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Duellist, quoto, molto più comodo e trasportabile di un basso acustico, e suona meglio amplificato (IMHO)

Avevo la tua stessa esigenza, pagare poco in primis e acquistare un buon basso acustico usato (o nuovo se non superava una data cifra) e da usare principalmente nei prati

Ti consiglierei di spendere il meno possibile, ad es. Ibanez AEB8 o quelli della HB che acquisti da Thomman o qualcos'altro che viaggia sullo stesso livello, tanto la differenza di suono in acustico si sente poco o nulla e le rifiniture, in linea di massima, sono pressoché identiche!
Voglio dire che se vuoi alzare la qualità dello strumento devi alzare anche il budget... e di parecchio, ma da quello che ho capito non è il tuo caso.

Ho avuto un AEB 10, suonato per un bel po' un AEB8, provato un Harley Benton B-35BK .. ora ho un EKO BA1E: te de dì?? Tutti so buoni per fare quello che cerchi tu

Pier_ ha scritto: [Visualizza Messaggio]

molto più comodo e trasportabile di un basso acustico, e suona meglio amplificato (IMHO)

Son due cose a dir poco diverse...come dire "meglio le mele o le susine?"

BlueRightHand,

io mi ero trovato bene coi Cort

c'è da dire che mi è sempre sembrato impossibile suonare con qualcuno senza essere amplificato

ha trooooooppo meno volume di una chitarra acustica, almeno, per mia esperienza

grazie, mi state già dando delle indicazioni intelligenti. Certo è il massimo suonare uno strumento che secondo i più "tanto non si sente" e volerne comprare una versione che si sente ancora meno ma del resto il prossimo acquisto che verrà, quando sarò un po' più ferrata con la tecnica e meno in canna coi soldi, sarà un bel contrabbasso grosso e cattivo

La vedo dura con quel ignorantone di strumento.

io ho avuto un sacco di tempo l'Ibanez AEB8 per suonare in casa senza fili e ampli...... ottimo rapporto qualità prezzo e ottima resa sonora se collegato ad un PA tramite uscita bilanciata, comodità non trascurabile, l'accordatore incorporato

BlueRightHand, occhio che basso e contrabbasso condividono solo l'accordatura, nel suonarli è tutt'altra roba, tutt'altra tecnica, non è immediato il passaggio.

Da possessore di Fender CB100CE posso consigliartelo!
Il prezzo è un po' più alto ma a volte si trova qualche usato sul tuo budget come questo!

Pier, sì grazie il contrabbasso è un casino ma mi attira da morire, quindi avevo già deciso di aspettare un annetto, sperando di consolidare un po' le mie scarse qualità di bassista elettrica (e riempire il barattolo dei risparmi), e poi aggiungerlo ovviamente sempre con il supporto di un insegnante.
L'ukulele basso mi intrippa un casino ma vorrei qualcosa di non troppo diverso dal basso elettrico come "dimensioni", perché il mio scopo è tenere allenate le mani e la testa.

Alex 1974 grazie mille per la dritta!!! Sembra fico!

Domanda: mi dicono che per i bassi acustici scadenti il manico che si storta è un problema serio e di rapida comparsa: è vero secondo voi?

Grazie ancora.

BlueRightHand ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Domanda: mi dicono che per i bassi acustici scadenti il manico che si storta è un problema serio e di rapida comparsa: è vero secondo voi?

Non so ... a me non è mai successo

BlueRightHand, bisogna stare attenti a non piegare la tavola...ma basta non mettere corde in stile "seggiovia"...

spontbass ha scritto: [Visualizza Messaggio]

ma basta non mettere corde in stile "seggiovia"...

ahahahahahah questa me la segno

BlueRightHand, i bassi acustici con corde in metallo hanno sempre il truss rod, quindi anche fosse, si regola.

più rischioso è il ponte che si scolla, o il top che si piega, ma in quel caso dipende dall'uso di corde inadatte, magari con tensione troppo alta.

