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Raven
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Marchi E Modelli Di Bassi "moderni": Dov'? Il Suono "moderno"?
Non sapevo che cavolo di titolo scegliere, e poi ? la mia prima discussione pi? o meno seria, mi sa che non ci far? una bella figura ;).
Come ho gi? detto,mi sono dato al basso elettrico da 2 annetti buoni oramai e possiedo un bellissimo schecter damien 4 di cui sono in buona parte soddisfatto (prezzo alto a parte, errore dato dall'inesperienza perch? se fossi ora non lo rifarei, con schecter spesso il rapporto qualit?/prezzo che tanto mi piace, complice l'importazione, se ne va altrove...) ma ora come ora sto cercando un basso magari a 5 corde, ma molto pi? versatile e meno "metal oriented" del mio schecter, sebbene suono prevalentemente metal.
Ecco i miei dubbi, forse sar? anche complice la mia inesperienza in ci? (e neanche in chitarre sono tanto ferrato in materia): ho provato tanti bei bassi di marche come ltd (la esp insomma), ibanez, schecter, crafter, cort, bc rich, dean e questa ? la premessa...
Riscontro...ma perch? tanti modelli di marche relativamente "moderne" o improntate alla modernit? come schecter, ltd e dean hanno tanti modelli ma...perch? suonano tutti uguali ?!
Cambia il legno del corpo, le meccaniche, i pick-up sono al 90% tutti EMG ma non ci sento tanta differenza tra un basso e l'altro, con schecter i miei dubbi sono aumentati, perch? sebbene ho avuto la spiccata fortuna di provare tanti modelli qui ? ancora peggio: corpi in mogano/ontano/frassino/tiglio, manici in stile neck-thru/bolt-on/set-in ma...pick-up emg hz su tutti i modelli, con il discutibile risultato che i tanti modelli di bassi apparentemente molto diversi suonavano tutti estremamente simili tra loro e questo mi ? sembrato un p? una fregatura (alla fine mi tengo il damien!), perch? su un basso come lo stiletto studio o un riot 5 pretendo anche un magnete migliore di un emg-hz...
Stessa storia con la ltd...emg 40 dc? Estremamente simile ad altri modelli con pick-up emg-hz...alla fine il tutto si limita ad un "quale forma ti piace di pi??" e questo sinceramente mi sembra un p? squallido, perch?, estetica a parte, gli strumenti non hanno una loro vera personalit?.
Solo in marchi come ibanez e cort (marchi di cui potrei fare l'endorser) ho trovato una discreta personalit? (oltre che variet? di suono tra i vari modelli) ed un rapporto qualitativo eccellente per quello che spendi, di certo non comparabile con i vari fender, music man e warwick, ma comunque apprezzabile.
Per 700 euro ti porti a casa un signor basso, per la met? della cifra o poco pi? anche un ottimo strumento (ho messo le mani su un ibanez atk nero e sono rimasto sbalordito, stessa sensazione per il cort b4!).
Poi, altri modelli di altre marche meglio non ricordarli, tra dei dean dal suono profondo come quello di una sottiletta e bc rich con suoni talmente finti da sembrare orrendi...poi giustamente ci si lamenta che tutti si comprano la triade dei soliti fender, warwick, musicman, (purtroppo li ho provati e non mi ? piaciuto nessuno dei 3 marchi, senza contare poi il rapporto qualit?/prezzo molto sproporzionato dei fender americani standard) almeno quelli hanno personalit?, ed ? questo il vero problema: se tra 100 anni i bassi con grande personalit? saranno ancora considerati i vari precision e sting ray beh, non so che dire.
Non mi sento per nulla rappresentato a livello musicale da uno strumento degno dei miei tempi: gli anni '60/'70/'80 sono stati segnati dal suono fender con buona soddisfazione di chi quelli anni li ha vissuti, poi arrivarono la seconda met? degli anni '80 e gli anni '90, dove ditte come l'ibanez hanno spopolato (sebbene negli anni del nu-metal non fosse presente un vero e proprio suono distintivo, ma almeno non usavano le "solite" strato e cos? via)...ma oggi?
Chi spopola? Qual'? lo strumento che sar? degno di essere ricordato simbolo degli anni 2000 e oltre?
