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fabbrica o non fabbrica ... i bassi devono suonare...
i dead spot come ? gi? stato detto mille volte,
si trovano anche su bassi di liuteria da 10.000 euro ...  

Io uso: solo le dita
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http://www.youtube.com/user/jazzz65

doctor_moggi, la corsa ad accaparrarseli ? per il motivo spiegato da:

Chaos ha scritto:  

Fender Jazz 1975, e se non ti piace lo rivendi pari pari, se hai pazienza anche di pi?..

Io uso: plettro e dita
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beh oltre a essere un ivestimento pu? anche essere un grande basso, comunque mi sembra che il custom shop con i blocks non abbia il binding pero! ho sbaglio?
ne ho visto qualcuno senza e non mi piacciono i block rettangolari senza il binding...

Io uso: solo le dita

luca74, pu? essere un ottimo investimento, quello di dengia ad esempio ? un esemplare che suona molto bene...

Io uso: plettro e dita
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luca74 ha scritto:  

mi sembra che il custom shop con i blocks non abbia il binding pero

Esatto,il Custom Classic ha i blocks senza il binding.

Io uso: plettro e dita
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Il sonno della ragione genera mostri

marcinkus,

ma quello di Ric non ? un 75 originale ?  

comunque, a giudicare dalla discreta quantit? di jazz cs
usati in circolazione, forse su questo basso si ? creata
troppa aspettativa

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Silvestro, s?, non si stava parlando di quello?

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azz... hai ragione ....  

sar? che sul Forum si parla sempre di reissue 75 ...
ormai penso solo a quello ...  

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ciao..guarda ci sono molte favole suquesti due bassi...da quando ho visitato la custom shop...sono rimasto molto colpito dai vari liutai che ci lavorano..cura,precisione,e professionalita' son al 100x100...e chi come me ha provato questi strumenti..non ha dubbi...l'originale devi provarlo e posso assicurarti che non suonano tutti alla stessa maniera..anzi...se vuoi la certezza di uno strumento settato in maniera stupenda..vai su i custom..sono sempre una garanzia ed un investimento...Marco

Io uso: solo le dita

spero di non passare da totale sbruffone,
ho avuto quasi trenta bassi ( quasi tutti jazz bass )
di varie annate, vecchi e recenti, e ho provato tanti jazz bass
tra cui alcuni cs.

il jazz bass che suona pi? o meno bene lo puoi trovare in una forbice
molto ampia che va dai 250 ai 64000 euro.
se poi parliamo di cura costruttiva, i cs sono una garanzia,
ma come suono, almeno per mio gusto preferisco cercare tra i vintage.  

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Silvestro,
detto da te ? una garanzia...purtroppo non ho mai suonato un custom shop, cos'? che non ti convince di questi?

Io uso: solo le dita

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mah ... non lo so se ? una garanzia, ho i miei gusti e la mia idea di suono.  
cosa non mi convince ? in quelli che ho provato, non ho sentito "la ciccia",
quel timbro legnoso, naturale e  pieno che ho trovato su molti vintage.

ma ciccia e legnoso cosa significano detti cos? ... ? nulla.
ognuno deve fare le sue esperienze e trovare "la propria casa" in termini di suono

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e' vero marcobertinijaco,l'ho constatato questa estate,ho suonato in tour con l'ultima produzione custom shop della serie time machine,il jazz bass 60 relic ,con gli stack knobs,uno strumento superlativo,lo stradivari del basso elettrico......

Io uso: solo le dita

la mia idea di Stradivari ...  

http://www.tfoa.eu/the_store/index....roduct_id=34150

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Eh beh.... gran bell'annata il 62

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Un basso con pi? di 4 corde ? inutile, con pi? di 5 ? dannoso.

Collezione: http://www.facebook.com/pages/Bambibau/257868648653?ref=ts
Negozio: http://shop.ebay.it/merchant/bambibau
Space: http://www.myspace.com/irazero

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eh ... ma qui si parla di bassi ...  

ciao Beppe !  

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Devo confessarti che anche io ci ho messo un pochetto a capire che non era il solito remake ma il 75 vero...

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Un basso con pi? di 4 corde ? inutile, con pi? di 5 ? dannoso.

Collezione: http://www.facebook.com/pages/Bambibau/257868648653?ref=ts
Negozio: http://shop.ebay.it/merchant/bambibau
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Beppe ... non fiammeggiare ...  

