Buongiorno Megabassari,
sperando di avere azzeccato la sezione giusta vi pongo la seguente questione.
Mi piacerebbe acquistare un basso vintage, principalmente per questi motivi:
- l'idea di avere un basso "vecchio", che ha vissuto qualche anno e che ha una storia (motivazione irrazionale)
- l'idea di avere un basso che, con il tempo, possa anche acquistare un certo valore (motivazione più razionale, anche se l'idea non è poi quella di rivenderlo...ma di tenerlo)
- avere un basso che suoni bene (e poter dire "ah i legni di quegli anni erano imbattibili" :-)
Scherzi a parte, da qualche tempo sto accarezzando l'idea di prendermi un fenderone anziano (che sia Jazz o Precision poco importa, sono bassi che ho già e mi piacciono entrambi) ed ora, avendo venduto un po' di tastierame vario, avrei una certa somma da investire.
Stavo pensando a due opzioni:
- uno Squier JV di inizio anni '80, strumenti che mi affascinano molto (Stratomazinga, su mercatino musicale, ne ha diversi. E' un venditore affidabile?) e che a quanto si dice suonano molto bene,
- un Fender di metà anni '70, magari un bel P.
Chiaramente l'impegno economico è diverso nei due casi, ma credo anche la quotazione in futuro. Voi cosa ne pensate?...e soprattutto, avete qualche negozio, venditore o Sito da consigliarmi? Il rischio che non vorrei correre è quello di prendere una fregatura, per questo ci andrò mooolto cauto. Per chiudere il post, vi dico che sono anche tastierista, e tra le cose migliori che ho fatto in quell'ambito c'è stato l'acquisto di un Rhodes del '77. Vorrei replicare, in sostanza, ma nel mondo del basso.
Ringrazio in anticipo chi contribuirà alla discussione!
Acquisto Di Un Basso Fender Vintage, Per "investimento" Ma Non Solo
Titolo: Re: Acquisto Di Un Basso Fender Vintage, Per "investimento" Ma Non Solo
Izio82, la quotazione dei giapponesi è molto altalenante, segue molto le mode, quindi può darsi che ora i prezzi siano alti, poi passa e tornino giù.
per un Precision fine anni 70, già si sta più sicuri, e se ne trovano in ottime condizioni.
purtroppo, tutto "suona molto bene", c'è poco da fare. il "suona bene" lo decide chi deve vendere e chi deve vantarsi
per chi ascolta, in genere "suona bene" qualcosa suonato da gente capace.
per un Precision fine anni 70, già si sta più sicuri, e se ne trovano in ottime condizioni.
Citazione:
purtroppo, tutto "suona molto bene", c'è poco da fare. il "suona bene" lo decide chi deve vendere e chi deve vantarsi
per chi ascolta, in genere "suona bene" qualcosa suonato da gente capace.
Titolo: Re: Acquisto Di Un Basso Fender Vintage, Per "investimento" Ma Non Solo
Ultima modifica di Lucio72 il Lun 09 Set, 2024 21:50, modificato 1 volta in totale
Izio82,
se parliamo di investimento, una mossa del genere andava fatta (a saperlo...*) prima del Covid, in quanto adesso il mercato, generalmente parlando, è letteralmente impazzito, sopratutto sul vintage.
Cioé, a meno di beccare qualche disperato o qualcuno che ha trovato nella soffitta una "chitarra" a 4 corde (sigh...) e non ha la benché minima idea di cosa stia vendendo (favole al giorno d'oggi...) con i prezzi di adesso è difficile comprare un qualcosa che nel breve/medio termine si possa definire un investimento.
Se hai la GAS per un Fender vintage, compra un qualcosa che ti piaccia suonare e sopratutto tenere e senza pensare all'investimento.
Mia umile opinione, ovviamente.
* -> come direbbero dalle parti mie: "grazie, graziella e grazie al ...".
se parliamo di investimento, una mossa del genere andava fatta (a saperlo...*) prima del Covid, in quanto adesso il mercato, generalmente parlando, è letteralmente impazzito, sopratutto sul vintage.
Cioé, a meno di beccare qualche disperato o qualcuno che ha trovato nella soffitta una "chitarra" a 4 corde (sigh...) e non ha la benché minima idea di cosa stia vendendo (favole al giorno d'oggi...) con i prezzi di adesso è difficile comprare un qualcosa che nel breve/medio termine si possa definire un investimento.
Se hai la GAS per un Fender vintage, compra un qualcosa che ti piaccia suonare e sopratutto tenere e senza pensare all'investimento.
Mia umile opinione, ovviamente.
* -> come direbbero dalle parti mie: "grazie, graziella e grazie al ...".
