Qualunque bassista passa la maggior parte del suo tempo a suonare e parlare della solita manciata di bassi, la maggior parte dei quali provenienti dagli anni ‘60 e ‘70. Eppure il mondo di questi strumenti è molto vasto, e molti lidi rimangono ancora poco esplorati e conosciuti. Per cui vi chiedo:
Escludendo i “soliti noti” (precision, jazz, stingray, thunderbird, Rickenbacker, Hofner…) quali sono i vostri bassi meno conosciuti preferiti, e quali vi piacerebbe provare ma sono difficili da trovare?

Personalmente adoro i bassi semiacustici e ritengo l’Epiphone di Jack Casady una perla rara tra gli strumenti sotto i 1000€. Sono davvero curioso invece di provare il Musicman Reflex. Mi sembra uno strumento stupendo e interessantissimo, ma purtroppo anche molto raro e inusuale.

Io uso: plettro e dita

Sulla rastelliera ho in soliti e fedeli noti; l'unico differente ma non direi sconosciuto è un Warwick Streamer Jazzman 5 corde.
Sugli introvabili mi piacerebbe provare i multiscala Dingwall. Mai trovato uno nei negozi.

Io uso: plettro e dita

Di quelli che non ho direi, per quanto mi riguarda, un B.C. Rich (originale, di prima che Bernardo Chavez Rico cedesse il marchio ad altri).  
Un Mockingbird (esteticamente il basso che preferisco dopo il Rickenbacker 4001. Certo il Mockingbird mio non è minimamente al livello di quelli, però è comunque più che dignitoso).

Sempre dello stesso marchio, un altro che mi piacerebbe molto è il Wave.
Non so se qualcuno lo ha presente. Lo usava Tom Araya degli Slayer.
Forma originale, a suo modo elegante, e non esageratamente "evil" come altra roba della B.C. Rich!
Decisamente raro.
O direi anche un Eagle.

Certo che, con l'attitudine "plug & play" del sottoscritto, probabilmente con tutti quei controlli in più non mi troverei a mio agio...


Oppure un Explorer della Hamer (tipo quello di Rick Savage dei Def Leppard negli anni 80) o della Gibson.
Sempre piaciuti esteticamente!


Salve a Tutti!

Io uso: plettro e dita

Bellissima domanda,
tolti i nomi che hai fatto, che potremmo definire degli evergreen, io personalmente ho avuto abbastanza fortuna e pazienza da poter provare, nell'arco di una 10/15ina di anni, tutti i bassi che erano nella mia lista, vuoi comprando e rivendendo senza (quasi) mai perderci (troppo), vuoi in prestito per qualche tempo, vuoi per una volta sola e stop.

In ordine mega-sparso, non ci sta nulla post 1979 credo... io consiglio a tutti gli amanti del vintage di provarli perché sono strumenti sicuramente meno versatili di ciò che gira adesso, ma hanno fascino e personalità da vendere..

Gibson > EB2D (lo so è noto, ma qui. In giro mi sa meno), Triumph e Ripper LS-9*
Epiphone > Rivoli e Newport anni 60
Fender > Telecaster Bass 1969, Coronado, Bass VI e Mustang/Musicmaster ben prima che comparissero le reissue.
Rickenbacker > 3000, 3001 e 4005.

Mentre marchi più "esoterici": Ampeg Dan Armstrong "Lucite"  - Teisco TB 64 - Mosrite "the Ventures" - Eko Cobra II - Hofner 182 e 185, Vox Phantom e Wyman,  Domino Spartan. E me ne scorderò qualcuno sicuro...

Menzione d'onore: GIANNINI GEMINI BASS from Brasil!!!! Praticamente una Jazzmaster fatta basso.

L'unica chicca rimasta che mi piacerebbe davvero poter provare è il Gibson Les Paul Signature Bass, una volta ne ho "lisciato" uno su mercatino, durato mezzo secondo..  



*mega-soggettivo, ma per me il RIPPER, in termini di puro suono, è il basso migliore mai creato da mano umana..

Io uso: plettro e dita

G&L L1000. Ha mandato in panchina persino il mio L2000 custom shop. L'OMG mode è davvero incredibile, profonda e brillante allo stesso tempo.

Io uso: plettro e dita
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marcinkus, nella mia whish list c'era proprio l'idea di assemblarne uno simile. Sai se in commercio ci sono body già con quello scasso PU?

Io uso: plettro e dita

crooky, non saprei proprio!

Io uso: plettro e dita
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Non so se rientra come basso alternativo.

Ma io sono rimasto stupefatto dal suono, dalla qualità costruttiva e dalla forma, dell'Aria Pro 2 SB 1000.

Lo trovo un basso eccezionale, che ho avuto in prestito per un po' e che ha messo in panchina il Precision.
Il proprietario non me l'ha voluto vendere neanche a prezzo da nuovo.

