MegaBass Forum

Sindromi dolorose delle mani.
Inizio uno schematico programma di ?brevi trattazioni? per i miei amati pazienti e Colleghi bassisti.
Cercher? di non essere troppo prolisso, ma qualche spiegazione ci vuole. Chiedetemi poi quello che volete.
In senso generale ?suonare? uno strumento a corde pu? essere considerata un?azione caratterizzata da un ?microtrauma? ripetuto a carico delle strutture anatomiche appunto in esame.
Non ? possibile trattare tutto in un solo topic?ho pensato di partire dalle nostre benedette mani.
Ci sono varie condizioni che favoriscono l?insorgenza di dolore, parestesie (formicolii), impotenza funzionale etc. In tutti i casi la comparsa del disturbo pu? essere generalmente indotta da una delle seguenti cause. Leggiamole e chiunque abbia problemi ?rifletta.
1) Predisposizione: non tutti siamo uguali. In condizioni tecniche ottimali (quindi anche se si suona correttamente) alcuni musicisti possono avere delle condizioni predisponenti legate soprattutto a lassit? (debolezza) legamentosa, ipotonia muscolare o ad altre variabili anatomiche tipiche del musicista preso in esame.
2) Struttura fisica muscolarmente non idonea: discorso molto correlato al punto 1. Se un musicista suona correttamente e mantiene una postura idonea quando suona, deve sempre pensare che le strutture anatomiche pi? ?stressate? non siano in condizioni di tonicit? sufficiente all?azione muscolare che deve essere prodotta.
3) Abitudini di postura: sono tantissimi i problemi posturali errati che noi bassisti possiamo chiamare in causa quando avvertiamo dolore alle mani. L?importante ? considerare che a volte il problema non risiede ?per forza di cose? nella mano stessa ma?.spesso l?origine ? a distanza (vedi spalla, rachide cervicale etc).
4) Attivit? collaterali al suonare: per molti musicisti la colpa dei sintomi alle mani non ? da ricercare solo nel ?suonare? ma va ricercata nelle attivit? collaterali potenzialmente traumatiche (sport, lavoro etc).
5) Altre varianti: strumento non adeguato al musicista (ad esempio il bassista Pino non ha una struttura adeguata al Jazz bass), o meglio alcuni strumenti sono troppo pesanti o scomodi per la conformazione anatomica del musicista.
6) Carenze tecniche: elemento importantissimo. Spesso chi suona ?male? in senso tecnico/musicale ? persona pi? predisposta al dolore alle mani. La tecnica corretta e da manuale preserva dai disturbi coinvolgendo la postrura e una serie estesa di altre variabili.
7) Importantissimo: allenamento costante e riscaldamento con esercizi lenti e progressivi quando si inizia a suonare. Vale la pena suonare sempre un po? tutti i giorni piuttosto che suonare prolungatamente e raramente. Visto che sono un bassista, consiglio riscaldamenti con bassi a scala corta.

Sappiate che questa ? solo una apertura..schematicamente informativa.
Il topic non pu? far altro che svilupparsi in base alle vostre domande. Entreremo pi? avanti nello specifico.
Riccardo.

ps: mi prendo io la responsabilit? di trattare argomenti gi? presenti in Archivio. In questo caso per? il topic viene coordinato da un medico.

dengia ha scritto: 

6) Carenze tecniche: elemento importantissimo. Spesso chi suona ?male? in senso tecnico/musicale ? persona pi? predisposta al dolore alle mani. La tecnica corretta e da manuale preserva dai disturbi coinvolgendo la postrura e una serie estesa di altre variabili.

'Nuff said.

ricordo il dolore e le paralisi all' indice durante i primi concerti, e la voglia di passare al plettro come ripiego.

..certo GiuFango, nelle fasi iniziali di approccio allo strumento ci si trova spesso con acciacchi di ogni genere.
In tal caso i bassisti in erba non si preoccupino di scoprire malattie o problemi particolari....le mani fanno male sicuramente.
Discorso a parte lo fanno i bassisti che suonano gi? da qualche anno.
Appunto giuFango mi fornisce l'occasione per ribadirlo.....in primo luogo, inizialmnte, pensate sempre a qualche difetto di impostazione nei confronti della tecnica individuale.
Da bassita ricordo il mio maestro che mi diceva....devi guardarti allo specchio con il basso imbracciato.
Un bassista il suo strumento lo deve tenere correttamente...deve starci bene e deve essere ben guardato; deve essere elegante.La tecnica nel nostro caso conduce al benessere "articolare".

dengia64, un punto molto interessante e il 3
soprattutto per chi inizia, ma anche per chi dopo anni sbaglia postura

