Salve a tutti, vorrei condividere con voi delle problematiche personale che mi ritrovo a affrontare ultimamente da musicista, magari potete darmi una mano a trovare pace nella testa, spero di aver postato nel posto giusto.
Praticamente mi sono stufato di suonare le cover e mi sono stufato di fare le serate perchè non riesco a trovare lati positivi tranne il ritorno economico (circa 100 euro a serata) che sicuramente fa comodo ma non mi cambia la vita.
Suonando le canzoni degli altri io non mi diverto e a fine serata mi sento un po come un ladro quando mi vengono a fare i complimenti per come suono perchè non sono canzoni mie, ringrazio sorrido ma dentro rimango indifferente.
Mi sento proprio in modo diverso da gli altri membri del gruppo, loro con i complimenti ricevuti ci si caricano a bestia a me invece mi sembra di stare a fare il bello e grosso con la roba degli altri. Sono anche stufo di vedere continuamente nei locali suonare sempre tribute band o gruppi che fanno cover e nella stragrande maggioranza dei casi suonano anche veramente male, solo che l'ascoltatore medio non se ne rende conto perchè è ignorante ed è contento di ascoltare la canzone che sa cantare. Altra cosa negativa è il montaggio e smontaggio della strumentazione del gruppo; praticamente io arrivo con basso, pedaliera, ampli, in-ear monitor, monto e smonto tutto, in 10 minuti ho parcheggiato anche l'auto senza chiedere niente a nessuno ma comunque mi ritrovo a montare e smontare l'impianto, dare una mano al batterista, do una mano a chitarrista per andare via prima possibile.
Ultimamente trovo molta più soddisfazione nello studio personale dello strumento e della musica da solo a casa mentre dormono i figli che ormai riempiono piacevolmente la mia vita.
Mi piacerebbe comporre musica originale insieme ad altri come facevo prima di questo progetto cover band di cui faccio parte, ma dove vivo io non suona più nessuno.
Cosa fareste voi? Io non riesco a capirlo perchè i soldi fanno comodo ma di sicuro per guadagnarli non mi diverto e il tempo impiegato non me lo ridà nessuno.

Io uso: solo le dita

Caro Hollow, grazie per aver condiviso tutto questo con noi!

è una situazione che sicuramente sarà capitata anche ad altri e la soluzione, per quanto mi riguarda è assecondare quella vocina dentro di te che sa già cosa vuole fare e cosa no...

Io personalmente suono coi miei migliori amici da 17 anni, abbiamo delle cose nostre e facciamo anche cover. La soddisfazione dei complimenti, anche per me, come per te, è maggiore quando suoniamo i pezzi nostri. La più grande soddisfazione è stato un signore che mentre suonavamo cercava il pezzo nostro su shazam (con nessun risultato visto che non abbiamo niente di pubblicato).

Tu sei però in una situazione diversa dalla nostra, non siamo stati pagati credo 5 volte in tutti questi anni, perlopiù suoniamo per diletto nostro. Visto che mi pare di capire che della questione economica poco ti tocchi, ti consiglierei di concentrarti sullo studio. Magari frequentare qualche Jam o qualche scuola di musica (non sapendo di che zona sei non saprei consigliarti).

Ho visto compagni di scuola musica nella tua situazione che a 50 anni vengono a scuola per provare nuove cose e conoscere nuove persone!

La scrittura e l'esecuzione dei propri pezzi è per me fondamentale e imprescindibile, quindi o provi a fare entrambe le cose finchè riesci oppure buttati sulla scrittura!!

Gente che suona ce n'è più di quanta immaginiamo!

Io uso: plettro e dita
____________________
Suona e non rompere le palle!

io ne parlerei con la mia band, magari puoi proporgli di iniziare a fare roba vostra per tutti i motivi che ci hai descritto

Io uso: solo le dita

Hollow, se non è la fonte di reddito principale e non ti diverti, la risposta è semplice: molla.
Se vuoi fare pezzi tuoi, nessuno te lo vieta. Oggi poi non è più complicato come una volta, puoi anche attuare un progetto solista.

Io uso: plettro e dita
____________________
Galleria Fotografica ad uso e consumo della Community
Prima di suonare due note, impara a suonarne una. E prima di suonarne una pensa se ha senso suonarla.
Farla semplice è difficile. Farla facile è più difficile. Farla invisibile è la cosa più difficile di tutte.

^^^
infatti,io ho mollato e ho cercato altri componenti per altri progetti,vediamo come andrà.

Io uso: plettro e dita

piccola esperienza personale: gruppo  in trio  io il chitarrista e il batterista che  è più percussuonista/ cajon con qualche volta  il nipote  di uno dei compari che suona il sax. non facciamo serate e locali, suoniamo insieme da  10 anni ormai e ci conosciamo da oltre 30.
strimpelliamo una volta a settimana ma capita di non riuscire a vederci anche per  un paio di settimane.
la nostra attività si svolge soprattutto  tra maggio e settembre per via del giardino :-)
qualche compleanno/ricorrenza  tra noi con le famiglie  e qualche aggiunto a fare da fan/supporter :-)
a volte suoniamo  una sola oretta, a volte tre ore  e a volte  in tre ore suoniamo solo due pezzi  perchè " oh hai sentito questa cosa... ma che ne pensi di questo genere...ti ricorda quello ecc ecc"  Piacevoli discussioni tra na birra e l'altra e solo alla fine  magari si prova ad accennare  il brano.
 Se io avvertissi necessità differenti, e non mi sentissi più a mio agio, credo sentirei il dovere di parlarne prima con gli amici per capire se la cosa può trovare soluzione interna e collettiva. se  non  dovessi trovare  soluzione allora cercherei  altro.
 Tu che rapporto hai con i tuoi e che cosa ti manca  oggi?

Io uso: solo le dita

Non ti diverti a suonare con il tuo gruppo, non ti piace la musica che piace al gruppo, pare che tu non riesca a comunicare con il gruppo, avete obiettivi troppo diversi.

Come dice ganesh, mollali.

Io ho lasciato un gruppo dopo 4 (quattro) sessioni di prova per esattamente gli stessi motivi (più un paio di altri...).
Il bello è che in realtà il gruppo l'abbiamo lasciato in tre, con cui da quattro anni suono in  trio e da uno in quartetto      

Io uso: solo le dita
____________________
Non c'è nulla di più pratico di una buona teoria. (Richard Phillips Feynman, Premio Nobel per la Fisica)

Elementi di Acustica delle Basse Frequenze - Volume I

Grazie a tutti, credo faro le ultime serate programmate poi mollerò il progetto, venderò un po di strumentazione e comprerò una drum machine e un sintetizzatore, vediamo che verrà fuori

Io uso: solo le dita