Ultima modifica di Lucio72 il Lun 09 Set, 2024 21:50, modificato 1 volta in totale
Titolo: Re: Acquisto Di Un Basso Fender Vintage, Per "investimento" Ma Non Solo
Izio82,cinque anni fa ho acquistato un po' per le tue stesse motivazioni ma non senza scetticismo un Fender Precision del 78'.
Acquisto on line sulla base di foto dettagliate e descrizioni approfondite da noto spacciatore di bassi vintage (Bambibau).
Appena mi è arrivato è (fortunatamente) scoccata la scintilla e da allora è il mio basso principale e per me uno dei migliori strumenti su cui abbia mai messo le mani.... ripeto: per me, a mio gusto.
Non ci trovo molte controindicazioni: sono strumenti solidissimi che possono essere utilizzati quotidianamente anche se hanno mezzo secolo o giù di lì.
Il valore negli ultimi anni è esploso: io l'ho pagato 1900 euro con custodia originale (quelle De luxe, non quella in plastica introdotta nel '79), ora li trovi in vendita anche a 3000, giusto o sbagliato che sia.
Se ti rivolgi alla seconda parte dei '70 fai attenzione al peso, solitamente sono dei macigni ma le eccezioni si trovano (il mio pesa 4,1 kg).
Il suono nella classica accoppiata frassino pesante e acero risulta peculiare: lirico, percussivo, tanti alti e bassi, medi più contenuti rispetto al P '60 ma poi tutto dipende dal singolo strumento.
Se vuoi andare sul sicuro direi che il venditore di cui ti ho detto sopra è uno dei più affidabili in assoluto...
Acquisto on line sulla base di foto dettagliate e descrizioni approfondite da noto spacciatore di bassi vintage (Bambibau).
Appena mi è arrivato è (fortunatamente) scoccata la scintilla e da allora è il mio basso principale e per me uno dei migliori strumenti su cui abbia mai messo le mani.... ripeto: per me, a mio gusto.
Non ci trovo molte controindicazioni: sono strumenti solidissimi che possono essere utilizzati quotidianamente anche se hanno mezzo secolo o giù di lì.
Il valore negli ultimi anni è esploso: io l'ho pagato 1900 euro con custodia originale (quelle De luxe, non quella in plastica introdotta nel '79), ora li trovi in vendita anche a 3000, giusto o sbagliato che sia.
Se ti rivolgi alla seconda parte dei '70 fai attenzione al peso, solitamente sono dei macigni ma le eccezioni si trovano (il mio pesa 4,1 kg).
Il suono nella classica accoppiata frassino pesante e acero risulta peculiare: lirico, percussivo, tanti alti e bassi, medi più contenuti rispetto al P '60 ma poi tutto dipende dal singolo strumento.
Se vuoi andare sul sicuro direi che il venditore di cui ti ho detto sopra è uno dei più affidabili in assoluto...
Titolo: Re: Acquisto Di Un Basso Fender Vintage, Per "investimento" Ma Non Solo
E pensare che quando il Forum era gggiovane, i Fender fine '70 erano legna da camino...
Titolo: Re: Acquisto Di Un Basso Fender Vintage, Per "investimento" Ma Non Solo
ganesh, ragioni ce ne sono: il peso, a volte assolutamente eccessivo, una costruzione in po' grezza rispetto agli standard attuali....
Dal punto di vista sonoro penso siano strumenti mediamente validi e con un loro carattere con le solite differenze da esemplare a esemplare.
Sull'andamento del mercato del vintage (e non solo) non mi pronuncio....siamo diventati semplicemente tutti più poveri.
Dal punto di vista sonoro penso siano strumenti mediamente validi e con un loro carattere con le solite differenze da esemplare a esemplare.
Sull'andamento del mercato del vintage (e non solo) non mi pronuncio....siamo diventati semplicemente tutti più poveri.
Titolo: Re: Acquisto Di Un Basso Fender Vintage, Per "investimento" Ma Non Solo
ganesh, in retrospettiva, tutto è più bello
più che altro, si alzano i prezzi mano a mano che ci si allontana dalla data di produzione; oltretutto post-covid c'è stato un aumento folle dei prezzi in generale, in parte dovuto all'aumento del prezzo sul nuovo, dovuto a vari fattori, su cui penso che il mercato del vintage abbia marciato parecchio.
ricordo che nel 2019 stavo per prendere un P del '77 a "miseri" 1800€ da un privato, mentre da Your Music qua a Roma ne vendevano uno intonso a 2400€.
mi bloccò in tutti e due i casi la costruzione veramente troppo approssimativa (nel tacco del manico ci passava una carta di credito, ed i legni erano accoppiati malissimo, su dei natural "originali"), ma erano ambedue bassi da 4kg e spicci.
oggi si vedono porcherie maltrattate a prezzi molto più alti...
se penso al Ripper del '78, praticamente immacolato, che pagai 1200€... oggi sotto i 2000€ nemmeno la custodia.
