Ho un Precision American Vintage modello '62 comprato nel 1994.Sono molto soddisfatto ma....alcune note (soprattutto sulla corda del Re) ogni tanto 'spariscono'.Come se smettesse di suonare per un attimo e poi ricominciasse.
Mi hanno consigliato di cambiare il ponte e mettere un Badass.Qualcuno pu? dirmi se la scelta sarebbe effettivamente funzionale?
Thanks.

Io uso: solo le dita

Non credo che un cambio di ponte curerebbe alcunch

Io uso: plettro e dita
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Davide_Prog, le note che spariscono sono sempre le stesse?
sulle altre corde, il problema non si presenta?
concordo con Marcinkus, in ogni caso, grossi benefici non li avresti

P.S. modifica il titolo con uno meno generico  

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Le note sono quasi tutte sulla corda del Re e del Sol...Met? manico circa.Non ? che smetta proprio di suonare ma rispetto alle altre ? come se fossero a met? o meno di volume e prive di sustain.
Un amico mi ha suggerito il cambio di ponte per aumentare il sustain e mi ha indicato appunto il badass perch? avendolo montato di persona ? convinto che dia molto pi? sustain (scusate la ripetizione) del ponte Fender.

Io uso: solo le dita

Davide_Prog, Ma l' ha sempre fatto? quando hai fatto il set up del basso l' ultima volta? lo fa anche su ampli diversi?

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Devoto a San Barst il protettore dei possessori di bassi Fender. Martirizzato sulla graticola, bruciato fuori e al sangue dentro.

Secondo classificato al "P Contest" @ Bassanza Milanese 2009 con un P'50s!

Darsti ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Lode a Stego, protettore e paladino di tutti i rockettari!!!

marcinkus ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Stego, sei ufficialmente il mio dio!

Davide_Prog ha scritto: [Visualizza Messaggio]

...Met? manico circa.

Suona nelle prime 5 posizioni allora  

a parte gli scherzi, hai provato a cambiare le corde?
o non cambia niente?

forse potrebbe essere anche il pu  

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Ultimo setup 2 anni fa...Problema sempre presente,a volte pi? marcato a volte meno.
In 15 anni di possesso ho cambiato svariate mute di corde.Nulla da fare.
Amplificatore Marshall JCM800 e prima di quello SWR valvolare.Idem come sopra.
Non ? che sia insuonabile,intendiamoci per? ? fastidioso che ogni tanto qualche nota 'scompaia'.

Io uso: solo le dita

Mai sentito parlare di dead spots?

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il lgno non ? un materiale perfetto,
capita.

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L' esperienza è una maestra severa.. prima ti fa l'esame, poi ti fa la lezione... (stepuc78)
Non discutere con l'imbecille...prima ti porta al suo livello e poi ti frega con l'esperienza!!!


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eh s?, sa tanto di dead spot, ma ? strano che sia cos? evidente.

se posso dire la mia, potrebbe essere un problema di equalizzazione? non ho capito se questa cosa la noti da solo o in gruppo. a me succedeva tempo fa che in alcuni pezzi mi trovavo a non sentire alcune note (proprio su Re e Sol, in alto, spesso facendo delle quinte, per dire), ma era solo perch? ero equalizzato di merda per le sale in cui suonavo, ed evidentemente le frequenze si andavano ad impastare con quelle delle chitarre, e pensavo fossero problemi del basso!

altrimenti, se le senti quando sei solo, ste cose, sono dead spot, cio? "punti morti" della tastiera, dove le vibrazioni praticamente si disperdono, e la nota esce spenta priva di sustain. non esistono rimedi, considerando che, praticamente, non c'? una spiegazione effettiva (scientifica) al fenomeno.

capita anche su strumenti costosi, perch? come ti ? stato detto, il legno non ? un materiale perfetto, e soprattutto ? "vivo" e si muove con il tempo, si torce, cambia e via dicendo. comunque due anni senza setup non fanno bene. sarebbe opportuno imparare a farlo da te, per curare lo strumento al meglio.

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Se vuoi verificare che si tratti di dead spots e toglierti il dubbio, prova a suonare quelle note a basso non amplificato. Facci sapere..

Io uso: solo le dita

Pi? che un problema di dead spot(che non pu? essere esteso a tutta la tastiera)secondo me ? un problema dei poli dei pick up.

dipo ha scritto: [Visualizza Messaggio]

prova a suonare quelle note a basso non amplificato

Giustissimo,quoto!

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cit."La pentatonica ? come l aspirina,la usi per qualsiasi cosa,ma non ha una giusta collocazione n? ha mai l effetto che speri"

cit."Studia il basso con un buon insegnante e vedrai come la noia la lasci ai chitarristi."

Secondo me ? colpa dei PU

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marcinkus ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Mai sentito parlare di dead spots?

anticipato......
tipica caratteristica dei fender, e non solo, che non ho mai sopportato (c'? chi li giudica favorevolmente anche se non ho mai capito perch?) .
comunque ci convivi serenamente, anche se inconsciamente, quando ti trovi in quel range d'azione, istintivamente, modifichi la dinamica per compensare il suono, facendo altrettanti danni!!!