Citazione:

L'ukulele basso mi intrippa un casino ma vorrei qualcosa di non troppo diverso dal basso elettrico come "dimensioni", perché il mio scopo è tenere allenate le mani e la testa.

guarda, l'abitudine fa miracoli, non mi preoccuperei di questo. anzi, abituarti a passare a diapason diversi può essere utile quando poi vorrai usare il contrabbasso.
considera che la scala di un contrabbasso va dai 40 ai 43", mentre un Fender sono 34". l'Ibanez AEB8 è un 32", mentre l'ukulele basso è 21".

passare dall'ukulele basso ad un Fender è più o meno lo stesso passaggio da un Fender ad un contrabbasso.

preoccupati più che altro del fatto che il basso acustico ha una cassa molto grande, e potrebbe risultare molto scomodo per braccio e mano destra. questo è un problema da non sottovalutare.
oltre alla cassa grossa, la posizione è anche diversa, perchè anzichè avere il ponte "a fine body", lo hai in mezzo, con parecchio "culo" dietro.

sembrano cazzate, ma possono rendere "l'esperienza" meno interessante di quanto si pensi

non fermarti alla sola scala, e non pensare che sia così rilevante. con l'abitudine si fa tutto. una volta che hai gli strumenti sotto mano e li usi costantemente, passare dall'uno all'altro diventa naturale.

questo sempre considerando il discorso della comodità e trasportabilità. un basso acustico ingombra più di un basso elettrico, in lunghezza, larghezza e profondità, quindi per portarlo in giro è più scomodo.

(non sto cercando di convincerti a prendere l'ukuele basso, ovviamente metto solo sul piatto i possibili problemi che si hanno col basso acustico, perchè sono gli stessi problemi che mi hanno sempre fatto scemare l'entusiasmo le volte che l'ho provato. sono stato ad un passo dal prendere un bellissimo Crafter fretless, ma ingombro e scomodità mi hanno sempre fatto desistere.
ci sono tanti che si trovano bene, ed è giusto così )

[b]Pier[b], come le spieghi tu le cose, nessuno.

Per ora il discorso contrabbasso è a parte, ma in effetti avevo sottovalutato la questione mano destra. Cercherò di provare in negozio qualcosa per farmi un'idea, intanto.

BlueRightHand, provare per farsi un'idea è sempre la cosa migliore possiamo spendere un sacco di parole a dire ciascuno la sua, ma poi è la prova sul campo che fa la differenza.

A proposito di ukulele basso e mano destra... io ne ho uno ma non riesco a trovare una postura comoda: l'ideale forse sarebbe tenerlo alto come tutti gli altri ukulele, ma in quella posizione la mano arriva di traverso e si fa fatica a pizzicare (va bene per arpeggiare o strummare un ukulele "non basso"), a meno di non suonare col pollice, mentre se lo tengo basso, la mano è comoda ma l'avambraccio si appoggia proprio sullo spigolo delle fasce e a lungo andare è molto fastidioso.
Anche voi avete questo problema? Quale posizione consigliate?

Rebus, difficile dirlo, perchè sono troppi i fattori che influenzano la posizione a tracolla, con un acustico, un ubass o un elettrico.
altezza, panza, lunghezza delle braccia e grandezza delle mani.

pensa che io con bassi "non Fender" non riesco mai a trovarmi bene a tracolla, perchè il design sposta sempre un po' le cose: ad esempio, con gli Ibanez SR non riesco a suonare, perchè il manico attacca troppo in alto al body piccolo, quindi se devo stare comodo con la destra, devo tenere alto il body, ma poi i primi tasti vanno troppo lontani, mentre se devo star comodo con la sinistra devo abbassare il body, trovandomi però con la destra in una posizione scomoda.

questo mi capita con tutti i bassi di stampo moderno, con il manico che attacca più alto al body, troppo culo dietro al ponte o corno che non arriva al 12° tasto.

devi provare e trovare la posizione migliore per te.

guardando un po' di immagini online, tutti lo tengono ad altezze diverse, in posizioni diverse, chi più dritto, chi più orizzontale...

BlueRightHand, se pensi all'ukulele ti consiglio di provarlo prima, a mio parere (ma forse vale per me, cioè per le mie dimensioni - mi gratto le ginocchia senza piegarmi) può essere scomodo.

io ho di recente preso un Rolings acustico che ho pagato con custodia bella e cavalletto 60 euri... non male, ma vale sicuramente il suo prezzo e non di più.

per me l'uso fuori dallo studio (o dal mix) del basso acustico è solo per studio personale o strimpellamento estemporaneo senza dover attaccare cavi e fili

Cuk ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Da possessore di Fender CB100CE posso consigliartelo!

