in questi mesi sto alternando l'uso del frettato e il fretless. Sto imparando i primi pezzi col RealBook, e mi piace suonare col frettato gli accordi della struttura per avere chiaro non solo la tonica ma l'intera gamma dell'accordo, a mo' di piano.

1-Ho notato che quando torno a casa e devo usare il fretless (con cui penso di avere una decente intonazione), gli accordi escono difficilmente corretti; ancora ancora quando provo un bicordo viene abbastanza bene, quando ci aggiungo anche una terza o una settima sicuramente stono qualcosa. C'? qualche consiglio a beccare la nota corretta oltre al solito "studia studia suona suona"? Un tastiera segnata potenzialmente potrebbe aiutare?

2-? normale che suonando col tastiera cieca, abbia meno visione delle note sul manico? cioe, quando devo improvvisare etc. mi trovo meglio a visualizzare le note sul tastato, mentre sul fretless mi sento un po cieco. E' normale? consigli?

Io uso: solo le dita

BOSE,

1- suona suona studia studia
2- si

P.s.
Direi che ti sei risposto da solo, se ti serve un incoraggiamento allora...

CORAGGIO!

Io uso: plettro e dita
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pirla chi legge
Tonno says: Patti Smith boicotta i poteri forti e le estetiste fin dagli anni 60
solidariet? per Izze

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BOSE ha scritto: [Visualizza Messaggio]

(con cui penso di avere una decente intonazione) [..] sicuramente stono qualcosa.

o e` vera una cosa o e` vera l'altra.
le imprecisioni che il tuo orecchio non sente quando suoni note singole ben distanziate in frequenza rispetto agli altri strumenti diventano evidenti una volta che suoni gruppi di note insieme. questo vuol dire che stoni allo stesso modo (magari un po' meno) sulle note singole, ma non te ne accorgi.

BOSE ha scritto: [Visualizza Messaggio]

C'? qualche consiglio a beccare la nota corretta oltre al solito "studia studia suona suona"?

non puoi pretendere di fare accordi sul fretless come se tu li facessi sul fretted:
- inanzitutto devi stare attentissimo alla regolazione dell'intonazione
- se devi mettere due dita sullo stesso "non fret" (ad esempio quinta e ottava) devi stare super attento che le due dita facciano iniziare la vibrazione esattamente nello stesso punto, e farlo guardando non e` cosi` semplice su tastiera cieca per un problema di parallasse.
- servono esercizi specifici tipo tonica quinta ottava a muoversi su tutto il manico poi tonica terza ottava, tonica terza settima, ecc ecc.. ovviamente non finiresti mai se li dovessi far tutti ma almeno i principali falli
- altro esercizio e` la costruzione dell'accordo una nota alla volta controllando coll'accordatore. una delle cose piu` noiose del mondo e infatti non mi ci sono mai messo personalmente. l'esercizio sarebbe metti il primo dito, controlli, stoppi la corda aggiungi il secondo dito senza muovere il primo e controlli la seconda nota, poi le suoni insieme e le SENTI con le orecchie e con le dita, poi stoppi la seconda e senza muovere nulla aggiungi e controlli il terzo e suoni tutte e tre le note, ecc ecc.. buon divertimento..

BOSE ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Un tastiera segnata potenzialmente potrebbe aiutare?

questo e` personale, c'e` chi come me con la tastiera cieca e` perso e chi al contrario e` infastidito dai lined.

BOSE ha scritto: [Visualizza Messaggio]

2-? normale che suonando col tastiera cieca, abbia meno visione delle note sul manico? cioe, quando devo improvvisare etc. mi trovo meglio a visualizzare le note sul tastato, mentre sul fretless mi sento un po cieco. E' normale?

se si chiama CIECA un motivo ci sara`?   suvvia

BOSE ha scritto: [Visualizza Messaggio]

consigli?

insisti un po' col basso che hai e se proprio non ti trovi passa al lined.

