Prima di perdersi in parole vi presento il nuovo arrivato:

(galleria completa qua: https://www.gospel.bo.IT/thumbnails-1976.html )
COMPONENTI:
- manico status jazz
- meccaniche fender/shaller BM light
- ponte fender hi-mass
- pickup EMG PJ-HZ GZR
- Corpo in ontano proveniente da un Harley Benton PJ4-HTR
- battipenna D'Andrea USA gold sparkle
- Shaller security locks
- corde Dean Markley blue steel 45-105
Essendo sempre stato incuriosito dai manici Status, e dopo averne provato uno ho avuto le conferme di tutto quanto di buono si dice, mi ha sempre stuzzicato l'idea di assemblarmi un basso con un manico Status.
La svolta avviene circa un anno e mezzo fa quando mi compare un annuncio di un manico usato Jazz Status, già con le meccaniche Schaller BM light marchiate Fender, provenienti probabilmente da un american deluxe. Mi ci fiondo senza pensarci e da li parte tutto.
Essendo sempre stato convinto che il body contribuisca in maniera molto marginale ai fini del suono l'idea era di recuperare un body scrauso qualsiasi, anche perchè doveva essere verniciato con un colore coprente quindi l'estetica del legno era l'ultimo dei problemi. Poi trovando un ottima offerta avevo deciso di farmelo fare e alla fine ho optato per comprare un Harley Benton PJ-4 HTR a 119€, recuperare il body e farlo riverniciare. All'inizio doveva essere nero con battipenna anodizzato oro, poi visto che si doveva fare un lavoro custom la scelta è caduta su qualcosa di più cafone ed arrogante. Il colore è di provenienza nautica e la verniciatura la ha fatta un mio amico che appunto lavora nel settore nautico in garage. per i curiosi sono state date un paio di mani di viola opaco che è già perlato più un po di mani di trasparente con aggiunta di pigmenti perlati.
Terzo componente fondamentale: i pickup.
L'idea era sul passivo ma comunque non disdegnavo l'opzione pickup attivi elettronica VVT passiva. Alla fine la scelta un po per restare coerenti con il classico P passivo e per caratteristiche sonore è ricaduta sugli EMG Geezer Butler signature, sono della serie HZ quindi passivi.
Sul ponte non avevo grosse pretese, non ho messo il lamierino principalmente per comodità e la scelta è ricaduta sul Fender Hi-mass. Economico, comodo e per quel che si può capire dalle comparative audio tra i vari hi-mass era quello che più mi piaceva.
Il battipenna oro sparkle è stata la prima cafonata che ho pensato a quando la decisione del colore del body è ricaduta sul viola. Ma non escludo in un futuro di metterne uno in fibra di carbonio per fare il match con il manico e dargli un estetica più seria è cattiva, stile Geezer Butler.
Dopo un parto di circa un anno e mezzo (dovuto principalmente al reperire body e verniciatura) alla fine è finito!
Peso: 4.20 kg, zero neck dive.
Ho appena finito di fare un setup di massima e mi manca di perfezionarlo, ad ogni modo la suonabilità del manico è strepitosa, sustain infinito, zero dead spots, definizione sulle medio alte pazzesca e comunque bello presente in basso.
Ovviamente devo ancora conoscerlo bene, aggiornerò la recensione più avanti, anche il lavoro dei pickup al momento mi soddisfa molto, silenziosissimi (il J è un stacked coil) e ha il classico suono da P (al netto del contributo del manico). Il tono lavora bene e su tutta la corsa del potenziometro.