Home    Forum    Cerca    FAQ    Iscriviti    Login


Nuova Discussione  Rispondi alla Discussione 
Pagina 2 di 4
Vai a Precedente  1, 2, 3, 4  Successivo
 
Nuova Epidemia: Italia Allergica Alla Tablature
Autore Messaggio
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Nuova Epidemia: Italia Allergica Alla Tablature 
 
Io ho iniziato, da autodidatta, su vecchi metodi che erano senza intavolatura, ma con notazione musicale, davano solo indicazione del capotasto; erano: il basso elettrico di Maurizio Bozzi, metodo per chitarra basso di Mario Trama e quello della Berben, tutti "ereditati".
Sono stato costretto ad imparare a leggere; se ci sono riuscito io, iniziando da ragazzino con cognizione di causa diversa da un adulto, è possibile per tutti.
 




Io uso: plettro e dita
 
Ultima modifica di darry il Ven 16 Lug, 2021 11:24, modificato 1 volta in totale 
darry Invia Messaggio Privato
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Nuova Epidemia: Italia Allergica Alla Tablature 
 
darry ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Sono stato costretto ad imparare a leggere; se ci sono riuscito io, iniziando da ragazzino con cognizione di causa diversa da un adulto, è possibile per tutti.


Condivido pienamente.
 




Io uso: solo le dita

____________________
Se esprimi un desiderio è perchè vedi cadere una stella, se vedi cadere una stella e perchè stai guardando il cielo e se guardi il cielo è perchè credi ancora in qualcosa...

- Bob Marley -

Il miglior professionita è il dilettante, colui che si diletta... facendo!

- W. Goethe -

Megabass non scomparirà mai!!!
 
Ultima modifica di Lancillotto il Ven 16 Lug, 2021 11:31, modificato 1 volta in totale 
Lancillotto Invia Messaggio Privato Invia Email HomePage
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Nuova Epidemia: Italia Allergica Alla Tablature 
 
@Lancillotto
Il tuo approccio non fa una grinza, non fosse che non tutti gli spartiti sia di singoli brani sia inseriti in metodi di apprendimento non riportano tutte le indicazioni che dici o comunque sufficientemente esaustive.
Viene quindi il.dubbio di capire a che pubblico sono rivolte.
Questa cosa la riscontra tanti anni fa in vari spartiti per chitarra classica.
Spero ora la situazione sia cambiata e per basso onestamente non saprei dire, per me è nuovo.
I bassisti che hanno suonato con me da giovane erano tutti autodidatti e suonavano ad orecchio riproducendo brani di album e i più tecnici studiavano le scale.
Vi assicuro però che alcuni erano veramente bravi e in grado di suonare al volo su qualsiasi base senza partitura.
All'epoca l'ascolto faceva la differenza.
 




 
Guido_59 Invia Messaggio Privato
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Nuova Epidemia: Italia Allergica Alla Tablature 
 
avatar Lancillotto, in realtà i primi strumenti a corde pizzicate come il liuto usavano le tablature   sono più antiche dello spartito gregoriano a quattro righi, ironicamente, però chiaro, la musica si è evoluta molto ed oggi sono una cosa inaccettabile nella maggior parte dei casi.

avatar Lucio72, quoto in pieno il discorso del "tutto e subito". oggi pubblicizzano app che ti fanno "imparare a suonare in X mesi", che è una cosa assurda ed impossibile, ma ancora c'è chi ci crede.

quel libro me lo cerco, che prima o poi devo rimediare sullo slap, sono veramente un caprone.

avatar Guido_59, il mio consiglio, visti i riferimenti che hai, è quello di scendere qualche gradino e partire dal basso (senza giochi di parole)  

quel mondo che citi è da considerare un traguardo (ma non per forza punto di arrivo), però serve farsi le ossa per arrivarci.

visto che dici di conoscere la musica, aver studiato per il conservatorio, non avrai difficoltà ad approcciarti al basso, si tratterà solo di tecnica, e purtroppo quella sui libri non si riesce ad insegnare.

quindi anzichè prendere i Weather Report (anche se qualche groove di basso è più che fattibile, senza le svisate), comincia prendendo il basso più "rudimentale", che fa "il basso", nei contesti musicali che ti piacciono.