L'ennesima versione del precision o del thumb?!
E magari coster? anche 2000 euro in pi? perch? "il nome ? quello"...
Perch?, tra strumenti dal suono stile "corde di plastica" ed i vari "tra 100 e 1000 euro tutto suona uguale", mi sa che questa ? la fine che si far?...con tutta la tecnologia che abbiamo oggi non si riesce a tirare su uno strumento esteticamente unico e dal timbro originale, perch? nel migliore dei casi marche come ltd e tante altre tirano fuori dei mostri a livello di estetica ma carenti a livello di suono e/o copie personalizzate dei vari thunderbird, flying v, precision/jazz bass dal discutibile appeal.
Bei tempi moderni, non c'? che dire!
Forse si stava davvero meglio quando si stava peggio.
Mi scuso per l'argomento un p? vago, spero di essere stato chiaro.
Almeno c'era pi? fantasia .
Io uso: plettro e dita
Ultima modifica di Raven il Lun 12 Lug, 2010 16:31, modificato 4 volte in totale |
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#1 Lun 12 Lug, 2010 16:29 |
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Domenomen
Domenico Sibilio
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Re: Marchi E Modelli Di Bassi "moderni": Dov'? Il Suono "moderno"?
Raven ha scritto: i pick-up sono al 90% tutti EMG ma non ci sento tanta differenza tra un basso e l'altro
Ti sei risposto da solo.
Io uso: plettro e dita
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#2 Lun 12 Lug, 2010 16:40 |
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concertoni2
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Re: Marchi E Modelli Di Bassi "moderni": Dov'? Il Suono "moderno"?
un po' te lo confesso mi sembra un discorso qualunquista il tuo, da "quelli erano i tempi" e il moderno ovviamente fa tutto pena... questo non vuole dire che per? in molte cose io non sia d'accordo con te, semplicemente un po' parli dell'ovvio (? OVVIO che tutti i bassi con gli stessi PU EMG abbiano suoni simili, specie se hanno pure configurazione simile) ma tralasci tante altre considerazioni. E' come dire "bisogna ridurre l'evasione fiscale!", ok, siamo tutti d'accordo. MA COME?!? ? questo il fulcro... e di questa cosa in realt? ti sei accorto anche da solo, quando ammetti che l'argomento ? vago.
io non sono bravo a fare previsioni del futuro ma per quello che si vede adesso pare che le novit? di musica e generi musicali vadano verso un suono pi? 'processato' in maniera elettronica outboard piuttosto che le questioni di configurazione dei PU... se poi mi dici di indicare un basso-simbolo come il P per la Motown... non so che dire...
Io uso: solo le dita
____________________ "...puoi cambiare le corde a questo 'basso' e trasformarlo in una VERA chitarra?"
Io uso le dita e l'archetto... (anche se a volte mi sbaglio e lo chiamo: 'la stecca')
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#3 Lun 12 Lug, 2010 16:56 |
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Raven
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Re: Marchi E Modelli Di Bassi "moderni": Dov'? Il Suono "moderno"?
concertoni2 ha scritto: un po' te lo confesso mi sembra un discorso qualunquista il tuo, da "quelli erano i tempi" e il moderno ovviamente fa tutto pena... questo non vuole dire che per? in molte cose io non sia d'accordo con te, semplicemente un po' parli dell'ovvio (? OVVIO che tutti i bassi con gli stessi PU EMG abbiano suoni simili, specie se hanno pure configurazione simile) ma tralasci tante altre considerazioni.
Beh, appunto.
Perch? sul 90% degli strumenti di un marchio ci monti tutti magneti della stessa marca (come schecter ad esempio)?
Perch? non si effettua una ricerca pi? mirata alla caratterizzazione di uno strumento?
Ci sono tante marche in giro, come se tanti altri produttori di pick-up fossero di secondo piano, ed invece mi sono trovato davanti perlopi? tutti emg e bartolini (sebbene questi ultimi mi piacciono).
Secondo me questa scelta che viene effettuata ai giorni d'oggi non ha senso, tutto qui :).
