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Le Affinità Bassistiche - Warwick, Denaro E Liutai...
AlexBass [ Ven 03 Lug, 2009 23:31 ]
Oggetto: Warwick, Denaro E Liutai...
Ed eccomi ancora qui a rompervi con le mie domande
La domanda questa volta ?: perch? il Custom Shop della Warwick costa molto di pi? rispetto ad un basso fatto da un liutaio? Cio?, 6000 Euro sono tantissimi, con 3000 Euro mi faccio fare da un liutaio un basso coi... controcoglioni
Un'altra domanda, ma perch? i bassi Warwick in generale sono cos? costosi?
Silvestro [ Ven 03 Lug, 2009 23:35 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
^^^
alla prima ti sei risposto da solo,
la seconda, non me la spiego pi?

AlexBass [ Ven 03 Lug, 2009 23:36 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
cio??

Harris [ Ven 03 Lug, 2009 23:38 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
Guarda... cos? su due piedi sparo quello che penso (forse ci azzecco, forse no)... credo sia anche una questione di nome... alla fine ti garantisce una certa rivendibilit? e un certo valore nel tempo... il basso fatto da un liutaio "qualunque" (non me ne vogliano i liutai) rimangono prodotti di nicchia, rivendibili solo a persone che conoscono molto bene l'ambiente e il giro... anche perch? fuori zona magari quel liutaio non ? conosciuto... (ok, si, ? vero che in questo i forum ci aiutano, ma non si s? mai)...
Silvestro [ Ven 03 Lug, 2009 23:44 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
AlexBass,
la seconda prima me la spiegavo un p? di pi?,
perch? ( argomento trito e ritrito ) secondo me i primi Warwick
erano un altra cosa. Avevo un Thumb 87 che peso a parte ringhiava stupendamente
e qualche Warwick di punta della produzione odierna l'ho provato ...
AlexBass [ Ven 03 Lug, 2009 23:47 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
si ma la prima come la spieghiamo? Giusto il prestigio del marchio?
Che poi un basso fatto da Cavolata o da De Vita (quest'ultimo fece un'ottima chitarra elettrica a pap?) magari ? pure meglio.
Cio?... come dire. Il Liutaio ha quel lavoro, gli dai quei 3000 Euro (che son sempre soldoni) e lui ti fa quel lavoro precisissimo, tutto fatto a mano ecc.ecc.
La Warwick lo stesso lavoro te lo fa pagare il doppio (che poi io mi vanterei pi? di avere un prodotto di liuteria che di una grande azienda)
Harris [ Ven 03 Lug, 2009 23:54 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
Cio?... come dire. Il Liutaio ha quel lavoro, gli dai quei 3000 Euro (che son sempre soldoni) e lui ti fa quel lavoro precisissimo, tutto fatto a mano ecc.ecc.
La Warwick lo stesso lavoro te lo fa pagare il doppio (che poi io mi vanterei pi? di avere un prodotto di liuteria che di una grande azienda)
Purtroppo temo sia cos?...... in caso di rivendita percentualmente ti perde meno il warwick....
AlexBass [ Sab 04 Lug, 2009 00:06 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
bh? dipende, anche perch? il custo shop non ? di serie, ? personale come uno strumento di liuteria...
ziofrenko [ Sab 04 Lug, 2009 01:07 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
AlexBass, e poi quelli normali non ? vero che costano molto... in linea coi fender USA, music man, G&L.. insomma con i bassi buoni industriali.
Silvestro [ Sab 04 Lug, 2009 01:21 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
AlexBass,
si, ma c'? sempre il marchio Warwick ...
son d'accordo con te, ma i marchi si pagano ...
Lontra [ Sab 04 Lug, 2009 09:45 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
Gi?, i warwick mantengono bene il loro valore nel tempo, mentre i bassi di liuteria generalmente perdono molto...
Sicuramente i primi sono costruiti con molta cura (almeno quelli che ho provato), purtroppo non ne ho mai avuto in mano uno degli anni '80-'90...
Comunque io resto dell'idea che se uno ha i soldi e le idee molto ma MOLTO chiare gli convenga andare da un bravo liutaio e farsi fare il basso su misura, il basso "perfetto", insomma il basso per la vita!
Tra l'altro un basso warwick, anche se custom shop, pu? sempre presentarsi "sbilanciato" a causa della forma particolare del corpo (ovvio che se uno va a spendere 6000? significa che non lo trova un problema)...