se per esempio ti ascolti un po' del lavoro di Donald Dunn, visto che ti piace il blues, troverai da studiare per molto tempo, dalle linee più basilari a quelle più complesse.

esempio: Knock on Wood, Sittin' On the dock of the bay, Hold on I'm coming... tante pause, tiro "indietro" di tutto il brano, tecnicamente ed armonicamente/melodicamente semplici.

per arrivare dove? ad una bella She Caught The Katy in versione Blues Brothers, o Think sempre dalla versione del film.
oppure Shake a tail feather, linee di basso armonicamente semplici, melodicamente già un po' meno, tecnicamente non difficilissime, ma che richiedono allenamento e precisione, soprattutto perchè il basso macina continuamente senza sosta.

così ti fai le ossa, le mani, e giri su quattro accordi senza troppi patemi d'animo, sostituzioni strane od armonie complesse.

per me Dunn è stato una vera scuola, è forse il bassista che più di tutti mi ha formato ed inquadrato, facendomi anche capire che quelli che dicono "il basso nel blues deve essere cupo e grave" non hanno mai sentito un cazzo  

sono sette od otto anni che suono in un tributo ai Blues Brothers, e non mi sono MAI stancato di suonare quei pezzi.
 




Io uso: plettro e dita

____________________
www.Megabass.it - Megabass - Il Sito
http://forum.megabass.it/
http://wiki.megabass.it/

Pier's Gear:


- Fender Precision Mike Dirnt Road Worn
- Fender Precision Classic 50 Sunburst
- Hofner 500/1 v62
- Hofner 500/1 v61
- Music Man Stingray 4 Trans Red
- Aria Pro II SB-1000
- Yamaha BB714bs Lava Red
- Yamaha Attitude II Surf Green
- Yamaha BB3000 Candy Apple Red
- Yamaha TRB6p Trans Red
- Yamaha RBX200 Red
- Yamaha RBX750A Blue
- Squier Bronco LE Shell Pink
- Harley Benton JB75SB
- Fender Rumble 40
- Markbass CMD 121h
- Tabacco Cables
- Korg Pitchblack
- EBS Billy Sheehan Ultimate Drive
- EHX Green Russian Big Muff
- Zoom B3


gugu ha scritto: 
uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!
 
Pier_ Invia Messaggio Privato
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Nuova Epidemia: Italia Allergica Alla Tablature 
 
@ Pier_
Lo so lo so che quelli che ho curato sono traguardi per me irraggiungibili, forse, li ho citati tanto per rendere noto la musica che ascolto e che ho come riferimento se si parla di bassi, ma non solo.
Credo proprio che farò come ho fatto per la chitarra qualche anno fa quando ho ricominciato.
Ripartirò dalle basi del basso ,che mi mancano, e dal blues come dici anche tu , poi si vedrà.
Per la cronaca il.mio riferimento è B B KING in primis e Clapton in secundis.
Come bassisti blues mi devo fare una cultura invece.
Sarà una bella esperienza passare da chitarra accompagnamento e solista all'accompagnamento ritmico del basso.
Poi magari dopo un po' di pratica con l'aiuto di basi ad hoc o del mio compagno di tante jam Band-in-a-box + Cubase o Reaper potrò fare un bel blues dove suonerò sua basso che chitarra.
Mi piace molto questa idea
 




 
Guido_59 Invia Messaggio Privato
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Nuova Epidemia: Italia Allergica Alla Tablature 
 
avatar Guido_59, non considerarli mai traguardi irraggiungibili, altrimenti non farai mai veri progressi!

punta a quello, facendo la dovuta "gavetta", perchè vedrai che dedicandoci tempo le cose che oggi sembrano impossibili domani sono all'ordine del giorno.

l'importante è fare esercizio costante e non mettersi limiti mentali. chiaro, è inutile dire "voglio imparare Portrait of Tracy" il primo giorno  

suonare, ridendo e scherzando, non è altro che palestra: con gli esercizi alleni i muscoli, la memoria muscolare, la scioltezza, e devi iniziare dalle basi.
nessuno entra in palestra e solleva 100kg il primo giorno, ma ne solleva uno.
 