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Andrea

hamishdog ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Pi? che un problema di dead spot(che non pu? essere esteso a tutta la tastiera)secondo me ? un problema dei poli dei pick up.

Tutta la tastiera? Hai letto bene?

Davide_Prog ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ho un Precision American Vintage modello '62 comprato nel 1994.Sono molto soddisfatto ma....alcune note (soprattutto sulla corda del Re) ogni tanto 'spariscono'.

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^^^
Magari un errato posizionamento dei PU per? potrebbero "oscurare" alcune note.

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Diciotto, potrebbe, ma mi sembra davvero improbabile... in ogni caso senza sentire il problema ? difficile fare una diagnosi univoca

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dipo ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Se vuoi verificare che si tratti di dead spots e toglierti il dubbio, prova a suonare quelle note a basso non amplificato. Facci sapere..

Esatto.

Anche a me sa di dead spot e la prova a basso in acustico taglia la testa al toro: se "alcune note" continuano ad avere meno volume e sustain quasi nullo allora sono dead spot che dipendono dal basso (e anche dalle corde se), se invece in acustico ? tutto OK allora possono essere frequenze di risonanza tipiche della sala prove e di una certa posizione dell'ampli rispetto alle pareti: per alcune frequenze la nota si sente molto pi? bassa ma a volte pu? anche capitare il contrario, ossia che certe note abbiano un volume molto pi? alto delle altre, ma per lo stesso motivo, oppure potrebbe essere un caso di caso di nodi e ventri delle onde stazionarie, ossia quando un'onda sonora emessa dall'altoparlante si somma (in fase) o si sottrae (in controfase) alla stessa onda riflessa da una parete della stanza: nella stanza ci saranno punti dove il volume di quella determinata nota sar? pi? o meno alto.

Comunque, la prova del basso non amplificato chiarir? se ? un problema di basso o di acustica della stanza.

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IMHO e' un problema di set up di truss e sellette.I PU non c'entrano.

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Davide_Prog, mi sorge un dubbio: non ? che tieni le corde con l'action bassa? perch? di per s? il basso (soprattutto un progetto come il Fender) ha bisogno di aria sotto le corde, perch? vibrino bene ed abbiano un bel suono pieno e convinto.
magari (dico magari, perch? non so) tieni le corde basse, e la cosa potrebbe influire sulla presenza del suono. siccome dici che il problema ? sul Re e sul Sol, che essendo pi? sottili sono pi? propense ad essere tenute basse, e chess?, magari su alcune note si affloppano.

te lo dico perch? sto periodo ho fatto molte prove con l'action, sul mio basso, ed ho notato come, quando tengo le corde basse (sotto una certa soglia, che ? di circa 3,1mm al Mi al 17?tasto), alcune note sono smorte. ad esempio il Sol al 3? tasto del Mi diventa inutilizzabile, come il Do# ed il Fa# al 4? tasto di La e Re (sono quelli su cui la cosa mi appare pi? evidente, se invece torno al setup "3mm abbondanti" il suono ? perfetto).

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Scusate...

Ma un discorso ? "non si sentono"
altro discorso ? "non hanno sustain..."

I dead spot li ho anche io, la nota si sente bene, ma si smorza come sustain...

Ancora francamente non ho mica capito...

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Ecco.

Pier_, il tuo problema per? ? dovuto a un manico troppo dritto. Prova a svitare il trussrod di 1/4 di giro e verifica se diminuisce.

Fagyo, "sustain"? Andiamo sul tecnico!

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dead spot....non ci sono dubbi

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"...l'importante ? la purezza" Marco Esposito

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marcinkus,

Scusate l'OT , sul mio RE75 dovrei appunto smollare un pelo il manico che mi sembra troppo dritto, smollo le corde o le tengo in tensione prima di fare il quarto di giro?

Consiglio a Davide Prog di controllare o far controllare bene il setting, secondo me sono dead spot, se il setting non ? ottimale sono molto evidenti e fastidiosi, in questo periodo ho cambiato un paio di mute e varie opzioni di settaggio, e quando non ? regolato bene il tutto (specialmente con action basse) i deat spot sono molto pi? evidenti del solito, mentre con la giusta curvatura e il giusto action il "difetto" risulta molto meno evidente.

Nel caso non risolvesse il problema, fare un buon controllo dello strumento ogni tanto f? solo bene e non sarebbe tempo perso.

Io uso: plettro e dita

i dead spot sono causati dalla risonanza del manico rispetto ad alcune note. Questa risonanza si traduce in vibrazioni in controfase che annullano la vibrazione iniziale.
Varie soluzioni sono state adottate per limitare il problema:
Variare la rigidezza del manico di modo che non vada in risonanza, oppure spostare la risonanza su frequenze non corrispondenti a note.
Le nostre azioni dovrebbero quindi convergere su una di queste due soluzioni.
Variare la rigidezza del manico: cambiando la trazione del truss rod, variando l'angolatura del manico attraverso una zeppa.
Spostare la risonanza: variando la massa del manico, aggiungendo un peso sulla paletta o la massa delle corde.

Per esperimento prova a cambiare accordatura o ad smollare leggermente il trussrod.

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