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kelino
Michele Lorusso
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 Modeller....perché?
Mi chiedo...ha ancora senso scarrozzarsi dietro uno stack da millelila kg, solo per il gusto di sentire il movimento dell'aria da parte dei coni? Ha senso, quando alla fine microfoniamo un solo cono, massimo 2?
Ovviamente è una provocazione, ma...
...provate a soffermarvi un attimo sull'effettivo uso che si fa degli ampli.
In effetti sui palchi, specie i più grandi, il più delle volte si microfonano i coni. Spesso si va con un collegamento diretto in DI. Nei club, se non portassimo il sound nel PA, usciremmo troppo direzionali.
I modeller attuali in pratica ti permettono di avere il suono di mollti ampli di alto lignaggio, facendolo venir fuori ddall'impianto, come se fosse microfonato un ampli fisico.
Kemper, Helix, Fractal, passando per i più economici moer, hotone, ecc.
Basta un buon monitoraggio (-in ear o semplice spia) e la resa dovrebbe essere più o meno la stessa, se il modeller è di qualità.
Con un click potremmo avere diversi ampli a disposizione, in un solo concerto. Per non parlare degli effetti.
Il tutto ad costo decisamente contenuto, rispetto ai modelli in carne e coni.
Da chitarrista, amante delle valvole, ho fatto molta fatica a convincermi. Ma vi assicuro che da quando ho la helix, il mio mesa boogie è rimasto in un angolo della sala prove.
Voi che ne pensate?
Qual è il vostro approccio al digitale?
Io uso: plettro e dita
Ultima modifica di kelino il Ven 10 Apr, 2020 18:51, modificato 1 volta in totale |
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#1 Ven 10 Apr, 2020 18:48 |
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Jacker
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 Re: Modeller....perché?
Mi chiedo...ha ancora senso scarrozzarsi dietro uno stack da millelila kg
Non è che esistono solo i MILLEMILA kg e il digitale senza ampli.
In mezzo c'è un discreto ventaglio di soluzioni che si possono adoperare se si adopera prima il buon senso.
Io uso: plettro e dita
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#2 Ven 10 Apr, 2020 18:59 |
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kelino
Michele Lorusso
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 Re: Modeller....perché?
^^^
Ok, ma del digitale puro, che ne pensi?
Io uso: plettro e dita
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#3 Ven 10 Apr, 2020 19:06 |
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Jacker
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 Re: Modeller....perché?
L'anno scorso in un concerto commemorativo un cui in tutto il giorno suonavano una 20na di gruppi ho suonato direttamente andando in DIbox avendo solo un po' di cassa spia.
E' andato tutto tranquillo lo stesso.
Ho avuto un paio di gruppi in cui si andava tutti in mixer e per far prove con le cuffie in cui usavo la zoom b3 come simulatori d'ampli. Sicuramente c'è di meglio ma faceva il suo, era un compromesso per tutti ma il risultato era più che dignitoso.
Se posso, comunque, preferisco avere un ampli, anche con una cassa poco voluminosa per avere una percezione del tocco migliore, anche se poi entro in DI.
Io uso: plettro e dita
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#4 Ven 10 Apr, 2020 19:46 |
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gigetto2
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 Re: Modeller....perché?
Io ho un ampli micro con DI che uso nei live e mi trovo benissimo 6-7kg di apparecchio che sta in una sacca del supermercato e una DI veramente valida che abbinata all'impianto giusto suona anche meglio dell'ampli microfonato. Poi volendo stand alone regge la sala prove con batteria con decoro.
Io uso: solo le dita
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#5 Ven 10 Apr, 2020 20:53 |
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slave1
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 Re: Modeller....perché?
Io potrei fare a meno dell'ampli solo in caso di emergenza o comunque in situazioni particolari, il suono in spia, quando ci sono a sufficienza sul palco, non mi ha mai entusiasmato anche perché con una testata che pesa solamente 0,9 kg e cassa da 10kg non sono sicuramente il peso o l'ingombro un problema.
Io uso: solo le dita
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#6 Ven 10 Apr, 2020 21:01 |
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kelino
Michele Lorusso
Registrato: Febbraio 2005
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 Re: Modeller....perché?