Citazione:
più che altro, si alzano i prezzi mano a mano che ci si allontana dalla data di produzione; oltretutto post-covid c'è stato un aumento folle dei prezzi in generale, in parte dovuto all'aumento del prezzo sul nuovo, dovuto a vari fattori, su cui penso che il mercato del vintage abbia marciato parecchio.
ricordo che nel 2019 stavo per prendere un P del '77 a "miseri" 1800€ da un privato, mentre da Your Music qua a Roma ne vendevano uno intonso a 2400€.
mi bloccò in tutti e due i casi la costruzione veramente troppo approssimativa (nel tacco del manico ci passava una carta di credito, ed i legni erano accoppiati malissimo, su dei natural "originali"), ma erano ambedue bassi da 4kg e spicci.
oggi si vedono porcherie maltrattate a prezzi molto più alti...
se penso al Ripper del '78, praticamente immacolato, che pagai 1200€... oggi sotto i 2000€ nemmeno la custodia.
Titolo: Re: Acquisto Di Un Basso Fender Vintage, Per "investimento" Ma Non Solo
Ragazzi,
grazie per le risposte. Diciamo che "investimento" forse era una parola esagerata (mea culpa), il senso era quello di prendere uno strumento di buona qualità, con una storia alle spalle (magari anche semplicemente di polvere in una custodia:-) e che nel tempo non si svaluti.
Non ci sono negozi che vendono nello specifico strumenti vintage, almeno in Italia, mi pare di aver capito...quindi si va da privati.
Se non infrango qualche regola del Forum (ed in tal caso me ne scuso) qualcuno di voi ha mai comprato da Statomazinga? So che tempo fa si nominava anche un certo Michael (credo utente del Forum)...
PS: è possibile linkare annunci da mercatino per chiedere un parere? O è proibito dalla netiquette?
Gracias!
grazie per le risposte. Diciamo che "investimento" forse era una parola esagerata (mea culpa), il senso era quello di prendere uno strumento di buona qualità, con una storia alle spalle (magari anche semplicemente di polvere in una custodia:-) e che nel tempo non si svaluti.
Non ci sono negozi che vendono nello specifico strumenti vintage, almeno in Italia, mi pare di aver capito...quindi si va da privati.
Se non infrango qualche regola del Forum (ed in tal caso me ne scuso) qualcuno di voi ha mai comprato da Statomazinga? So che tempo fa si nominava anche un certo Michael (credo utente del Forum)...
PS: è possibile linkare annunci da mercatino per chiedere un parere? O è proibito dalla netiquette?
Gracias!
Titolo: Re: Acquisto Di Un Basso Fender Vintage, Per "investimento" Ma Non Solo
Ultima modifica di Pier_ il Mar 10 Set, 2024 18:02, modificato 2 volte in totale
Izio82, di fatto, un qualsiasi Fender made in USA non si svaluta, ma si rivaluta nel tempo.
pensa solo al fatto che un American Standard nel 2008 costava 1400€ nuovo, usato si comprava intorno ai 750/800€ serenamente.
oggi un American Pro II costa 1900€, ed un American Standard usato del 2008 si vende a 1300/1400.
è possibile linkare annunci, vai tranquillo. in ogni caso io non mi butterei su uno Squier giapponese, costano troppo in relazione al valore, oggi, nè tantomeno su un Fender Japan generico.
investi in uno strumento americano.
PS: la "storia alle spalle" è un concetto sempre molto relativo. cosa ti interessa della "storia" dello strumento?
per farti un esempio, l'ultimo Stingray che ho comprato era datato 2004, quindi vent'anni di servizio, passati però sotto al letto in quanto il precedente proprietario lo comprò e non lo suonò mai.
