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Bassi&Co. - Ibanez ATK 200 - Recensione
Darsti [ Mar 26 Apr, 2011 12:31 ]
Oggetto: Ibanez ATK 200 - Recensione
Complice l'acquisto andato male dell'Epiphone Thunderbird Pro ho deciso di puntare un altro bassetto, ovvero l'Ibanez ATK 200.
Acquistato per 295? chiavi in mano, ve lo vado a recensire.
Si tratta dell'ultima versione dello StingRay secondo ricetta Ibanez, dal precedente 300 lo differenzia il sito di produzione (Cina invece che Indonesia) e alcune caratteristiche tecniche che vi vado a elencare.
- Corpo sempre in frassino ma leggermete pi? piccolo.
- tastiera offerta esclusivamente in palissandro
- nuovo pickup quad-coil e nuova elettronica
- meccaniche Wilkinson (tipo aperto) di serie
Esticamente il basso si presenta solido e ben costruito.
Peso nella norma e ottimo bilanciamento a tracolla.
I legni visibili, che nel mio caso riguardano solo il manico in quanto ? in finitura nero coprente, sono quelli che io definisco "standard asiatico" ovvero il palissandro ha una grana abbastanza grossa e l'acero ha una grana molto compatta con alcune venature molto scure che non sono il massimo dell'estetica, ma del resto si da per scontato che un basso da 300? non abbia il suo punto forte nella bellezza di legni figurati.
Veniamo al nuovo Pickup ed elettronica.
A differenza del classico Triple-coil che da sempre ha equipaggiato la serie, questo nuovo modello ? equipaggiato con un nuovo pickup denominato CAP, in pratica un quad-coil che lavora a coppie.
Insomma un vero e proprio doppio humbucker che, pilotato da uno switch a tre vie, lavora offrendo le seguenti combinazioni.
1 - i due avvolgimenti lato il manico
2 - tutti e quattro gli avvolgimenti (non ? dato sapere se serie o parallelo)
3 - i due avvolgimenti lato ponte
Inutile dire che per me il suono meno convincente ? quello dato da tutti gli avvolgimenti insieme, troppo gonfio e privo di "frizzosit?".
Avento avuto in passato un ATK405 mi ricordo bene come suona il vecchio Triple-coil e devo dire che il nuovo PU risulta molto pi? aggressivo e potente.
Il fatto di poter disporre di un vero humbucker anche nelle posizioni dove il vecchio PU lavorava in single coil+phantom permette di avere un suono pi? pieno e corposo pur mantenendo la brillantezza tipica di un PU posizionato in maniera cos? arretrata.
L'elettronica N2, provvista di un equalizzazione a tre bande lavora bene, permettendo nel complesso una malleabilit? del suono convincente e funzionale.
Morale:
Secondo me non siamo davanti ad un modello di fascia pi? bassa rispetto al 300 Indonesiano, semplicemente l'aver spostato la produzione in cina ha permesso di produrre lo stesso basso a un prezzo ancora pi? conveniente.
Ormai ? inutile nascondersi dietro frasi fatte "ah ma ? cinese", la globalizzazione ha fatto il suo gioco, l'importante ? che lo standard qualitativo venga mantenuto, e in questo caso direi che l'obiettivo ? stato raggiunto.
Per ora vi lascio cos?, un paio di foto e via, conto di mettere i sample quanto prima.
http://forum.megabass.it/files/images/15/04.jpg
http://forum.megabass.it/files/images/15/05.jpg
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Pier_ [ Mar 26 Apr, 2011 12:43 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
molto bello! auguroni per il nuovo acquisto!
Tonno [ Mar 26 Apr, 2011 14:05 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
Darsti, complimenti per il nuovo pupo!!

Airin [ Mar 26 Apr, 2011 14:07 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
Darsti, complimentoni per recensione e bassone! ma non ? un tri-coil il pickup?
Darsti [ Mar 26 Apr, 2011 15:51 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
Airin,
No, del triple-coil ? rimasto solo il guscio in plastica.
Tra l'altro avendo ora le misure esatte di un qualsiasi replacement per MusicMan, si aprono un mondo di possibilit? di customizzazione...