Un basso che trovo troppo sottovalutato e che non si trova facilmente.

Io uso: plettro e dita

emag83, non sai quanto ti quoto sul Ripper, e mi mangio ancora le mani per averlo venduto anni fa...
lo trovai ad un prezzo che, già ai tempi, era stracciato. faceva i suoi bei 4,8kg, ma piuttosto bilanciato, e da pirla, in un momento di "non utilizzo prolungato" ho pensato di venderlo.

l'acquirente non ne ha mai voluto sapere di rivendermelo, nonostante le mie proposte ora i prezzi sono diventati fuori misura.

darry, quando vuoi farci un giro: https://photos.app.goo.gl/3nMgRC8daR5cNK7G7  

Vertigoblu, devo dire che, ad oggi, ho provato un po' tutte le cose che mi hanno ispirato negli anni, come per Ema grazie all'antichissima arte della compravendita  

forse il "basso alternativo" preferito mio è proprio l'Aria SB1000, un basso con una voce del tutto personale ed unica, riconoscibilissimo da una sola nota, e "di nicchia" perchè effettivamente usato da pochi musicisti celebri in un periodo di tempo brevissimo.

Io uso: plettro e dita
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www.Megabass.it - Megabass - Il Sito
http://forum.megabass.it/
http://wiki.megabass.it/

Pier's Gear:


- Fender Precision Mike Dirnt Road Worn
- Fender Precision Classic 50 Sunburst
- Hofner 500/1 v62
- Hofner 500/1 v61
- Music Man Stingray 4 Trans Red
- Aria Pro II SB-1000
- Yamaha BB714bs Lava Red
- Yamaha Attitude II Surf Green
- Yamaha BB3000 Candy Apple Red
- Yamaha TRB6p Trans Red
- Yamaha RBX200 Red
- Yamaha RBX750A Blue
- Squier Bronco LE Shell Pink
- Harley Benton JB75SB
- Fender Rumble 40
- Markbass CMD 121h
- Tabacco Cables
- Korg Pitchblack
- EBS Billy Sheehan Ultimate Drive
- EHX Green Russian Big Muff
- Zoom B3

gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Da fan del buon John Taylor al primo posto il kubicki ex factor e l'aria pro sb1000, poi anche se sicuramente più comune anche il thunderbird mi piacerebbe tanto!

Purtroppo fatico molto a trovare un basso che non vorrei

Io uso: plettro e dita
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Io cerco il rock'n'Roll al bar e nei metrò,
cerco una bandiera diversa senza sangue sempre tersa
Ma ci ripenso però, mi guardo intorno per un po'
e mi accorgo che son solo...

Sono un fenderista sfegatato ma sbavo sempre e da sempre sugli Spector americani!
Sogno un coda DLX o un NS2

Io uso: solo le dita
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Impossible is nothing

Partiamo dal fatto che a me i bassi strani e alternativi piacciono, la lista potrebbe essere lunga  

- Gibson, quasi ogni cosa a cominciare dal Ripper e dal Grabber, ma anche i vari Les Paul, Les Paul DC, EB-1 e il Melody Maker SG

- Dan Armstrong Lucite, lo amo, ne ho trovata una copia cinese esteticamente simile, ma sogno di avere tra le grinfie l'originale

- Il Fender Starcaster Bass mi piacciono un sacco i semiacustici e questo è molto particolare e aggiungo anche il Gretsch White Falcon

- Ritornando a Gibson anche l'RD, ma mi accontenterei di un Dunable R2 o il nuovo Hagstrom Nekromant che hanno una fisionomia simile, giusto per dire marchi meno noti

- Dei bassi più moderni forse solo Dingwall mi stuzzica la curiosità

Io uso: plettro e dita
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Il mio blog: The Nerd Bass
Link a Campsite

Gibson SG Bass Special Faded
Gibson EB14 5 corde
Fender Precision Classic 50
Fender Precision Player
Epiphone Jack Casady
Epiphone Nikki Sixx Blackbird
Ibanez 2388B "Rickenbacker"
Tuscany by Frudua Swing Bass
Harley Benton GuitarBass VS
Harley Benton PB-50 SB
Fazley FVB500SB Violin Bass
AcePro copia dell'Ampeg Dan Armstrong Lucite
Gear4Music Roundback Electro Acoustic 4 String Bass
Donner DAB-1 UBAss

Leggermente OT ma in questo thread ci sta: per vedere questo benedetto Dan Armstrong Lucite che avete menzionato sono finito su Scolopendra dove ce n'è uno in vendita e mi è piaciuto molto il loro commento

Io uso: solo le dita

Quando mi voglio "riposare" dalle solite marche di solito imbraccio il mio Danelectro Longhorn del '60 che mi riposa anche le mani e la schiena, rigorosamente con le flats. Oppure il Jack Casady, strumento che adoro

Io uso: plettro e dita
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ROCHENROLL!!!!!!!