Io uso: plettro e dita

____________________
www.Megabass.it - Megabass - Il Sito
http://forum.megabass.it/
http://wiki.megabass.it/

Pier's Gear:


- Fender Precision Mike Dirnt Road Worn
- Fender Precision Classic 50 Sunburst
- Hofner 500/1 v62
- Hofner 500/1 v61
- Music Man Stingray 4 Trans Red
- Aria Pro II SB-1000
- Yamaha BB714bs Lava Red
- Yamaha Attitude II Surf Green
- Yamaha BB3000 Candy Apple Red
- Yamaha TRB6p Trans Red
- Yamaha RBX200 Red
- Yamaha RBX750A Blue
- Squier Bronco LE Shell Pink
- Harley Benton JB75SB
- Fender Rumble 40
- Markbass CMD 121h
- Tabacco Cables
- Korg Pitchblack
- EBS Billy Sheehan Ultimate Drive
- EHX Green Russian Big Muff
- Zoom B3


gugu ha scritto: 
uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!
 
Pier_ Invia Messaggio Privato
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Nuova Epidemia: Italia Allergica Alla Tablature 
 
Grazie Pier_ è esattamente Quello che farò a partire da domani giorno del mio 62° compleanno dato che nel frattempo e arrivato il basso settato a dovere.
 




 
Guido_59 Invia Messaggio Privato
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Nuova Epidemia: Italia Allergica Alla Tablature 
 
Essendo di professione professore d'orchestra e """""bassista""""" per passione, ovviamente la lettura del pentagramma mi viene più immediata. Anzi, sui moltissimi siti dove si trovano le tabs dei brani che voglio imparare, se non c'è anche la notazione in pentagramma non scarico nemmeno la tab, non saprei come cominciare.

Viceversa, avendo lo spartito E l'intavolatura, quando fatta bene, è un aiuto per mettere le mani sulle zone del basso che ai dilettanti fanno "paura", lontane dal capotasto    
 




Io uso: solo le dita
 
Jean Valjean Invia Messaggio Privato
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Nuova Epidemia: Italia Allergica Alla Tablature 
 
Vero, la parte alta della tastiera fa un po' paura a molti.
 




 
Guido_59 Invia Messaggio Privato
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Nuova Epidemia: Italia Allergica Alla Tablature 
 
^^^ poi, se uno vuole, passa.
Bisogna solo esercitarsi un po', ma un po' di fatica e impegno servono per qualsiasi cosa.
La tablatura può essere d'aiuto quando sei un principiante, solo per cominciare ad affrontare le diteggiature, ma non dice assolutamente alcunché sul ritmo, sul tempo da dare a ciascuna nota, che per un bassista è essenziale.
Per le diteggiature io (premetto che ho iniziato a suonare il basso per scommessa, alla tenera età di 52 anni, ora praticamente suono solo il contra) credo che sia essenziale studiare ed esercitarsi su tutte le possibili configurazioni di ogni accordo, dopodiché la tablatura diventa inutile, se non dannosa.
 




Io uso: solo le dita

____________________
Non c'è nulla di più pratico di una buona teoria. (Richard Phillips Feynman, Premio Nobel per la Fisica)

Elementi di Acustica delle Basse Frequenze - Volume I
 
Gianco Invia Messaggio Privato HomePage
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Nuova Epidemia: Italia Allergica Alla Tablature 
 
Avete mai sentito parlare di Igor Sardi che ha anche un canale YouTube e ha fatto alcuni libri di cui un paio di Jaco?
 




 
Guido_59 Invia Messaggio Privato
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Nuova Epidemia: Italia Allergica Alla Tablature 
 
Certo è un megabassaro..igor33
Qui vedi un suo topic

http://forum.megabass.IT/viewtopic....ghlight=diritti
 




Io uso: solo le dita

____________________
I used to think I was indecisive, but now I'm not so sure.
 
Ultima modifica di Alexce69 il Mar 27 Lug, 2021 20:53, modificato 1 volta in totale 
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Nuova Epidemia: Italia Allergica Alla Tablature 
 
Ho visto adesso , grazie.
Darò un occhio ai suoi video.
Partendo da zero,col basso ,tutto fa brodo .
 