Gianni [ Mar 26 Apr, 2011 18:39 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
... un mondo di possibilit? di customizzazione...
A che distanza dal 12? tasto ? posto il PU?
Darsti [ Mar 26 Apr, 2011 20:34 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
Gianni,
Dal bordo del 12? tasto al bordo del PU lato tastiera 32,5cm.
2mm pi? indietro rispetto ad uno StingRay vero, ma credo che quei 2mm non siano cos? "estremi", ci sono bassi mono-pickup che presentano l'humbucker molto pi? arretrato.
Spaccher [ Mar 26 Apr, 2011 20:45 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
imho, per un basso che si autodefinisce "attack " la scelta di offrire la tastiera in palissandro senza se e senza ma la vedo almeno un poco fuori luogo... anche se immagino che come suono siamo rimasti li,
ad occhi chiusi comprerei un "vecchio" 300
Saluti
G
ps
naturalmente felicitazioni!!!

pauluccio73 [ Mar 26 Apr, 2011 20:52 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
Molto bello,
Auguroni.
Una domandina per? la vorri porre .....
Ma c'? una sostanziale differenza sonora tra la configurazione con le due bobine al manico e quella con le due al ponte??
so che la domanda pu? sembrare stupida ma mi incuriosisce il fatto che i 4 avvolgimenti siano cosi vicini e nello spazio in cui normalmente ? disposto un classico humbucker..
Un salutone
Paolo
Gianni [ Mar 26 Apr, 2011 21:06 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
Gianni,
2mm pi? indietro rispetto ad uno StingRay vero, ma credo che quei 2mm non siano cos? "estremi", ci sono bassi mono-pickup che presentano l'humbucker molto pi? arretrato.
Si, 2mm hanno un effetto trascurabile...
Tra 31 e 33 cm siamo sempre in quella fascia che permette al singolo PU tipo MM di fornire una timbrica equilibrata e completa di bassi, medi e alti...
Allen [ Mar 26 Apr, 2011 22:30 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
Darsti, bravissimo ottimo acquisto. La serie ATK ? da sempre quella che pi? mi attira di casa Ibanez.
pexfra [ Mer 27 Apr, 2011 09:30 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
Bassetto interessante....il manico ? confortevole? E' pi? un jazz, precision o MM style?
E come sonorit? rimaniamo in casa MM o ha un suono tutto suo?
Darsti [ Mer 27 Apr, 2011 11:22 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
pexfra,
Il manico ? identico al 300, stesse misure.
Il feeling ? "interessante", abbastanza largo (42 mm) ma sufficentemente piatto per non affaticare la mano, direi D shapes.
Certo gli amanti del 38mm ? la JazzBass possono trovarlo impegnativo.
Spaccher,
Secondo me l'attacco arriva pi? da altre scelte costruttive che non la singola tastiera.
Tant'? che anche lo StingRay lo preferisco con tastiera in palissandro (ed Eq a 2 vie).
Spaccher [ Mer 27 Apr, 2011 13:09 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
Darsti, si certo, ? che per quanto riguarda questi 2 bassetti ho proprio la fissa dell'acero hehe
grazie per la recensione
ps
sfizio oppure pensi di utilizzarlo (semi)seriamente?!
ciao
G
Darsti [ Mer 27 Apr, 2011 13:53 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
Spaccher,
Credo di s?, stasera ho le prime prove ufficiali col gruppo e poi sapr? dire.
Nulla da dire al basso titolare (il California PM) ma col gruppo nuovo (che, ahim?, ? tornato a due chitarre) non si accosta benissimo e purtroppo l'humbucker ? piazzato troppo indietro per suonare bene da solo.
Cos? un po' complice questa svolta sonora un po' la voglia di dedicare un basso a mia figlia ? scattato l'acquisto.

jhonny_bravo [ Mer 25 Mag, 2011 12:00 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
Darsti ma alla fine come ? andata la prova col gruppo?? suona bene?? posso chiederti che genere fai?
NikZ3 [ Mer 25 Mag, 2011 22:02 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
Il profilo del manico com'??
Stavo pensando a un'acquisto ma non sono sicuro di poterlo provare, vorrei essere sicuro di non trovarmi un'altra mazza da baseball in stile G&L Tribute :)
Comunque auguri e complimenti per il basso.
jhonny_bravo [ Lun 13 Giu, 2011 13:53 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
Darsti ma alla fine l hai venduto o ce l hai ancora? ho visto sul tuo profilo che non ? nel elenco dei tuoi bassi!
Darsti [ Mer 20 Lug, 2011 23:24 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
jhonny_bravo,
Ce l'ho, ce l'ho...e ti dir? che al momento ? diventato il mio basso principale
Dando qulla punta in pi? di medio-alte sull'amplificatore e con un leggero boost sulle basse dall'elettronica on-board tira delle badilate non indifferenti.
Molto meglio della serie 400 e 300 seconda edizione...ce per? sembravano un pelo pi? curati esteticamente.
Il profilo non ? aggiornato perch? ormai mi collego pochissimo (...dannato lavoro