Io ho un ampli micro con DI che uso nei live e mi trovo benissimo 6-7kg di apparecchio che sta in una sacca del supermercato e una DI veramente valida che abbinata all'impianto giusto suona anche meglio dell'ampli microfonato. Poi volendo stand alone regge la sala prove con batteria con decoro.
Per curiosità, che ampli usi e che genere suoni?
Io uso: plettro e dita
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#7 Dom 12 Apr, 2020 12:27 |
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Nsoft
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 Re: Modeller....perché?
Il modeling è il futuro. Non illudiamoci. I wall of sound che spostano aria sono destinati a scomparire (attendo le grida...) un po' a tutti i livelli per svariati motivi. Anche nei contesti più piccoli il modeling o comunque "il suonare senza cassa" è già una realtà (per citarne uno a caso, vedasi il tour di Arcangeli dell'anno scorso...solo pedaliera con DI, niente diffusori): piaccia o non piaccia si va verso questo tipo di soluzioni. Lo so che i nostalgici delle 8x10 (ma anche meno...) dissentiranno, ma c'è poco da fare, la direzione è questa e lo è per un discorso di praticità/costi/facilità.
Per parlare nello specifico del modeling, possiamo fare un paragone con i generi e le stars musicali. Come mai oggi come oggi non esistono più le grandi rock/pop stars come negli anni 60/70/80? Basti pensari ad un Michael Jackson: non c'è più stato e mai ci sarà in futuro un fenomeno del genere. E questo non perchè non sia ripetibile in assoluto (per quanto il buon Michael sia inarrivabile, ma è un esempio, non attaccatevi al nome, ma al concetto) ma perchè sono cambiati i tempi: la musica e il commercio della musica non è più quello degli anni 80 (e prima...). Oggi si va a "consumo", a "forfait", la musica non si ascolta più, si "consuma". Similmente, questi non sono i più tempi di creare nuovi suoni: oggi come oggi non nasce una nuova marshall, una nuova ampeg, una nuova mesa boogie. E' un discorso complesso, più sociale che "musicale" se vogliamo. Al di là dell'aspetto sociale, c'è comunque la tecnologica che gioca a favore/svafore a seconda dei punti di vista. I moderni processori embedded e le moderne tecnologie di modeling sono in gradi di ottenere simulazioni molto accurate che in contesti finali di band possono essere più economici, più efficaci, più versatili. Più la tecnologia procede, più si rende pratico il discorso del modeling. Morale: la strada è questa e lo dico da molti anni e questo è ciò che sta accadendo. Posso anche capire i nostalgici, chi vuole "l'aria spostata", chi l' "analogico batte il digiale". Purtroppo (o per fortuna, a seconda dei punti di vista) non è questa la tendenza.
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Ultima modifica di Nsoft il Dom 12 Apr, 2020 15:09, modificato 3 volte in totale |
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#8 Dom 12 Apr, 2020 14:53 |
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Jacker
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 Re: Modeller....perché?
Nsoft, non sono d'accordo.
Lo zoccolo duro esiste sempre, sopratutto quando si parla di passioni.
Se penso alle moto: nessuno vorrebbe i freni a tamburo a posto dei freni a disco ma, seppur offra più vantaggi che svantaggi in molti preferiscono il carburatore semplice all'iniezione a centralina elettrica.
Idem per le macchine a cambio manuale rispetto all'automatico.
Tornando alla musica, basso e batteria sono campionati in maniera dignitosa da parecchio tempo eppure entrambe le figure sopravvivono.
Così come le orchestre
o la musica dal vivo
o il teatro rispetto al cinema
o i libri rispetto ai film
o i Forum rispetto ai social
e la lista potrebbe continuare
Tra il muro di 8x10 e la sola pedaliera, per fortuna ci sono un sacco di soluzioni che ancora valgono.
E, non c'è stato un'altro jackson, è vero.
Chissà se la pensavano così quando è morto Elvis.
Si tende sempre a vedere con benevolenza il passato.
I gruppi e gli artisti importanti esistono anche ora.
Magari non li riconosci o non li vuoi riconoscere perché li trovi troppo lontani.
E questo non vuol dire che il tuo pensiero di musica usa e getta sia sbagliato, eh...
Ma se guardi le classifiche di vendita negli anni 70/80/90 ti accorgerai che c'era prima in classifica roba sconosciuta e se la ascolti rimarresti sorpreso da certe schifezze.