Il mio lo possiedo, Gibson RD Artist (quello con l'elettrnica Moog) del 1978.

Io uso: plettro e dita
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"Se stai registrando un disco punk e le tue registrazioni durano più di una settimana... Beh, stai sicuramente sbagliando qualcosa!" Steve Albini

Che ho: il Dean Stylist Cabbie e lo Yamaha motion bass mb-ii.
Che ho avuto (e rivorrei): Danelectro Longhorn (per fortuna ci ho registrato qualcosa).
Che vorrei: Yamaha TRB6-P e Steinberger Bass.

Bel topic

Io uso: plettro e dita
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Galleria Fotografica ad uso e consumo della Community
Prima di suonare due note, impara a suonarne una. E prima di suonarne una pensa se ha senso suonarla.
Farla semplice è difficile. Farla facile è più difficile. Farla invisibile è la cosa più difficile di tutte.

Che ho: steinberger
Che vorrei : status con manico in composito.

Io uso: solo le dita
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Francesco
Fender jazz 1978
Sire Marcus Miller M7 5 corde
Steiberger Q
Ashdown abm 600 evo iv
Ashdown abm 810 evo iv
Markbass traveler 151 p

Che ho: Spector
Che vorrei (almeno provare): Wal

Io uso: plettro e dita
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Powered by Fender, Spector, Orange, Ampeg

La mia band stoner/psych/desert: Tuna de Tierra

Che ho: Kubicki ex factor e Peavey foundation mk1, nonostante siano agli opposti come prezzo e filosofia.

Che vorrei o che non ho mai provato: Steinberger L2 o XL2, Danelectro longhorn, Modulus, Jack Casady e altri 1000.

Io uso: plettro e dita

Il mio Santo Graal si chiama Alembic Stanley Clarke Signature, me lo sogno dal 1988 o giù di li.

Però vorrei anche provare un Lakland qualsiasi, giusto per verificare la tanto decantata tastatura da action rasoterra.

Io uso: solo le dita
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XXX

Tra i “provati ma non acquistati”: Staccato e Kubicki Ex Factor
Tra i posseduti: Steinberger tutti gli USA meno XP,  Status (S4000, Stealth), Modulus (VJ, Flea, Quantum), assemblati con manici Moses, Zon (Sonus Standard e Special, Legacy), Peavey B Bass

Io uso: solo le dita

Vertigoblu ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Escludendo i “soliti noti” (precision, jazz, stingray, thunderbird, Rickenbacker, Hofner…) quali sono i vostri bassi meno conosciuti preferiti, e quali vi piacerebbe provare ma sono difficili da trovare?

Escludendo i "soliti noti" e derivazioni varie (Fenderoidi), parlando di un marchio veramente di nicchia dico senza se e senza ma: Wal, in versione fretted & fretless.
Seguito poi da Steinberger USA e Spector USA e EU.

Mi piacerebbe provare qualche basso con il manico in alluminio tipo Kramer e Travis Bean, ed infine Alembic con l'elettronica a doppio filtro.

Io uso: plettro e dita
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Evolution,
it's not an easy thing for those who live in the past to accept.

Ned Steinberger

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Non mi farei alcuno scrupolo nel suonare con uno Squier, ma se ho un Custom Shop perché dovrei lasciarlo a casa? La vita è una e bisogna godersela.

by Marcello - inside Palermo city

Io posseggo un Warwick Dolphin Pro II, uno dei modelli meno apprezzati in generale della casa tedesca. Personalmente lo trovo uno strumento davvero favoloso per suono e suonavbilità, unica pecca la
Forma del body non gli permette una seduta comoda sui tradizionali stand di appoggio ma pazienza

sogno proibito: Aria SB-1000 rosso o giallino

sogno proibitissimo: Wal MK1 nero

sogno irrealizzabile: un Carl Thompson Rainbow a caso.

Io uso: plettro e dita

Bel topic  
Tra i non posseduti c'è il mondo, ma tra quelli che attualmente possiedo direi Jack Casady, eccellente sia da un punto di vista estetico che sonoro, e lo Steinberger XP2, l'unico basso per il quale ho avuto complimenti per il suono da gente sconosciuta del pubblico (mi era capitato con il Reggie Hamilton ma da amici e colleghi musicisti, mai da sconosciuti)  
Per il resto mi piacerebbe provare Mockingbird, Grabber e Ripper, Alembic Essence e probabilmente un milione di altri bassi che ora non mi vengono in mente.

Io uso: plettro e dita
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Karma Shock

https://karmashock.bandcamp.com/releases