Grande dengia,ottimo topic.Ho un caso per te ma premetto che non ho mai avuto problemi di postura,ho fatto alcune volte tecnica Alexander da un esperto a intervelli annuali,fortunatamente sono abbastanza corretto nell'impostazione.
3 anni fa circa,tenevo diversi gruppi e progetti,son andato a registrare e mi son accorto che dopo 30 secondi sentivo il polso sinistro in fiamme con perdita di forza.
Non sono andato a controllo,per capirci :sono il tipo che per un mal di denti piuttosto che correre dal dentista o assumere antidolorifici fa esercizi fisici allo sfinimento e se ho la febbre a 40 mi devono forzare per prendere medicine.

Configurazione del basso:action media e corde grosse,mai dato problemi.Son riuscito a malapena a registrare qualcosa ma ho dovuto smettere di suonare perch? il dolore continuava.Dai 30 sec fino a 1 minuto era un crescendo di fuoco,polso e poi avambraccio.Iniziavo a respirare male perch? cercavo di sopportare lo sforzo senza smettere di suonare.E peggiorava logicamente.
Il giorno prima mi sentivo una Ferrari e il giorno dopo in condizioni da carroattrezzi.
Dopo 5 mesi ho ripreso montando corde sottili ed action rasoterra,ero deciso a rifare tecnica daccapo(per meglio motivarmi comprai un costoso ampli).
Possibile fosse tendinite?Vero che facevo poco riscaldamento ma stavo "attivo" a suonare ogni giorno.

...ecco cos? va benissimo. Per continuare il discorso ho bisogno di spunti vostri....questo ambito ? molto esteso.
E grazie al carissimo amico Kublai che mi fornisce lo spunto.
Certo...all'inizio ci sono i problemi che tutti conosciamo..polpastrelli doloranti, falangi dolentissime ed irrigidite etc.
Poi, soprattutto noi bassiti pi? vecchiotti sviluppiamo e cronicizziamo alcune cattive abitudini o comunque posizioni (molto personali) che alla fine ci rendono come vecchietti artrosici.
Ad esempio io suono molto a casa e mi siedo spesso su uno sgabello che non mi permette di avere una buona posizione con la schiena e soprattutto col la colonna cervicale.
Cos?, visto che i nervi che vanno alle braccia originano appunto dagli spazi tra una vertebra cervicale e quella sottostante, sviluppo a volte fastidiosi farmicolii alle dita (sia destra che sinistra) ....perch?, per l'appunto le vertebre sollecitano meccanicamente la prima porzione del nervo.
E ricordate: formicolio disturbo di provenienza "nervosa" e non circolatoria. La sollecitazione anomala delle vertebre cervicali mal poste pu? essere causa quindi di formicolio e dolore alle mani (gergo medico...parestesie).

FretlesSte...grazie. Per me ? un piacere.
Ti rispondo volentieri ma ho una domanda da porti....dopo la tua chiamiamola cos? "rinascita bassistica" e dopo che hai messo in atto gli espedienti di cui parli, il problema non ? pi? ricomparso?? Fammi sapere. Grazie.

Si i primi tempi dovevo dare attenzione nello scrivere la scaletta,non potevo suonare 3 pezzi veloci eseguiti pi? che altro sulle prime posizioni.(Ai tempi la scaletta si doveva seguire,altroch?).
Quando ho ripreso,la tecnica strumentale la facevo dal 7o al 12o tasto,ogni settimana "conquistavo" un tasto in pi? fino a raggiungere la 1a posizione(pole position).
Quest'inverno ho avuto problemi alla mano sinistra ,non riuscivo a stringere il pugno e dita gonfie come wurstel(sicuramente troppo sul pc,il mouse lo uso con la sinistra)a suonare per? riuscivo tranquillamente.

...b?, se non ti ha aiutato un medico sei stato bravo ed intelligente.
Allora ti rispondo. Mi chiedi se potesse essere tendinite?
Penso che in parte ci fosse quella che in medicina si chiama "sindrome da sovraccarico". In tale condizione c'? anche una tendinite consensuale ma indubbiamnete il problema era accopagnato anche da un situazione di tipo "contratturale" (ovvero muscolare).
Il calore a polso e mani dipendeva dalla contrattura muscolare; le difficolt? di respisrazioe presumibilmente dall'ansia della performace per te "dolorosa ed insoddisfacente".
Ripeto se hai risolto da solo sei stato bravo.
Le corde influiscono sicuramente; a volte addirittura un basso elettrico tanto amato pu? essere in condizioni di "incompatibilit?" col padroncino.
Riscaldamento ...? sempre meglio farlo.... e lentamente; aumentando progressivamente l'eventuale velocit? di esecuzione.
Io poi vorrei consigliare anche di suonare poco (se siete cos? bravi....) ma tutti i giorni o quasi.