)
NikZ3,
Come detto nella recensione il manico ? sufficientemente piatto.
Aveno avuto un Tribute L2000 direi che siamo su un altro pianeta, niente mazze da baseball.
deadbrain [ Gio 21 Lug, 2011 10:03 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
ho sempre avuto un fascino per gli ATK (secondo me una delle serie pi? riuscite e suonanti di questa casa)
un anno fa avevo trovato un atk305 made in japan... ultimo mio episodio coi 5 corde... bene... quel bassetto mi cost? 300 euro (contro i 450-500 chiesti dai mercatari pi? idioti...) e suonava veramente bene.
il SI basso era cattivissimo ed ENORME, praticamente non aveva nulla da invidiare al modulus flea5.. davvero.
ora ? un anno che continuo a ripromettermi di comprare la versione japan a 4 corde, e poi lascio correre... ma prima o poi...
Pier_ [ Gio 21 Lug, 2011 10:31 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
deadbrain, sono d'accordissimo.
il bello ? che anche le serie recenti sono altrettanto valide. cio?, ? uno di quei casi in cui conviene comprare il "Made in Japan" perch? si trova usato spesso a prezzi ottimi. (che poi quelli che provano a venderlo a 500?, tanto, se lo tengono per secoli).
il mio 300, nipponico, era davvero tosto.
tra l'altro, gli ATK negli anni 90 si vedevano spesso sui palchi "grossi", dagli Spin Doctors a Me'Shell Ndegeocello.
jhonny_bravo [ Lun 25 Lug, 2011 17:01 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
grazie darsti della risposta

!!! per? cos? mi sale la gas

!!! mi servirebbe proprio un bel basso per sostituire il mio eko mm300!! mi chiedevo proprio se conveniva comprarlo nuovo della serie 300 oppure 310 oppure 200!! credo proprio che punter? al 200!! ma tu dove l'hai comperato a cos? poco? l' hai preso a scatola chiusa o conviene provare vari esemplari di atk e scegliere quello uscito meglio?
Bass-Mania [ Mar 26 Lug, 2011 01:32 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
...se ci fosse anche un 205...

Darsti [ Mar 26 Lug, 2011 18:08 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
jhonny_bravo,
Provato in negozio ma preso a scatola chius? via web da DragonMusic di Forl
jhonny_bravo [ Mar 26 Lug, 2011 18:39 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
grazie delle info
darsti 
!!
penso che far? cos? anche io allora!! sulle chitarre ibanez mi son sempre fidato...tempo fa ho ordinato una chitarra a scatola chiusa ed era molto buona, adesso che so che anche i bassi sono cos?... via di atk

(prima lo provo in negozio per?

)!!
fintobiondo [ Ven 12 Ago, 2011 18:12 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
qualcuno di voi saprebbe dirmi come si fa a riconoscere un ATK 300 Giapponese da uno "non'
grazie
Darsti [ Lun 22 Ago, 2011 23:44 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
fintobiondo,
Guarda dove ha la regolazione del truss-rod.
Se alla paletta ? giapponese se ce l'ha al tacco (in stile MusicMan) ? indonesiano.