E' la differenza tra long sellers e best sellers.
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#9 Dom 12 Apr, 2020 15:28 |
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Nsoft
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 Re: Modeller....perché?
Che uno zoccolo duro possa perdurare nel tempo si, per carità. Che la maggioranza delle soluzioni vada verso il modeling e soluzioni in Di purtroppo penso sia già una realtà a molti livelli (vedasi l'autore del post stesso). Ci vuole molto tempo affinché uno escluda l altro, e può non accadere, ma che uno sia più frequente Dell altro si, e la tendenza é quella suddetta a mio avviso. Fino anche solo a 5 o 6 anni fa, quanti vedevi suonare con kemper e sistemi simili? Pochissimi. Oggi? Molti di più. A parte il nostro Arcangeli, gli ultimi due tour del bassista di Gino Vanelli son stati fatto col Two Notes Torpedo Cab, solo come un esempio che mi viene in mente. É per dire che è evidente che tale metodologia è sempre più preponderante.
Per portare un altro "concetto": c'è da considerare che io e te, Jacker, siamo già "vecchi" nel concepire la strumentazione, all'alba dei 40 anni.
Io vedo i ragazzini del liceo musicale, dell'accademi musicale e gli allievi del mio storico maestro di basso che vedono la strumentazione in modo diverso da noi. Sono subito orientati alle soluzioni tecnologiche, al modeling, all'effettisitica, all'emulazione. Questi 18enni di oggi, saranno i musicisti di domani. E con cosa pensi che suoneranno? Con i marshall/mesa/etc... 4x10, 8x10, 4x12 e testate valvolari? Io penso proprio di no....facciamocene una ragione...ma non è una colpa...
Altro esempio di mia conoscenza: il mio ex produttore ai tempi del rap (25 anni fa...) oggi come oggi ha uno studio musicale abbastanza importante in quel di Bologna. Fino a pochi anni fa aveva vari ampli e casse per basso e chitarra. Oggi? Apparati di simuazione e plugin, il resto tutto venduto. Perchè? Meno costo, meno spazio, più praticità d'uso. Stessa qualità? No, ma per la "differenza" riscontrata e per i "soldi che girano" non c'è altro da fare.
Il concetto sugli artisti del passato che esprimi è vero, nel senso che é solo il tempo futuro che consacra un artista e non si può valutare nel tempo presente. È corretto. Ma per come è l industria della musica oggi, basata su meteore, pensi che tra 20 anni qualcuno ricorderà lady gaga o bruno mars come un artista intramontabile e irripetibile come sono stati Michael, I beatles, i deep purple, I rolling stones é similari? Non si tratta di "quanto sono bravi" ma di come evolve e ti viene venduta la percezione della musica oggi. Lo stesso vale per la strumentazione: non importa più quanto è "buona", ma quanto è versatile/pratica/poco costosa sia direttamente (costo sul vivo) che indirettamente (trasportarsi e gestire sistemi dedicati).
Non voglio dire che "sono daccordo" con questa tendenza, dico solo che secondo me (e dal poco che sento e vedo) è questa la tendenza a cui si sta affacciando il mondo della musica.
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Ultima modifica di Nsoft il Dom 12 Apr, 2020 16:06, modificato 12 volte in totale |
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#10 Dom 12 Apr, 2020 15:31 |
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kelino
Michele Lorusso
Registrato: Febbraio 2005
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 Re: Modeller....perché?
mi chiedo se chi è molto legato ai sistemi tradizionali (come lo ero io fino ad un anno fa) abbia mai provato un sistema digitale.
Non dico solo in negozio o a casa in cuffia, intendo dal vivo. Credetemi, la comodità è inarrivabile e la qualità non fa rimpiangere gli ampli.
E ve lo dico anche sa chitarrista, con tutte le pippe legate al calore del distorto valvolare.
Se passa attraverso un microfono, ne puoi fare a meno...coi sistemi attuali.
L'analogico non ha perso.
E' il digitale che si sta facendo onore.
Vi invito a testare, poi mi direte.
Io uso: plettro e dita
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#11 Dom 12 Apr, 2020 16:08 |
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Jacker
Registrato: Agosto 2004
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Età: 43 Residenza:  Bassano del Grappa
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 Re: Modeller....perché?
