DarKwiN ha scritto:
uhm...le "irregolarit?" in una struttura cristallina (propria dei metalli), le cosiddette "dislocazioni" QUESTE, si concentrano sui bordi dei grani del metallo (qui in un acciaio), e sono tra i principali fattori che caratterizzano meccanicamente il materiale (oltre alle dimensioni dei grani stessi e, ovviamente, la composizione)
il movimento delle dislocazioni avviene in maniera naturale con estrema lentezza, modi per accelerarlo sono o gli sforzi meccanici (fenomeno dell'incrudimento) o trattamenti termici.
nello specifico dei trattamenti termici, senza arrivare a processi di tempra, c'? ad esempio la cosiddetta "ricottura", che d? un'energia (termica) sufficiente a "agitare" i legami presenti sui bordi, che sono in generale i pi? deboli della struttura (occorre per "riassorbire" appunto alcuni difetti, o per cambiare le propriet? meccaniche).
raffreddare un metallo, senza averlo prima sottoposto ad un adeguato riscaldamento, non causa praticamente nessun cambiamento apprezzabile a livello molecolare, non fornendo (anzi addirittura sottraendo) l'energia termica necessaria a processi del genere.
l'unico cambiamento apprezzabile che io sappia a temperature "basse" ? una compressione/dilatazione termica, ma non so quanto possa influire (sul breve periodo) nel cambiare le caratteristiche di un metallo.
tutto questo ? un vago ricordo di metallurgia in scienze dei materiali...esame che ho fatto qualche annetto fa...quindi potrei sbagliarmi...qui ci vorrebbe Gianni!
peace













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