
Dall'esigenza di avere uno strumento poco ingombrante, da usare in ferie,
sono passato a quella di avere un basso da portare anche a prove quando mi muovo in moto.
Con un 34" l'effetto vela è assicurato, e chi è passato dalle mie parti sa che quando soffia bene... non si scherza.
Ero partito da un "mini" Harley Benton, per poi passare ad un "micro" Samick, che andavano benissimo
per il discorso ferie... ma in saletta col gruppo, non erano adatti.
Così dopo aver provato un Traveler Ultra-Light (forma da scopino, pu piezo e scala 30") mi son deciso,
ed ho ordinato il TB-4P.
http://www.travelerguitar.com/guitars/bass/item/tb-4p-bass-red
Arriva corredato da una gig-bag, non è super imbottita ma è di buona fattura.
Ha 2 tasche sul davanti, una piccola dove riporre le chiavi per le regolazioni (fornite di serie)
ed una più grande sufficente ad infilare cavi cuffie e altre cose.
Con la tracolla, si riesce a trasportare in moto senza che sporga, quindi perfetto per l'utilizzo che ne devo fare.
Veniamo al basso:



Un classico P bolt-on, ontano-acero-palissandro (body-neck-tastiera)
Sul Sito c'è scritto "ebonized rosewood" ma a me sembra una normalissima tastiera
in palissandro, è abbastanza scuro ma non vedo altro.
Il manico è satinato, bello scorrevole.
La tastatura è ottima, ho sostituito subito le corde ottenendo un action bassa, senza fritture.
Nessun dead spot, armonici sul 2° tasto.
Ho dovuto mollare un pelo il truss, operazione semplicissima... il dado è a vista sul "moncherino"
Pickup in stile Mustang, Duncan Designed che suonano molto bene.
Ho confrontato il Traveler con il P50 sul mio rig Ampeg-Schroeder, e non sfigura affatto.
Veniamo alle caratteristiche più succose di questo bassetto, che sono tutte nel body.
Nella parte inferiore, troviamo l'uscita cuffie ed un aux-in, che ci permette di suonare/studiare in maniera
perfettamente autonoma. Non si ha bisogno di un vox amplug o similari, o di un pc con scheda audio.
Il tutto è alimentato da una pila 9v posta sul retro, che serve esclusivamente per questa sezione, il basso è passivo e suona anche senza pila.
Il sistema di accordatura, secondo me geniale, permette di utilizzare una normale muta da 34" nonostante il basso sia una scala 32".
A differenza dell'altro modello da me provato, con ponte piezo (quindi fisso) questo monta un classico lamierino a 4 sellette, con tutti i pro del caso.
Le corde escono dal ponte e girano attorno al corpo, senza fare angolazioni strane, e vanno a fissarsi a delle classiche meccaniche, le cui chiavette sono accessibili dal davanti.
Se devo esser sincero, il cambio corde non è il massimo della comodità, ma forse è solo questione di abitudine.
Di serie arriva con delle D'Addario round (credo... hanno i pallini a 4 colori) che ho tolto subito e rimpiazzato con una muta di flat, sempre D'Addario, stavolta le Chromes 0.45... risultato... un cannone in miniatura.

L'ingombro totale è di 90 cm quindi, se cercate un basso poco ingombrante e come me, non vi trovate bene ad imbracciare uno "scopino" valutate seriamente l'acquisto, perchè per 400 € è davvero un ottimo strumento.
(Nero... sunburst costa di più!

Penso di aver scritto tutto, se avete domande fate pure... appena avrò un pò di tempo vedrò di registrar qualcosa.
Considerate che i video che trovate sul Sito sono molto "reali"