 
Guido_59 Invia Messaggio Privato
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Nuova Epidemia: Italia Allergica Alla Tablature 
 
Aaaaah che post interessante, finalmente mi rendo conto di non essere il solo ad avere certe idee sui metodi italiani.
Di fatto non li compro più, non hanno le tab. Premesso che le tab sono ovviamente solo una indicazione parziale di cosa fare, è anche vero che per me sono quella parte che non può offrire lo spartito, per me semplicemente occorrono tutte e due.

Perché nei metodi  italiani non ci sono?
Solo per citare alcuni sentimenti molto comuni:
La tablatura è come il traduttore di google di qualche anno fa...
La musica si scrive sul  pentagramma (questa poi, mi immagino Duff Mckagan a 20 anni davanti allo spartito con in mente il motivetto di "sweet child of mine" )

L'avevo già intuito e, leggendo qua fra le righe, ne ho avuto conferma: per gli italiani sono forse un insulto a chi ha studiato lettura o forse una semplificazione un pò troppo "semplicistica" all' arcaico spartito o chissà cos'altro. Spartito, che detto proprio sinceramente, offre subito tutti i suoi limiti di scarsissima "intuitività" a chi si avvicina allo strumento. Penso sempre al pianista, che di spartiti ne ha 2 in chiavi differenti, uno per mano, un pò come un libro scritto con 2 alfabeti diversi a righe alternate (che magari dicono la stessa cosa), e che dovrebbe aiutarlo nell' esecuzione di un brano.
A tutto questo si aggiunga la mia totale disgrafia nel riconoscere a quale nota corrisponde quel pallino, che con le alterazioni di chiave non è poi più lei ma la cugina più bassa o quella più alta. Tempo di reazione alla lettura: circa 5 secondi per nota. Alla battuta successiva non riconosco nemmeno quelle appena lette prima, come un daltonico in un colorificio.

Probabilmente nella musica più "facile", più fruibile, prenderanno sempre più piede le nuove tab con  indicazioni di tempo ed altri aiuti. Tanto lo spartito non c'è verso di farlo evolvere rimarrà (usato in solitaria) solo nelle orchestre e sui libri italiani. Sostanzialmente siamo tradizionalisti in queste cose.



Per ora io voglio entrambe le soluzioni, tanto pago io.
 



 
Ultima modifica di Ospite il Gio 30 Set, 2021 03:33, modificato 1 volta in totale 
Hanneman Invia Messaggio Privato
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Nuova Epidemia: Italia Allergica Alla Tablature 
 
Hanneman ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Di fatto non li compro più, non hanno le tab


All'inizio credevo fosse un post ironico.

In realtà solo i vecchi metodi italiani non hanno le tab; oggi le trovi anche in questi.
Matteo Balani (che partecipa anche al Forum), ha fatto dei metodi con spartito e tab, ed anche Federico Malaman ed Igor Sardi ce le hanno; e sono metodi che ho acquistato.

Ad ogni modo, qualcuno di loro (ma non ricordo perfettamente chi..), disse che per motivi editoriali le "devono" inserire, altrimenti non lo farebbero.

Anche i vecchi metodi americani non hanno le tabs; solo quelli più recenti.

Se vuoi suonare jazz o la fusion devi imparare a leggere; è difficile trovare quelle trascrizioni con le tab, a parte qualcosa di Pastorius.

Duff Mckagan non credo che a 20 anni sapeva leggere; tra l'altro non è che parliamo di chissà che "monumento" di musicista e bassista...
 




Io uso: plettro e dita
 
darry Invia Messaggio Privato
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Nuova Epidemia: Italia Allergica Alla Tablature 
 
Ecco appunto, ai confermato tutto, sono obbligati a metterle per motivi editoriali se no non lo farebbero, frase che sottintende tutto ciò che dicevo.
Su Duff è meglio che non fai commenti perché non sono grandi solo quelli che fanno tecnicismi da sbadiglio.

Dal jazz mi tengo lontano come la peste, anzi il covid.
 