Pier_ [ Mer 24 Ago, 2011 11:06 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
quoto Darsti.
per? ti do' anche un consiglio: non farti fregare dal fatto che sia giapponese. gli ATK erano strumenti comunque economici, e quelli attuali sono assolutamente fatti benissimo. la regolazione del truss rod al tacco, in stile MusicMan (con il dado che esce, e che si pu? regolare con qualsiasi oggetto "appuntito") ? veramente utilissima.
fintobiondo [ Mer 24 Ago, 2011 17:45 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
grazie a entrambidue...
adesso ho qualche certezza in pi? sul mio ATK Giappa dalla Germania,
che un Adesivo sul manico mi pareva poco...
comunque,
non ci sono pi? gli economici di una volta... :-(
Pier_ [ Gio 25 Ago, 2011 12:31 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
Citazione:
non ci sono pi? gli economici di una volta... :-(
infatti, ora ? molto meglio

Nsoft [ Gio 08 Mar, 2012 15:11 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
Riuppo per richiedere un ragguaglio sul peso. Ho letto che dovrebbe essere sui 4.5kg ma mi sembra un'esagerazione per un 4 corde...possibilit? di sapere il peso del tuo esemplare?
Pier_ [ Gio 08 Mar, 2012 15:21 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
Nsoft, purtroppo l'ATK ha il body in frassino pesante e molto spesso. il mio ATK300 anni 90 era pesantissimo.
il peso ? pi? o meno quello degli Stingray (la Musicman dice "4.4kg")
distorto91 [ Gio 08 Mar, 2012 15:33 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
Nsoft, 4.5 Kg anche il mio

Wallace Clan [ Gio 08 Mar, 2012 17:11 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
Nsoft, se ? "la botta" che cerchi, forse il consiglio del buon Pier ? ben riposto. Resto dell'opinione che il vecchio TripleCoil fosse altra cosa,"versatilmente parlando", per?, sul frassino del corpo e sull'acero del manico (e, insomma, sul peso) mi sento di consigliarti anch'io.
Se non ne sei "terrorizzato" (dal peso) guarda che ? tutta qualit? (e "quantit?") intrinseca. Avevo il Ken Smith design '70s Proto jazz (frassino pi? acero) e pesava un botto. Ma lo strumento c'era eccome. Non so se mi spiego.
Poi, vedila cos?: quando fai headbangin' (e sembra che 'sto pickup lo solleciti) il peso non lo senti!
Vessiel [ Ven 27 Apr, 2012 09:12 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
Ciao a tutti sono un nuovo megabassaro fresco fresco quindi colgo l'occasione di salutare tutti e ringraziarvi perch? sono diventato il bassista che sono spulciando il sito da cima a fondo negli ultimi anni! Ora volevo ritirar fuori questa discussione per chiedervi se qualcuno ha portato a termine modifiche interessanti su questo gioiellino. Dopo aver visto l' sbv azzurro che si ? preso micolao tempo fa mi sono innamorato del atk 200 azzurro
Trooooooooppo figo e costa anche poco!! L'idea era quella di prenderlo e fra un po farci un bel manico nuovo e rivedere il pu nel caso nn si comportasse a dovere.
200 euro per un atk 200 mi sembra nn male, per questo mi fa venire G A S
Bella
breno001 [ Mer 29 Gen, 2014 21:06 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
oggi ho portato con grande dolore al cuore lo squier precision il vibe classic per un difetto al 6 tasto prima corda, una nota veramente defunta pultroppo difetto ritrovato in molti bassi di fascia sino 900€.
prova e riprova vari bassi e alla fine ho preso un atk 200 pesante ma che suona, purtroppo non avrà la pacca del precision ma essendo un attivo suona anche lui. ho riscontrato una nota leggermene morta al 6 tasto prima corda ma aprendo un po' i toni sparisce il difetto.
ragazzi mi manca il suono del precision