Poi non ? che mi sono schierato a favore della "vecchia guardia" di fender e compagni, anche perch? io stesso sono alla ricerca del suono moderno e versatile, solo che da grandi marche come esp e schecter a livello di bassi mi aspettavo molto di pi?, specie a livello di fantasia sonora, tutto qui :).
Poi l'ho anche scritto: il tutto potrebbe anche essere frutto della mia inesperienza, alla fine ho voluto solo scrivere la mia su tutto questo, basato solo sulla mia forse limitata esperenza ;).
Io uso: plettro e dita
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#4 Lun 12 Lug, 2010 17:40 |
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Samaki
Ivan Acunzo
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Re: Marchi E Modelli Di Bassi "moderni": Dov'? Il Suono "moderno"?
Raven, http://www.yamaha.com/guitars/produ...%25253D,00.html
Comunque sono d'accordo con te su quasi tutto, specialmente sul discorso Ibanez e Cort!
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#5 Lun 12 Lug, 2010 18:14 |
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concertoni2
Registrato: Luglio 2008
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Età: 44 Residenza: MONTORO
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Re: Marchi E Modelli Di Bassi "moderni": Dov'? Il Suono "moderno"?
per non parlare dei G&L Tribute, che costano 1/3 degli americani, montano la stessa elettronica e gli stessi PU e hanno un suono che si avvicina al punto che hanno 'cannibalizzato' la produzione USA...
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#6 Lun 12 Lug, 2010 18:55 |
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Fagyo
Marco Fagioli
MegabassStaff
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Re: Marchi E Modelli Di Bassi "moderni": Dov'? Il Suono "moderno"?
io non ci ho capito nulla...
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#7 Lun 12 Lug, 2010 20:29 |
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ganesh
Gospel Quaggia
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Re: Marchi E Modelli Di Bassi "moderni": Dov'? Il Suono "moderno"?
Fagyo, semplice.
Non ci sono i bassisti di una volta.
Quelli s? che facevano suonare i bassi come si deve.
Anche perch? suonavano, senza star tanto a farsi rappresentare.
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Prima di suonare due note, impara a suonarne una. E prima di suonarne una pensa se ha senso suonarla.
Farla semplice è difficile. Farla facile è più difficile. Farla invisibile è la cosa più difficile di tutte.
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#8 Lun 12 Lug, 2010 20:30 |
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maniandrea72
Andrea Esposito
Contributor
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Re: Marchi E Modelli Di Bassi "moderni": Dov'? Il Suono "moderno"?
bhe finch? gli strumenti saranno legno e corde ed in taluni casi pick ups il suono sar? quello... del resto ci sono strumenti che anno centinaia di anni e sono sempre quelli, cio? sono state apportate delle piccole modifiche per ergonomicit? estetica ecc ma alla fine il concetto ? quello.
Nell'elenco dei bassi da te citati comunque non ho visto nessuno strumento di livello (A MIO PARERE), ci sono pezzi del calibro di status, alembic, pedulla, ritter michael tobias ecc che hanno il loro suono carattere unico e un suono che a mia avviso li contraddistingue e sono ben lontani dai vari Precision e Jazz "classici".
Per me l'unico vero tentativo di modernizzazione l'ha provato la line6 con un surrogato di basso synth, che per altro va molto bene, ma anche qui si emulano i suoni di strumenti che hanno fatto la storia dal 50 a ieri.
C'? per? da dire che un musicista cerca un suono il suo suono e un bassita deve per forza di cosa restringere la gamma del suono per poter uscire dal mix, per fare questo non si hanno molte scelte per avere quello che si vuole.
Poi considera anche che lo sviluppo e la tecnologia non ha un percorso lineare ma a salti discontinui, capace che si star? ancora per anni al concetto di suono attuale e poi magare in un decennio si potrebbe ribaltare tutto.
Io personalmente credo che ora ci si appoggi troppi alla tecnologia e poco alle "vibrazioni" e queste cose te le danno le cose solide e non gli stampati...IHMO
Cac chio sono stato assalito da Pier_iete nel dilungarmi nei posts
Io uso: plettro e dita
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#9 Lun 12 Lug, 2010 21:02 |
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Silvestro
Registrato: Aprile 2006
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Età: 58 Residenza: Liguria (non padania)
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Re: Marchi E Modelli Di Bassi "moderni": Dov'? Il Suono "moderno"?
anch'io mi sono perso nel tuo discorso.
per? un dubbio mi assale, se annaspi cos? tanto
alla ricerca dello strumento che ti rappresenti,
in un mercato che quasi stordisce per variet? di offerta,
forse il basso elettrico non fa per te.