P-Bost [ Sab 04 Lug, 2009 10:54 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
Un'altra domanda, ma perch? i bassi Warwick in generale sono cos? costosi?
Perch? son fatti da paura e suonano benissimo IMHO. Tra tanti marchi che hanno prezzi assurdi per i prodotti che fanno hai messo in ballo Warwick... non sono d'accordo. Stai parlando di un marchio che fa si produzione industriale ma con rifiniture proprie di strumenti di liuteria. Di bassi ne ho provati parecchi e francamente ad un certo prezzo trovare uno strumento fatto meglio di un warwick non mi pare facile. Mi ? capitato di poter comparare un basso fender ed un basso warwick sullo stessa fascia di prezzo ( 1000-1200 euro ) e a parte il peso del marchio ( ovvio che la scritta Fender sulla paletta costa di piu' della scritta warwick ) ho trovato proprio poche cose a vantaggio degli americani. Capisco che si tratti di gusti per quanto riguarda il suono o la forma, ma liuteria, finiture, assemblaggio.... il warwick mi sembrava un gradino sopra, se non due. Per non parlare del Low B... mai sentito un warkwick con il SI basso deludente, e mai sentito un Fender con il low B che rispondesse appieno alle mie esigenze ( nemmeno il mio precision deluxe americano che infatti suono accordato un tono sotto per non dover andare sulla qunta corda...). Poi il. discorso Custom Shop ? diverso, quasi tutt i grandi marchi si fanno pagare una vagonata di euri per farti uno strumento su misura, basti pensare anche al Custom Shop Fender. Per? in questo caso tiro in ballo la qualit?: Questi costosissimi CS fanno una politica totalmente rivolta alla qualit?, gli interessa che il proprietario abba uno strumento magnifico per accrescere l loro fama, non importa quanto costa. Quindi c'? una scelta particolare ed accurata sui legni, sulle finiture ecc... una lavorazione attenta e studiata nel minimo dettaglio. Per? la penso come tanti di voi, se dovessi farmi uno strumento customizzato non andrei in casa Warwick o Fender, andrei da un Biarnel che con 2000 euri fa un basso che si alza la mattina e mi prepara pure il caff?... e non credo che tale liutaio lavori meno bene o meno attentamente di quelli dei CS. tutto ovvio IMHO
Bradiposport [ Sab 04 Lug, 2009 11:59 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
Perche' diventa status simbol e perche' spesso la gente compra per tener buona la GAS ci son liutai che ti fanno eccellenti strumenti a meno di un buon fender, ma poi non li rivendi cio' non toglie che se immagini cifre oltre i 1000 euro e hai le idee chiare meglio parlar prima con un liutaio e sentire, quanto a warwick puo' venderli anche a 15000 euro fa benissimo finche trova chi glieli da per un prodotto seminidustriale
SsTe [ Sab 04 Lug, 2009 12:07 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
phenium ti quoto alla grande...
io penso che a livello industriale la warwick non abbia rivali. il si basso del mio warwick ? perfetto dal primo all'ultimo tasto. quali altri bassi industriali ci riescono?? e poi non ho mai (veramente mai) trovato- sentito lowB floppi in casa warwick... il che non ? poco...
secondo me la fender(giusto per citarne uno) ha rapporto qualit? prezzo inferiore alla warwick...
cio? con mille euro ti porti a casa un corvette che suona veramente bene... manico con barre in graffite, elettronica attiva legni di qualit? accessori vari e la garanzia di un lowB sempre al disopra della media...
sul fatto di mantenere il valore non sono d'accordo... vendendoli usati ci si rimette parecchio...
il mio infinity nuovo supera tranquillamente i 2500?... ora ? in vendita a 900?...
cmq se hai idee chiare il liutaio conviene comunque in ogni caso IMHO
AlexBass [ Sab 04 Lug, 2009 13:36 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
Sono d'accordo con voi che uno strumento Warwick ? fatto con una precisione maniacale... forse penso che costi molto perch? per me 1200 Euro son tanti. Se fossi stato ricco oppure benestante allora avrei gi? il mio bel Warwick Corvette $$ Limited Edition