É per dire che è evidente che tale metodologia è sempre più preponderante.
non lo nego.
Dico solo che una cosa non esclude l'altra
Pure io mi sono ritrovato in palchi entrando solo in DI e non posso dire di aver "sofferto".
Avendo scelta, comunque, preferisco avere un ampli
Sono subito orientati alle soluzioni tecnologiche, al modeling, all'effettisitica, all'emulazione. Questi 18enni di oggi, saranno i musicisti di domani. E con cosa pensi che suoneranno? Con i marshall/mesa/etc... 4x10, 8x10, 4x12 e testate valvolari? Io penso proprio di no....facciamocene una ragione...ma non è una colpa...
Ma non è neanche da farsene una ragione
Non condivido questo passaggio perché non poni la variabile che nel tempo si possa cambiare idea.
Quanti musicisti (per lo più chitarristi, ammettiamolo) hai conosciuto che col tempo hanno sfoltito sempre più la pedaliera?
Quanti dopo anni di sperimentazione sono arrivati ad una tele o ad una strato con un combetto valvolare?
Ma lo stesso, quanti bassisti, alla fine gira che ti rigira si assestano sul jazzbass e precision perché alla fine quello volevano?
Continuando il paragone motociclistico, visto che era il mio vecchio lavoro, se il mondo delle moto custom ha meno appeal nei giovani attorno ai 20anni, con il crescere dell'età la tendenza si inverte.
Non ci credi? Pensa al liscio.
Quand ero pischello ero convinto fosse roba da vecchi, destinato a morire con la mia generazione (o quella che mi/ci ha preceduto) e invece è ancora lì in piena forma.
Si creano nuove generazioni che scoprono che "tutto sommato i vecchi non avevano torto"... e, nel caso del liscio, ammetto questo tappandomi il naso.
Ma per come è l industria della musica oggi, basata su meteore, pensi che tra 20 anni qualcuno ricorderà lady gaga o bruno mars come un artista intramontabile e irripetibile come sono stati Michael, I beatles, i deep purple, I rolling stones é similari?
Secondo me si.
E ti dirò di più: Tu stesso penserai che lady gaga, o bruno mars siano meglio di quelli che ci saranno in classifica tra 20 anni. Ma il punto è comunque sfiorato.
Prendi i deep purple, non mi risulta siano mai stati primi in classifica, neppure con smoke on the water.
Nella hot bill bard del 73 ha raggiunto al massimo il 4 posto stazionandosi poi al 50mo.
vuoi sapere qual'è la hit di quell'anno?
questa:
https://www.youtube.com/watch?v=_dggAQk5peA
Io uso: plettro e dita
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#12 Dom 12 Apr, 2020 16:12 |
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Nsoft
Registrato: Dicembre 2011
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Età: 42 Residenza:
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 Re: Modeller....perché?
mi chiedo se chi è molto legato ai sistemi tradizionali (come lo ero io fino ad un anno fa) abbia mai provato un sistema digitale.
Non dico solo in negozio o a casa in cuffia, intendo dal vivo. Credetemi, la comodità è inarrivabile e la qualità non fa rimpiangere gli ampli.
Come volevasi dimostrare. Non faccio fatica a crederlo. Anzi, io stesso dispongo di sistemi di simulazione e prediligo la soluzione pedaliera+DI in primis, per un discorso di praticità, ma non ne rimpiango il suono. Da qui a dire che i due sistemi sono la "stessa cosa", ecco, no, non lo sono. Ma non esclusivamente per un discorso di qualità di suono, ma anche di "percezione" complessiva dello stage musicale. Sono due cose diverse e ci sarà sempre chi predilige l'uno all'altro. Sonicamente parlando, per me, il sistema digitale non mi fa rimpiangere quello analogico, ma io sono io, non per tutti sarà così. Inoltre, come dicevo prima, entrano in gioco altri fattori (esempio del mio ex produttore) che possono essere economici, di spazio, pratici. Non soffermiamoci solo sul suono. Oggi come oggi è così, ed è anche per questo che dico che questa tendenza al modeling e al suonare "scarichi" nel futuro sarà sempre più presente.
Non condivido questo passaggio perché non poni la variabile che nel tempo si possa cambiare idea.