Io uso: solo le dita
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#10 Lun 12 Lug, 2010 23:44 |
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Pini
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Re: Marchi E Modelli Di Bassi "moderni": Dov'? Il Suono "moderno"?
Raven, a me sembra che i marchi che hai nominato facciano strumenti per metal/affini(almeno sembra eh... poi in mano ai "grandi" le ho viste poco!) che ? un genere musicale, con il quale la parola "moderno" centra tutto e niente...
Io uso: plettro e dita
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#11 Mar 13 Lug, 2010 02:03 |
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Fagyo
Marco Fagioli
MegabassStaff
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Re: Marchi E Modelli Di Bassi "moderni": Dov'? Il Suono "moderno"?
Io so solo che il suono moderno , risiede nella mente moderna del bassista moderno.
Anche un jazz pu? suonare moderno, nelle mani moderne di un bassista.
Ma anche un precision.
Ovviamente un Lakland 55-02 suoner? pi? moderno di un jazz, ma pu? suonare anche pi? demod? se ti va.
Secondo me non ? una questione di marche, ma di come ci si approccia alla musica e di come si utilizza
sfruttando a pieno le peculiarit?, la propria attrezzatura.
Essendo un gibbone moderno, direi che un jazz ? come un diamante. E' per sempre.
Poi se non piace, il mercato offre una miriade di modelli, senza star tanto a filosofeggiare...
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#12 Mar 13 Lug, 2010 07:07 |
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Jappo81
Contributor
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Re: Marchi E Modelli Di Bassi "moderni": Dov'? Il Suono "moderno"?
Che poi moderno o no..
Precision: anni 50
Jazz: anni 60
Wall: 74
Stingray: 77
G&L: 80
Warwick: 82
Non ? che dai primi ad oggi (dai primi warwick sono passati quasi 30 anni eh) ci sia stato quello sconvolgimento nelle costruzioni e nei materiali usati..
Quindi alla fine mi sa che c'ha ragione il Fagyo. Suona moderno quello che nelle mani di chi sa suonare e nelle orecchie di chi sa ascoltare ? moderno
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#13 Mar 13 Lug, 2010 08:32 |
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summer63
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Re: Marchi E Modelli Di Bassi "moderni": Dov'? Il Suono "moderno"?
Citazione: Forse si stava davvero meglio quando si stava peggio.
Citazione: Non ci sono i bassisti di una volta.
Citazione: Un jazz ? come un diamante. E' per sempre.
Azz, viva l'originalit? .. e le mezze stagioni ?
'Sto topic, bboh, forse non ho capito io, ma che senso ha disquisire sul basso simbolo di un'epoca quando ? la musica che non sopravvive nella memoria pi? di un mese ?
O cercare bassi con personalit?, quando il sogno ricorrente ? suonare "come .." ?
Sarebbe come prendersela con la tastiera del pc perch? non si ha nulla da scrivere ...
Concorso con Silvestro, l'offerta ? immensa, certo, se poi ci si fossilizza, come spesso vedo qui, su "voglio un basso versatile, moderno, con estetica diversa dal vecchiume", non ci si lamenti che "Eh, ma suonano tutti uguali .." ... siamo noi, omologati ... e quindi, fuor di battuta iniziale, sono completamente d'accordo con ganesh ..
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'Poi, fate un po' il c...o che vi pare ...' Claudio Sannoner
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#14 Mar 13 Lug, 2010 08:33 |
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Fagyo
Marco Fagioli
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Re: Marchi E Modelli Di Bassi "moderni": Dov'? Il Suono "moderno"?
Rispetto ad un violino il basso "elettrico" ? moderno.
Anche quello degli anni 50.
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#15 Mar 13 Lug, 2010 08:45 |
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Mr Rabble
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Re: Marchi E Modelli Di Bassi "moderni": Dov'? Il Suono "moderno"?