2004, vent'anni, in teoria è già "vintage", come le auto d'epoca però uno Stingray 4 del 2004 è identico ad uno Stingray 4 del 2015, o del 2020, finchè non sono usciti di produzione. unica differenza tra il 2004 ed il 2005 il capotasto, che da normale diventava scanalato in modo particolare.
fosse anche stato suonato tanto, non lo avremmo comunque considerato "vintage", perchè è un modello che è rimasto identico negli anni, e per quanto il prezzo sull'usato sia aumentato moltissimo rispetto a prima, anche perchè nuovo ormai supera i 3000€, rimane uno strumento che non classificheremmo come "vintage".
un Fender Precision degli anni 90? ha sulle spalle più di trent'anni di servizio, ma lo consideriamo "vintage"? per le quotazioni no, vale sempre meno di un nuovo attuale, ma vale più di quanto costava all'epoca.
eppure ha sulle spalle trent'anni, ha ben superato i vent'anni per cui si diventa "d'epoca".
cerca di capire cosa vuoi effettivamente tu: uno strumento di qualche periodo particolare, legato a specifiche precise di immagine, immaginario ed affetto personale, oppure uno strumento "vissuto" in generale?
prendere un Fender della seconda metà degli anni 70 significa prendere un basso con determinate caratteristiche (corpo in frassino, meccaniche trapezoidali, nel caso del Jazz posizione del pickup al ponte arretrata, blocks e binding), il che ha un senso specifico.
prendere un basso qualsiasi "vecchio" perchè è figo lo strumento "vissuto", magari senza nemmeno provarlo e sentire se piace e se dà sensazioni positive, mi sembra un po' azzardato.
io ad esempio ho diversi bassi degli anni 80, uno Yamaha BB3000, uno Yamaha TRB6p ed un Aria SB-1000; son tutti e tre bassi che mi piacevano e che lego a specifiche sonorità ed utilizzi che, oltre a soddisfarmi da un punto di vista puramente "sensoriale" rientrano anche in un utilizzo effettivo da parte mia.
son bassi che ho pagato bene e che già usati hanno quasi raddoppiato il prezzo cui li ho pagati io, quindi di fatto è stato un investimento, ma sono stati acquistati con cognizione di causa, dopo anni di ricerche (il TRB primissima serie, con un solo truss rod ed i pickup più spostati verso il ponte, ad esempio).
me li godo, e se dovessi trovarmi a venderli, avrei comunque una grossa plusvalenza.
tutti i Fender "d'annata" che ho provato non mi hanno mai spinto a volerli prendere, e mannaggia a me, li avrei rivenduti oggi al doppio
pensa solo al fatto che un American Standard nel 2008 costava 1400€ nuovo, usato si comprava intorno ai 750/800€ serenamente.
oggi un American Pro II costa 1900€, ed un American Standard usato del 2008 si vende a 1300/1400.
è possibile linkare annunci, vai tranquillo. in ogni caso io non mi butterei su uno Squier giapponese, costano troppo in relazione al valore, oggi, nè tantomeno su un Fender Japan generico.
investi in uno strumento americano.
PS: la "storia alle spalle" è un concetto sempre molto relativo. cosa ti interessa della "storia" dello strumento?
per farti un esempio, l'ultimo Stingray che ho comprato era datato 2004, quindi vent'anni di servizio, passati però sotto al letto in quanto il precedente proprietario lo comprò e non lo suonò mai.
2004, vent'anni, in teoria è già "vintage", come le auto d'epoca però uno Stingray 4 del 2004 è identico ad uno Stingray 4 del 2015, o del 2020, finchè non sono usciti di produzione. unica differenza tra il 2004 ed il 2005 il capotasto, che da normale diventava scanalato in modo particolare.
fosse anche stato suonato tanto, non lo avremmo comunque considerato "vintage", perchè è un modello che è rimasto identico negli anni, e per quanto il prezzo sull'usato sia aumentato moltissimo rispetto a prima, anche perchè nuovo ormai supera i 3000€, rimane uno strumento che non classificheremmo come "vintage".
un Fender Precision degli anni 90? ha sulle spalle più di trent'anni di servizio, ma lo consideriamo "vintage"? per le quotazioni no, vale sempre meno di un nuovo attuale, ma vale più di quanto costava all'epoca.
eppure ha sulle spalle trent'anni, ha ben superato i vent'anni per cui si diventa "d'epoca".
cerca di capire cosa vuoi effettivamente tu: uno strumento di qualche periodo particolare, legato a specifiche precise di immagine, immaginario ed affetto personale, oppure uno strumento "vissuto" in generale?
prendere un Fender della seconda metà degli anni 70 significa prendere un basso con determinate caratteristiche (corpo in frassino, meccaniche trapezoidali, nel caso del Jazz posizione del pickup al ponte arretrata, blocks e binding), il che ha un senso specifico.
prendere un basso qualsiasi "vecchio" perchè è figo lo strumento "vissuto", magari senza nemmeno provarlo e sentire se piace e se dà sensazioni positive, mi sembra un po' azzardato.
io ad esempio ho diversi bassi degli anni 80, uno Yamaha BB3000, uno Yamaha TRB6p ed un Aria SB-1000; son tutti e tre bassi che mi piacevano e che lego a specifiche sonorità ed utilizzi che, oltre a soddisfarmi da un punto di vista puramente "sensoriale" rientrano anche in un utilizzo effettivo da parte mia.
