul Jazz "perchè è il Jazz"...quindi per dar un consiglio, prova a fare un giro su siti di:

http://www.ibanez.com/
http://www.warwickbass.com/en/Home.html
http://www.cortguitars.com/en/instruments/basses
http://IT.yamaha.com/IT/products/mu...sses/el-basses/

Io uso: solo le dita
____________________
"...Sono fan dei numeri pari e delle scale maggiori..."

"...Che Dio ci scampi dalla scala 35'', dai 5 corde e dalle scale diminuite..."

Diciamo la verità; la paletta gigante dona forza spirituale, sulle grandi meccaniche ci si può specchiare mentre si suona beandosi del proprio charme e si può usare l'estremità del manico come bastone per la Go-Pro (tanto sembrerebbe solo una sorta di meccanica Hipshot).

Io uso: solo le dita
____________________
Non esiste il suono buono per il bassista che non sa cosa suonare
(Seneca)

play bass or die trying

Ho la tastira rtta...

Avevo un basso a scala corta con cui mitrovavo benissimo. L'ho scambiato con un precision che mi ha quasi distrutto la mano sinistra. Ora col jazz mi trovo molto meglio ma il feeling che avevo con la scala corta non l'ho ancora ritrovato

Io uso: plettro e dita

Io non sono un gran suonatore, tutt'altro, ma avendo iniziato con uno Yamaha (PJ con manico stretto e sottile), proseguito con uno scala corta (30") con manico medio (41 mm al capotasto) ma spesso e avendo ora un Precision (44 mm e manico non molto spesso) e continuando a usarli tutti e tre, credo che sia solo questione di esercizio (molto) e di impostazione, che con il classico senno di poi devo dire che solo un maestro ti può dare.
All'inizio a me sembrava scomodo (sono alto 1,82 e ho mani rubate alla zappa) anche lo Yamaha.

Io uso: solo le dita
____________________
Non c'è nulla di più pratico di una buona teoria. (Richard Phillips Feynman, Premio Nobel per la Fisica)

Elementi di Acustica delle Basse Frequenze - Volume I