Cio?, alla fine di questi tempi diciamoci pure che 1000 Euro sono tanti, e che per comprarsi un basso su quella fascia di prezzo si fanno sacrifici. Naturale che poi uno se vuole farsi un basso fatto bene vada su quella fascia di prezzo! Di certo non vado a comprarmi uno Yamaha da 150 Euro!
Il discorso era pure rivolto alla Fender, io ho chiamato in causa la Warwick per fare un esempio... e poi mi pare che la Warwick abbia bassi elettrici pi? costosi di casa Fender, poi bho
Comunque ora ho capito... alla fine si paga il marchio
Rimango sempre dell'idea che sarebbe pi? prestigioso avere un basso fatto da un liutaio che da un Custom Shop
Non so... il liutaio ha qualcosa di pi? romantico... di pi? artistico
SsTe [ Sab 04 Lug, 2009 13:58 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
la warwick ha modelli piu costosi... ma perch? utilizza legni esotici, manici passanti ecc...
i fretless hanno allo stesso prezzo tastiera in ebano...
guarda, 1200? sono tanti per tutti.. ma un fender americano del custom shop dubito che lo trovi sotto i 2000? per cui..
il discorso ? sempre lo stesso... ma non credo che la warwick si faccia pagare troppo i bassi che produce rispetto al resto dei bassi industriali...
il mio ce l'ho da 4 annetti e non ho mai avuto bisogno di regolarlo... il setup non si ? mosso di un millimetro... cosa che con altri bassi non ? cosi...
ripeto che un bravo liutaio per forza di cose (se ? bravo) costruisce bassi superiori, e che se si hanno le idee chiare conviene andare di liuteria...
ziofrenko [ Sab 04 Lug, 2009 14:02 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
e poi mi pare che la Warwick abbia bassi elettrici pi? costosi di casa Fender, poi bho
basta fare un giretto sul mercatino... considerando che un american standard non lo comprerei mai...
fender re 75
corvette $$ 4 natural
bassi pi? o meno simili come costruzione e numero di corde...
AlexBass [ Sab 04 Lug, 2009 14:20 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
SsTe, davvero ? cos? stabile un manico Warwick? 4 anni che non tocchi il set-up perch? ? rimasto perfetto? Lo sai che cos? mi fai venire un p? di GAS (che ? gi? tanta)?
Per l'uso di legni esotici posso anche capire... certe volte per? sento commenti del tipo: ah, 1000 mica son tanti per un basso elettrico!
Bh? per me sono tanti, anche perch? il basso in questione ? fatto in serie, su scala nazionale. Quindi cavolo... 1000 se li avessi...!
contegeorge [ Sab 04 Lug, 2009 14:24 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
SsTe,condivido il tuo punto di vista, se hai le idee chiare senza dubbio liuteria.
Ci sono liutai bravissimi che per 2000 euro ti fanno un 5 corde da paura con legni esotici.
Il liutaio offre inoltre molti vantaggi: setup da corsa, tastiera perfetta... ...nessuna sorpresa su quinta corda ecc.
L'unico problema ? la rivendibilit
AlexBass [ Sab 04 Lug, 2009 14:33 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
Perch? la rivendibilit??
Se ti capita qualcuno a cui piace molto il lavoro che ha fatto quel liutaio e che gli piace un sacco il suono e si trova bene con quello strumento... perch? no?
Alla fine la rivendibilit? ? la stessa di un basso Custom Shop... per il semplice fatto che anche il Custom Shop ? fatto con specifice del compratore...
ciubecca [ Sab 04 Lug, 2009 14:41 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
AlexBass, si ma il prezzo a cui rivendi sull'usato il Warwick CS, sar? sicuramente pi? altro di un basso di liuteria pagato la stessa cifra (da nuovo).
AlexBass [ Sab 04 Lug, 2009 14:51 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
Continuo a non capire perch?.
Sar? stupido oppure non voglio capire.
Perch? un Custom Shop lo rivendo a un prezzo maggiore rispetto ad un basso fatto da un liutaio, anche se magari pagati la stessa cifra?
Sherlock [ Sab 04 Lug, 2009 14:52 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
AlexBass, perch? quel dato liutaio non lo conosce nessuno, ecco perch
AlexBass [ Sab 04 Lug, 2009 14:59 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
Si ma se il lavoro ? fatto perfetto