son bassi che ho pagato bene e che già usati hanno quasi raddoppiato il prezzo cui li ho pagati io, quindi di fatto è stato un investimento, ma sono stati acquistati con cognizione di causa, dopo anni di ricerche (il TRB primissima serie, con un solo truss rod ed i pickup più spostati verso il ponte, ad esempio).
me li godo, e se dovessi trovarmi a venderli, avrei comunque una grossa plusvalenza.
tutti i Fender "d'annata" che ho provato non mi hanno mai spinto a volerli prendere, e mannaggia a me, li avrei rivenduti oggi al doppio
Ultima modifica di Pier_ il Mar 10 Set, 2024 18:02, modificato 2 volte in totale
Titolo: Re: Acquisto Di Un Basso Fender Vintage, Per "investimento" Ma Non Solo
Perdonami ma hai capito male, quì in Italia di negozi che abitualmente vendono vintage ne abbiamo diversi.
Cito i primi 3 che mi vengono in mente: Your Music (Roma), Hendrix Guitars (Lavagna - GE - solo su appuntamento), Scolopendra (Bologna).
Izio82 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Perdonami ma hai capito male, quì in Italia di negozi che abitualmente vendono vintage ne abbiamo diversi.
Cito i primi 3 che mi vengono in mente: Your Music (Roma), Hendrix Guitars (Lavagna - GE - solo su appuntamento), Scolopendra (Bologna).
Titolo: Re: Acquisto Di Un Basso Fender Vintage, Per "investimento" Ma Non Solo
Ultima modifica di Cilispio il Mer 11 Set, 2024 11:39, modificato 1 volta in totale
ganesh, si stava meglio quando si stava peggio
Ultima modifica di Cilispio il Mer 11 Set, 2024 11:39, modificato 1 volta in totale
Titolo: Re: Acquisto Di Un Basso Fender Vintage, Per "investimento" Ma Non Solo
non ho mai comprato ma ho interagito diverse volte nel tempo
e sembra sicuramente affidabile
non ho mai comprato perchè non trovavo quello che cercavo o i prezzi erano un po', non molto, più alti
Izio82 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
non ho mai comprato ma ho interagito diverse volte nel tempo
e sembra sicuramente affidabile
non ho mai comprato perchè non trovavo quello che cercavo o i prezzi erano un po', non molto, più alti
Titolo: Re: Acquisto Di Un Basso Fender Vintage, Per "investimento" Ma Non Solo
Segnalo anche Moreno Meroni a Cinisello Balsamo (MI) Bassista
Hunt
Hunt
Titolo: Re: Acquisto Di Un Basso Fender Vintage, Per "investimento" Ma Non Solo
...e il solito Bambibau, ai tempi attivo anche su questo Forum
Titolo: Re: Acquisto Di Un Basso Fender Vintage, Per "investimento" Ma Non Solo
Per comprare occhio che da Bambibau compri solo sulla carta,quindi puoi vederlo bene ed essere sicuro che sia tutto originale,ma non potendolo provare magari suona malissimo.
Scolopendra ha prezzi folli soprattutto spesso vende rottami
Scolopendra ha prezzi folli soprattutto spesso vende rottami
Titolo: Re: Acquisto Di Un Basso Fender Vintage, Per "investimento" Ma Non Solo
su facebook c'è anche andrea MiJHeaven che, tratta per lo più chitarre, prezzi non sempre i più bassi, ma mi sembra un buono standard di qualità, puoi provare a chiedere anche a lui, risponde sempre con cortesia
Titolo: Re: Acquisto Di Un Basso Fender Vintage, Per "investimento" Ma Non Solo
Per curiosità, il BB3000 (come anche il 5000, a questo punto) a che tipo di sonorità o artista li colleghi? Io adoro gli Yamaha ma non ti saprei dire così su due piedi un sound specifico a cui associare questo strumento, diversamente dal BB2000
Da Meroni ho comprato lo Spector a gennaio. Ho conosciuto negozianti più disponibili, ma professionalmente credo sia molto competente e ha una buona selezione di strumenti. I prezzi su molti strumenti sono in linea con le quotazioni, qualcun altro è più prezzato, ma puoi anche trovare ottimi affari. Ha parecchi Fender, di solito il loro Sito è aggiornato frequentemente. Per quello che ci ho avuto a che fare io appunto l’ho trovato molto competente e professionale, anche se poco aperto alle trattative. Mi sento di consigliartelo.
