) roba vecchia e usata, ma questo offre il mio portafoglio e non mi lamento
.
Comunque, passiamo al basso. L'ho comprato qualche settimana fa da un utente del Forum, mi ero fatto scappare uno Zon ad un ottimo prezzo gi? una volta e non ho voluto che succedesse di nuovo. Quindi, reduce dalla vendita del Sado, me lo sono 'cattato.
Il basso ha 4 qualit? non convezionali su un Sonus, ovvero hardware nero, un tremolo Kahler (per soddisfare gli istinti lesclaypooliani), un elettronica a 3 vie Bartolini (al posto della Zon normale) e una scritta sul tacco del manico che recita "1993 NAMM" e, come si pu? dedurre, questo modello ? stato usato per il NAMM del '93 ( che perspicacia, n?
). Detto questo, per il resto ? un normale Zon Sonus con pick up in posizione Jazz '70.
Ricapitolando:
-Manico in phenowood
-Body in Swamp Ash
-Pu Bartolini single coil
-Elettronica Bartolini 3vie+switch per medi
-Ponte tremolo in ottone Kahler
-Meccaniche Gotoh
-Capotasto in Grafite
Suono:
Come ho gi? scritto, i pick up sono quasi nella stessa posizione di un '70, ma le similutidini finisco qui. Il suono ? qualcosa di veramente eccezionale, per i miei gusti ancora meglio del Sadowsky. Ogni nota ? una botta nello stomaco (per non parlare degli armonici), ha una definizione veramente paurosa ma soprattutto, rispetto a quello che ho letto sulla maggior parte dei bassi con manici in materiali compositi, ha un suono caldo e avvolgente, quasi da non farmi rimpiangere il Thumb. In finger il suono ? caldo, definito e, boostando leggermente i medi, anche bello incazzuso (fattore obbligatorio in un basso IMHO). Parliamo dello slap... fino ad oggi tutti i bassi che ho avuto con pu in posizione jazz, mi sono garbati poco e niente in slap, soprattutto perch? avevano 21 tasti, con questo finalmente riesco ad avere uno slap bello tosto e "secco", non poco definito come con i 21, quindi 10 punti anche qua :D... Per il plettro non mi pronuncio, ho provato solo 1 minuto contato ma anche qua aveva dei suoni davvero convinceti. In tapping, per quanto io sia una scarpa, riesce comunque a convincere, le note hanno un sustain davvero infinito .
Upgrade/tamarrate:
Beh, il tremolo Kahler penso sia una delle tamarrate pi? grandi che si possano fare su un basso, ma devo dire che ? proprio uno dei migliori ponti che io abbia mai visto, gi? soltanto per l intercorda che pu? passare da 20 e passa cm a poco piu di 14. Usarlo come tremolo per me ? alquanto complicato, anche se ci puoi tirare fuori cose davvero interessanti, soprattutto perch? tiene veramente bene l accordatura. L elettronica Bartolini ? incredibile, abituato alla Mec mi sembra di essere veramente su un altro pianeta, tutte le frequenze sono azzecatissime e lo switch per i medi ti permette di tirare fuori QUALSIASI suono.
Suono in gruppo:
2 parole:semplicemente perfetto. Esce alla grande e non impasta l'insieme.
Detto questo penso che non ci sia altro da aggiungere, sicuramente uno dei bassi migliori che abbia mai avuto (soprattutto per quello che mi ? costato), tanto da avermi fatto comprare una muta di 50-110 da mettere per suonare nel mio gruppo. L'unica pecca di questo basso ? che ho dovuto zepparlo con 2 pezzi di carta vetrata per via del Kahler che ? piu alto di un ponte normale, ma i Mari esistono apposta
Un piccolo video del basso:
YouTube Link
E una foto con gli altri legni:
Foto












Torino





Torino

Napoli
) a breve pubblicher? anch'io una recensione.































