Ti serve un tester, lo schema del circuito e, se dovessi metter mano al saldatore, qualche santo minore da insultare pesantemente.
Tralasciando il fatto che la batteria sarà sicuramente nuova, la prima verifica, visiva, da fare è controllare le
saldature dei vari componenti del preamp ed eventualmente ritoccarle con un saldatore.
Successivamente usa il tester settato sulla verifica della continuità (quella col cicalino) e, con lo schema circuitale alla mano, controlla prima i collegamenti che hai fatto e ,se è tutto in ordine, passi a verificare la continuità dei collegamenti fra i vari componenti.
Se risulta tutto in ordine, setta il tester sulla tensione continua ed inizia a vedere se c'è tensione sui vari componenti del preamp in modalità attiva (se sullo schema ci fossero segnati i volt da rilevare sarebbe una manna dal cielo).
Se il problema non è saltato fuori, a questo punto, se sei caparbio e non vuoi portare il tutto in negozio di elettronica/liutaio, entra in gioco il santo minore.
Dovresti iniziare ad interrompere il circuito dissaldando un solo pin per volta di un singolo componente elettronico (sempre uno alla volta), settare il tester sulla lettura della corrente continua e metterlo in serie fra il pin libero del componente ed il suo punto di saldatura sul pcb e verificare che vi sia passaggio di corrente per verificare la bontà del componente stesso.
Questa operazione è tediosa a livelli estremi e, se non hai una terza mano, ti conviene farla con qualcuno che ti possa prestare un paio di mani per tener fermo il tutto (anche te stesso nel caso dovessi finire agli sgoccioli pure col santo).
Da tener presente è anche il fatto che il segnale audio prodotto sarebbe da rilevare con un oscilloscopio.