In alternativa, so che Bodo Strumenti Musicali di Cantù può fare gear hunting per te, se hai uno strumento specifico in mente. Anche nel suo caso, non posso parlarne che bene sotto tutti i punti di vista!
Ultima modifica di Vertigoblu il Ven 13 Set, 2024 14:38, modificato 1 volta in totale
Pier_ ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Per curiosità, il BB3000 (come anche il 5000, a questo punto) a che tipo di sonorità o artista li colleghi? Io adoro gli Yamaha ma non ti saprei dire così su due piedi un sound specifico a cui associare questo strumento, diversamente dal BB2000
hunt ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Da Meroni ho comprato lo Spector a gennaio. Ho conosciuto negozianti più disponibili, ma professionalmente credo sia molto competente e ha una buona selezione di strumenti. I prezzi su molti strumenti sono in linea con le quotazioni, qualcun altro è più prezzato, ma puoi anche trovare ottimi affari. Ha parecchi Fender, di solito il loro Sito è aggiornato frequentemente. Per quello che ci ho avuto a che fare io appunto l’ho trovato molto competente e professionale, anche se poco aperto alle trattative. Mi sento di consigliartelo.
In alternativa, so che Bodo Strumenti Musicali di Cantù può fare gear hunting per te, se hai uno strumento specifico in mente. Anche nel suo caso, non posso parlarne che bene sotto tutti i punti di vista!
Ultima modifica di Vertigoblu il Ven 13 Set, 2024 14:38, modificato 1 volta in totale
Titolo: Re: Acquisto Di Un Basso Fender Vintage, Per "investimento" Ma Non Solo
Vertigoblu, il BB3000 io lo associo principalmente a tre contesti:
Cyndi Lauper, soprattutto nel celeberrimo "live in Paris" del 1987 (che su YT una volta c'era tutto sfuso, ora non trovo più i singoli pezzi), in cui il bassista, di cui mi dimentico sempre il nome, alterna il BB3000 al Fodera 5 corde.
i Mr Mister, in cui Richard Page alternava BB3000 e BB5000
andando invece in realtà più sugli anni 90, Tony Canal dei No Doubt usa tutt'ora un BB3000, e solo in qualche pezzo sporadico (dove si sente tanto) usava uno Stingray.
ora non me ne vengono in mente altri, ma so che ci sono ho un momento di "smemoria".
è un PJ di stampo piuttosto moderno, molto brillante ed aggressivo, per certi versi anche un po' troppo scavatello, e si differenzia tanto da un Fender come sonorità base.
lo stesso split coil suona in moto totalmente diverso da un Fender, ed il single coil è molto aggressivo.
ma in generale quel basso ha una costruzione che fa veramente paura per quanto è perfetta; di tutti i bassi che ho, quello è l'unico su cui sento le mani che vanno da sole.
Cyndi Lauper, soprattutto nel celeberrimo "live in Paris" del 1987 (che su YT una volta c'era tutto sfuso, ora non trovo più i singoli pezzi), in cui il bassista, di cui mi dimentico sempre il nome, alterna il BB3000 al Fodera 5 corde.
i Mr Mister, in cui Richard Page alternava BB3000 e BB5000
andando invece in realtà più sugli anni 90, Tony Canal dei No Doubt usa tutt'ora un BB3000, e solo in qualche pezzo sporadico (dove si sente tanto) usava uno Stingray.
ora non me ne vengono in mente altri, ma so che ci sono ho un momento di "smemoria".
è un PJ di stampo piuttosto moderno, molto brillante ed aggressivo, per certi versi anche un po' troppo scavatello, e si differenzia tanto da un Fender come sonorità base.
lo stesso split coil suona in moto totalmente diverso da un Fender, ed il single coil è molto aggressivo.
ma in generale quel basso ha una costruzione che fa veramente paura per quanto è perfetta; di tutti i bassi che ho, quello è l'unico su cui sento le mani che vanno da sole.
Titolo: Re: Acquisto Di Un Basso Fender Vintage, Per "investimento" Ma Non Solo
Ultima modifica di Lucio72 il Ven 13 Set, 2024 21:14, modificato 1 volta in totale
^^^
io invece il BB3000 lo associo a John Patitucci della seconda metà anni'80 quando suonava ancora il Ken Smith 6 corde, ma poi lo alternava per le parti in slap appunto ad un BB3000 (+ altri...) -> https://www.youtube.com/watch?v=T_HbWc2Sml0
Un'altra mia associazione è con il primo Nathan East che suonava un BB5000.
dovrebbe essere Kevin Jenkins.
