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Pulizia Violoncello/contrabbasso
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cappe
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Età: 35 Residenza: Colle Val d'Elsa-La citt? del Cristallo
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Pulizia Violoncello/contrabbasso
in questi gironi mi sono messo a pulire le tastiere dei miei bassi e mi sono accorto che anche i miei piccoli 2 celli hanno bisogno di una lucidata!
non voglio fare chiss? che lavoro ma vorrei far si che sparisca un po' di quell'opacit? che impedisce al mio cello di brillare....
per il basso ho usato l'olio di lino cotto come ha spiegato micolao, ma per il cello non voglio rischiare nulla! casomai sta sudicio e lo porter? dal liutaio, sapete buttare 5000 euro per un lavoro fatto male mi girerebbero.....
che mi consigliate?
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#1 Gio 01 Nov, 2007 16:02 |
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marcinkus
Marcello
Contributor
Registrato: Settembre 2004
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Età: 42 Residenza: Palermo city
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Re: Pulizia Violoncello/contrabbasso
Non credo che usando l'olio di lino cotto sulla tastiera in ebano possa succedere qualcosa di irreparabile.
Io uso: plettro e dita
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#2 Gio 01 Nov, 2007 16:07 |
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Cilispio
MegabassMod
Registrato: Settembre 2005
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Età: 45 Residenza: UmbriaJazz Town
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Re: Pulizia Violoncello/contrabbasso
ecco una prima questione importante: la tastiera ? in ebano o verniciata?!
Io uso: plettro e dita
____________________ Più alto è uno strumento, più grave è il suono che esso produce. Per la legge del contrabbasso.
BASEMENT'S GLARE
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#3 Gio 01 Nov, 2007 16:26 |
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cappe
Registrato: Aprile 2006
Messaggi: 520
Età: 35 Residenza: Colle Val d'Elsa-La citt? del Cristallo
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Re: Pulizia Violoncello/contrabbasso
la tastiera ? in ebano almeno nel cello di liuteria....l'altro ? tedesco ma di fabbrica e penso proprio che sia verniciata.
per la tastiera ho sempre usato dell'alcool.
io per? parlavo della pulizia di tutto lo strumento (fondo fasce e top)
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#4 Gio 01 Nov, 2007 17:18 |
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pabbass
Operatori del Settore
Registrato: Dicembre 2005
Messaggi: 563
Residenza:
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Re: Pulizia Violoncello/contrabbasso
Ti sconsiglio l'uso costante ed abituale dell'olio di lino. E' un olio piuttosto denso, andrebbe unito ad un siccativo e comunque alla lunga tende ad ostruire un po' i pori del legno ed a "molcere" la superficie. Meglio un olio di diversa e pi? leggera tessitura, come ad esempio il tung, molto usato dai restauratori. Io lo uso sulle superfici che poi andr? a gommalaccare, perch? nutre il legno senza soffocarlo, aumenta la lucentezza finale ed aiuta lo scorrimento del tampone con cui si stende la lacca (che se s'intoppa nel suo procedere produce pasticci grossi).
Ma ? fondamentale, innanzitutto, capire da COSA va ripulito il legno, e con quale vernice ? stato trattato.
E' incrostato di pece? Sudore e sporco della mano? Si tratta di normale polvere che si ? depositata? Vuoi restituire alla vernice l'originale lucentezza compromessa magari da piccole righe ed abrasioni? E poi, com'? trattato lo strumento? Gommalacca? Vernice ad olio? Ad alcool? Nitro? Vernici sintetiche di tipo plastico? Ognuno di questi casi pu? portarti alla scelta di un differente tipo di prodotto.
Fammi sapere
Io uso: solo le dita
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#5 Lun 05 Nov, 2007 14:19 |
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liutaiogiovanni
Operatori del Settore
Registrato: Ottobre 2007
Messaggi: 18
Età: 54 Residenza: Siracusa
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Re: Pulizia Violoncello/contrabbasso
Ciao Cappe,
questo ? il mio primo intervento nel Forum.
Immaginavo di trovare subito qualche domanda riguardante la pulizia e la lucidatura degli strumenti, perch? si tratta di una delle questioni pi? frequenti che i musicisti pongono.