FretlessSte ha scritto: 

sono il tipo che per un mal di denti piuttosto che correre dal dentista o assumere antidolorifici fa esercizi fisici allo sfinimento

quindi quando hai mal di denti sbrani del torrone o trituri croste di parmigiano?

Respiravo male per via del dolore crescente e il fatto di respirare cos? mi faceva sentire sempre pi? teso,le dita sempre pi? contratte e da qui il dolore all'avambraccio.Almeno cos? ho creduto.Possibile anche che il dolore all'avambraccio c'era gi? ma lo sentivo accentuato nella zona del polso,con l'aumento progressivo del dolore alla fine arrivavo a sentire anche quello.Boh.Evito di fare il dottor House della domenica.

Grazie dengia64,? molto pi? motivante seguire i consigli dati direttamente da un esperto che sentirli da un musicista con un'esperienza ventennale.

PS:Ah ah ah,no intendo che faccio panca,pesi ,flessioni,pugni al makiwara e punchin'ball e non sento pi? il mal di denti.Io detesto il torrone(persino quello al gusto di mirto)e il gusto dolce in genere,apprezzo molto di pi? le cose amare.
In compenso se ho mal di testa sono a livello di larva,neanche la forza di suonare.

...figurati FretlesSte...cerco di onorare il compito che mi avete dato.
Ma proprio perch? tengo alla mia "figura di bassista-medico" alla tua frase.....? molto pi? motivante seguire i consigli dati direttamente da un esperto che sentirli da un musicista con un'esperienza ventennale.....
ti rispondo ...sono bassista dai 13-14 anni. Qindi sono bassista da pi? tempo di quanto non lo sia come medico (ho inziato la professione a 24).
Grazie a te..se hai bisogno anche in PM, senza problemi.

PS...attenzione il topic non ? chiuso...resta aperto finch? ci sono domande. La mia parte inizale...? stata solo una nota introduttiva. Riccardo.

...b?, ti ringrazio sempre ganesh, la vendo cos? mi compro un altro Rick!

dengia64, intendeva per il pc
sai quante ne devi vendere per prenderti un Rick?

..Kublai...e io che pensavo a un Piano Rhodes..

grazie dengia64, per l'ottimo 3d.
ecco la mia domandina che nello specifico riguarda le dita.
quale comportamento ? meglio tenere se un dito (ad esempio l'indice o il medio della mano dx) si "blocchi" con conseguentemente irrigidimento del tendine?!
Dopo qualche minuto di massaggio si pu? tornare a suonare tranquillamente oppure ? meglio abusare di lasolin (ot simila) e posare il basso per qualche ora!?
grazie
ciao

ps
utilizzo dei polsini: averli mentre si suona aiuta davvero il polso a "lavorare" meglio oppure no!?

Ciao Spaccher, benvenuto in infermeria. Per? non ci sono infermiere carine qui!

Se ti riferisci a episodi sporadici di "irrigidimento" delle dita, ti rispondo che magari ti bastano 10 minuti di riposo dalle prove; magari stai solo eseguendo un brano particolarmente impegnativo..
Se invece gli episodi sono ripetuti, il discorso cambia. Bisogna valutarne la frequenza e la reale incidenza che hanno sul tuo modo di suonare. In parole povere se il problema arriva davvero a infastidire le tue prove o i live!
Fammi sapere.

dengia64, come non ci sono le infermiere carine??

tornando it, nel mio caso, sembrerebbe strano ma ? cos?, mi capita molto pi? spesso quando non suono ma, ad esempio, se afferro qualche piccolo oggetto oppure (per fortuna pi? raramente) quando tento di aprire i tappi a svito, non riesco a far forza col pollice e pi? di una volta il dito ha compiuto una torsione "innaturale" verso l'esterno..
tengo a precisare che (almeno quello) non mi capita tutti i giorni ma una volta al mese o anche meno...

non so se ha qualche rilievo ma intorno ai 18 anni ho avuto gravi problemi alle ginocchia (sfilacciamento dei collaterali da una parte e crociato anteriore dall'altra) e da mio pap? purtroppo ho ereditato la "flebilit?" dei tendini (il termine tecnico non lo conosco)

tutto ci? per chiederti se esistono delle "best pratice" da seguire in questi casi perch?, per quanto mi riguarda, l'unica soluzione imho sia un tour " PAdrePio, Lourdes medjugorje " e ritorno