Tornando IT,
un altro negozio che tratta vintage, non in grosse quantità ma ogni tanto mette in vendita strumenti interessanti, è Guitar Tortona.
io invece il BB3000 lo associo a John Patitucci della seconda metà anni'80 quando suonava ancora il Ken Smith 6 corde, ma poi lo alternava per le parti in slap appunto ad un BB3000 (+ altri...) -> https://www.youtube.com/watch?v=T_HbWc2Sml0
Un'altra mia associazione è con il primo Nathan East che suonava un BB5000.
Pier_ ha scritto: [Visualizza Messaggio]
dovrebbe essere Kevin Jenkins.
Tornando IT,
un altro negozio che tratta vintage, non in grosse quantità ma ogni tanto mette in vendita strumenti interessanti, è Guitar Tortona.
Ultima modifica di Lucio72 il Ven 13 Set, 2024 21:14, modificato 1 volta in totale
Titolo: Re: Acquisto Di Un Basso Fender Vintage, Per "investimento" Ma Non Solo
^^^
Confermo Guitar di Tortona: prima di Natale 2023 stavo per portarmi a casa un TRB 1006J a un ottimo prezzo, ma ho esitato troppo e me ne pento ancora. Però tengo monitorato il Sito e ogni tanto passa qualche pezzo interessante, come un Marconi jazz o un tokai thunderbird NT con pickup Hofner, che devo dire mi incuriosisce di brutto. Per cui immagino che i Fender siano all’ordine del giorno per loro.
Aggiungo anche Musicworks di Legnano: di recente hanno avuto un BB1000 fretless mica male.
Per concludere anche io l’off topic:
Il suono Yamaha l’ho sempre preferito ai Fender, li trovo degli strumenti grandiosi e sono tuttora il mio brand preferito. Infatti il mio primo basso “vero” è stato un BB615 del 2005: un buono strumento ma sempre entry level, con dei punti di forza (i pick-up, il manico e le meccaniche) e altri di debolezza (l’elettronica attiva un po’ scrausa, il ponte che rendeva la 5a corda quasi insuonabile), ma mi piaceva così tanto e ci ero così tanto affezionato che piuttosto che cambiarlo ho preferito fargli un upgrade molto serio, tramite un liutaio molto competente: ho sostituito il lamierino con 5 stellette singole, ho messo il capotasto in osso puro e ho installato un clone dell’elettronica del BB5000A (fatta artigianalmente da un ragazzo di Brescia che produce e vende cloni di elettroniche famose), che ho fatto customizzare per avere uno switch attivo-passivo ed un tono passivo valido in entrambe le modalità, con condensatore carta olio che sega via tutte le alte. Lo amo.
Il BB5000 lo sogno da anni per una serie di motivi, ma in effetti non avevo mai avuto in mente un artista che lo usasse in modo così caratteristico.
Quando avrò abbastanza risparmi e mi capiterà l’occasione, non me lo farò sfuggire.
Fine OT.
Confermo Guitar di Tortona: prima di Natale 2023 stavo per portarmi a casa un TRB 1006J a un ottimo prezzo, ma ho esitato troppo e me ne pento ancora. Però tengo monitorato il Sito e ogni tanto passa qualche pezzo interessante, come un Marconi jazz o un tokai thunderbird NT con pickup Hofner, che devo dire mi incuriosisce di brutto. Per cui immagino che i Fender siano all’ordine del giorno per loro.
Aggiungo anche Musicworks di Legnano: di recente hanno avuto un BB1000 fretless mica male.
Per concludere anche io l’off topic:
Il suono Yamaha l’ho sempre preferito ai Fender, li trovo degli strumenti grandiosi e sono tuttora il mio brand preferito. Infatti il mio primo basso “vero” è stato un BB615 del 2005: un buono strumento ma sempre entry level, con dei punti di forza (i pick-up, il manico e le meccaniche) e altri di debolezza (l’elettronica attiva un po’ scrausa, il ponte che rendeva la 5a corda quasi insuonabile), ma mi piaceva così tanto e ci ero così tanto affezionato che piuttosto che cambiarlo ho preferito fargli un upgrade molto serio, tramite un liutaio molto competente: ho sostituito il lamierino con 5 stellette singole, ho messo il capotasto in osso puro e ho installato un clone dell’elettronica del BB5000A (fatta artigianalmente da un ragazzo di Brescia che produce e vende cloni di elettroniche famose), che ho fatto customizzare per avere uno switch attivo-passivo ed un tono passivo valido in entrambe le modalità, con condensatore carta olio che sega via tutte le alte. Lo amo.
Il BB5000 lo sogno da anni per una serie di motivi, ma in effetti non avevo mai avuto in mente un artista che lo usasse in modo così caratteristico.
Quando avrò abbastanza risparmi e mi capiterà l’occasione, non me lo farò sfuggire.