contegeorge [ Sab 04 Lug, 2009 16:50 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
AlexBass,ma lo puoi sapere solo provandolo. Comunque un basso di liuteria ? per sempre

(nel senso che non lo venderai praticamente mai). E' cosi punto, basta vedere il mercato.
AlexBass [ Sab 04 Lug, 2009 16:51 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
Si, che sia per sempre sono d'accordissimo. Diventa tuo e di nessun altro, nessuno lo avr? uguale... hai uno strumento inseparabile.
Comunque mo ho capito ^^
grazie a tutti ^^
ciubecca [ Sab 04 Lug, 2009 17:00 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
- Perch? un marchio come Warwick ? una garanzia che suoner? in un certo modo; il basso di un bravissimo liutaio ma sconosciuto, devi provarlo per "sapere" come suona.
- Quando un liutaio diventa famoso, il suo nome diventa un marchio, una garanzia (vedi Tobias) e quindi acquista fama, valore e rivendibilit?.
Di chi ? la colpa??
Nostra!! della nostra GAS che ci fa comprare e vendere bassi in continuazione, spesso spendendo centinaia o migliaia di euro per un basso "simbolo di qualche genere" o "usato da qualcuno", invece di ricercare il "nostro basso".
E' anche vero che per rivolgersi ad un liutaio si deve avere le idee chiare sia sul suono che si cerca, sia sulle caratteristiche "fisiche" dello strumento: caratteristiche e spessore del manico, forma del body che si adatti alla tua impostazione della mano e dell'avambraccio quando suoni, dimensioni del body proporzionate al tuo fisico, scala dello strumento con cui ti trovi pi? comodo (34-35-36).
Altrimenti rivolgersi ad liutaio solo per sfizi estetici, vuol dire sprecare la professionalit? e i vantaggi offerti dal liutaio.
SsTe [ Sab 04 Lug, 2009 21:01 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
quoto i vari interventi...
io della warwick non posso che parlarne bene... e mi dispiace venderlo ma come gi? ho detto diverse volte sono un po basso e mi viene difficile suonarlo a tracolla...
per cui mi serve un basso definitivo, e avendo visto e apprezzato i lavori di un liutaio ho deciso di fare il passaggio... della rivendibilit? sono d'accordo.. ,ma non sono uno che vende facilmente...
AlexBass [ Sab 04 Lug, 2009 21:38 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
Che strumento vendi?
Matteo il maiale [ Sab 04 Lug, 2009 22:06 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
se posso dire la mia..
amo molto il suono warwick, amo il mio Corvette, che, anche se non ? della serie di lusso o comunque "da soldi" come pu? essere thumb, suona in maniera speciale davvero.
Corvette standard passivo 5 corde in bubinga, nudo e crudo, suono similare ad un jazz con gli steroidi ma con il ruggito della casa tedesca.
Dopo diverso tempo che lo imbraccio per concerti, mi son reso conto che IMHO il suo peggior difetto ? il peso, il mio non ? sbilanciato, i sui pick up sono buoni, e l'elettronica, anche se passiva, ? sileziosissima e fatta bene.
Proprio per il suo tallone d'Achille cio? il peso, ho cominciato a chiedermi delle cose, tr acui appunto la possibilit? di customizzazione, la difficolt? con cui nel warwick riuscivo ad arrivare al 24esimo tasto (causa scasso poco profondo nel corno inferiore)...
Per cui vedi, proprio per questo motivo ? scattato in me il desiderio e "quasi" bisogno di poter differenziare il mio strumento.
Cos? dopo essermi fatto fare l'Iter 4 corde da Biarnel, ho pensato ad un progetto sul 5 corde.
Ovviamente su uno stumento gi? esistente come il warwick corvette, non era possibile ricreare delle camere tonali, sono cose che vanno fatte durante la costruzione del body, per cui dopo averci pensato ho optato per farmi fare uno strumento di liuteria che adempiesse alle mie esigenze.
In questo caso:
*eliminare il problemia del peso, con delle ampie camere tonali.
*installare un manico in cui mi fosse facile arrivare ai tasti alti senza trovare impedimenti.
*avere un ruggito come ce l'ha il warwick, con elettronica passiva, ma con un ulteriore accorgimento (la campanatura atttiva sui medi), per avere ulteriore versatilit? timbrica.
*avere un solo pick up "grosso" sopra il quale appoggiare x bene il pollicione.
*trovare un modo per bypassare la palettazza dei 5 corde che IMHO trovo simile ad una pagaia e troppo grande, per cui me lo son fatto fare headless
*avere uno strumento piccolo a livello dimensionale, che ci potesse stare in una custodia per chitarra.
*avere uno strumento leggero, pur utilizzando legni pesanti ed esotici, come unsa Warwick, nel mio caso weng? e bubinga..
e il modello Scorcio ? quello a cui sono arrivato. con un prezzo di un thumb usato...
poi ognuno ? libero di farsi i propri calcoli e le proprie idee in testa, IMHO mi ? convenuto, ed ho un prodotto come lo volevo io.
Bradiposport [ Sab 04 Lug, 2009 22:26 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
Quoto al 1000 % il mio vicino di casa
Matteo il maiale,
PS se ti viene in mente come fare ad eliminare la palettazza di un NOVE corde fa un fischio che ci sto perdendo la testa le meccaniche headless costano come un basso intero

