Ciao all, spero di aver postato nella sezione pi? attinente, anche se il tema ? abbastanza "strano".

Da qualche giorno a questa parte, mi ? venuto un nuovo trip, che deriva dalla mia antica passione per l'elettronica: Arduino.

Per chi non lo conosce, ? un sistema di prototipazione elettronica open source realizzato in Italia, ma conosciuto e apprezzato in tutto il mondo. Questo ? il sito: Arduino.

Praticamente, ? un sistema per realizzare oggetti elettronici di qualsiasi genere. Programmi il microcontroller, usi le giuste componenti elettroniche, e ci puoi fare (con tempo, pazienza e capacit?) praticamente qualsiasi cosa che rientri nel mondo dell'elettronica digitale e analogica.
Esempio banale: posso costruire un metronomo elettronico. Pi? evoluto: un accordatore (in Rete ho trovato un progetto). Ancora pi? evoluto: un qualche pedale strambo.

Devo ancora provvedere all'acquisto dell'oggetto (il kit base, utile per impratichirsi e per le prime cose, costa un centinaio di euro).

Per? volevo sapere se qualcuno di voi ? stato posseduto da questo trip e se ha qualche idea da condividere. Per tenere insieme le due passioni.  

Io uso: plettro e dita
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Il bassista deve essere una macchina, o ce ne facciamo una ragione o suoniamo tutte le volte al limite dell'errore (Fagyo)

Franco1964, mi chiedo che necessit? ci sia di usare Arduino per fare cose gi? esistenti (come quelle da te elencate). Il bello di una tale periferica ? interfacciarla con MAX per installazioni multimediali, magari utilizzando il basso come sorgette audio in input.

Io uso: plettro e dita

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Hai ragione, ma diciamo che pu? servire per imparare e sono le prime idee che mi sono venute in mente!

Io uso: plettro e dita
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Il bassista deve essere una macchina, o ce ne facciamo una ragione o suoniamo tutte le volte al limite dell'errore (Fagyo)

Franco1964, l'arduino non e` il massimo per processare segnali audio, e` lento:

Citazione:

IT takes about 100 microseconds (0.0001 s) to read an analog input, so the maximum reading rate is about 10,000 times a second.

gia` con una frequenza di campionamento a 10k perdi parecchio segnale, poi considera il tempo di elaborazione eccetera.

Questo ovviamente non ha impedito alla gente si smanettarci, ad esempio per fare analisi audio, magari per pilotare luci, oppure effetti "low fi" come il bitcrushing  

Ti consiglio di cercare un po' a giro nei Forum Arduino, ci trovi un sacco di roba inclusi progetti gia` pronti con cui iniziare a prenderci la mano: http://forum.arduino.cc/

Io uso: plettro e dita
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Gianni says: ?In questo paese si dovrebbe insegnare pi? scienza e meno religione... quando si parla di componenti industriali si afferma di ci? che si ? provato, non di ci? in cui si crede."
Emiliano Nencioni says: ?ci metto tutti i picappe der mondo cos? sona IN TUTTI I MODI? ..e poi magari ?scusi ma cosa vole dire FRIGIO? ? un capytello?"
Misfit says: ?Oltretutto mi sta sul c###o sta cosa del "suono del legno", per sentire il suono del legno si piglian due ciocchi e li si battono insieme."

quelli che... no via fatemi ttazzitto ch'e` meglio..

Mi ero fatto un progettino che genera un prototipo di sinth con Arduino
Confermo quanto detto da Lugh: come processore per l'audio ? meglio andare a parare altrove
Comunque ? divertente smanettarci

Ne approfitto perch? se a qualcuno interessa smanettarci lo do via

Io uso: plettro e dita
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ALESSIO POMARO - alessiopomaro.com

Lugh, ma per processare dell'audio cercando di ottenere della qualit? alta, non conviene attaccare ad Arduino o comunque a una qualsiasi scheda basata su microcontroller un qualche chip dedicato espressamente all'elaborazione audio?

Comunque grazie, questo affare mi ingrifa molto facendomi ritornare in mente quando facevo i kit elettronici ai tempi del liceo!

Io uso: plettro e dita
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Il bassista deve essere una macchina, o ce ne facciamo una ragione o suoniamo tutte le volte al limite dell'errore (Fagyo)

Franco1964, una volta che hai un chip dedicato per l'elaborazione audio con l'arduino cosa fai? anche volendo usare un ADC separato a frequenza audio poi ti troveresti un segnale digitale da leggere, e le letture digitali dell'arduino sono centinaia di volte piu` lente rispetto alle analogiche..

per processare "seriamente" un segnale audio di solito si progetta direttamente il DSP in funzione di quello che si deve fare, ovviamente e` un lavoro enorme e costoso.
L'arduino e` ganzissimo come strumento di prototipazione, io c'ho messo le mani sopra per cose di lavoro a volte, e ovviamente m'era venuto in mente di usarlo anche come "pedalino digitale" da programmarmi a piacimento.. ma dopo essermi documentato ho visto che i suoi limiti non valevano lo sforzo.

i progetti "plausibili" che ho visto farci in campo audio sono principalmente:
- accordatore: facile facile, filtri in passa basso per levare frequenze spurie e poi usi uno dei mille programmetti che ci sono per analizzare il segnale
- controllo luci: separi in due/tre/n  bande il segnale analogicamente, poi mandi le bande all'arduino e da li decidi come "interpretarle" per comandare in uscita dei relais o fotoaccoppiatori da collegare all'impianto luci
- bitcrusher (anche se usare un arduino e` un po' overkill)
- mini-tastierina "fastidio": usi dei bottoni o un ribbon come ingresso per generare dei suoni sintetici low fi.

Io uso: plettro e dita
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Gianni says: ?In questo paese si dovrebbe insegnare pi? scienza e meno religione... quando si parla di componenti industriali si afferma di ci? che si ? provato, non di ci? in cui si crede."
Emiliano Nencioni says: ?ci metto tutti i picappe der mondo cos? sona IN TUTTI I MODI? ..e poi magari ?scusi ma cosa vole dire FRIGIO? ? un capytello?"
Misfit says: ?Oltretutto mi sta sul c###o sta cosa del "suono del legno", per sentire il suono del legno si piglian due ciocchi e li si battono insieme."

quelli che... no via fatemi ttazzitto ch'e` meglio..

Ciao, secondo me con Arduino puoi pensare di crearti un looper per i pedali, magari con la possibilit? di trattare segnali MIDI e oggetti simili...ma non ce lo vedo proprio a gestire un segnale audio. Per far quello in maniera "semplice" bisogna almeno partire da dsPIC di Microchip o roba simile. Per lavorare con i dsPIC devi comunque prevedere l'acquisto di almeno una demo board e, se vuoi debuggare, un ICD3...parliamo di qualche centinaio di euro...in compenso l'IDE ? gratuito e affronti il problema in maniera "professionale".  Tanto per fare un esempio: nel Bass V-Amp PRO della bheringer c'? un dsPIC33 che fa tutto....
CIAO!!!!!!

Io uso: solo le dita
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