Aggiorno il thread con la "notizia" che Fender ha acquistato G&L. Ci sono un paio di video di ex dipendenti e distributori in cui parlano di una Mail ufficiale da parte di BBE.
Non che sia una grande sorpresa.

Io uso: plettro e dita
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marcinkus, confermo....ho avuto un L2000 per 10 anni, suonato e stra suonato.
Manico bi cut stabilissimo, costruzione in generale impeccabile.
Solo il suono iper pompato a un certo punto mi ha stufato, per il resto strumento eccezionale....

Io uso: plettro e dita

Finalmente la stampa americana si è data una mossa in tal senso, quì un articolo dettagliato del Los Angeles Daily News -> https://archive.vn/NqZZa

La cosa veramente triste è che, una volta rimossi i macchinari, manici e body da assemblare + strumenti da completare, sono stati venduti ad una società del Tennessee chiamata MIRC, che compra strumenti usati o incompiuti per poi rimetterli a posto/completarli e quindi rivenderli.

E i cassonetti della monnezza (si avete letto bene) davanti alla sede G&L sono stati lettteralmente riempiti di ponti, meccaniche e magneti (non si sa bene se scarti di produzione o meno).
Fatto sta che un tizio (+ altri immagino...) si è recato sul Sito ed è letteralmente entrato dentro ai cassonetti per prendere più roba possibile...

Un comunicato ufficiale da parte di Fender sull'acquisizione del marchio G&L non c'è ancora.

Trovate tutti i dettagli nell'articolo del giornale.

 

Io uso: plettro e dita
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Evolution,
it's not an easy thing for those who live in the past to accept.

Ned Steinberger

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Non mi farei alcuno scrupolo nel suonare con uno Squier, ma se ho un Custom Shop perché dovrei lasciarlo a casa? La vita è una e bisogna godersela.

by Marcello - inside Palermo city

Lucio72, fra l'altro molti dei macchinari (avevano anche un PLEK!) erano quelli originali degli anni '50, acquistati proprio da Leo Fender.
Insomma, un pezzo di storia che se ne va.

Io uso: plettro e dita
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voglio sperare che per lo meno Fender (o chi per lei), "ricostruisca" l'ufficio di Leo Fender in qualche sua sede.

Io uso: plettro e dita
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Evolution,
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Ned Steinberger

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Non mi farei alcuno scrupolo nel suonare con uno Squier, ma se ho un Custom Shop perché dovrei lasciarlo a casa? La vita è una e bisogna godersela.

by Marcello - inside Palermo city

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Personalmente non ho mai posseduto un G&L (USA) in casa; ma basta suonarlo una mezz'ora per rendersene conto della qualità.

Però devo anche dire che rispetto ad altri marchi di bassi noti e costosi (parlando di Leo Fender, quindi Fender Corporation e ed Ernie Ball Music Man) e parlando di Roma quando hai possibilità (prima di più...) di vederli e provarli, onestamente di G&L ne vedevi pochi; e al massimo ti capitava qualcuno in conto vendita, di qualche buon bassista che ebbe la voglia e la possibilità economica di ordinare un modello americano.
Quello che trovavi di più era il tribute; ma il problema è che non era la versione americana, che per quanto possa essere fatta bene, non è mai la stessa cosa; e credo che questa politica di marketing, perseguita da BBE (McLaren), che ha puntato di più sulla produzione economica asiatica, la carenza di Endorsers e, a mio parere, una colpevole mancata valorizzazione maggiore del marchio CLF Research, che personalmente avrei sfruttato alla grande con versioni CS dei modelli iconici; abbia dato già da anni la parola fine al marchio.

Leggendo alcuni interventi in USA e l'opinione di Philip McKnight (un esperto di chitarre, più che di bassi, ma non cambia la sostanza), sembra che il colpo di grazia finale, in termini finanziari alla già disastrata situazione di bilancio, sia stata l'applicazione dei dazi, davvero pesanti, a tutti i prodotti di importazione asiatica in USA e che ha davvero comportato (ma và...), un aumento dei prezzi degli strumenti Tribute (oltre, ovviamente, degli altri) e che ha comportato l'allontanamento progressivo dei già pochi acquirenti rispetto al solito marchio, che produce lo split coil con 150 versioni diverse, ma con molte più fasce di prezzo.
È anche vero, comunque, che per fare come Fender, devi avere delle dimensioni importanti, ed entro certi limiti, si possono permettere di produrre strumenti a 2000 euro anche a p..e di segugio; tanto lo comprano lo stesso e l'acquirente è convinto che è pari livello ad un G&L americano (sì vabbè....).