Quanti musicisti (per lo più chitarristi, ammettiamolo) hai conosciuto che col tempo hanno sfoltito sempre più la pedaliera?
Tanti....troppi....e tutti a favore di Helix e Kemper  hahahahaha
Quanti dopo anni di sperimentazione sono arrivati ad una tele o ad una strato con un combetto valvolare?
sempre meno....sigh...valvolare poi, sempre meno per non dire nessuno da un paio di anni a sta parte...nè nei chitarristi più "attempati", nè tantomeno nei ragazzi giovani che sono comunque imbarcati in progetti importanti stile cover pink floyd e similari...Ma di nuovo, non è tutta colpa del musicista, ma anche del mercato. Il mercato influenza il musicista o viceversa? Quante testate valvolari ci sono in commercio? Ormai si contano sulle dita di una mano...mozzata....tralsciamo il pre con la valvolina ax che NON è valvolare
Ma lo stesso, quanti bassisti, alla fine gira che ti rigira si assestano sul jazzbass e precision perché alla fine quello volevano?
Sugli strumenti a mio avviso la questione è un po' diversa...e l'abbiamo visto con gli HB...hahahaha Per altro nelle soluzioni modeling non si tratta di "cambiare" strumentazione, ma di avere la "stessa" sotto una forma diversa, digitale e più compatta. Mentre con gli strumenti è un po' diverso.
Prendi i deep purple, non mi risulta siano mai stati primi in classifica, neppure con smoke on the water.
Nella hot bill bard del 73 ha raggiunto al massimo il 4 posto stazionandosi poi al 50mo.
Hai ragione, può anche essere. Difficile dirlo oggi. E' la percezione che ho io. A me sembra che oggi come oggi la musica non si acolti più, ma si senta e basta. Mentre negli anni di mio padre, quando ero piccolo io, non era così. Un disco si ascoltava, si imparava a memoria e "rimaneva". Ma rimaneva spesso "subito", non solo per "i posteri". Spesso parlava di realtà sociali, parlava di temi seri, parlava di periodi storici sofferti e sentiti. Quali artisti, oggi, possono seguire questo percorso? Questa evoluzione? Nell'era degli youtubers, dell'usa e getta, del pressapochismo, io sono davvero pessimista che gli artisti possano "rimanere". Ma è una mia visione che spero anche sia sbagliata, perchè la tua è più ottimistica e favorevole alla cultura, la mia è una conseguenza dell' "imbarbarimento" della specie.
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Ultima modifica di Nsoft il Dom 12 Apr, 2020 16:37, modificato 3 volte in totale |
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#13 Dom 12 Apr, 2020 16:14 |
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Jacker
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 Re: Modeller....perché?
Nsoft, sei in fase pessimista da quarantena.
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#14 Dom 12 Apr, 2020 16:54 |
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Nsoft
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 Re: Modeller....perché?
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No, sono in fase pessimista da una vita!
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#15 Dom 12 Apr, 2020 17:15 |
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Fu-V
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 Re: Modeller....perché?
Non soffermiamoci solo sul suono. Oggi come oggi è così, ed è anche per questo che dico che questa tendenza al modeling e al suonare "scarichi" nel futuro sarà sempre più presente
Snì. Ci saranno sempre i professionisti con un'enorme crew al seguito che non dovranno preoccuparsi di pesi e ingombri. E continueranno a scegliere in base al suono. E le lore scelte continueranno a influenzare quelle di tanti dilettanti.
progetti importanti stile cover pink floyd e similari
Abbiamo un'idea diversa di progetto importante.
Quante testate valvolari ci sono in commercio?
Parecchie.
A me sembra che oggi come oggi la musica non si acolti più, ma si senta e basta
Abbastanza d'accordo.
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#16 Dom 12 Apr, 2020 17:31 |
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Nsoft
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 Re: Modeller....perché?
Snì. Ci saranno sempre i professionisti con un'enorme crew al seguito che non dovranno preoccuparsi di pesi e ingombri. E continueranno a scegliere in base al suono. E le lore scelte continueranno a influenzare quelle di tanti dilettanti.
Peccato che li usano pure loro. O meglio, è già un po' che hanno iniziato ad usarli. Probabilmente ancora pochi nel totale. Però, di quelli che dici tu, chi poi li vorrà emulare e non ha la crew a seguito, come fa?
progetti importanti stile cover pink floyd e similari
Abbiamo un'idea diversa di progetto importante.
