Buongiorno, chiedo il vostro aiuto perchè improvvisamente hanno iniziato a farmi male i polpastrelli della mano sinistra con un maggior dolore sull'indice. Premetto che suono da 20 anni e ho sempre praticato esercizio regolarmente. Le dita non presentano tagli o vesciche.  Purtroppo sono sempre stato soggetto a dolori (spalla sinistra, pollici di entrambe le mani e ultima falangetta del'indice sinistro) ma, se nei casi precedenti riuscivo a cavarmela con qualche cambio di impostazione o con l'utilizzo di strumenti leggeri, adesso con i polpastrelli non so proprio cosa inventarmi.
Ho ordinato delle corde in nylon e in nichel ad anima tonda e scalatura sottile ma non so se saranno sufficienti. Ho inoltre ordinato dei guanti e delle protezioni per i polpastrelli ma limitano abbastanza la mobilità della mano e non possono essere una soluzione definitiva.
Il problema è che sono dolori che colpiscono il punto più delicato per chi suona uno strumento, ma di per sè sono parecchio irrisori e non ho mai sentito nessuno specialista trattare i polpastrelli con manipolazioni o cose simili. Chiedo aiuto e ringrazio  chiunque vorrà darmi una mano

Io uso: plettro e dita

Non vedo alternative se non quello di rivolgerti ad uno specialista.

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Apri un tema importante.. quello dello specialista  
Chi è lo specialista adatto? fisioterapista, fisiatra, osteopata, ortopedico... Per la diagnosi corretta come si fa? ecografia ai polpastrelli? Non credo....

Per i precedenti problemi ho avuto le seguenti esperienze: il medico di base, non avendo idea che l'attività musicale prevede concerti e prove non annullabili, prescrive sempre il riposo. Mi trovo quindi io a scegliere uno specialista da cui farmi vedere, cercando di farmi un'opinione su Internet. Diciamo che non ho mai trovato una figura professionale che mi prendesse in carico dall'inizio alla fine, che mi dicesse come fare una corretta diagnosi, che trovasse quindi un metodo per aiutarmi, o che addirittura mi indirizzasse da uno specialista più appropriato per il disturbo. Se, ad esempio, chiamo il fisioterapista mi massaggia sulla base di quello che gli dico, senza per altro avere una minima idea dei movimenti o dell'impostazione che si tiene durante l'attività musicale.

Per questo mi sarebbe molto utile avere qua sul Forum il parere di un esperto in materia, oppure di qualcuno che ha già gestito un problema simile

Io uso: plettro e dita

A distanza chiaramente è complicato aiutare... il dolore è superficiale o interno? E' da "sforzo"? Avevo un allievo allergico alle corde in nickel che presentava dei bruciori ma non credo sia il tuo caso. Magari un settaggio con delle corde più leggere (anche le nylon quindi) può aiutare.

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Grazie per le risposte. Non credo c'entrino allergie perché per 20 anni ho suonato tutti i tipi di corde. Il dolore è interno al dito, credo sia dovuto allo sforzo. Fino a settembre suonavo tutti i giorni sulle corde Mark Bass Balanced, dal suono spettacolare ma durissime al tatto. Poi ho dovuto cambiare perché iniziavo già ad accusare qualche dolore. Al momento, quando studio, mi scaldo una 20ina di minuti su un basso scala media e poi studio circa un'altra ora su un Precision con le corde lisce.

Vorrei capire come trattarlo e come mai è saltato fuori proprio adesso

Io uso: plettro e dita

Nello specifico non ti so aiutare, ma posso dire la mia esperienza fatta sulla pratica sportiva....

Ho praticato ciclismo e poi podismo per più di 20 anni, il corpo nel tempo cambia.
Attività o posizioni (tipo in sella) che sono andate bene per anni può succedere che ad un certo punto il fisico non le digerisca più, credo che funzioni così anche con allergie/ intolleranze alimentari.

Il fatto che dici che hai usato corde "pesanti" ultimamente mi fa pensare proprio a questo.

Quando ho preparato la mia ultima maratona, con tempi e tabelle collaudate negli anni, verso la fine avevo dei doloretti sopportabili quindi ci ho corso sopra... fatto la corsa, poi in fase di recupero il disastro, dolori alla schiena ed alle  articolazioni che non avevo mai avuto prima, risultato 6 mesi per un recupero decente, contro i 2 "normali" e non sono più riuscito a tornare ai livelli precedenti.

Il corpo umano è complicato, devi trovare il modo di "resettare" il processo, e nello sport vuol dire riposo.

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Gianlu ha scritto:  

Vorrei capire come trattarlo e come mai è saltato fuori proprio adesso

Eh magari avvicinandoti ai 40 anni... io dopo 25 anni di attività bassistica ho le mani "cotte", tendini che si infiammano, ecc... un po' di riscaldamento mi aiuta a non sentire granché ma sicuramente a 20 anni stavo messo molto meglio.

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Gianlu ha scritto:  

Apri un tema importante.. quello dello specialista  
Chi è lo specialista adatto? fisioterapista, fisiatra, osteopata, ortopedico... Per la diagnosi corretta come si fa? ecografia ai polpastrelli? Non credo....

Intanto rivolgiti al tuo medico di base? Sarà lui o lei ad indirizzarti meglio.