Se per suono moderno si intende quello diventato "mainstream" negli anni ottanta, ? comunque un suono riconducibile al Fender Jazz con corde roundwound e controlli tutti a balla.
Infatti il 90% dei bassi usciti negli ultimi 30 anni sono ispirati a quel progetto.
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#16 Mar 13 Lug, 2010 09:38 |
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aceinasleeve
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Re: Marchi E Modelli Di Bassi "moderni": Dov'? Il Suono "moderno"?
? indubbio che la modernit? stia nelle mani, nella testa e nelle linee che un bassista ? capace di tirare fuori. anche da un P che ha 60 anni.
? per? altrettanto "curioso" che negli ultimi 30 anni di innovazione a livello strumentistico non sia capitato un granch? (che non significa niente, ma neanche molto), nonostante la tecnologia si sia evoluta.
insomma, alla fine il sogno mio del 2010 ? suonare con un Rick degli anni 70 su un valvolare coetaneo!! ma preferirei guidare una f458 rispetto ad una Dino.. non so se mi spiego
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#17 Mar 13 Lug, 2010 09:58 |
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Mr Rabble
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Re: Marchi E Modelli Di Bassi "moderni": Dov'? Il Suono "moderno"?
aceinasleeve, l'innovazione c'? stata eccome.
si ? evoluto enormemente il processo produttivo.
oggi ? possibile produrre strumenti con elevati standard qualitativi, a prezzo finale contenuto.
30 anni fa certe cose non si potevano nemmeno sognare.
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#18 Mar 13 Lug, 2010 10:08 |
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aceinasleeve
Registrato: Febbraio 2009
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Re: Marchi E Modelli Di Bassi "moderni": Dov'? Il Suono "moderno"?
Mr Rabble,
ecco, mi pare un'ottima risposta..
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#19 Mar 13 Lug, 2010 10:11 |
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alex1974
Alessandro
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Re: Marchi E Modelli Di Bassi "moderni": Dov'? Il Suono "moderno"?
Forse lui per moderno intende un suono alla Korn....
Secondo me la variet? del suono degli strumenti si ? ridotta rispetto al passato perch? ora vengono usati molti pi? effetti, e in studio puoi modificare il suono praticamente come ti pare
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#20 Mar 13 Lug, 2010 11:33 |
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concertoni2
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Re: Marchi E Modelli Di Bassi "moderni": Dov'? Il Suono "moderno"?
alex1974, mi trovi d'accordo al 100%.
equivale a dire che negli ultimi 20anni gli effetti speciali al cinema non hanno fatto grossi progressi... certo, ormai si fa tutto digitale al computer, l'addetto agli FX ? ormai un nerd, alla faccia dello squalo di cartapesta del film di Spielberg...
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____________________ "...puoi cambiare le corde a questo 'basso' e trasformarlo in una VERA chitarra?"
Io uso le dita e l'archetto... (anche se a volte mi sbaglio e lo chiamo: 'la stecca')
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#21 Mar 13 Lug, 2010 16:17 |
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maniandrea72
Andrea Esposito
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Re: Marchi E Modelli Di Bassi "moderni": Dov'? Il Suono "moderno"?
^
concertoni2,piccolo OT: .....che per altro era stato buttato in una discarico e recuperato da dei fans....
anche se era solo il terzo e pi? piccolo modello dei tre usati nel film. Era anche perfettamente conservato, malgrado lo sfortunato destino
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#22 Mar 13 Lug, 2010 19:40 |
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jeikappaelle
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Re: Marchi E Modelli Di Bassi "moderni": Dov'? Il Suono "moderno"?
Per me nel discorso "Vintage" c'? tanto effetto placebo e feticismo.
E secondo me gli strumenti "vintage" in realt? suonano "peggio" degli strumenti moderni (ovviamente parlando sempre degli strumenti di qualit?).
Chiarisco il peggio: Il timbro ? sbilanciato spesso verso i medi, le alte frequenze sono attutite, spesso si ha meno sustain.
Lo spettro degli strumenti moderni invece ? molto pi? lineare.
Anche nell'amplificazione, credo che quelle moderne siano molto pi? fedeli e trasparenti di quelle "vintage".