Comunque spero di essere smentito, ma credo che la Fender abbia solo l'interesse di riprendersi i brevetti ed il nome "Leo Fender"; e lo smantellamento della fabbrica americana lo dice chiaramente. Come scritto sopra, aver venduto tutti i macchinari (addirittura gli originali anni '50; cosa che trovo un peccato, ed anche di scarsa lungimiranza economica; in quanto avrebbero potuto creare un piccolo museo da inserire nelle visite programmate alla fabbrica Fender a Corona), significa per Fender eliminare un altro piccolo concorrente dal giro, facendo assopigliatutto di tutto quello che potenzialmente gli erode una quota di mercato; specie in un periodo di crisi come questo, in cui si vendono meno strumenti e che sembra che solo i tre grandi marchi asiatici (Ibanez, Yamaha e Cort), siano in grado di contrastare il mercato interno USA (con ottimi strumenti, specie quelli prodotti in Giappone).

Secondo me, lasceranno giusto i prodotti asiatici; ed ogni tanto tireranno fuori un CS tipo L1000 o 2000 a 3000 euro minimo; e vedrai che qualcuno se lo comprerà.

Io uso: plettro e dita

Anche Fender comunque subisce i dazi: https://www.guitarplayer.com/makers...dys-report-2025

Concordo che buttare via materiale storico sia stata una stupidaggine... forse agli alti livelli manca qualcuno che suoni uno strumento a corda.

Io uso: solo le dita

darry,
confermo che pure io di G&L americani a Roma in tutti questi anni ne ho visti circolare veramente con il contagocce.

Giusto in un grande negozio a Milano a fine anni'90 vidi una bella esposizione di bassi e chitarre G&L, ma parliamo appunto di + di 25 anni fa.

Come diceva Alexce69, G&L ha subito (anche) la sindrome del terzo letto: il L2000 è stato un basso stupendo, ma quando uscii sul mercato c'erano già numerose alternative sul fronte dei bassi attivi, in primis proprio il "cugino" Stingray.

Aggiungendo poi il fatto di una strategia disastrosa in termini di endorsing, infine è arrivato Mr. America First ed il botto è stato completo.

Io uso: plettro e dita
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Evolution,
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Ned Steinberger

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by Marcello - inside Palermo city

Se volete fare un giretto a Palermo ve li faccio provare io i G&L USA:
L1000
L2000
L2000 fretless
L1505 fretless
ASAT
SB-2

Direi che son sufficienti.

Io uso: plettro e dita
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eh, mi piacerebbe tanto ritornare a Palermo, ancora mi ricordo le mangiate a Sferracavallo.

Il modello L1505 mi ha sempre incuriosito: il pickup è nella posizione Stingray?

Per chi fosse interessato segnalo che Guitar Tortona ha in vendita due L1505 USA, uno usato e l'altro ex-demo, a dei prezzi molto interessanti.

Io uso: plettro e dita
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by Marcello - inside Palermo city

marcinkus ha scritto: [Visualizza Messaggio]

L1000
L2000
L2000 fretless
L1505 fretless
ASAT
SB-2

Hai più modelli di G&L tu che qualunque negozio in Italia mi sa ahah!

Quale tra questi è il tuo preferito? E quale pensi sia il più versatile tra questi?

Io uso: plettro e dita

Lucio72, sì il pickup è in posizione stingray ma chiaramente il timbro è quello MFD quindi più sparone e ricco di medie.
Vertigoblu, eh è una scelta abbastanza complessa.
Il più versatile probabilmente l'SB2, seguito da L1000.
Il mio preferito, L2000 senza dubbio.

Per i posteri:
https://i.postimg.cc/13L1X6XK/page.jpg

Io uso: plettro e dita
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L1000 è spettacolare; che colore.
Mi prenderei quello a mani basse.

Io uso: plettro e dita

marcinkus ha scritto:  

Lucio72, sì il pickup è in posizione stingray ma chiaramente il timbro è quello MFD quindi più sparone e ricco di medie.

L’L1505 mi aveva colpito tantissimo dopo averlo visto usato dal bassista di un gruppo locale che faceva una specie di progressive metal ambient: il basso passava dal fare parti di riempimento fuzzoso suonate sulla quinta corda a linee melodiche suonate in alto belle pulite e nitide.
Sarei davvero curioso di provarlo.
Dici che il timbro quindi ha poco a che fare con quello dello stingray, nonostante la posizione simile del pickup?