Sicuramente. Era per dire, senza attaccarsi sempre alla singola parola, ma capisco sia difficile, che ci sono progetti dove generalmente si va per scegliere la "strumentazione originale". E invece, in svariate cover band dove il musicista potrebbe scegliere l'originale, scegli invece il modeling, vuoi per praticità, vuoi per costo, vuoi perchè non non avverte "differenza". E sto parlando di cover band perchè viene più "facile" l'associazione sul "simulare", ma non vale solo per quei progetti ovviamente.
Si, per chitarra. Ma per basso? E quanti le usano? Dalle tue parti sono più i bassisti che usano testate valvolari che transistor? Il discorso precedente partiva dalla chitarra, ma nel ragionamento di chi influenza chi, mi riferivo al basso. Per chitarra ne esistono di più, è vero, anche se mi piacerebbe vedere i tabulati di vendita di thomann, quanto a favore delle vendite del valvolare.
Testate per basso transistor, oltre 6 pagine. Valvolari, meno di una pagina compresi i kit, visto che vogliamo i link:
https://www.thomann.de/IT/testate_bassi.html
A me sembra che oggi come oggi la musica non si acolti più, ma si senta e basta
Abbastanza d'accordo.
Almeno su questo.
Io uso: solo le dita
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Ultima modifica di Nsoft il Dom 12 Apr, 2020 18:10, modificato 8 volte in totale |
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#17 Dom 12 Apr, 2020 17:45 |
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Jacker
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Età: 43 Residenza:  Bassano del Grappa
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 Re: Modeller....perché?
chi poi li vorrà emulare e non ha la crew a seguito, come fa?
olio di gomito
[Dalle tue parti sono più i bassisti che usano testate valvolari che transistor?
sì ma parliamo di prezzi su fasce di mercato differenti.
Non penso si trovino valvolari decenti sotto i mille euro usate.
Oltretutto aggiungiamoci, e lo dico prendendomi l'antipatia dell'intero Forum, che il luogo comune che i bassisti siano gli "sfigati" del gruppo ha un suo fondo di verità nel collettivo.
Quante volte mi è capitato di vedere gruppi col chitarrista che aveva 10.000 di strumentazione e il bassista suonava col cort e il combo della trace ellioth?
I chitarristi diatribano se meglio les paul o strato e noi discutiamo su quanto sia professionale un basso da 89€
Gli estremi esistono da ambo le parti.
Questo non vuol dire che il sistema totalmente digitale non abbia delle buone potenzialità ma, secondo me, i tempi non sono ancora maturi.
Io uso: plettro e dita
Ultima modifica di Jacker il Dom 12 Apr, 2020 18:31, modificato 1 volta in totale |
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#18 Dom 12 Apr, 2020 18:25 |
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Fu-V
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 Re: Modeller....perché?
Però, di quelli che dici tu, chi poi li vorrà emulare e non ha la crew a seguito, come fa?
Ma infatti il mio era uno "snì" e non un "no" secco 
Riguardo il "come fa?" ti direi che potrebbe fare come hanno fatto tutti i bassisti dagli anni Cinquanta all'introduzione del digital modeling.
E sto parlando di cover band perchè viene più "facile" l'associazione sul "simulare"
Ok, non avevo afferrato questa implicazione. Però è sempre bene ribadire che una cover band non è un progetto importante. Gli Einstürzende Neubauten sono un progetto importante
Si, per chitarra. Ma per basso? E quanti le usano? Dalle tue parti sono più i bassisti che usano testate valvolari che transistor?
No, ma si stava parlando di chitarristi. E penso sia normale, la saturazione è un aspetto molto più centrale nel suono di un chitarrista che in quello di un bassista. Se parliamo di basso, è dagli anni Ottanta che i transistor sono molto più utilizzati delle valvole, sarebbe strano se ci fosse ancora una produzione così ampia di testate valvolari.
Almeno su questo.
Si mettono a confronto posizioni diverse, è una delle funzioni basilari di un Forum, mica è una gara
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#19 Dom 12 Apr, 2020 18:26 |
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Nsoft
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 Re: Modeller....perché?
olio di gomito
hehehe si
Quante volte mi è capitato di vedere gruppi col chitarrista che aveva 10.000 di strumentazione e il bassista suonava col cort e il combo della trace ellioth?