1? - la tastiera
una tastiera in ebano massello, pu? presentare pori pi? o meno grandi. Solitamente il liutaio, oltre a finire la superficie della tastiera con materie abrasive molto fini, utilizza dell'olio per lucidare e contemporaneamente otturare i pori del legno.
Non si vuole che l'olio rimanga in superficie, ma soltanto che la sigilli per una piccola profondit?. L'olio di lino e/o olio di tung, appunto, penetra nella superficie (poco) e si solidifica; una volta asciugato, la tastiera pu? essere portata a lucido con della lana d'acciaio finissima. Quest'operazione viene fatta alla fine di ogni lavoro di rettifica della tastiera, e non ? un'operazione ordinaria di pulizia.
Puoi dunque:
- pulire la tastiera con uno straccio e qualche goccia d'alcool denaturato, con la massima attenzione a non toccare le superfici verniciate.
- se il legno rimane opaco e poroso, puoi dare l'olio di tung o semplicemente olio di lino (usa una boccettina di olio di lino per belle arti) ; per? controlla anche se ci sono solchi, avvallamenti, rigature ecc., ed allora ci star? bene una bella rettifica.
- se la tastiera ? OK ma solo un p? opaca, passa una pezzuola con pochissimo olio per mobili, ossia olio paglierino; non farlo assorbire ma rimuovi con un altro straccio ogni eccesso; ci? dovrebbe bastare a ravvivare la superficie e a farla sembrare pi? "nera".
2? - la vernice
questo ? un argomento annoso.
La prima cosa ? che la vernice si deve regolarmente PULIRE. Questo significa non lasciare depositare pece, ditate, povere ecc. sulla superficie. Quando c'? questo sporco, lo si rimuove subito con un panno, umido se necessario.
Qualsiasi solvente o prodotto polish commerciale ? da me sconsigliato. La vernice deve essere sempre ed innanzitutto pulita. Le vernici sintetiche degli strumenti da studio possono essere pulite facilmente anche con solventi, ma esiste una sola regola generale: usare prima le sostanze pulenti pi? blande, poi via via quelle pi? forti.
La vernice viene lucidata, e se s? quando?
In uno strumento di liuteria la vernice non viene pi? oggigiorno lucidata a tampone per renderla brillante, ma si cerca di rispettarla. Ogni intervento di ritocco e lucidatura rientra nell'ambito del restauro e deve essere fatto da un professionista. Se tu desideri che la vernice del tuo strumento brilli, ma la vernice originale non ? brillante, ? sbagliato ricoprirla con uno strato brillante, ? pi? corretto invece tenerla pulita regolarmente in modo che conservi la sua patina originale. Dove il legno ? scoperto, occorre pulire il legno e proteggerlo con adatte sostanze rimovibili, mentre per ravvivare una superficie rigata il liutaio pu? usare un velo di prodotto ceroso/oleoso, anch'esso rimovibile, ma solo dopo aver verificato che non vi siano punti scoperti o crepe sulla superficie del legno.
Il mio consiglio ? dunque quello di tener puliti gli strumenti e portarli dal liutaio per ogni intervento ulteriore. Purtroppo devo sempre perdere tanto tempo per togliere la "cragna" agli strumenti che mi portano...
Ti auguro una buona pulizia "di fine anno"!
Giovanni
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#6 Mar 06 Nov, 2007 13:03 |
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GhY
Registrato: Febbraio 2005
Messaggi: 4088
Età: 47 Residenza: Beinasco.
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Re: Pulizia Violoncello/contrabbasso
liutaiogiovanni, benvenuto a bordo!!!!
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#7 Mar 06 Nov, 2007 13:06 |
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cappe
Registrato: Aprile 2006
Messaggi: 520
Età: 35 Residenza: Colle Val d'Elsa-La citt? del Cristallo
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Re: Pulizia Violoncello/contrabbasso
inanzitutto grazie a tutti e benvenuto al nuovo arrivato!
mi sa che alla fine lo porter? dal mio liutaio di fiducia......
mi sta troppo a cuore il mio strumentino per rovinarlo!sarebbe una disgrazia!!!
cmq una volta il mi proffe mi sugger? un metodo:
prendere delle noci, sgusciarle assolutamente per bene e tritarle in un panno lasciando che questo si unga dell'olio prodotto dalle noci.