AlexBass [ Sab 04 Lug, 2009 22:55 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
Nove corde?
un'arpa
fai una melodia facendo solo le corde a vuoto
Comunque il Wenge ? cos? stabile?
SsTe [ Dom 05 Lug, 2009 01:06 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
quello che ho nell'avatar... un infinity in zebrano
Riccardo_K [ Dom 05 Lug, 2009 01:40 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
AlexBass, pagheresti quanto una Ferrari per una macchina altrettanto buona che per? non conosce nessuno?
Silvestro [ Dom 05 Lug, 2009 01:43 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
il confronto Fender vs. Warwick
lo comprendo veramente poco ...
non c'? storia, il migliore dei Fender rimane un prodotto semplice e spartano
rispetto a molti altri marchi.
perch? ? perch? ? cos?, perch? Leo Fender era notoriamente di sangue genovese/scozzese ... perch? come dice un noto liutaio,
i bassi Fender altro non sono che un supporto per i pick up ...
e allora tutti quelli che comprano Fender sono polli al cubo ?
No ...
se cercano e amano il suono Fender, comprano Fender,
anche perch? non ha molto senso farsi fare un clone Fender da un liutaio
dal momento che ? nota la rivendibilit? pari a zero, a meno che non parliamo
di grandi liutai e marchi come Rudy Pensa ecc.
Biarnel [ Dom 05 Lug, 2009 01:53 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
non ha molto senso farsi fare un clone Fender da un liutaio
Mah, mica vero. C'? pieno di bassisti (e chitarristi) affezionati al design del jazz bass ma che cercano di liberarsi dei problemi ad esso legati (peso eccessivo, dead spot, maniconi, ponti ridicoli, schermature assenti, cose cos?), o che semplicemente vogliono una reinterpretazione dal suono un po' diverso o con accorgimenti diversi.
Fai conto che la chitarra che vendo di pi? ? una reinterpretazione (parecchio reinterpretata) della Telecaster.
Chiedere cloni cloni, ovvero stessi legni, stesso hardware, stessa maledetta nitro, etc etc, allora s?, quello non ha veramente senso.
Silvestro [ Dom 05 Lug, 2009 02:10 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
^^^
Capisco che tu tiri acqua al tuo mulino ? normale e giusto , e ti auguro di vendere e produrre tanti bellissimi bassi
comunque non sono troppo d'accordo. tu parli di :
peso eccessivo : i jazz bass mediamente stanno poco sopra o sotto i 4 kg. il frassino pesante, pesa su tutti i bassi, non solo sui Fender.
dead spot : ? la sfida dei liutai di tutto il mondo ( finora irrisolta) o risolta a scapito del suono (grafite).
maniconi : dipende
io comunque parlando di cloni, intendevo quello che hai detto tu cloni cloni.
E' chiaro che non esiste solo il bianco e il nero, quindi ? giusto cercare un buon liutaio per esigenze particolari.

