sandoz ha scritto:  

se poi addirittura un professionista preferisce tenersi i soldi in saccoccia e suonare con una cineseria...

A mio parere, mi fa tristezza.

È come vedere Nadal, o un professionista qualsiasi, giocare con la racchetta de legno, invece che con quelle in carbonio.

Di sicuro il fatto che il professionista suoni sta roba, non mi convince affatto sulla cineseria.

Io uso: plettro e dita

ganesh, scusate non si è capito il senso di quello che volevo dire...dopo la "cessazione" degli USA da parte di Fender forse questa fascia verrà ricoperta dalle varie liuterie.

Visto che da un CS a 4k e un Mexico in mezzo manca qualcosa...

Io uso: solo le dita

gigetto2 ha scritto:  

...dopo la "cessazione" degli USA da parte di Fender

Io non credo che Corona dismetterà la produzione USA. A mio parere sarebbe un grave errore di immagine. Lasciando cosa, tra l'altro, i CS; che sono tutto fuorché moderni nelle caratteristiche. Soprattutto nei confronti della concorrenza locale, tra l'altro con due di questi in California anche loro.

Secondo me i licenziamenti sono dati da ben altro.

P.S.: scusa l'O.T., nella società di costruzioni in cui ho lavorato in passato, aveva una sede in Florida, con colleghi americani; quando gli appalti diminuirono drasticamente, secondo mentalità USA, l'HR locale (americano), pensò bene (secondo me no...), di mandare via 15 persone, distinte tra tecnici e manager, dall'oggi al domani con un preavviso di "un giorno". Fine dei giochi. Ritrovandosi poi, dopo 3 anni, con la pubblicazione di nuovi appalti, a riassumere quasi lo stesso numero di personale e qualifiche. È un mercato, quello USA di oggi, pure troppo dinamico e isterico nella sua applicazione. È difficile capire certe dinamiche.

Io uso: plettro e dita

darry,

Aumenti molto pesanti quelli che si prospettano, il CS sarà veramente "elite" Il dilemma sarà vedere dove saranno prodotti quegli strumenti che non verranno più prodotti in USA.

Non penso che in gamma si passi dai 5K a 1,5K così, ovvio che in mezzo ci andrà qualcosa.

Io uso: solo le dita

gigetto2,

Gli strumenti di marchi come questo, oggi costano molto meno di 20-30 anni fa.

Fender sarà andata in crisi semplicemente perché avrà, o sbagliato strategie, oppure alcuni consumatori americani (che sono molto meno indulgenti di noi quando cacciano i soldi...e fanno bene...), si sono ritrovati dei difetti qualitativi da strumenti acquistati in un dato periodo, e glieli hanno ritirati indietro; soprattutto oggi con l'online, che in USA fa da padrone, immaginati col diritto di recesso cosa potrebbe accadere.

Comunque Fender, essendo una società privata, non credo che darà mai spiegazioni in merito al "layoff strategy" attuato. Forse giusto da un licenziato, potrebbe trapelare qualcosa, ma non credo, potrebbe anche incorrere nel mancato rispetto delle regole di riservatezza aziendale.

Io uso: plettro e dita

[quote user="darry" post="1139016"]

gigetto2 ha scritto:  

Lasciando cosa, tra l'altro, i CS; che sono tutto fuorché moderni nelle caratteristiche.

Non è esatto, il CS con un custom order ti costruisce quello che ti pare. Alcune di queste creazioni "moderne" si vedono nel video postato sopra.
Anche semplicemente un NOS se il Relic non è di proprio gradimento.

es. https://www.mercatinomusicale.com/m..._id7305708.html

Il fatto è che solitamente, opinione del tutto personale - ma supportata anche dalle vendite dei CS che noto in giro, il cliente Fender vuole i modelli più fedeli possibili ai progetti originari di Leo Fender e costruiti come si deve.

Possiamo stare a discutere fino alle calende greche su questo, ma tutto sommato tali progetti funzionano: ovviamente, tanto per fare un esempio, la regolazione del truss con il bullet al body è il classico dito al culo, ma se il manico è costruito con legni e relativi tagli giusti, tale manico non lo regolaerai di certo ogni settimana od ogni mese  

Se poi uno volesse la "modernità" in qualche maniera attinente al mondo Fender, beh probabilmente e parlo sempre per me mi rivolgerei (anzi mi sono rivolto) altrove: ci sono piccole/medie realtà che nel corso degli anni hanno sviluppato progetti in tal senso validissimi ed apprezzati sul mercato.

Tornando quindi IT, forse il top management Fender vuole in qualche maniera ritornare, quando si parla di Fender made in USA, ai tempi di Mr. Leo, quando i fortunati che se li potevano permettere andavano dai dealer e compravano il Fender PRECISION o il Fender JAZZ, prodotti industriali, costosi ma costruiti come si deve.

Non il Professional, il Performer, il Vintera, il Cabronita, l'Amatriciana etc. etc.