 
Ultima modifica di Ospite il Mer 29 Set, 2021 12:53, modificato 1 volta in totale 
Hanneman Invia Messaggio Privato
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Nuova Epidemia: Italia Allergica Alla Tablature 
 
^^^

Il tecnicismo non c'entra niente.
Donald Duck Dunn è tutt'altro che tecnico, ma devi rinascere forse tre volte per suonare come lui e per inventare quei giri di basso e soprattutto la sua carriera che è durata per 50 anni.

Io Duff Mckagan lo imitavo da ragazzo, faceva figo, ed i Guns erano la band del momento. Non potei andare al loro concerto a Modena di allora perché non avevo un becco di un quattrino.
A parte che oggi ha modificato il modo di suonare e di portare il basso a tracolla; si è messo sicuramente a studiare.
Ma a rivedere oggi quello che era allora mi fa sorridere.

Il jazz, può anche non piacere (ed a me non piace proprio tutto), ma lo studio della sua armonia, almeno quella base è la partenza per suonare gran parte della musica moderna. Il Rock ed il pop è basato su frammenti armonici e scale derivate dal jazz, mica da altro.

P.S.: io non denigro le tab, semplicemente mi creano confusione e non le trovo utili, evito i libri che ce l'hanno, ma è difficile perché ormai le mettono dappertutto.
 




Io uso: plettro e dita
 
Ultima modifica di darry il Mer 29 Set, 2021 13:52, modificato 2 volte in totale 
darry Invia Messaggio Privato
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Nuova Epidemia: Italia Allergica Alla Tablature 
 
^^^^^
La penso come te. A me la tab sembrano tutto tranne che intuitive. È un sistema diverso di decodifica, molto più grossolano. Utilissime senza ombra di dubbio. La differenza sostanziale, , che mi fa preferire la notazione convenzionale è che, una volta imparata ti permette letture a prima vista. Utilissime se suoni in big band, dove devi seguire e suonare ogni singolo accento scritto dall’arrangiatore. Leggere a prima  vista una tab, penso sia impossibile.
 




Io uso: solo le dita

____________________
I used to think I was indecisive, but now I'm not so sure.
 
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Nuova Epidemia: Italia Allergica Alla Tablature 
 
Che dire mi citi 2 o 3 metodi con le tab, ma non quelli a decine che non le hanno, non contando quelli a americani che le tab le mettono di default, senza vergognarsene e senza obblighi. Il punto era proprio questo, che gli italiani se ne vergognano.
Poi mi dici che Duff si è messo a studiare cambiando un pò di tutto, ma a giudicare dal primo video che mi è capitato (scrivendo Duff 2021) non direi,

https://youtu.be/WELV51LCeJc

Poi cosa imitavi di Duff? Il look da pirla? Le sbronze sul palco? Perché dubito che le tonnellate di ghost notes facessero figo, o i giri di basso mai ripetuti uguali, o la fantasia compositiva, seppure semplice e magari  scarnificata in live. Rifare un pezzo è sempre relativamente facile, il problema è comporlo.

Con un metodo di basso a spartiti come fai ad obbligarmi ad usare certe posizioni, salti di corda, 4 dita in 4 tasti, scale fatte in porzioni di manico e poi su una corda sola, ginnastica per mano sinistra con diteggiature volutamente strambe? Come fai a doppiare la nota, es il re suonato sia con la corda a vuoto sia col 5 tasto corda del la? Io non lo so ammetto la mia ignoranza quindi chiedo.

Ma poi il punto è che gli angloUSA se ne fregano: con le tab vendo un solo libro in più? Allora le metto, poi se perdi la concezione delle note sul manico è un problema tuo, non guardarle. Da noi invece bisogna vergognarsi o essere obbligati.
 



 
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Nuova Epidemia: Italia Allergica Alla Tablature 
 
avatar darry,
......sei probabilmente quello col quale mi capita più spesso di trovarmi d'accordo qua (per esempio sul Metal), però su Duff temo di  dover dissentire non poco!  