Davide Dolly [ Mer 29 Gen, 2014 22:47 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
Possiedo un ATK 100 e quindi passivo prima serie made in Japan,un ATK 305 seconda serie made in Indonesia,e recentemente il mio allievo di basso,ha preso, su mio consiglio un ATK 200,usato a 195 euro!!Che dire dei miei strumenti son soddisfattissimo,e questo gia' lo sapevo,ma ho trovato anche l'ATK 200 un basso eccezionale in rapporto qualita'\prezzo,suona veramente bene,ben costruito,bella botta,poi le meccaniche Wilkinson di serie....davvero stupito in positivo!
Pier_ [ Mer 29 Gen, 2014 22:56 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
Citazione:
per un difetto al 6 tasto prima corda, una nota veramente defunta pultroppo difetto ritrovato in molti bassi di fascia sino 900€.
dicesi "dead spot", è una cosa putroppo impossibile da evitare con gli strumenti in legno, e "più o meno evitata" con quelli in materiali come grafite.
è un problema che nasce dalle frequenze di risonanza del manico, e generalmente si cura (palliativamente però) aggiungendo peso alla paletta, con soluzioni tipo il "Fatfinger" della Fender:
http://forum.megabass.it/viewtopic.php?p=971804#p971804 qua ci sono dei sample (usando un capotasto a pinza, che sortisce lo stesso tipo di effetto).
alcuni strumenti ne hanno di più evidenti, alcuni meno, cambiano le note che ne sono vittima, le zone della tastiera, e soprattutto anche le corde e la loro usura fanno molto.
breno001 [ Gio 30 Gen, 2014 12:38 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
purtroppo è un difetto che conosco bene e pure molto fastidioso quando si estende per un paio di note l'unico basso che non ne aveva era un ibanez sr 1200 ma era afflitto da ronzii fastidiosissimi indotti dalla rete suppongo (quando provo un basso lo faccio con un pandora e cuffie per trovare i difetti) l'edea di comprare un fatfinger lo avevo ma non mi convinceva del tutto
Meicheniente [ Gio 25 Set, 2014 17:24 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
Ciao! Domandine: 1) è corretto dire che l'ATK200 sia un basso con pickup passivi e con elettronica attiva? 2) Lo si infila nell'entrata PASSIVE o ACTIVE dell'ampli? Grazie mille!
sardsurfer [ Gio 25 Set, 2014 17:42 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
Meicheniente, sì è corretto.
I due ingressi, attivo e passivo, sono identici salvo che l'attivo ha una riduzione solitamente di 10 - 15 db.
In pratica se l'uscita del basso è troppo alta il pre clippa subito e quindi bisogna usare l'ingresso attivo.
Io con lo SR, che ha una uscita moderata, entro sempre in passivo.
A me sembra che gli ingressi attivi mangino un po' di estremi di banda.
Meicheniente [ Gio 25 Set, 2014 17:48 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
Ti ringrazio molto sardsurfer! Lo SR è un altro basso con pickup passivo ed elettronica attiva? Ne ebbi anche uno anni fa, ma ai tempi nemmeno esisteva internet e i bassi venivano semplicemente distinti tra "passivi" e "attivi" ah ah ah. Grazie, ciao
sardsurfer [ Gio 25 Set, 2014 18:07 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
Meicheniente, è IL basso attivo con PU passivo, tant'è che suona anche senza batteria.
lukiluk [ Gio 25 Set, 2014 19:47 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
Ma solo io trovo che questo basso con lo switch al centro (quindi il suono che simula lo stingray) abbia poche alte frequenze?
Lo sento abboffato di bassi, ma assolutamente poco brillante soprattutto in slap
sardsurfer [ Gio 25 Set, 2014 20:11 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
lukiluk, al centro è in single coil se non sbaglio
Dovrebbe essere tutto indietro più simile allo SR.
A buon conto è sì più pastone del MM ma non mi è sembrato niente di tragico.
Pier_ [ Gio 25 Set, 2014 20:28 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
sardsurfer, quello è il 300. Il modello 200 ha due humbucker sotto la cover, e funziona così :
http://www.ibanez.co.jp/world/produ...ges/atk04_2.jpg
Non penso proprio che due hb assieme suonino come lo stingray. È con il 300 che si può scegliere tra single, single "con più alte" e humb.
sardsurfer [ Gio 25 Set, 2014 20:37 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
Non sapevo di questo differenza.
Io ho provato uno dei vecchi e non era così gommoso.
Pier_ [ Gio 25 Set, 2014 21:07 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
sardsurfer, sono proprio due prodotti differenti, che sono stati anche in catalogo contemporaneamente.
Sono diversi nella forma (il body del 200 è un po' più snello sui fianchi) e nel pickup.
Il 300 ha un "triple coil" con la bobina centrale muta (dummy coil), mentre il 200 ha due humbucker sotto la cover.
sardsurfer [ Gio 25 Set, 2014 21:12 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
Pier_, ok allora io ho provato il 300.
Ant0nin0 [ Gio 25 Set, 2014 22:17 ]
Oggetto: Re: Ibanez ATK 200 - Recensione
Credo sia uno dei migliori bassi per quella fascia prezzo. Ce l'ho da un pò e ne sono veramente soddisfatto! Un gioiellino