Matteo il maiale [ Dom 05 Lug, 2009 02:45 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
secondo me se uno parte dal presupposto della "rivendibilt?" dello strumento, allora di certo non si f? fare un prodotto di liuteria.
Se uno si f? fare uno strumento di liuteria si presuppone che voglia farsi fare il SUO strumento, che di certo lo accompagner? per pi? di qualche primavera.
Se non ? cos? o comunque non son chiare le idee, allora vai di strumento di fabbrica, di qualsiasi fascia economica sia, anche la pi? rinomata.
Snakejack [ Lun 06 Lug, 2009 11:53 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
Mah io di warwick ne ho avuti due, ed entrambi avevano una cura ed una qualit? costruttiva, difficilmente riscontrabili in altri marchi. Il primo un Thumb NT4, con il quale ci "volavo" . Venduto per prendere il fratello maggiore a 5 corde, che si ? rivelato per me un disastro... Mi ha letteralmente messo in difficolt?, a livello di esecuzione, di peso, di bilanciamento. Finivo le serate esauste. Ci? non toglie che oltre al marchio, c'? anche molta sostanza, ed a meno che uno non voglia il top del top, non ? giustificata una visita al CS warwick. I bassi li sanno fare gi? come linea per tutti i comuni mortalt. Non ho pi? warwick nel mio arsenale, ma dopo oltre 15 anni di questo marchio sento di dire che il Thumb NT ? veramente un gran basso. Del 5 ricordo piacevolmente il lowB. Non ne ho ancora sentiti altri di bassi suonare a quel modo. Con l'attivo inserito, ti sposta...

Zack Morris [ Mer 08 Lug, 2009 00:59 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
Se posso portare la mia esperienza, a livello di bassi industriali warwick lavora molto bene secondo me. Al di l? dei gusti in fatto di suono, sui loro bassi non c'? una sbavatura neanche a cercarla con la lente. Rifiniti benissimo, e si regolano come degli orologi svizzeri.
AlexBass [ Mer 08 Lug, 2009 12:25 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
Son tedeschi...
rinomati per la precisione!

radikkio [ Mer 08 Lug, 2009 12:48 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
La domanda questa volta ?: perch? il Custom Shop della Warwick costa molto di pi? rispetto ad un basso fatto da un liutaio? Cio?, 6000 Euro sono tantissimi, con 3000 Euro mi faccio fare da un liutaio un basso coi... controcoglioni
Ragazzi, qua parliamo di alcune migliaia di euro e il discorso rivendibilit?, credo, funziona fino ad un certo punto.
Che sia Warwick o di liutaio, io un basso del genere lo provo eccome prima di comprarlo usato. E so, in entrambi i casi, che si tratta di uno strumento da competizione (a meno che il liutaio non sia un perfetto sconosciuto).
Correggetemi se sbaglio ma, da una certa fascia di prezzo in poi la rivendibilit? ? comunque difficile (vuoi per il prezzo, vuoi per le particolarit? che lo strumento pu? avere), che sia di liuteria o "custom shop industriale".
Personalmente andrei di liutaio, italiano

