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Arnolius
Registrato: Agosto 2008
Messaggi: 18
Età: 38
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 Re: Vesciche Sui Polpastrelli
? da molto che non mi vengono e adesso ho due bei callettini, ma le prime volte che suonavo mi si formavano ogni tre per due! io continuavo a suonare magari strusciando pi? piano e senza problemi 2/3 giorni dopo avevo gi? i calletti
Io uso: solo le dita
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#26 Sab 06 Set, 2008 01:05 |
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MrMustard
Registrato: Ottobre 2008
Messaggi: 10
Età: 42 Residenza:
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 Re: Vesciche Sui Polpastrelli
Ciao, sono nuovo e invio qui il mio primo post.
Quando mi vengono le vesciche (di solito perch? passo un po' di tempo senza poter suonare e poi esagero un po' quando riprendo) cerco di tenere subito le dita a contatto con qualcosa di molto freddo (es. le mattonelle di ghiaccio del congelatore avvolte in uno straccio) e per un paio di giorni ci vado piano. comunque, dopo un po' di tempo i calli sono di roccia....
quando da ragazzino pestavo come un disperato mi capitava che la bolla anzich? contenere acqua contenesse sangue! bello quando si rompeva mentre suonavo!!!
ciao a tutti e a risentirci
Io uso: solo le dita
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#27 Ven 17 Ott, 2008 19:22 |
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IlPinna
Registrato: Novembre 2005
Messaggi: 844
Età: 36 Residenza:  Cento (fe)
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 Re: Vesciche Sui Polpastrelli
a me vengono quando suono in live 16 o piu pezzi.. perch? mi infoio e pesto come un dannato!!
Senn? nelle suonate giornaliere e nelle prove tutt'ok..
Io uso: plettro e dita
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#28 Sab 27 Dic, 2008 23:25 |
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Franz Volliker
Bannati

Registrato: Agosto 2008
Messaggi: 804
Residenza:
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 Re: Vesciche Sui Polpastrelli
direi che ? una cosa pi? che normale se si suona con le dita. pensate a come si riduce un plettro dopo un utilizzo intenso. la plastica si consuma la pelle si difende con la creazione di vesciche che successivamente diventeranno il vostro plettro naturale. rimedi, soffrire fino alla formazione del callo. quando qualche anno fa, per motivi personali, dimenticai il basso nella custodia per un periodo pi? o meno lungo ricordo che non ebbi alcun problema il giorno in cui lo ripresi in mano non mi si riformarono le vesciche e non ebbi alcun problema ne con la mano destra ne con la sinistra. quindi non fartene un problema.
Io uso: plettro e dita
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#29 Dom 28 Dic, 2008 09:47 |
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Matteo Vallicella
Registrato: Novembre 2003
Messaggi: 1107
Età: 39 Residenza:  Caldiero City (VR)
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 Re: Vesciche Sui Polpastrelli
Io le ho provate un po' tutte, suonando il contrabbasso e' una cosa molto piu' tosta rispetto all'elettrico.
Mi e' capitato di avere due concerti in due giorni e dover risolvere il problema per il giorno dopo.
Per me la soluzione migliore (tra quelle che ho provato) e' quella dell'ago e filo.
Il filo e l'ago dovrebbero essere sterilizzati. Io a dire il vero scaldo l'ago sulla fiamma del fornello e uso un filo normale bianco abbastanza "compatto" in modo che non rimanga nulla dentro la ferita. Non ha mai fatto infezone.
Tengo il filo per una notte e il mattino seguente lo tolgo, posso subito suonare.
Tra l'altro ho letto un'intervista a patrick djivas e saturnino, anche loro usano questo metodo, cosi come calciatori e ballerine
Io uso: plettro e dita
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#30 Dom 28 Dic, 2008 12:28 |
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zerothehero
Contributor

Registrato: Novembre 2006
Messaggi: 400
Età: 49 Residenza:  Genova
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 Re: Vesciche Sui Polpastrelli
Agli inizi per "mantenere" i calli nei periodi in cui non suonavo molto, sfregavo le dita frequentemente contro i jeans (apparendo un imbecille, immagino  ).
Io uso: solo le dita
____________________ Everything under the sun is in tune
But the sun is eclipsed by the moon
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zero.the.hero
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#31 Mar 07 Lug, 2009 02:14 |
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heavenbass
Registrato: Gennaio 2009
Messaggi: 96
Età: 43 Residenza:  PISTOIA
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 Re: Vesciche Sui Polpastrelli
ciao, suono anche io da qualche anno il basso e da qualche mese in un gruppo, e proprio adesso ti scrivo con le dita della mano destra indicee e medio con il polpastrello rovinato! l'indice diciamo che ? ormai callizzato se ? questo il termine.. ma il medio risulta pi? difficile da indurire! si rompe sempre la bollicina, e addirittura adesso mi si ? formato tipo un grumo di sangue all'interno. certo per essere duro ? duro..
per? cavoli a suonare alle prove dopo un p? devo usare il plettro, perch? come hanno detto comincio goffamente a pizzicare le corde!
voglio provare anche io con il borotalco...
il mio fenderone jazz del 77 ha ancora le placche, e ne ho montata una alla MArcus Miller quindi penso che il pick up sia protetto un p?.
Io uso: plettro e dita
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#32 Mar 07 Lug, 2009 02:52 |
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David Medina
Registrato: Luglio 2008
Messaggi: 298
Età: 45 Residenza:  Roma
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 Re: Vesciche Sui Polpastrelli
purtroppo questo e' uno dei piu' grossi incovenienti del mestiere.... e' sempre meglio non rompere le vesciche, specialmente se sono sotto i calli, ma se proprio non se ne puo' fare a meno, il metodo migliore e' quello descritto da Matteo Vallicella, oppure comprare i cerotti per i calli, ma creano scomodita' al tatto mentre si suona...
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#33 Mar 07 Lug, 2009 13:04 |
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heavenbass
Registrato: Gennaio 2009
Messaggi: 96
Età: 43 Residenza:  PISTOIA
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 Re: Vesciche Sui Polpastrelli
per? la rogna ? che poi la pelle "svuotata" dal liquido poi si rompe lasciando la pelle "viva" sotto che almeno a me risulta essere sensibilissima.. magari ci si pu? pure continuare a suonare sopra come dice OVER66 e ARNOLIUS in questa discussione, ma chi suona punk scatenato come me patisce davvero un botto.
con il metodo dell ago e del filo si presenta il problema che ho scritto prima? e come funziona di preciso? si buca la bolla infilandoci dentro il filo e lasciandovelo? e che tipo dii filo si usa?
questa discussione ? davvero utile specialmente per noi novelli
grazie per averla presentata
Io uso: plettro e dita
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#34 Mar 07 Lug, 2009 13:33 |
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