Re: Esercitarsi Per Pochi Minuti Al Giorno: Come?
Secondo me, quando si ha poco tempo, probabilmente potrebbe essere utile variegare non solo lo studio vero e proprio, ma anche il suo metodo.
In un trattato per gli strumenti a tastiera Carl Philipp Emanuel Bach, figlio di cotanto padre e suo pari per grandezza musicale, proprio mentre veniva letto a tratti durante una lezione, tra i tanti consigli utilissimi (e sottolineo utilissimi) che dava, ve ne era uno in particolare che pare strano, ma la cui utilit? ho scoperto sulla mia pelle essere veramente efficace.
Probabilmente se svolgi una professione, ti troverai a studiare la sera. Spegni completamente la luce,rendi la stanza completamente buia (non devi poter vedere cosa stai facendo) e inizia a suonare.
In questo modo, grazie al buio completo, potrai concentrarti in modo pieno e completo sul peso delle dita, sulle dinamiche, sulla sensazione con le corde e con il corpo del basso, e soprattutto sul suono.
Rilassati e suona, ascolta, e prova ad ottenere dinamiche e sonorit? che vorresti (in realt? per certi versi l'imitazione in fase ibrida di studio ? utile, perch? avendo un punto di riferimento ci si pu? muovere in modo mirato, sviluppando poi in un secondo tempo il proprio stile).
Per quanto riguarda qualche esercizio pratico...
Per il tocco c'? un esercizio semplice da ricordare ma utilissimo.
Prendi una nota, e inizia a fare (magari a metronomo, se vuoi, o anche senza, se preferisci ascoltare solo il basso, visto che cmq non ? un esercizio incentrato sul tempo, bens? sulle dinamiche. Rimane il fatto che farlo perfettamente a tempo ? condizione quasi necessaria, e in questo modo puoi esercitare allo stesso momento la precisione sul tempo e la dinamica)
nell'ordine:
. quarti
. ottavi
. terzine
. sedicesimi
. sestine
Prendile a un tempo molto rilassato, non ? per fare assoli heavy metal o altro.
Mentre suoni, segui il seguente ordine per ogni figurazione (o adatta a tuo piacimento per
terzine e sestine):
. nessun accento
. accento sul primo
. accento sul secondo
. accento sul terzo
. accento sul quarto
Combina gli accenti a tuo piacimento. In questo modo dovrai focalizzarti sul soppesare le note. Prova a fare gli accenti suonando pi? vicino al ponte, tra ponte e manico, pi? vicino al manico.
Prova magari anche diteggiature di questo tipo
ES.1
G---------4--------------
D------3-----3----------
A----2-----------2------
E--1----------------1--- (prosegui di semitono cromatico avanti, per tutto il manico)
ES.2
G-----------------------------------------------------------------------------
D--------------------------------------3--4--1--2------------1---2----------
A----------3--4---1--2---------1--2-----------------3---4-----------3--4--
E---1---2----------------3--4------------------------------------------------
G---------3--4---1--2---------
D--1--2-----------------3--4--
A-------------------------------
E------------------------------- (e ritorna sul semitono cromatico successivo, e fallo per tutto il manico)
Non sono esercizi difficili o altro, ma se variegati con altri che ti hanno gi? consigliato, dovrebbero occupare i tuoi 20 minuti...
Altro consiglio che ti do ?: non metterti nell'ordine mentale di dire "Ora mi esercito 20 minuti", cronometrando.
Lascia il basso fuori, poi ogni tanto, magari dopo colazione e prima di andare a lavorare, suona qualcosa, anche solo 2 minuti, cos? quando torni, prima di mangiare, dopo mangiato, questo oltre i 20 minuti.
Vedrai che oltre a rendersi utile per il feeling che avrai con lo strumento (che diventer? sempre pi? un qualcosa di naturale, quasi come scrivere o mangiare con un cucchiaio) ti servir? abbastanza.