I chitarristi diatribano se meglio les paul o strato e noi discutiamo su quanto sia professionale un basso da 89€
Gli estremi esistono da ambo le parti.
Questo non vuol dire che il sistema totalmente digitale non abbia delle buone potenzialità ma, secondo me, i tempi non sono ancora maturi.
Come darti torto, tutto il mondo è paese. Notato anche io più volte. Probabilmente il discorso della diminuzione degli apparati valvolari in favore del digitale passa anche dal discorso fasce di prezzo (speriamo non lo legga maceric  Scherzoooooooooooooooooooooo!!!! :D). Per forza di cose il valvolare è più costoso e le finanze a disposizione sono sempre meno. Quindi nel tempo hanno incominciato a vendere meno con conseguente meno interesse da parte dei produttori. Poi ci aggiungiamo il dicorso praticità, peso, dimensioni...
Ok, non avevo afferrato questa implicazione. Però è sempre bene ribadire che una cover band non è un progetto importante. Gli Einstürzende Neubauten sono un progetto importante 
Assolutamente si. Mi sono spiegato male io. Era un nesso legato alla "simulazione", non alla "difficoltà intrinseca" del progetto musicale. Comunque anche alcuni progetti cover possono essere delle discrete sfide, se parliamo comunque di hobbisty, ragazzi che stanno crescendo. Io prima mi riferivo implcitamente ad una cover band dei pink floyd della mia zona, che include anche alcuni ragazzi giovani, che hanno fatto un ottimo lavoro nel riprodurre le loro atmosfere e che comunque non lo riterrei un progetto così banale per renderlo credibile. Ma concordo con te che si devono fare dei distinguo.
Si mettono a confronto posizioni diverse, è una delle funzioni basilari di un Forum, mica è una gara 
Io uso: solo le dita
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Ultima modifica di Nsoft il Dom 12 Apr, 2020 18:41, modificato 2 volte in totale |
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#20 Dom 12 Apr, 2020 18:31 |
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darry
Contributor

Registrato: Settembre 2012
Messaggi: 2767
Residenza:  Roma
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 Re: Modeller....perché?
Nsoft,
Guarda, si arriva a tutto, nei tempi necessari a farli assorbire a chi come me è poco "tecnologico", ma esperienza personale, a livello da suonatore della domenica nei piccoli club, stai sicuro che gli ultimi ad usare sta roba saranno proprio i chitarristi, da sempre fissati coi marchi costosi di strumenti e fissati con i valvolari.
Quando detti via il mio vecchio ampli Ampeg valvolare per prendere un combo digitale, perché il valvolare testata e cassa rompeva solo i cojoni e pesava un botto, a momenti il chitarrista sviene, perché non aveva più il mio armadio spettinatore.
Stai sicuro che i bassisti saranno tra quelli che useranno di più sta roba.
Io uso: plettro e dita
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#21 Dom 12 Apr, 2020 20:00 |
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Nsoft
Registrato: Dicembre 2011
Messaggi: 498
Età: 42 Residenza:
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 Re: Modeller....perché?
Nsoft,
stai sicuro che gli ultimi ad usare sta roba saranno proprio i chitarristi, da sempre fissati coi marchi costosi di strumenti e fissati con i valvolari.
Stai sicuro che i bassisti saranno tra quelli che useranno di più sta roba.
Può essere darry, può essere. Si sa che i chitarristi sono più restii ad abbandonare il valvolare. Però tutti questi "apparati" sono, guarda caso, pensati e dedicati in primis ai chitarristi (Helix, Kemper, Fractal), nascono proprio per loro. Questo "pressing" tecnologico è più "convincente" di quanto si possa credere.