Io uso: plettro e dita
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Gianni says: ?In questo paese si dovrebbe insegnare pi? scienza e meno religione... quando si parla di componenti industriali si afferma di ci? che si ? provato, non di ci? in cui si crede."
Emiliano Nencioni says: ?ci metto tutti i picappe der mondo cos? sona IN TUTTI I MODI? ..e poi magari ?scusi ma cosa vole dire FRIGIO? ? un capytello?"
Misfit says: ?Oltretutto mi sta sul c###o sta cosa del "suono del legno", per sentire il suono del legno si piglian due ciocchi e li si battono insieme."

quelli che... no via fatemi ttazzitto ch'e` meglio..

BOSE,

Esercizio esercizio esercizio.

? ovvio che gli accordi sul fretless senza esercizio continuato risultino un p? stonati.
devi prendere molto bene le note, e basta un niente per stonare.
E' proprio un fatto meccanico, dove la mano si trova ad essere "raccolta" sull'accordo
e probabilmente alcune di quelle note sono prese un picomillimetro fuori e appunto stonate.

Una tastiera segnata POTREBBE aiutare, ma fidati che si stona anche su quella, sopratutto
se la posizione che effettui con l'accordo ? un p? imprecisa...

Esercizio esercizio esercizio  

Non ci sono molte soluzioni..

Io uso: plettro e dita
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Ecco.

...e poi ammettiamolo (almeno io lo ammetto ufficialmente): suonare accordi intonati sul fretless ? facile quanto cercare un ago in un pagliaio, bendati e in piena notte

Come esercizio trovo molto valido suonare insieme ad un pianoforte. Visto che non conosco pianisti abbastanza pazienti, ho preparato delle scale e sequenze di accordi sul sequencer e ne ho fatto un file audio che ho importato sul caPhone.

Io uso: plettro e dita
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NBD-free since June 5th 2014! Quasi tre anni senza ricadute...la crisi del terzo anno! Uno Stingray pre-EB mi ha fregato

Se posso dare un consiglio in base a una mia transitoria (e triste*) esperienza col fretless, e come dice giustamente anche Lugh, secondo me i riferimenti visuali ? meglio se li metti decisamente in secondo piano, perch? ingannevoli; infatti ha ragione Fagyo a sostenere che stoni che ? una meraviglia pure col lined.

Oltre all'indispensabile ear-training sull'intonazione (da questo non si prescinde, punto), dovresti imparare a "vedere con la mano", nel senso di curare di fino l'impostazione della sinistra, concentrandoti molto sulla sensazione fisica che ricevi dalla mano quando questa ? nella posizione corretta, la quale ? ovviamente con le dita pi? allargate di come spesso ti viene sul fretted, e cercando di memorizzarla (in testa e nei muscoli della mano, non alla vista) e richiamarla.

Evita insomma come la peste la tendenza alla posizione a "casco di banane" delle dita, che facilmente si tende ad assumere quando ci si lascia andare.

FG

(*Triste esperienza col fretless):

Io uso: plettro e dita
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"Se la nave affonda, prima le donne e la sezione ritmica!" (Jack Pastorius, padre di Jaco); "Less pipes, more music... " (Gianni)


* Odyssea * Frammenti Diatonici * Chorus Insubriae *

ti cito una frase che mi disse un amico professionista quando ero agli inizi e avevo iniziato ad andare a lezione da lui...

Io_come fai ad essere perfettamente intonato col fretless?
Lui_non lo sono; se volessi la perfetta intonazione non prenderei il fretless; se lo piglio ? per quel tipo di suono e un modo di suonare diverso rispetto ai bassi coi tasti. Il fretless va suonato da fretless.

Ovviamente con l'esercizio si riesce a essere intonati...ma ? poi sempre un fretless.

Io uso: plettro e dita
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Il mio stile è vecchio, come la casa di Tiziano a Pieve di Cadore

BOSE, anche io sto muovendo i primi passi col fretless e riscontro esattamente i problemi riscontrati. Credo sia normale per? ritengo anche molto saggio ci? che disse il maestro di spontbass, inoltre se Leo Fender chiam? il suo basso Precision aggiungendogli i tasti un motivo lo aveva (suonare con pi? precisione rispetto ad uno defrettato).