....Spaccher, in genere non mi lancio in diagnosi web, ma potrebbe essere (vista la tua predisposizione) una lassit? legamentosa dell'articolazione. In tal caso l'allenamento "dolce" rinforza la stessa mediante il rinforzo delle strutture muscolari e tendinee. In pratica ti devi allenare delicatamente...ma ti devi allenare.

dengia64, tranquillo
lo scopo del mio 3d non era assolutamente chiederti una diagnosi via web ma pensavo fosse utile un p? a tutti un consiglio "qualificato" su come affrontare al meglio situazioni del genere (che, presumo siano state affrontate un p? da tutti)
ho riportato parte della mi cartella clinica solo per chiarezza espositiva


in ogni caso grazie mille , seguir? sicuramente il tuo consiglio
(e sicuramente mi rifar? sentire quando arriverai a parlare di spalle e/o cervicali :P)
ciao
g

..Spaccher, si grazie mille. In effetti, interventi come il tuo danno lo spunto per parlare.
Vedrai che di spalle & co dovremo purtroppo parlare...a presto, Ric.

Ciao Dengia 64, posto qui perch? mi sembra la sezione adatta.
Suono da circa 6 anni nel corso dei quali ho ripetutamente modificato l'altezza della tracolla fino ad aver trovato quella che a mio avviso ? la posizione pi? comoda.
Ultimamente per? dopo aver suonato comincio ad avvertire dolori al polso destro, (nella parte superiore proprio dove c'? lo snodo per capirci) e non capisco a cosa sia dovuto.
Premetto che io suono solo con le dita e col pollice perennemente appoggiato al PU e passo tranquillamente senza sforzi dalla corda di MI a quella di SOL, e quando slappo non ho particolari problemi nel cambiare posizione della mano destra, a me sembra di fare un movimento fluido.
A volte uso anche 3 dita nel suonare (indice medio ed anulare) ma non mi sembra di accusare fatica.
Non so pi? che pesci pigliare, il dolore passa da solo dopo qualche ora di riposo, ho provato anche con dei massaggi nel punto in cui fa male (la mia ragazza ? capace in questo) ma non mi passa, passa solo col riposo del polso........ forse ci sono troppi "mi sembra" in ci? che ti ho scritto che andrebbero correti?
Posto una foto recente in cui puoi vedere l'altezza del mio strumento e la posizione della mano destra nel caso possa servirti per darmi qualche consiglio.....grazie.
Link Rimosso

......RobyBomber ciao, hai fatto bene a postare qui.

Allora devono esserci delle motivazioni che ti hanno poratto ad una infiammazione dell'articolazione del polso.
Probabilmente un insieme di cose a cui si va ad aggiungere il caldo umido di questi giorni.
Visto che non segnali niente di "nuovo" nelle tue abitudini (n? di performance musicale n? d'altro), ti direi solamente di provare a suonare (come dicevo poco fa ad un altro amico del forum) con lunghissimi esercizi di riscaldamento.
Ovviamente noiosi. Noiosi. Lenti. Scale e scale.
Prova cos? e soprattutto tenta di suonare meno in piedi ...almeno fino a quando non si attenua il fastidio.
Prova anche a considerare eventuali cambi di corde...se ad esempio hai cambiato marchio o modello negli ultimi tempi...a volte pu? influire ma maggiormente nei disturbi della mano sinistra.
Fammi sapere come va.
Ric.

dengia 64 innanzitutto grazie per aver risposto, ? stata rimossa la mia foto quindi non so se l'hai vista.
comunque posso rispondere ad alcune tue considerazioni intanto:
- le corde che uso son sempre le stesse (come marca e modello s'intende)
- se suono da seduto il dolore ? pi? forte in quanto devo tenere il polso maggiormente piegato
- non sento diminuzione dell'elasticit? della mano destra, cio? le mie performance (chiamiamole cos?) son sempre uguali, non ho cali di velocit? o stanchezza della mano durante l'esecuzione, solo che dopo aver suonato (cio? quando mi raffreddo) comincia il dolore (a caldo non lo sento minimamente).
Perci? devo darti atto del fatto che dovrei fare riscaldamento (cosa che non faccio mai) e credo proprio sia il momento di cominciare a farlo.
Sar? noioso ma se pu? servire a non farmi venire pi? questo fastidiosissimo dolore sar? lieto di "annoiarmi" col riscaldamento.
Ti far? sapere e per il momento grazie ancora per i consigli.