Fare un saccottino e strofinare sul legno, in questo modo dovrebbe pulirsi un po'.......
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#8 Mar 06 Nov, 2007 18:50 |
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pabbass
Operatori del Settore
Registrato: Dicembre 2005
Messaggi: 563
Residenza:
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Re: Pulizia Violoncello/contrabbasso
cappe ha scritto: cmq una volta il mi proffe mi sugger? un metodo: prendere delle noci...
Si, si usa fare anche cos? ...per? l'olio di noci si trova in molte erboristerie, gi? pronto.
Se non quello di noci, si pu? usare quello di mandorle. anche pi? leggero come tessitura e ancor pi? facile da reperire. Per? in entrambi i casi si tratta un po' di una soluzione di fortuna.
Se si tratta esclusivamente di rimuovere le incrostazioni di pece e cracia mista, si pu? utilizzare la trementina - previa prova in un angolo per accertarsi che la vernice non sia di quelle intaccabili da detta sostanza (ma in genere quelle da liuteria non lo sono) - altrimenti prodotti settoriali e specifici come il rosin remover.
Io uso: solo le dita
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#9 Mar 06 Nov, 2007 20:32 |
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liutaiogiovanni
Operatori del Settore
Registrato: Ottobre 2007
Messaggi: 18
Età: 54 Residenza: Siracusa
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Re: Pulizia Violoncello/contrabbasso
Ciao a tutti, vorrei solo fare qualche precisazione sull'argomento "pulizia degli strumenti", e proporvi qualche idea.
Innanzitutto cosa, secondo me, NON si deve fare?
a) spandere sopra le superfici sporche, qualsiasi prodotto che di per s? non ? un prodotto fatto per togliere lo sporco.
No a qualsiasi tipo di olio, perch? esso non pu? attaccarsi allo sporco; esattamente, non ? un tensioattivo e non ? un solvente. Inoltre, cosa molto importante, se l'olio dovesse penetrare in una spaccatura del legno, aperta o male incollata, o in una giunzione (es. fra la tavola armonica e le fasce), questo renderebbe pi? complicata la riparazione.
b) usare un qualsiasi tipo di polish che lasci un film protettivo sulla vernice, come i polish per auto, che contengono silicone o teflon (PTFE), cere dure (cera carnauba) ecc.; tolgono lo sporco, ma lasciano una pellicola che ridiventa opaca col tempo (per ossidazione) e/o pu? ostacolare i successivi restauri della vernice. Dell'argomento polish, si potrebbe parlare tanto, ma una sola cosa ? da fare: metterli via.
Cosa fare, invece? Prima bisogna semplicemente pulire, dunque useremo dei ritagli di un vecchio lenzuolo di cotone, se necessario inumiditi con acqua tiepida, e con poco sapone neutro per togliere dell'eventuale grasso. Avvertenza: ci sono strumenti antichi che hanno una verniciatura sensibile all'umidit?, poich? sotto a questa ? stata data della colla animale; se si nota un qualsiasi ammorbidimento della vernice, pulirli solamente a secco e consultare il liutaio. Per gli strumenti moderni e di fabbrica, non c'? problema.
Se gli strumenti vengono tenuti regolarmente puliti e non si lascia che la pece e l'unto delle mani, la polvere ecc. si depositino, non occorrer? acquistare nessun prodotto; occasionalmente, quando il liutaio fa la manutenzione/messa a punto, si pu? richiedere un intervento di pulizia/lucidatura pi? accurato.
C'? un prodotto che potrebbe essere usato senza rischi, ? il cosiddetto "white spirit", si trova nei negozi di prodotti per belle arti, e si tratta di un diluente ricavato dal petrolio, puro e inodore, volatile. Non scioglie le vernici e non lascia praticamente residui, a differenza dell'essenza di trementina, che pure ? utilizzabile, ma un poco pi? grassa. Ricordare che l'e.di trementina pu? causare allergie ad alcune persone.
Vi propongo di sperimentare il white spirit per aggredire il grasso e la pece, ma che non sia troppo vecchia, e di vedere se la vernice resta sufficientemente lucida; un altro semplice prodotto, sempre rimovibile e che non si altera, ? l'olio di vaselina enologico o farmaceutico, denso e che dunque non penetra; si pu? dare un velo sottile di quest'ultimo su vernici che sono diventate opacizzate ed anche su plastiche, ma non sul legno nudo. Viene usato anche per levigare con carta abrasiva finissima (600-1000) le vernici nuove e i ritocchi.