Sul fatto che avesse un aspetto figo all'epoca (e ha tuttora parecchia presenza scenica, buon per lui), senza dubbio... Ma non era solo apparenza, direi: Appetite For Destruction è pieno zeppo di parti di basso molto belle che aggiungono molto alle canzoni. Nel suo genere è un validissimo bassista, già dagli anni 80.
 Lo ho sempre apprezzato già al tempo, e a sentire le sue parti isolate di basso diventa ancora più evidente il suo valore.
Già si sentivano bene nell'insieme, ma isolate si può apprezzare ulteriormente il suo lavoro.


E le ha realizzate a quei tempi, quindi non vedo cosa avesse da far sorridere (musicalmente no di certo) a parte la espressione da sballato    e lo strumento portato assai in giù... che poi, guardando i filmati recenti con i GN'R mi sa che non lo ha poi tirato su poi di molto! Anche solo con le braccia lunghe che ha... sarebbe scomodo a portarlo ascellare, oltre che inguardabile.  

Però, quello che intendo è che avrà anche studiato recentemente, ma il fatto che ai tempi non lo avesse fatto non gli ha impedito di suonare quelle ottime linee di basso, in pezzi divenuti dei classici del genere, a poco più di vent'anni di età.

Salve a Tutti!

P.S. :
oopps, mi sa che mentre scrivevo Hanneman mi ha preceduto, dicendo in pratica alcune delle stesse cose...

Ri-Salve!
 




Io uso: plettro e dita
 
Ultima modifica di digomma il Mer 29 Set, 2021 16:00, modificato 2 volte in totale 
digomma Invia Messaggio Privato
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Nuova Epidemia: Italia Allergica Alla Tablature 
 
Hanneman ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Con un metodo di basso a spartiti come fai ad obbligarmi ad usare certe posizioni, salti di corda, 4 dita in 4 tasti, scale fatte in porzioni di manico e poi su una corda sola, ginnastica per mano sinistra con diteggiature volutamente strambe? Come fai a doppiare la nota, es il re suonato sia con la corda a vuoto sia col 5 tasto corda del la? Io non lo so ammetto la mia ignoranza quindi chiedo.


Te li ho citati i metodi con le tabs.

Sui salti di corda basta conoscere la tastiera e tirare giù i pezzi ad orecchio. Come ho fatto io 25 anni fa per imparare alcuni pezzi dei Guns 'n Roses, senza ubriacarmi e portare il basso alle ginocchia; mi costava parecchie ore al giorno, ma era divertente; certo non immediato come avere le tabs, ma non le trovavi neanche d'importazione però. Quando trovai quelle dei Black Sabbath mi costarono 50.000 lire mica bruscolini, che poi ho scoperto nel tempo che erano pure sbagliate..... quindi bisogna pure stare attenti a cosa compri.
In USA vendono pure cagate mica sempre roba eccellente.

Lo so anch'io che Mckagan è un bassista valido, ma non stiamo parlando di Jack Bruce o di John Paul Jones.

Comunque Appetite for Destruction è stato uno dei primi album che acquistai, non posso dire che non mi piacciono....
 




Io uso: plettro e dita
 
Ultima modifica di darry il Mer 29 Set, 2021 16:38, modificato 1 volta in totale 
darry Invia Messaggio Privato
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Nuova Epidemia: Italia Allergica Alla Tablature 
 
Eh però bisogna leggere quando si risponde.
I metodi che mi hai citato sono POCHI.
Per ciò che riguarda i salti di corda ho scritto un'altra cosa: come fai SU UN METODO SCRITTO a farmeli fare senza le tab, e così tutto il resto? Come mi obblighi a mettere un dito qua piuttosto che là se non hai le tab? Come la insegni una scala su una porzione del manico e poi lungo una corda? Col GPS?
 



 
Hanneman Invia Messaggio Privato
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Nuova Epidemia: Italia Allergica Alla Tablature 
 
Hanneman ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Eh però bisogna leggere quando si risponde.
I metodi che mi hai citato sono POCHI.


Sono ben tre. Il manuale di basso di Andrea Rosatelli ha le tab, è adatto proprio per i principianti che vogliono iniziare a suonare.

I salti di corda li fai studiando le scale.

Da come scrivi intuisco che stai agli inizi.