Io uso: plettro e dita

Vertigoblu, esatto, diciamo che risulta più cattivo. Il mio comunque è fretless quindi è tutto un po' più ammorbidito dal fatto di non avere i tasti.

Io uso: plettro e dita
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Vertigoblu ha scritto: [Visualizza Messaggio]

L’L1505 mi aveva colpito tantissimo...
Sarei davvero curioso di provarlo.

Beh, se ne hai la possibilità fatti un giretto a Tortona e raccontaci poi le tue impressioni.

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C'è anche il kiloton, con il PU leggermente più verso il ponte se non erro.

Io uso: plettro e dita
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Io cerco il rock'n'Roll al bar e nei metrò,
cerco una bandiera diversa senza sangue sempre tersa
Ma ci ripenso però, mi guardo intorno per un po'
e mi accorgo che son solo...

Edgar83, il Kiloton ha il pickup nella stessa posizione del L1500. Diversamente da quest'ultimo è passivo e lo switch ha anche l'opzione OMG.
Gli L1500 e L1505 hanno una particolarità sul circuito del preamp che non a tutti può piacere, ovvero che attivandolo questo funziona in modalità "bright".
Molti reputano superflua questa funzionalità e modificano il preamp (come ho fatto anch'io in realtà) sostituendo una resistenza. Il risultato è più vicino alla modalità normale che ha anche l'L2000.

Io uso: plettro e dita
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Dalle immagini che vedo, mi sembra abbastanza sicuro che sul kiloton il pickup sia leggermente più vicino al ponte, questione di 1 cm circa. Non sarà la fine del mondo ma probabilmente la differenza "si sente"

Io uso: plettro e dita
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Io cerco il rock'n'Roll al bar e nei metrò,
cerco una bandiera diversa senza sangue sempre tersa
Ma ci ripenso però, mi guardo intorno per un po'
e mi accorgo che son solo...

Edgar83, non vorrei essere insistente, ma la distanza tra il ponte e il pickup è la medesima:
https://images.musicstore.de/images...0009182-000.jpg
https://rvb-img.reverb.com/image/up...uhh2cqvswbg.jpg

Io uso: plettro e dita
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Guarda, forse è una questione di lana caprina, ho provato a fare un confronto fotografico ma purtroppo è difficile trovare due foto dalla stessa esatta prospettiva.

A spanne a me sembra che tra ponte e pickup, per trovare una proporzione "fissa"nel 1500 ci entri un altro pickup affiancato, mentre nel kiloton no.

Guardando poi la famosa comparazione su talkbass: https://www.talkbass.com/threads/ul...arison.1444921/

Il kiloton non è in posizione MM, ma purtroppo il 1500 non c'è.

Io uso: plettro e dita
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cerco una bandiera diversa senza sangue sempre tersa
Ma ci ripenso però, mi guardo intorno per un po'
e mi accorgo che son solo...

Edgar83, la differenza è che l'L1500 ha il body degli L2000, il Kiloton quello della serie SB.
Sul Forum ormai scomparso GbyLeo avevano mostrato la stessa posizione del pickup (Musicman).

Io uso: plettro e dita
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Interessante, non so sei hai visto quel pdf del link, secondo quell'allineamento le bobine del Kiloton non sono allineate con quelle dello stingray, linee gialle:

https://photos.app.goo.gl/RT1cxeqsrkShZ6oE7

Io uso: plettro e dita
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cerco una bandiera diversa senza sangue sempre tersa
Ma ci ripenso però, mi guardo intorno per un po'
e mi accorgo che son solo...

Edgar83,
ma è così importante?

Se stai valutando l'acquisto di un Kiloton e per te è fondamentale sapere l'esatto posizionamento del pickup ti fai dare da qualcuno la misura al mm del pickup sul L1505 e poi, metro alla mano, la confronti con quella sul Kiloton.

Comunque, cerchiamo di rimanere sul tema principale.

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No, non così importante ma sono dettagli che contano, anche se giustamente siamo un po' OT, mi taccio


Tornando IT, tutta la questione chiusura G&L riguarda la produzione americana? Cosa comporta per la serie Tribute, che pure monta hardware (pickup in primis) USA? Ne sapete qualcosa?

Io uso: plettro e dita
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Ma ci ripenso però, mi guardo intorno per un po'
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