Togliere sempre quello che resta in superficie con un panno pulito, l'idea ? che NON VOGLIAMO impregnare d'olio le parti degli strumenti che devono vibrare, ma solamente dare pi? brillantezza. Lo facciamo dunque con delle minuscole goccioline d'olio minerale, che restano intrappolate nello strato superiore della vernice, nei graffi ecc e riflettono la luce, e se c'? bisogno le possiamo togliere, a differenza degli oli vegetali di lino, noci ecc. che solidificano in tutto o in parte, e che non se ne vanno pi?, anzi inglobano essi stessi dello sporco, e infiacchiscono il legno.
Ho cercato di esporvi tutto ci? che ho imparato in questi anni, in questo caso vale il detto "less is more", che sarebbe "non complichiamoci la vita"
Ciao!
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#10 Mer 07 Nov, 2007 11:20 |
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cappe
Registrato: Aprile 2006
Messaggi: 520
Età: 35 Residenza: Colle Val d'Elsa-La citt? del Cristallo
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Re: Pulizia Violoncello/contrabbasso
grazie mille..... serviva proprio una discussione del genere!
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#11 Gio 08 Nov, 2007 01:04 |
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Enrico Di Pierro
Enrico Di Pierro
Registrato: Settembre 2007
Messaggi: 571
Età: 38 Residenza: Viterbo
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Re: Pulizia Violoncello/contrabbasso
Salve a tutti, riprendo questo topic perch? immagino che il mio problema abbia a che fare con la pulizia dello strumento.
Si tratta di un contrabbasso economico, il meno costoso di Thomann e il problema che incontro, ora che mi trovo ad utilizzarlo pi? spesso in contesti live, ? che il manico (non tanto la tastiera) gi? dopo poco inizia a diventare appiccicoso. Sicuramente dipender? dalla sudorazione della mia mano, ma forse anche dal tipo di verniciatura. O forse ci devo solo fare l'abitudine, visto che soltanto da poco ho cominciato ad avvicinarmi al contrabbasso.
Chiedo lumi.
Vi ringrazio in anticipo.
Io uso: plettro e dita
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#12 Dom 28 Lug, 2013 21:10 |
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jimmybillo
Registrato: Dicembre 2006
Messaggi: 375
Residenza: Firenze
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Re: Pulizia Violoncello/contrabbasso
Prova a pulire il manico con il Pronto prodotto per mobili,vedrai che ti troverai bene.
Io uso: solo le dita
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#13 Dom 28 Lug, 2013 21:42 |
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versobass
Contributor
Registrato: Novembre 2010
Messaggi: 344
Età: 34 Residenza:
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Re: Pulizia Violoncello/contrabbasso
Struscialo con un panno morbido con una goccia di spirito, e in 2 secondi ? pulito.
Io uso: plettro e dita
____________________ Da 200hz in gi? tutto va bene
"Ma voi viole noi ci sentite? Perch? noi non vi sentiamo per niente..." "Che le viole non si sentano ? un problema genetico, non acustico!" (cit.)
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#14 Lun 29 Lug, 2013 15:16 |
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ziofrenko
Contributor
Registrato: Dicembre 2005
Messaggi: 8155
Età: 37 Residenza: Montefiascone (VT)
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Re: Pulizia Violoncello/contrabbasso
Enrico Di Pierro, se ? verniciato alla nitro gli puoi fare poco credo, se non tenerlo ben pulito.
se ? verniciato con roba pi? moderna lo puoi carteggiare con carta vetrata fina tipo 800/1000
come f? vedere Frudua su un video sul tubo.
Io uso: plettro e dita
____________________ La donna è fedele ad uno quando il turco si fa cristiano (G. Verga)
Non tutti quelli che ti buttano della merda addosso lo fanno per farti del male;non tutti quelli che ti tirano fuori dalla merda lo fanno per farti del bene, ma, soprattutto... quando sei nella merda fino al collo, sta zitto!! (Il mio nome è Nessuno)
ZioFrenko su My Space
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#15 Lun 29 Lug, 2013 19:05 |
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