Io uso: plettro e dita
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Maruszczyk Elwood Jake L 4p
Fender Vintera '50s Precision Bass
Fender Vintera '70s Jazz Bass
Epiphone Allen Woody Rumblekat
Sterling StingRay5 SUB
Harley Benton MB-4 Deluxe
B.C. Rich ST-III

sanchotirli Grazie, l'incoraggiamento ? sempre bene accetto!

Lugh Grazie mille per i consigli, quegli esercizi dovrebbero fare proprio al caso mio, anche se quello con l'accordatore pare una pena da contrappasso dantesco

Shedua511 Si, dovrei imparare ad usare qualche programma per creare basi, per ora mi sono arrangiato con i backing track degli standard presenti in rete, ma quello sarebbe gi? il secondo passo.

Fagyo, Possibile che abbia difficolt? anche a causa del manico? il tastato ? un ibanez manico sottile, mentre il fretless ha manico precision. Magari ? il fatto di allargare doppiamente la mano quando vado sul fretless, sia perch? il manico P ? pi? largo e intercorda maggiore, sia allargare per prendere esattamente il punto intonato.  Invece l'ibanez oltre ad avere i tasti (e quindi richiede meno apertura di suo) ? effettivamente pi? sottile e dall'intercorda piu stretto...

Effegi Ecco, concentrarsi sull'estensione della mano, e memorizzare gli allargamenti sempre mentre si controlla l'intonazione.
PS riprendilo in mano un fretless, un primo incontro andato male pu? sempre capitare, ma non significa che non faccia per te!

spontbass, antobass Si non volevo sembrare troppo perfezionista per? penso (spero) che un livello di intonazione accettabile sia possibile realizzarla, poi l'incertezza fretless c'? sempre

Io uso: solo le dita

Per l'esperienza che ho avuto io con il contrabbasso (poca) e con il fretless cieco (ancora meno)...
Ti posso consigliare un approccio tipo strumento classico, cio? studiando per posizioni
In altri termini inizi dalla posizione pi? facile (la prima...dicono...) e poi ti sposti.

Sar? che il manico e la tastiera dei miei 2 bassi (fretless e fretted) non coincidevano per cui la trasposizione di abitudini normali per un basso tastato mi creavano problemi con il fretless (mi sentivo poco sicuro e meno in automatismo, in altre parole "cieco")... tuttavia ? l'unico sistema che mi abbia garantito una intonazione decente sviluppando frasi anche molto veloci.

Tutto secondo esperienza e tutto in IMHO...

Io uso: solo le dita
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"...sto Mercatino ci sta annebbiando un po' la vista" [cit. by Homer]

BOSE ha scritto: [Visualizza Messaggio]

1-Un tastiera segnata potenzialmente potrebbe aiutare?

Certo che potrebbe aiutare ma io sono dell'idea che un fretless vada suonato con tanto di tastiera cieca. Io suono il contrabbasso e ti assicuro che la ricerca dell'intonazione ? una costante, non che non mi fidi del tuo giudizio ma sei davvero sicuro di essere abbastanza intonato?

Ti sei esercitato nel cantare le note che stai suonando a verificarle con una tastiera(per l'intonazione) almeno millemila volte?

Se gli accordi non ti escono intonati allora ti consiglio di suonarli come un arpeggio, lentamente, una nota per volta partendo da un tempo larghetto(circa 60 bpm) aumentando gradualmente la velocit?.

Hai fatto un lavoro di questo tipo? Se si per quanto? Non ti viziare con una tastiera segnata, il fretless s'impara a suonarlo con l'orecchio e non con gli occhi, l'impatto visivo che c'? sul normale basso tastato qui non deve esistere IMHO.

Datti pane e lascia il tuo basso cos? come lo hai adesso.