Buongiorno a tutti, scrivo per chiedere consigli a chiunque abbia avuto un'esperienza simile. Un mese e mezzo fa', sono rimasto bloccato con la schiena e ricoverato in pronto soccorso a causa di una lombalgia acuta dovuta a una protrusione. Ho seguito un mese di riposo ma, sentendo pareri medici, non ho ritenuto opportuno annullare prove e concerti a più di un mese di distanza. L' unica cosa di cui mi sono assicurato è stata quella di non dover sollevare pesi. Nel frattempo, dopo un mese di riposo, ho eseguito un ciclo di Tecar, su indicazione del fisiatra, 2 sedute dall'osteopata che mi ha consigliato di iniziare pilates (al momento ho svolto 2 lezioni individuali). Risultato: faccio una prova con la band in vista di un concerto,munito di fascia lombare, e dopo un quarto d'ora inizio a sentire la schiena completamente indolenzita. Riesco a reggere un'ora e mezza grazie ad alcune pause e al cambio di posizione. Fra una settimana dovrò suonare 2 ore filate, senza, ovviamente poter fare pause. Nei giorni precedenti, suonando a casa da seduto avevo un' autonomia di mezz'ora, poi ero costretto a fermarmi.

Sono molto giù di morale, se qualcuno di voi ha un qualsiasi consiglio per riuscire a gestire un live (e  più in generale la vita musicale) in queste condizioni è ben accetto. Vi ringrazio in anticipo.

Io uso: plettro e dita

Difficile dare consigli ma hai già provato a suonare da seduto piuttosto che in piedi? (non è detto che sia per forza meglio ma un tentativo lo farei) Hai valutato di usare uno strumento più leggero (sopratutto se il tuo è pesante)

Esistono anche dei supporti per tenere lo strumento sospeso senza che gravi sulla schiena:una cosa del genere

Io uso: plettro e dita
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Io cerco il rock'n'Roll al bar e nei metrò,
cerco una bandiera diversa senza sangue sempre tersa
Ma ci ripenso però, mi guardo intorno per un po'
e mi accorgo che son solo...

Grazie per la risposta. I miei bassi sono tutti molto leggeri, quello che uso maggiormente è in paulonia e non arriva ai 3 chili. Suonando da seduto ho gli stessi problemi, credo che sia più un problema di posizione, in cui, stando fermo e rigido per molto tempo, vado a forzare la parte infiammata.

Il supporto non lo avevo valutato, potrebbe essere una buona soluzione

Io uso: plettro e dita

Gianlu ha scritto: [Visualizza Messaggio]

qualsiasi consiglio per riuscire a gestire un live (e  più in generale la vita musicale) in queste condizioni è ben accetto. Vi ringrazio in anticipo.

Conscio del fatto che non è ciò che vorresti sentirti dire, ma io starei fermo. Non si tratta di gestire un live, ma di gestire un infortunio

Parlo per me che negli anni ho dovuto affrontarne diversi, e per esperienza ho sempre risolto con il riposo e i consigli del medico di turno, sia che si trattasse di sport, sia che si trattasse di musica.

A meno che per te la musica non sia anche un lavoro, perchè in tal caso avresti tutta la mia comprensione. Se invece cosi non fosse, ti direi di prenderti un periodo di riposo.

Io uso: plettro e dita

Si, sono stato a riposo fino ad ora e, non vivendo di musica, ho intenzione di fermarmi nuovamente. Il fatto è che, per questo live, se mi tirassi indietro, metterei in una brutta situazione gli altri della band. Avrei potuto chiedere prima di essere sostituito, ma tutti gli specialisti con cui ho avuto a che fare mi avevano detto più che altro di stare attento con i pesi da sollevare (casse ecc.). Quindi pensavo che l'impatto non sarebbe stato così traumatico... Fino a ieri sera quando ho fatto le prove. A questo punto sto valutando diverse soluzioni per portare a termine il live quali: antinfiammatori, alternare posizioni da seduto e in piedi, utilizzo dell'u bass per qualche brano. Se qualcuno ha altri suggerimenti sono ben accetti

Io uso: plettro e dita

Gianlu ha scritto: [Visualizza Messaggio]

antinfiammatori

Se si tratta di non lasciarli a piedi per un singolo live, magari mi farei una botta di ibuprofene e amen   . Capisco cosa stai passando, la lombalgia è una bella rottura di cazzo, ma se ne esce   . Finito il live prenditi del tempo.

Io uso: plettro e dita

prendi un bell oki prima del concerto e prova a usare qualche fascia per la schiena tipo quelle che si usano nel body building
o quelle che usano le donne incinta per aiutarti a sostenere la schiena
non saranno soluzioni risolutive ma un po dovrebbero aiutarti
dopo prenditi del tempo per far passare l infiammazione e poi magari segnati in palestra o a qualche corso di ginnastica posturale per rinforzare l addome, i dorsali e tutti i muscoli del tronco in modo da sostenere meglio la colonna vertebrale

Io uso: solo le dita

Gianlu, questo tipo di infortuni si risolvono, ma molto lentamente. Ad agosto ho preso un colpo di frusta che mi ha fatto uscire una bella ernia cervicale. Risultato, a parte l'indolenzimento e il dolore tremendo, ho cominciato ad avere un'infiammazione al nervo del braccio fino alla punta di indice e pollice così forte da non poter dormire. Io purtroppo (o per fortuna) con la musica ci lavoro e ho dovuto continuare a suonare con il braccio destro funzionante a metà.
Per fortuna un lungo ciclo di deltacortene ha ridotto il dolore ma solo nell'ultimo mese sono ritornato al 100%.
Ah valuta anche un po' di allungamenti, se già non li fai, danno un gran sollievo.

Io uso: plettro e dita
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Grazie a tutti dei consigli. Ho iniziato delle lezioni individuali di pilates, sotto indicazione dell'osteopata, spero siano utili alla causa

marcinkus posso chiederti come hai gestito i live mentre eri alle prese con l'ernia cervicale?

Io uso: plettro e dita

Gianlu, eh... soffrendo. Gli antiinfiammatori normali non mi hanno dato grande sollievo, l'alcool però aiuta!  

Io uso: plettro e dita
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marcinkus,

Va usato per frizionare sulla parte dolente, o assunto invece per via orale?  


Salve a Tutti!

Io uso: plettro e dita

digomma, dipende, se parliamo di Cubaney 25 direi che è un peccato frizionarlo e basta  

Io uso: plettro e dita
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Se è sufficiente un aperitivo pesante sono a posto  

Io uso: plettro e dita