è tempo di costruire un nuovo basso!
Da un paio di anni suono in una band Garage psych, e da tempo volevo costruirmi un basso dall'aspetto e dal suono "vintage" e finalmente è arrivata l'ispirazione: un Wandrè Polyphon by Davoli (https://en.wikipedia.org/wiki/Wandre_Guitars www.fetishguitar.com/wandre ) visto per caso nel negozio Davoli di Parma.
Questo è il basso in questione:
E’ un basso a scala cortissima, con manico in alluminio.
Non voglio costruire una replica, ma uno strumento ispirato alle linee così originale create da Wandrè nei sui strumenti.
Ho recuperato il legno da un progetto mai decollato: un manico in un pezzo solo in Ovangkol scala 30” e un corpo in due pezzi in Ovangkol con top in Abete.
Il corpo sarà semi-hollow con una buca ispirata alla chitarra Brigitte Bardot, mentre la forma del corpo sarà più “storta” per avere un aspetto un po’ più moderno.
Monterò due pickup passivi Magnetics in configurazione PJ con poli di 9.5mm, il PU al ponte sarà inclinato per conformarsi al ponte con spaziatura 18mm.
Il ponte potrà montare sia corde scala corta che scala lunga con montaggio frontale attraverso il corpo.
L’elettronica sarà passiva, probabilmente la classica VVT.
Applicherò un binding in alluminio di 3mm ai lati del manico per richiamare il manico originale tutto in metallo.
La tastiera avrà 21 tasti, la paletta non sarà inclinata e avrà la forma del Polyphon ma con le meccaniche montate in modo standard.
Il manico sarà avvitato al corpo con 8 viti.
Il corpo e il manico saranno verniciati con anilina nera e finiti al olio.
Applicherò un battipenna bianco perlato, e anche i pickup avranno cover bianca con top perlato.
Ho pensato anche al nome: “DoppiaVu”, un tributo al grande maestro Wandrè.
Ecco un rendering:




















Laveno (Varese)

Roma

