Studiare musica senza conoscere almeno le note della scala maggiore sul pentagramma è come mangiare gli spaghetti con le mani. Non dico che tutti devono saper leggere a prima vista, non è sicuramente facile, ma almeno a seguire da solo a casa uno spartito, con tutta la calma del mondo, credo che dovrebbe essere la base.

Altrimenti è ancora meglio ad orecchio, ti impari i pezzi a memoria e ti scrivi le note fondamentali.

P.S.: ho a casa alcuni metodi americani degli anni 60 e 70, giusto per collezione, che acquistai in Canada qualche anno fa; sono tutti senza tabs. Le tabs sono recenti anche lì.
 




Io uso: plettro e dita
 
Ultima modifica di darry il Mer 29 Set, 2021 17:33, modificato 1 volta in totale 
darry Invia Messaggio Privato
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Nuova Epidemia: Italia Allergica Alla Tablature 
 
Vabbè ci rinuncio.... Io parlo della didattica scritta, che ha un problema con gli spartiti e tu mi parli di altro.
Mi citi BEN tre metodi a fronte di una tonnellata senza tab. Mi citi gli americani degli anni 60 che però come dicevo io si sono evoluti. E me lo confermi.

Praticamente ad ogni post confermi quanto sostengo io.

Anche le non risposte contano. Come mi obblighi PER PURO ESERCIZIO a muovermi su un tasto piuttosto che su un altro SENZA le tab? Come può fare un didattista? Fa un disegno a fianco allo spartito?
 



 
Hanneman Invia Messaggio Privato
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Nuova Epidemia: Italia Allergica Alla Tablature 
 
Hanneman ha scritto: [Visualizza Messaggio]
che però come dicevo io si sono evoluti


A far cosa? Le tab sono a volte utili per verificare un passaggio, non le trovo utili per studiare musica. Anch'io le ho usate ogni tanto, mica è un peccato mortale.

Sul metodo di Luca Pirozzi, secondo me fatto molto bene, ti indica con i numeri arabi con quale dita eseguire la scala. Lo ritengo, a parere personale, sufficiente.

Gli americani, nella loro mentalità di avere tutto subito, senza fatica e nella democratica (e finta...) teoria di dar possibilità a chiunque di poter suonare a casa qualsiasi pezzo e per far vendere libri a tutti, anche senza una minima istruzione musicale, hanno inserito l'intavolatura su tutto. A livello di marketing gli americani ti insegnano come si lavora.

Comunque se un americano va a studiare alla MIT (di musica), dove è uscito Paul Gilbert, Steve Vai, Juan Alderete (Racer X), i metodi che escono da lì sono senza tabs.

Della Berkley non ne parliamo.

P.S.: un altro metodo con l'intavolatura, vecchio di più di 30 anni è il metodo di Gianfranco Gullotto.
 




Io uso: plettro e dita
 
Ultima modifica di darry il Mer 29 Set, 2021 18:17, modificato 2 volte in totale 
darry Invia Messaggio Privato
Torna in cimaVai a fondo pagina
Mostra prima i messaggi di:    
 

Nuova Discussione  Rispondi alla Discussione  Pagina 2 di 4
Vai a Precedente  1, 2, 3, 4  Successivo


NascondiQuesto argomento è stato utile?
Condividi Argomento
Segnala via email Facebook Twitter Windows Live Favorites MySpace del.icio.us Digg SlashDot google.com LinkedIn StumbleUpon Blogmarks Diigo reddit.com Blinklist co.mments.com
technorati.com DIGG ITA linkagogo.com meneame.net netscape.com newsvine.com yahoo.com Fai Informazione Ok Notizie Segnalo Bookmark IT fark.com feedmelinks.com spurl.net
Inserisci un link per questo argomento
URL
BBCode
HTML
 




 
Lista Permessi
Non puoi inserire nuovi Argomenti
Non puoi rispondere ai Messaggi
Non puoi modificare i tuoi Messaggi
Non puoi cancellare i tuoi Messaggi
Non puoi votare nei Sondaggi
Non puoi allegare files
Non puoi scaricare gli allegati
Non puoi inserire eventi calendario