Fine OT.
Titolo: Re: Acquisto Di Un Basso Fender Vintage, Per "investimento" Ma Non Solo
Vertigoblu, che intendi? io ho avuto il BB415 per un paio d'anni, ed il Si basso non mi ha dato mai problemi, anzi... col fatto che il ponte ha la selletta del Si "scalata indietro" era anche molto più facile intonarlo, anche con corde grosse.
Citazione:
Vertigoblu, che intendi? io ho avuto il BB415 per un paio d'anni, ed il Si basso non mi ha dato mai problemi, anzi... col fatto che il ponte ha la selletta del Si "scalata indietro" era anche molto più facile intonarlo, anche con corde grosse.
Titolo: Re: Acquisto Di Un Basso Fender Vintage, Per "investimento" Ma Non Solo
Diciamo che “molto per sommi capi” un buon Fender non si svaluta mai, al massimo o rimane lì o col tempo il suo valore generalmente aumenta.
NON quotare per intero un messaggio precedente - Lucio72
Ultima modifica di Lucio72 il Sab 14 Set, 2024 22:34, modificato 1 volta in totale
Izio82 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Diciamo che “molto per sommi capi” un buon Fender non si svaluta mai, al massimo o rimane lì o col tempo il suo valore generalmente aumenta.
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Ultima modifica di Lucio72 il Sab 14 Set, 2024 22:34, modificato 1 volta in totale
Titolo: Re: Acquisto Di Un Basso Fender Vintage, Per "investimento" Ma Non Solo
Cari Megabassari,
grazie per le vostre risposte. Il post è "esploso" (in senso buono) andando anche OT, ma ho carpito informazioni utili, grazie davvero.
Diciamo che sono affezionato a Jazz e Precision, e sono affezionato anche agli anni '70, per questo motivo avrei piacere di avere uno strumento di quegli anni. Il discorso dei Jappi primi anni'80 sarebbe legato al fatto che potrebbe essere uno strumento mio coetaneo, tutto qua. Sono chiaramente questioni puramente irrazionali e affettive, di certo non sempre supportate da qualità costruttive e sonore.
Se dovessi decidermi a valutare seriamente qualche acquisto, allora, magari pubblico su questo thread per chiedere un vostro parere.
Buona musica a tutti!
grazie per le vostre risposte. Il post è "esploso" (in senso buono) andando anche OT, ma ho carpito informazioni utili, grazie davvero.
Diciamo che sono affezionato a Jazz e Precision, e sono affezionato anche agli anni '70, per questo motivo avrei piacere di avere uno strumento di quegli anni. Il discorso dei Jappi primi anni'80 sarebbe legato al fatto che potrebbe essere uno strumento mio coetaneo, tutto qua. Sono chiaramente questioni puramente irrazionali e affettive, di certo non sempre supportate da qualità costruttive e sonore.
Se dovessi decidermi a valutare seriamente qualche acquisto, allora, magari pubblico su questo thread per chiedere un vostro parere.
Buona musica a tutti!
Titolo: Re: Acquisto Di Un Basso Fender Vintage, Per "investimento" Ma Non Solo
Ultima modifica di Izio82 il Lun 14 Ott, 2024 10:11, modificato 3 volte in totale
Ciao Ragazzi,
riapro la discussione per sottoporvi questo annuncio
https://www.mercatinomusicale.com/m..._id7714961.html
Si tratta della configurazione che più mi piace in assoluto (sunburst con tastiera acero), l'annuncio dice che è un '78 ma il seriale non mi torna...dovrebbe essere S8+5digits no?
EDIT: ho parzialmente risolto. Il venditore mi ha risposto, gentilissimo, e mi ha confermato che in quegli anni la fender faceva un po' di casino coi seriali...e che il seriale è da interpretare come s88 + 5 digits.
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https://www.mercatinomusicale.com/m..._id7714961.html
Si tratta della configurazione che più mi piace in assoluto (sunburst con tastiera acero), l'annuncio dice che è un '78 ma il seriale non mi torna...dovrebbe essere S8+5digits no?
EDIT: ho parzialmente risolto. Il venditore mi ha risposto, gentilissimo, e mi ha confermato che in quegli anni la fender faceva un po' di casino coi seriali...e che il seriale è da interpretare come s88 + 5 digits.
Ultima modifica di Izio82 il Lun 14 Ott, 2024 10:11, modificato 3 volte in totale
Titolo: Re: Acquisto Di Un Basso Fender Vintage, Per "investimento" Ma Non Solo
Izio82, la custodia però non è quella dell'epoca, è una custodia moderna, quindi occhio al valore.
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