..ma si guarda, considera che ti devi fare due palle cos? col riscaldamento, mettilo in conto.
E considera un altro elemento...assolutamente non trascurabile...e non scherzo.
Invecchiando le articolazioni delle mani dei musicisti diventano per cos? dire...pi? suscettibili alle sollecitazioni ...cos? anche il polso. E tu hai 40 anni...vedo.
Te ne parla non solo il medico del forum ma anche e soprattutto un bassista di 45 anni.
Io ho infatti spesso forti dolori alle mani soprattutto alla mattina. In pi? sono un chirurgo e le mani le uso per lavorare.
Non mi capita nulla di diverso.
E mi alleno sempre tutte le sere col basso.
Con continuit? e riscaldandomi.
Ma non ? come 15 anni fa. Allora potevo suonare per 4 ore ogni sera e al mattino successivo...nessun disturbo.
Comunque il mio era solo un esempio per spiegare la possibilit?, a volte, di dover convivere con qualche ...acciacco.
Fammi sapere comunque.
Ric.

RobyBomber, non sono dottore come il buon dengia64, ma dal primo tuo post ho pensato ad un problema che ho avuto anche io...
...credo che la risposta te la sei gi? data da solo:

RobyBomber ha scritto: [Visualizza Messaggio]

- se suono da seduto il dolore ? pi? forte in quanto devo tenere il polso maggiormente piegato

Devi controllare l'angolazione del polso, che non deve stare eccessivamente in flessione quando suoni. .

Almeno prova

Io ho avuto spesso lo stesso problema perch? mi esercito la sera tardi, ed essendo stanco per il lavoro, tendo ad adagiarmi sul basso e a tenere il polso troppo inclinato.

Se mi alzo in piedi, con la schiena dritta, l'avambraccio si alza, il polso prende una posizione pi? rilassata e il problema scompare.

Grazie Ric

molto interessante

....ciao Silvestro, grazie.
...ciubecca indubbiamente ? vero, l'angolazione del polso va curata.
Ma il Collega suona da anni con la medesima tecnica; non ha riferito episodi particolari e/o cambiamenti delle proprie abitudini musicali.
Comuqnue sia ? corretto "guardarsi" le mani mentre si suona per rendersi conto di eventuali "abitudini" scorrette.
State bene.
Ric.

Ciao dengia64 mi piace la passione che hai per il tuo lavoro e la dimostri mettendo la tua professionalit? a nostra disposizione, per questo ti ringrazio anticipatamente; ci? detto ti pongo il mio problema: sono un ex chitarrista che per motivi vari da circa 10 anni ? dovuto passare al basso (devo dire felicemente), da qualche anno ho notato che la punta dell'indice della mano sx non ha pi? tono, ? come se si fosse quasi svuotata. Suonando il basso non mi crea problemi, ma passando alla chitarra avverto dolori soprattutto con le corde sottili. Cosa pu? essere successo? c'? rimedio?

...Franz, ciao e piacere conoscerti e grazie.
Allora, ti chiedo scusa ma dovresti definirmi meglio il termine....l'indice della mano sx non ha pi? tono....
Vuoi dire che hai un deficit di forza?
Potresti definirmi meglio quello che avverti.
Cos?, in maniera semplicistica parrebbe solo che tu ti sia ormai abituato al calibro delle corde per basso e che il salto con corde di calibro inferiore venga in qualche modo "avvertito dall'indice della sinistra"...appunto.
E' comunque piuttosto strano.
Non mi pare tu abbia dolore comunque.
Fammi sapere. A presto.
Ric.

PS...lo dico io che la chitarra fa male!!

Scusa s? in effetti mi sono spiegato male: per mancanza di tono intendo come se nella punta del dito non ci fosse pi? muscolo , pressando su questo con un altro dito ? come se arrivassi quasi a toccare la falange; per intenderci ? come se fosse quasi vuoto, ma solo in punta, vicino l'unghia.

..strano comunque.
Io credo che non si tratti di niente di patologico.
E' che oramai le tue dita sono abituate come dicevo prima alla corda di calibro maggiore e cos? le tremende e ridicole cordicine della chitarra col loro calibro esiguo, ti infastidiscono (questo capita abitualmente anche ad altri bassisti che ogni tanto strimpellano la chitarra).
Visto poi che ? un problema che hai da qualche anno penso non abbia grosse vie per risolversi.
Unica cosa che ti chiedo ? se soffri di problemi alle vertebre cervicali......ricordo infatti che sintomi quali formicolio e insensibilit? alle dita della mano possono dipendere da patologie di posizione delle vertebre cervicali stesse.
Ric.

Complimenti di cuore per il topic dengia64!
Spero di non averne mai bisogno, ma ? bello sapere che c'? qualcuno che pu? aiutarti!