Quoto, ottimo basso, volume ottimo da spento, il mio liutaio non credeva alle sue orecchie e soprattutto una cassa piccolissima, forse è delle dimensioni di una chitarra per una comodità estrema nel suonarlo. Dimenticavo, prezzo ridicolo.

Le mie idee sono come al solito in questi casi sempre più confuse.
Mentre me le chiarisco mi sono letta un po' di cose (io prima di provare devo farmi per forza dei pregiudizi, se no non riesco a ragionare :-D) fra acustici, ukulele e quello shortbass di cui esiste un appetitoso thread.

Lasciando perdere per un momento la questione del budget, questa cosa come mi si colloca nel panorama?

http://www.mercatinomusicale.com/mm..._id4407657.html

Nel frattempo mi hanno soffiato quello dell'annuncio di Alex1974 per colpa del mio filtro antispam, che si è mangiato per giorni la risposta alla mia dichiarazione di interesse

Ho avuto modo di provare al volo in negozio il nuovo Eko acustico della serie MIA di Varini, è molto comodo e maneggevole, l'unica cosa strana è che mi ha dato la sensazione che il top sia davvero sottile
Link

Si anche sul Fender, sembra carta velina;)

guarda io ho un HB fretless,ho messo su le d'addario e suona da dio,detto anche dal mio insegnante,ma se tornassi indietro mi cercherei un warwick alien fretless anche usato,è inevitabile che dopo un po' vuoi di meglio,cmq il basso acustico specie se fretless è mooooolto più espressivo e divertente specie per improvvisare,tanto che ormai l'elettrico lo uso solo per gli esercizi ormai,anzi ora lo farò defrettare anche lui!

sto cmq valutando l'idea di cambiarlo con un warwick alien standard se non addirittura con un bel basso di liuteria,ma devo sentire i prezzi

http://www.lindeninstruments.com/

cosa dite?vi siete arenati??

... Noi ? Sei tu che sembri un disco rotto !

Aggiornamento per chi se lo domandasse: analizzati i vostri consigli, ho appena ordinato un FENDER CB 100CE
Vi saprò dire come mi trovo!

bene, mi interessa

Anche a me!

Bravo non te ne pentirai;)

Grazie, al primo impatto sono soddisfatta, il suono e il "volume" sono quelli che mi aspettavo, e amplificato il suono mi piace molto, solo devo abituarmi perché non sono molto navigata ed è la prima volta che prendo in mano uno strumento acustico, mi sono resa conto che per la posizione con l'elettrico mi "affido" molto al peso (come dire, sta al suo posto da solo) e al pickup per appoggiarci il pollice, e quindi devo abituarmi, mi sguscia via dappertutto e di conseguenza friggo un casino! Ma penso sia normale, devo trovare la posizione più comoda per me. Appena riesco a prendere una cinghia già sarò a cavallo.

Ciao ragazzi,
Mi sto scervellando sulla scelta di un nuovo acustico e volevo chiedervi qualche consiglio.

Premetto che sull'acustico ci strimpello da un po', ho iniziato una decina di anni fa con un Ibanez AEB8 passando poi per un Ibanez AEB10 arrivando ad un Washburn AB 10 che ho venduto da pochi giorni spinto appunto dalla GAS di prendermi un acustico nuovo.

Spesso suono in situazioni unplugged con la mia Tribute band Alice in Chains e lo userei anche con gli altri miei due progetti di inediti (uno sempre grunge oriented e l'altro più heavy/rock) quindi diciamo che mi serve un prodotto di buona qualità da sfruttare spesso.

Arrivando al sodo... Budget 400/450€

Opzioni:

IBANEZ EWB20
WARWICK RB ALIEN STANDARD (stessa fascia di prezzo degli altri ma senza eq e tuner)
TAKAMINE EGB2S

Ovviamente la prova dei suddetti sarà obbligatoria prima di effettuare la scelta ma sarei curioso di sentire anche opinioni di chi magari ci ha già avuto a che fare.

Ho trovato qui sul forum discussioni su Warwick che mi hanno un po' illuminato, qualcosa sull'Ibanez ma nulla sul Takamine in questione.

A voi la parola (ed eventuali consigli su altri modelli)

Warwick alien standard 4!
ce l'ho (finchè non lo vendo)

Come va l'alien standard?non ho letto rece così soddisfacenti al contrario che la serie deluxe,che cosa cambia poi il legno?le corde?