Il fatto per? ? che i suoni "vintage", proprio per queste caratteristiche, alle nostre orecchie hanno pi? carattere, sono pi? caldi, pi? pieni, pi? cicciotti e via dicendo, mentre quelli "moderni" sono per l'appunto pi? freddi e con meno "Personalit?".
E a noi bassisti piace personificare i nostri strumenti, ci piace che abbiano un carattere, una "personalit?", che abbiano pregi e difetti, ambiti in cui danno il meglio di loro ed altri in cui magari faticano, proprio perch? siamo fatti cos? anche noi!
Ma il fatto ? che mentre da uno strumento moderno puoi tirare fuori sonorit? "vintage", mi pare pi? difficile fare il resto.
Cos? come credo che si possa costruire uno strumento e un'amplificazione che suonino come quelli di 40 anni fa anche ora.
Quindi per me il discorso non ? tanto che quei bassi suonano tutti uguali simili, ma che siamo noi a doverli fare suonare come ci piace.
Poi per? ? ovvio, per il discorso fatto prima, che si pu? preferire uno strumento che suoni in un modo che ci piace gi? di suo.Ma non credo ci sia bisogno di avere uno strumento di 40 anni fa, per farlo (e qui interviene l'effetto placebo e il feticismo degli strumenti vintage).
Tutto il discorso ? ovviamente rigorosamente IMHO, anche se sono convinto che le cose stiano cos?
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#23 Mar 13 Lug, 2010 19:42 |
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Raven
Registrato: Giugno 2009
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Re: Marchi E Modelli Di Bassi "moderni": Dov'? Il Suono "moderno"?
Beh, spiace essere stato frainteso, ma la colpa ? mia che non ho saputo ben spiegare il concetto.
Il senso ? che al giorno d'oggi tra le nuove linee non vi ? alcuno strumento dal timbro distinguibile come ad esempio nel passato lo sono stati un Precision o un Rickenbacker 4001, solo "tanti buoni strumenti", ed ? solo questo che volevo dire :), tutto il discorso come il "rappresentare un'epoca" forse era un p? esagerato.
Insomma oggi tra le nuove leve non c'? quel basso che appena senti il suono dici "ehi, ma questo ? il "x-y"!"
Ed alla fine ieri provando ampli e bassi vari ho trovato il mio basso dal suono ideale: Ibanez atk.
Tutti lo hanno spacciato per un clone dello sting ray: devo dire la verit?, i timbri sono completamente diversi (forse sono solo "simili"), il 5 corde natural poi ? veramente appagante.
Tornando in tema, ? anche vero che il bassista il suo suono lo fa anche con le sue mani, ma ? anche vero che bassi dalla sonorit? spiccata, oggi, sinceramente ne ho sentiti davvero pochi, ed in ogni caso il suono del bassista dei korn mi fa vomitare .
Comunque avete ragione, forse mi faccio troppe pippe, e pensare che sono uno che se ne frega di discorsi del genere, sono pi? orientato ad un "prendi un un basso qualsiasi su un ampli qualsiasi e suona!", in teoria dovrebbe piacermi il precision ma in realt? non mi piace assolutamente .
Spiace avervi fatto perdere tempo .
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Ultima modifica di Raven il Gio 15 Lug, 2010 17:24, modificato 2 volte in totale |
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#24 Gio 15 Lug, 2010 17:22 |
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Silvestro
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Re: Marchi E Modelli Di Bassi "moderni": Dov'? Il Suono "moderno"?
jeikappaelle ha scritto: Per me nel discorso "Vintage" c'? tanto effetto placebo e feticismo.
E secondo me gli strumenti "vintage" in realt? suonano "peggio" degli strumenti moderni (ovviamente parlando sempre degli strumenti di qualit?).
Chiarisco il peggio: Il timbro ? sbilanciato spesso verso i medi, le alte frequenze sono attutite, spesso si ha meno sustain.
i medi ... ? proprio quello che mi piace. per? il mio jazz del 66 ha fintroppo sustain e sulle alte non ha perso niente,
solo questione di gusti
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#25 Gio 15 Lug, 2010 17:28 |
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