S? i problemi alle cervicali ci sono e anche alla colonna soprattutto quando utilizzo l'ATK400 che risulta pesante soprattutto dopo un paio di ore, ma formicolii e insensibilit? alle mani generalmente non ne avverto.

..grazie mille attilowskij.
Comunque il consiglio che sto per darti non ti costa nulla...prova a mantenerti con la schiena in posizione "corretta" quando suoni...prova a starci attento.
D'laltro canto se dovessimo codificare il tuo "sintomo" potremmo probabilmente annoverarlo tra le "parestesie" appunto i disturbi della sensibilit?...colpevole un nervo..
Anche se l'ipotesi pi? semplice potrebbe essere la callosit? che hai sviluppato sull'indice appunto (notoriamente molto usato da noi bassisti).
Prova comunque.
Ric.

Grazie seguir? il tuo consiglio

Ciao Dengia. Innanzitutto ti voglio ringraziare per il topic che hai deciso di aprire. Per me sei un dio sceso in terra ^^ perch? tratti seriamente i problemi riscontrati da noi bassisti nel suonare. Pensavo che non avrei mai potuto sapere le origini del mio problema e tantomeno raccontarlo ad un vero e proprio medico ^^. Io ho un problema, per fortuna non gravissimo, ma abbastanza fastidioso. Nei live (ci tengo a precisare che succede solo nei live) mi succede spesso che l'indice e il medio della mano dx si bloccano. Qualche anno fa suonavo in un gruppo metal col quale facevamo covers dei Maiden, Hammerfall, System of a Down, Symphony X (etc.) e, secondo il mio parere, la difficolt? riguardante l'esecuzione dei brani mi portava questo problema alle dita. Ora mi succede meno spesso perch? suono musica meno "impegnativa" da un punto di vista fisico, quali jazz, rock anni '70 '80, blues. Come posso fare per evitarlo? Ho provato a fare anche dei riscaldamenti alle mani che ho visto fare a John Petrucci in un video in cui faceva lezione, ma non sono serviti a molto. Ho sentito dire che esiste una sindrome che ? caratterizzata da una cattiva circolazione del sangue sugli arti come mani e piedi per cui le mani (che sono gli arti interessati) diventano come "congelate", non si "riscaldano" abbastanza. Avevo pensato a questa sindrome perch? i sintomi sono pi? o meno gli stessi, ma non sono sicuro sia il mio caso. Attendo una tua risposta (ti do del tu, spero non ti dispiaccia).

...ciao Panda90, cerco di venirti in aiuto.
Intanto, essendo io un angiologo-chirurgo vascolare, ed essendo quindi all'interno della mia specialit?, ti dico subito che la sd di Raynaud che colpisce spesso gli arti superiori, non si presenterebbe soltanto durante le tue performance bassistiche.
Avresti discreti problemi in altre attivit?...con certezza.
Se ne hai avuti dimmelo comunque.
Visto che il problema compare solo nei live e mai durante le prove, inizio a pensare...in via preliminare che tu possa avere una particolare situazione contratturale (da tensione psicologica) proprio durante i concerti.
Dimmi tu se ti senti particolarmente teso quando sei sul palco...
? molto frequente anche tra musicista eccezionali, non posso fare nomi ma qualcuno lo conosco...di fama
(e avviso che sui problemi "psicologici" dei Live aprir? presto un tread che sto preparando in questi giorni).
Non ? possibile che esista un problema funzionale e non si manifesti durante prove, training etc.
Mi manca questo dato clinico importante.
Fammi sapere.
Ric.

uh bello questo !
Allora il mio problema ? alla mano sinstra (sono destro ), ma solo in due condizion precise.
Uno riff ripetitivi. Tipo "Crazy" versione remix di Alanis, che per 4 minuti fa la stessa cosa
Due quando suono ottavato (1 - 8) tipo dance (e ora FACCIO dance )
In entrambi i casi dopo un po che suono, inizia a "rattrappirsi" la mano, come irrigidirsi e a farmi male tipo crampo, devo abbandonare il pollice dietro manico e abbrancare il manico con pollicione sulla tastiera, e se proseguo il "dolore" mi sale fino al gomito (e spesso il giorno dopo il gomito ? dolorante...)

Che faccio amputo ?