Qui dalle mie parti i primi ad usarli sembrano proprio i chitarristi. La helix ha fatto strage di pedali e ampli a quanto pare. Soprattutto pedali, è vero, ma è (quasi) un altro discorso. Cmq, come dicevo ad inizio del mio discorso, ho paura che sia un processo inevitabile e più "rapido" di quello che molti credono. Ma è una mia idea, si vedrà
Ben inteso che io non sto "difendendo la causa". Ad esempio io ho avuto alcuni mesi l'helix stomp HX e l'ho odiato!! Sia le simulazioni ampli/cassa, sia tanti pedali non mi sono proprio piaciuti. Tanto che preferisco ancora usare i miei pedali dedicati, anche se ci sono due Eventide H9 in mezzo che sono un'altra cosa (e un altro costo) rispetto all'HX. Per le simulazioni preferisco di gran lunga il Torpedo Cab rispetto all'HX. Però, qui sul Forum stesso, ci sono professionisti che se non sbaglio adorano i prodotti della serie helix e ne fanno un uso professionale. Così come l'autore del post, e lo capisco. Il seme della tecnologia permea tutto (più prima che poi).
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Ultima modifica di Nsoft il Dom 12 Apr, 2020 20:39, modificato 4 volte in totale |
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#22 Dom 12 Apr, 2020 20:24 |
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Duellist
Cesare
Registrato: Settembre 2010
Messaggi: 779
Età: 37 Residenza:  Gambolò (PV)
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 Re: Modeller....perché?
Nsoft, il mio chitarrista ormai ha venduto tutti i pedali e usa solo la Helix, anzi se può non portarsi dietro l'ampli è solo contento, non solo nei live che abbiamo fatto, ma anche in sala prove usa solo la Helix ormai.
A livello qualitativo siamo praticamente a livello degli ampli ed effetti originali, puoi modificare il routing degli effetti senza toccare cavi, velcro, ecc.
Ci sono band che hanno mollato gli amplificatori per i live (mi vengono in mente i Trivium che fanno così addirittura dal 2006, ma non sono i soli ormai): meno roba da portare, i suoni sono quelli che ti sei preparato senza sorprese.
Paradossalmente gli ampli rimarranno soprattutto tra gli amatori e i non professionisti, per via dei locali che non sempre hanno un impianto o non adeguato (o almeno si spera, vedendo l'andazzo Covid), senza contare chi effettivamente preferirà usare l'amplificatore e i pedali comunque più per gusto personale.
Io uso: plettro e dita
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#23 Mar 14 Apr, 2020 11:43 |
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Nsoft
Registrato: Dicembre 2011
Messaggi: 498
Età: 42 Residenza:
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 Re: Modeller....perché?
^^^
Eh....io lo so....cioè, non posso sapere come va in tutto il mondo, ma il ragionamento e la storia passata mi dice che la strada è quella...che sia line6, che sia kemper, che sia fractal....come ho ribadito nei post precedente. Che alcuni chitarristi (e bassisti, alla fine qui si dovrebbe parlar di bassisti hehehe) possano resistere alla rivoluzione tecnologica va di conseguenza, c'è sempre uno zoccolo duro che non risponde o risponde tardi a questi step. Ribadisco, come dicevo, che io sono convinto che questo processo è e sarà più veloce di quel che si pensa e comunque è un processo "a step" che riguarda vari punti della catena. Dall'abbandonare la cassa in favore della DI a testata, all'abbandonare la cassa e la testata in favore della DI dal preamp a pedaliera (quando ci si convince che il finale non serve più...), all'introdurre sistemi di simulazione per cassa/preamp, all'introdurre simulazioni di pedali e/o comunque spostarsi verso la simulazione digitale di pedali analogici per ridurre spazi e costi. Prima o poi (auto-citandomi: "più prima che poi") questi steps arrivano tutti.... IMHO.....
Io uso: solo le dita
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Ultima modifica di Nsoft il Mar 14 Apr, 2020 12:25, modificato 5 volte in totale |
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#24 Mar 14 Apr, 2020 11:50 |
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maceric
Registrato: Dicembre 2018
Messaggi: 585
Età: 63 Residenza:  residenza è una cosa domicilio un'altra. adesso la prima è tornata a coincidere con la seconda.
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 Re: Modeller....perché?
"Così parlò Zarathustra" un testo famoso di un famoso filosofo. magari in questi giorni che si sta molto a casa potrebbe essere interessante dargli una occgiata. Il concetto di Eterno Rirono e l'Oltreuomo.
Io uso: solo le dita
Ultima modifica di maceric il Mar 14 Apr, 2020 13:58, modificato 1 volta in totale |
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#25 Mar 14 Apr, 2020 13:57 |
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