ciubecca [ Mer 08 Lug, 2009 13:03 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
Silvestro, non mi sembra che
Biarnel, tiri acqua al tuo mulino. Basta guardare un p? di siti di liutai per vedere quanti cloni potenziati del jazz ci siano in circolazione.
peso eccessivo : su questo concordo, non sono poi cos? pesanti i Fender.
dead spot : beh basta provare un p? di bassi per verificare come questo problema sia pi? frequente su fender da 1000 euro che su Cort da 400 euro
Citazione:
risolta a scapito del suono (grafite).
...la grafite non ? esente da Dead Spots, ne ? stata concepita per questo scopo e suona "diversa" ne peggio ne meglio.
Citazione:
Dead spots can happen on any bass, whether graphite or wood, but tends to be much less pronounced on graphite basses due to the higher natural resonant frequency of the material.
(dalle FAQ Status)
maniconi : c'? di peggio (i warwick hanno spesso manici pi? imponenti), ma c'? anche di molto meglio

Silvestro [ Mer 08 Lug, 2009 14:49 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
^^^
hai ragione, sulla grafite ho detto una ca.....
l'unico basso che ho provato senza dead spot ? stato uno Steinberger,
ma l? forse contava di pi? il fatto che fosse senza paletta ..
comunque un clone Jazz Bass fatto da un liutaio,
avr? sempre i suoi cari dead spot, quindi non capisco perch? nominarli tra i difetti impossibili da correggere

Clauzanna [ Mer 08 Lug, 2009 15:02 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
io penso che a livello industriale la warwick non abbia rivali. il si basso del mio warwick ? perfetto dal primo all'ultimo tasto. quali altri bassi industriali ci riescono??
lakland...
ah dimenticavo...per l'amico
GiuFango
ABBASSO WARWICK

hazielbass [ Mer 08 Lug, 2009 15:32 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
per me ? la classica legge di mercato, nuda e cruda.
finch? ci sar? qualcuno che compra un usato al prezzo offerto, il prezzo rimarr? quello.
Sar? strano, ma siamo noi acquirenti a fare il prezzo.
Se per qualche miracolo, gli acquirenti snobberanno i prodotti industriali e quoteranno quelli di liuteria vedremo l'inversione di tendenza, cio? prodotti di liuteria usati a prezzi stratosferici.
E' una speculazione.
Ma ? un bene per un liutaio artigiano che qualcuno compri i suoi bassi nuovi perch? i soldi vanno a lui.

SsTe [ Mer 08 Lug, 2009 15:50 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
intendevo su ogni 5 corde prodotto...
Sherlock [ Gio 09 Lug, 2009 11:21 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
quoto hazielbass. Se rivendessi il mio Fortress ora visto i prezzi che si ostinano a mettere su MM potrei venderlo al doppio di quanto l'ho comprato!
paosal [ Sab 18 Lug, 2009 18:42 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
AlexBass,ma lo puoi sapere solo provandolo. Comunque un basso di liuteria ? per sempre (nel senso che non lo venderai praticamente mai). E' cosi punto, basta vedere il mercato.
Sono perfettamente d'accordo con Alexbass, non capisco perch? si debba acquistare uno strumento con l'idea di rivenderlo. Penso che si debba fare di tutto per arrivare al proprio suono e probabilmente con un buon liutaio che ti sa anche consigliare ? piu' facile che con strumenti industriali (per carit?, ottimi!) ma che compri per cosi' dire "a scatola chiusa".
santorre [ Gio 27 Ago, 2009 12:35 ]
Oggetto: Re: Warwick, Denaro E Liutai...
Premetto che sono di parte ma sincero.
Inanzitutto bisognerebbe provarlo un CS Warwick per capirne il prezzo.
Sono strumenti a dir poco strepitosi che personalmente possono essere paragonati solo a CS di altri marchi.
Senza andare sui CS provate i LTD.
Personalmente posseggo uno Streamer LTD 2008 5 corde , strumento sopra la media ad un prezzo accessibilissimo.
Riguardo i Warwick di serie hanno un grande pregio: lo standard qualitativo e' decisamente regolare, nel senso che difficilmente due bassi dello stesso modello avranno dei comportamenti diversi , sia nel suono che nella stabilita' dei legni...
In passato suonavo Fender e quando approdai ad un loro CS , i modelli di serie non riuscivo piu' ad imbracciarli: un abisso.