...Rocky, aspetta a farti amputare.
La questione della dance "tutto ad ottave" ? annoso.
E' necessario allenarsi moltissimo- Non solo per farle bene con precisione, ma anche per non avere la mano rattrappita.
Quindi non ? un problema medico, almeno nel tuo caso, ma solo di pesantissimi allenamenti.
Bella la disco anni 70 fatta coi Jazz bass e il plettro.
Nobile arte bassistica.
Chi la fa bene ha uno stendardo sul petto.
Ric.

dengia64 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

...ciao Panda90, cerco di venirti in aiuto.
Intanto, essendo io un angiologo-chirurgo vascolare, ed essendo quindi all'interno della mia specialit?, ti dico subito che la sd di Raynaud che colpisce spesso gli arti superiori, non si presenterebbe soltanto durante le tue performance bassistiche.
Avresti discreti problemi in altre attivit?...con certezza.
Se ne hai avuti dimmelo comunque.
Visto che il problema compare solo nei live e mai durante le prove, inizio a pensare...in via preliminare che tu possa avere una particolare situazione contratturale (da tensione psicologica) proprio durante i concerti.
Dimmi tu se ti senti particolarmente teso quando sei sul palco...
? molto frequente anche tra musicista eccezionali, non posso fare nomi ma qualcuno lo conosco...di fama
(e avviso che sui problemi "psicologici" dei Live aprir? presto un tread che sto preparando in questi giorni).
Non ? possibile che esista un problema funzionale e non si manifesti durante prove, training etc.
Mi manca questo dato clinico importante.
Fammi sapere.
Ric.

Guarda Dangia io non credo sia un problema psicologico infatti ogni volta che si deve salire sul palco tutti mi invidiano perch? sono abbastanza freddo. Ricordo di essere stato molto emozionato nelle prime serate della mia vita, ma in seguito a quelle mi sono abituato a stare a contatto con il pubblico e quindi non mi emoziono pi? di tanto. Certo non sono il Chuck Norris dei musicisti, ma non sono neanche esagerato come i miei colleghi del mio gruppo che fumano 3 mila sigarette nei 20 minuti prima di iniziare.

...Panda90, non dico che hai parura dei Live...non ? questo il punto.
Insomma, lo stesso repertorio alle prove non ti crea alcun problema.
Non si tratta di "paura" ma del modo in cui suoni durante i live.
Non c'e altra spegazione.
Probabilmente suoni solo con maggiore energia e trasporto.
Se cos? non fosse gli stessi brani ti creerebbero problemi anche in fase di prova.
Non vedo altri elementi d'altro canto.
Io stesso, che suono da molti anni, nei live sono un p? pi?...gasato...e suonando Rock (che ti predispone a ci?)...suono con un'altra energia; ? un' altro modo di suonare. Pi? forte!
Ripeto, ti parla un bassista che ha problemi di mani.
Soprattutto dopo le performance pi? impegnative, ho molto dolore il giorno dopo, sia alla destra che alla sinistra.
E anche io il Live l'ho sempre particolarmente "sentito".
Se hai altri elementi per? forniscili.
Ciao. Ric.

ah bene, allora andr? di allenamento...
grazie per la fiducia ma in realt? ora faccio dance moderna e niente plettro
nessuno stendardo per ora ma chiss? in futuro..

.....ricordati Rocky che quando hai a che fare con molte "ottave" ripetute, anche ad una certa celerit?, devi mantenere un esercizio specifico piuttosto costante. A presto.
Ric.

dengia64 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

...Panda90, non dico che hai parura dei Live...non ? questo il punto.
Insomma, lo stesso repertorio alle prove non ti crea alcun problema.
Non si tratta di "paura" ma del modo in cui suoni durante i live.
Non c'e altra spegazione.
Probabilmente suoni solo con maggiore energia e trasporto.
Se cos? non fosse gli stessi brani ti creerebbero problemi anche in fase di prova.
Non vedo altri elementi d'altro canto.
Io stesso, che suono da molti anni, nei live sono un p? pi?...gasato...e suonando Rock (che ti predispone a ci?)...suono con un'altra energia; ? un' altro modo di suonare. Pi? forte!
Ripeto, ti parla un bassista che ha problemi di mani.
Soprattutto dopo le performance pi? impegnative, ho molto dolore il giorno dopo, sia alla destra che alla sinistra.
E anche io il Live l'ho sempre particolarmente "sentito".
Se hai altri elementi per? forniscili.
Ciao. Ric.

Da come mi hai descritto i problemi che anche hai riscontrato nei live penso che allora siano gli stessi perch? combaciano perfettamente. Purtroppo, anzi, per fortuna non ho altri elementi da darti....per cui penso che tu sia riuscito a concludere la diagnosi e anche a tranquillizzarmi !!!