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Credo abbiate ragione un pò tutti. Stare a riposo anche uno o due mesi (unico suggerimento che mi da sempre il medico di base)non sarebbe un problema, se questo volesse dire tornare a suonare normalmente. Purtroppo però la gestione dell'attività musicale è diversa da quella sportiva e, se ci sono concerti e prove programmate, diventa difficile saltarle per infortunio. Temo anche che il riposo che sto osservando in questo periodo venga vanificato al primo concerto.

Anche difficile capire i nuovi ritmi che il fisico è in grado di sostenere. Insomma un bel casino.  

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Prova a rimanere a completo riposo una decina di giorni. Se è una infiammazione dei tessuti è l’unica maniera. Altrimenti non ti passa più e si cronicizza. A me era successo e ho dovuto fare così. Il medico di base mi ha prescritto antinfiammatori per via orale e consigliato l’arnica per trattamento locale.

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I used to think I was indecisive, but now I'm not so sure.

Io cercherei di scoprire la causa, eventualmente la curerei in maniera definitiva, per non avere problemi in futuro.
Ma questo è quello che farei io, capisco che avendo impegni già presi, non sia una strada facilmente percorribile.

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Alexce69 ha scritto:  

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A me era successo e ho dovuto fare così. Il medico di base mi ha prescritto antinfiammatori per via orale e consigliato l’arnica per trattamento locale.

Che problema avevi avuto?

Io uso: plettro e dita

Di preciso dov'è localizzato il dolore?
Si presenta solo quando suoni? oppure anche in altre attività?
Si limita ai polpastrelli o si irradia?
Scusami ma da remoto è difficile capire,oltre che un  bassista (scarso) sono un Fisioterapista.
Spero di poterti aiutare.

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Gianlu, io da anni combatto contro dolori ai tendini, dito a scatto, scossette varie ed eventuali, formicolii, etc. etc.
Giusto un paio di settimane fa dopo un banale armeggiare con una pinza mi sono ritrovato con lamano assolutamente dolorante, tanto da non poter suonare, uno dei sintomi era proprio il dolore ai polpastrelli.
Personalmente tutto è cominciato da una borsite alla spalla destra, che quando si acutizza prende tutto il braccio e lo indolenzisce fino alle estremità della mano, mettici poi la non tenerissima età e i trent'anni passati a suonacchiare e il gioco è fatto.
Dopo il recente episodio ho sostenuto una prova grazie ad un antinfiammatorio assunto per via orale, un banale FAN, e poi sono stato a riposo per una decina di giorni, ora sto meglio anche se i formicolii ogni tanto tornano, soprattutto in ufficio col mouse...
Mi è stato consigliato: ghiaccio, terapia del calore (quindi il contrario), infiltrazioni di cortisone alla mano.
Prossimo passo una bella visita da un buon ortopedico sperando di trovare una soluzione magari non definitiva ma perlomeno efficace nel medio periodo.
Sullo strumento: ho optato per corde "morbide", tipo DR Sunbeam con anima tonda che sembrano affaticare meno la mano (sia sinistra che destra), la scalatura è rimasta la solita 45-105. Sto mooooooolto più attento alle dinamicihe, soprattutto durante i live cercando di non eccedere mai nel premere con la destra e mi faccio aiutare da un buon compressore per  far uscire bene tutto...
Spero che Oldbasso possa dirci qualcosa di più...

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oldbasso ha scritto:  

Di preciso dov'è localizzato il dolore?
Si presenta solo quando suoni? oppure anche in altre attività?
Si limita ai polpastrelli o si irradia?

Grazie a tutti per il supporto. Il dolore si limita ai polpastrelli, senza irradiarsi e si presenta solo quando suono. Per il resto della giornata ho semplicemente la sensazione che i polpastrelli della mano sinistra siano un pelo più indolenziti rispetto a quelli della destra. Ma questo succede perché adesso faccio caso a ogni minima percezione della mano.

La cosa che mi stupisce è che abbiano iniziato a farmi male contemporaneamente i polpastrelli di tutte le dita e non magari solo di indice o medio.

Ho ordinato anch'io le Sunbeams  40-100.

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Gianlu ha scritto:  

Che problema avevi avuto?

Esattamente il tuo problema, dolore ai polpastrelli di indice e medio..

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>Apri un tema importante.. quello dello specialista  
>Chi è lo specialista adatto? fisioterapista, fisiatra, osteopata, ortopedico... Per la diagnosi corretta come si fa? ecografia ai >polpastrelli? Non credo....

per quanto riguarda lo specialista io sono andato da Banfi

https://atelierposturale.com/

è specializzato in strumentisti e cantanti

Io uso: plettro e dita

Molto interessante questo contatto. Con loro avevi risolto? Quante sedute avevi dovuto fare?

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io sono andato per una tendinopatia al polso
mi ha dato esercizi di mobilità e stretching e mi ha corretto l'impostazione della sx al manico e un esercizio per la poca pressione
ovvero inconsciamente premiamo molto sulle corde (piu' del 50% del necessario in media) e stressiamo tendini inutilmente; mi ha dato un semplice esercizio per questo

mi ha aiutato si

lui è questo
https://www.youtube.com/watch?v=QY9qJrAzdlk

ci è andato anche Malaman mi sembra (Banfi mi ha detto che al posto del muscolo tra palmo e pollice ha una coscia di tacchino :))

https://atelierposturale.com/2018/0...vita-muscolari/

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