Che se poi uno togliesse il battipenna sul Jazz USA, poi si ritrova il Grand Canyon! (si lo sò - mi dico adesso a me stesso -> e che du' palle! - ma che ci volete fare, Jaco mi ha trasmesso la sua fissa...).

Questo per quanto riguarda chi può spendere, mentre per chi ha budget più ridotti ci saranno sempre (magari costruite sempre con più attenzione alla qualità) le serie MIM e Squier.

Vedremo...

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Non mi farei alcuno scrupolo nel suonare con uno Squier, ma se ho un Custom Shop perché dovrei lasciarlo a casa? La vita è una e bisogna godersela.

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Lucio72 ha scritto:  

Non è esatto, il CS con un custom order ti costruisce quello che ti pare. Alcune di queste creazioni "moderne" si vedono nel video postato sopra.
Anche semplicemente un NOS

Hai ragione; perché è anche vero che non mi viene in mente che è possibile farlo.

Però usati, almeno io, c...o, li trovo tutti così, con copie fedeli degli anni 60 in tutto e per tutto. Con quel cacchio di sistema su cui devo smontare il manico o il battipenna (e spesso non è sufficiente, se non usi un cacciavite angolare), per regolare il bullone. Ce ne fosse stato uno che ho visto e provato, col sistema che usa almeno il Pro II, e con un ponte diverso che non sia il lamierino.

P.S.: comunque il CS nuovo costa quasi 5.000 Euro, neanche negli anni 60 aveva un prezzo così proibitivo.

Io uso: plettro e dita

Magari Fender è solamente la punta dell'iceberg di una crisi che colpisce tutto il mercato degli strumenti musicali, chi lo sa.
Può essere che la concorrenza di decine di marchi low cost più o meno validi, sommata alla disaffezione delle nuove generazioni verso la musica suonata, causa rap, trap e monnezza varia, sta creando quella che si suol dire la "tempesta perfetta".

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darry ha scritto:  

Però usati, almeno io, c...o, li trovo tutti così, con copie fedeli degli anni 60 in tutto e per tutto. Con quel cacchio di sistema su cui devo smontare il manico o il battipenna (e spesso non è sufficiente...

Nella stragrande maggioranza dei casi si trovano i modelli repliche fedeli dei modelli anni'50 e '60 perché come ho detto prima la clientela al livello di CS vuole quello.

Di custom order ne girano pochi e quelli per di più "moderni" ancora meno: appunto perché, caso mio - ma credo anche di altri, a parità di prezzo sul moderno vado su altre marche che hanno fatto di tale modernità, ispirata però a Fender, da sempre il loro core business.

A memoria ne ho visto solo uno in negozio di custom order "moderno", e si trattava di un Jazz Marcus Miller (replica CS di quello modificato da Sadowsky).

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A leggervi, pare che Fender produca solo bassi.
Un bias notevole, direi.

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^^^
ovvio che parlando delle "fantasticherie" da me scritte, queste si riflettono pari pari al mondo delle chitarre elettriche Fender.

Anzi, mi pare che i "cugini" chitarristi siano meno aperti di noi ad innovazioni sullo strumento per non parlare sempre delle 300 versioni della Stratocaster (primo modello che mi viene in mente) presenti nel catalogo attuale.

Che poi Fender produca anche altro, tipo strumenti acustici, amplificatori ed altro è risaputo, ma credo di avere letto da qualche parte che la stragrande maggioranza del fatturato sia relativo agli strumenti elettrici (chitarre in primis).

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ganesh ha scritto:  

Un bias notevole, direi.

Sulle chitarre è anche peggio.


P.S.: una decina di anni fa, quando suonai una Pacifica ed una Yamaha Revstar, ancora mi chiedo come fanno a spendere tutti quei soldi per una CS Stratocater o Tele. Giusto sulle Gibson ho sentito una differenza di qualità, sulla fascia top, davvero notevole.

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darry ha scritto:  

ancora mi chiedo come fanno a spendere tutti quei soldi per una CS Stratocater o Tele.

Fermo restando che Stratocaster e Telecaster hanno fatto la storia della musica, mi vengono in mente le seguenti ipotesi:
1. semplice esibizionismo (tipo quelli che si fanno belli su FB col nuovo acquisto per poi rivenderlo terminati i like);
2. la volontà di possedere un qualcosa di "prestigioso" alla soglia della pensione (prima che sia troppo tardi - sgrat sgrat);
3. abbagliamento, o condizionamento mentale, inducente a rapida GAS dopo che si apre la custodia nel vedere il grande logo Fender CS assieme all'odore della nitro;
4. l'avere riscontrato una cura costruttiva e sound migliore rispetto alle altre serie;
5. il volere tornare, per un attimo, adolescenti quando si aveva meno panza/rughe e ci si comprava i jeans strappati (per chi compra Relic).
...

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Riporto questo articolo che chiarisce diversi aspetti della vicenda, non soltanto relativi a Fender, ma di tutta la California.

Link

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Direi di quasi tutto il mondo…

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