...ma figurati Panda (poi spero di conoscere il tuo nome). Sono qui apposta.
Non posso pensare di fare delle diagnosi complete...perch? n? posso visitare...n? prescrivere.
Ma ? per? possibile discriminare tra situazioni "complesse" e quelle pi? semplici.
Ricordati che se hai bisogno anche in PM senza nessun problema.
Stammi bene.
Ric.

Io dopo anni che "gioco" (nel mio caso non mi sembra appropriato dire suonare) con il basso ho accusato per la prima volta dolori al polso dx...(quello con cui pizzico le corde)
Non credo sia duvuto al suonare il basso perch? diciamo che ultimamente lo sto un p? trascurando e non stiamo nemmeno suonando tanto in giro se non che qualche manifestazione qua e la ma in cui si suona veramente poco...diciamo non pi? di 30/40 minuti...
Fatto sta che una bella mattina mi sveglio con questo dolore che partiva dal polso fino a met? dell'avanbraccio, delle fitte che mi prendevano ogni volta che facevo qualche movimento...(per capirci mi faceva male chiudere lo sportello della macchina se accompagnavo il movimento con il polso).
Mi sono informato un p? su internet sulla sindrome del tunnel carpale e spaventato sono andato dal mio medico, il quale non mi ha detto altro che prendere degli antifiammatori e tenere una polsiera per limitare i movimenti...( io mi sono detto grazie al pippolo, che bravo dottore che ho!).
Gli antifiammatori sono ancora tutti dentro a un cassetto e dopo 2 settimane di polsino elastico con stecca e dopo aver suonato solo in sala prove con il massimo delle accortezze, a aver lavorato al pc con il mouse a sx, il dolore ? sparito....fina a quando....tadan...
a un concertino di 30 minuti in un pezzo nemmeno tanto veloche che suono da 6/7 anni ho accusato lo stesso dolore...per? ? sparito in qualche giorno...
Ora non indosso nemmeno pi? il polsino perch? mi sembra che tenerlo fermo li mi si indebolisca il polso...
Cosa faccio?amputo all'altezza del gomito?esame specifico tunnel carpale?forse sono solo poco allenato....per? ho avuto gi? dei periodi di poca dedizione al basso...

...Ciao Luca.
Allora, l'esordio dei sintomi non ? tipico per un quadro di tunnel carpale.
Mi spiego, di certo non ? da esludere ma attenderei qualche giorno prima di preoccuparsi oltre.
Parrebbe invece una forma di carattere misto...muscolare/nevritica (ci? di infiammazione di muscolo e nervo appunto); con interessamento delle strutture del polso.
In effetti il medico prescrivendoti antiinfiammatori voleva probabilmente testare il problema oltre che ad alleviartelo.
Una risposta di tipo negativo ai FANS (antiinfiammatori non steroidei) potrebbe far pensare allora ad un approfondimento diagnostico (anche appunto per escludere il tunnel carpale).
Fai cos? per qualche giorno e poi mi fai sapere: svolgi tutte le tue attivit? in cui utilizzi il braccio che ti duole con ....col minore sforzo che puoi.
E solita boiata....quando suoni riscaldati molto.
E di conseguenza fra qualche giorno fammi sapere anche in PM.
Ric.

Ciao Dengia innanzitutto grazie per i consigli che mi hai dato, avevo dolori al polso destro dopo aver suonato, ricordi?
Dunque, ho seguito i tuoi consigli di fare riscaldamento prima di suonare e gi? avevo notato miglioramenti consistenti nel senso che il dolore era molto inferiore al solito.
Ora poi che sono a casa in ferie ? sparito del tutto e qui mi sorge il dubbio che il mio lavoro purtroppo influisca negativamente su questo dolore, in quanto mi capita (per fortuna non spesso) di spostare pesi a mano quando lavoro e penso che l'infiammazione all'articolazione del polso che tu mi avevi diagnosticato sia dovuta pi? a questo che al suonare in s? stesso.
comunque proseguo con i riscaldamenti che mi avevi prescritto che male non fanno affatto. Grazie.

Posso dare un consiglio a Rocky13?
Anche io suono spesso sulle ottave, non tanto perch? il genere che faccio lo richieda ma per un mio gusto personalissimo con cui cerco di arricchire ci? che faccio e all'inizio ho avuto anche io i problemi che hai tu.
Avevo perci? chiesto al mio maestro di darmi esercizi specifici per allenarmi su questo, sono noiosissimi credimi, per? ora che ne vedo i risultati credimi che di problemi non ne ho pi?, zero dolori, zero affaticamenti e una scioltezza che mai avrei pensato di avere.
Quindi l'unica cosa ? tanto allenamento, come gi? ti ? stato detto.
In bocca al lupo.

Grazie del consiglio cercher? qualche esercizio