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dominic ha scritto:  

castef71, grazie anche a te per i tuoi consigli!!

alx, quello che hai scritto, l'ho sentito dire anche al mio liutaio... in quanto lui sostiene che i fender sono buoni e curati fino al 73/74, ma poi dal 75 in poi, col nascere anche del micro-tilt (che a mio avviso lo trovo molto originale come modifica perche' puoi regolare il manico come preferisci), si dice che la fender passa alle macchine e cala molto la cura nei legni e nei materilai usati... ma e' vera questa diceria?

Ciao a tutti,

scusate se riprendo questo vecchio topic ma l'argomento è simile a quello che mi interessa trattare. Proprio stamane ho ricevuto una mail di risposta da un collezionista di strumenti vintage, in special modo Fender ( ma non solo ), al quale avevo raccontato della mia passione e direi predilezione per i bassi Fender. Poichè gli avevo detto che se avessi voluto acquistare un nuovo basso, migliore del mio attuale Jazz Bass Am. St. del 98, avrei optato probabilmente per un Custom Shop, mi sono sentito rispondere che gli attuali strumenti Fender, compresi i CS e comunque tutti quelli costruiti dopo il 1975, non possono assolutamente reggere il confronto con i vecchi esemplari. A conferma di questa sua opinione, che non posso personalmente mettere in discussione a causa della mia scarsa conoscenza ed esperienza, mi ha detto che molti musicisti che vanno da lui con i loro CS fiammanti, mettono poi in vendita sul mercatino i loro strumenti dopo aver provato da lui i Fender "veri", magari amplificati con amplificatori anch'essi d'epoca.

Lui mette in conto vendita strumenti di altri, con la sua certificazione di autenticità e originalità, e mi ha detto di avere in vendita un Jazz Bass sunburst  del 72 con  tastiera in acero a 3500 euro, che, sempre seguendo il suo discorso, è un prezzo inferiore a quello di un Custom Shop attuale, secondo lui da considerare quest'ultimo come un modo per buttare soldi. Ora, prescindendo dal fatto che non devo comprare nulla, e che comunque per me 3500 euro sono una cifra inarrivabile  ( oltre al fatto che per il momento non ho potuto mettere le mani nè su un Custom Shop e nè su un '72  dell'epoca), sarei curioso di sapere da voi se c'è davvero così tanta differenza tra un Fender di ieri, uno di oggi e, già che ci siamo, anche uno di domani.  

Chiedo scusa se esiste per caso un altro topic che tratta meglio questo argomento. Ho usato la ricerca ma ho trovato solo questo che è affine a quello di cui volevo parlare. Grazie a tutti.

Signorics,vorrei conoscerlo di persona questo signore, grasse risate!

Io uso: plettro e dita

dropdead87, io farei qualche bel blind test, sai che risate.

Signorics, al di là del fatto che onestamente non abbia capito il tuo quote su un post del 2008, mi pare banale sottolineare che ognuno tiri acqua al proprio mulino.

A voglia di strumenti "vintage" che fanno ridere i polli.

Ogni esemplare va preso ed esaminato come caso singolo, le generalizzazioni sono inutili, senza contare che il suono "migliore" è una semplice opinione ed in realtà non esiste.

Ognuno ha i proprio gusti, dalle corde ai plettri, dagli amplificatori ai pickup, figuriamoci se si può prendere seriamente uno che fa sparate del genere.

Con tutto il rispetto eh, ma sono finiti i tempi dei "Messiah" per fortuna.

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sardsurfer,

Ho semplicemente ripreso quella frase perchè include la domanda se sia vera la diceria che i Fender dal 1975 in poi, o giù di lì, cambino radicalmente. In peggio ....

Mi scoccia cader nell'ovvio... ma è come chiedere all'oste se il vino è buono.
Sto tipo vende solo vintage... e vuoi che ti dica che fanno kakà? Ma dai...

Io uso: plettro e dita
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Viaggiare non è vedere posti nuovi... ma avere nuovi occhi...

Paolo Brovelli - Sulle ali di un'Ape

Signorics da yourmusic avevano o hanno ancora un jazz del 73-74 che suona da dio a 3300 bellissimo....per me era troppo e ho preso un 77 che da la pista ad un cs 64 relic che tra l'altro è tra i migliori che ho suonato....infatti per bisogno di soldi ho venduto il cs e il 77 l'ho tenuto

Io uso: solo le dita

Signorics, a livello statistico sarà vero?

Non ne ho idea, non ho mai letto uno studio serio in merito che facesse riferimento a variabili oggettive e misurabili.

Di certo l'equazione "macchina = ciofeca" non sta in piedi, anzi, le macchine hanno permesso di avere standard qualitativi più alti, così come una maggiore costanza degli stessi, visto che vengono impiegate per i lavori di "massima" lasciando agli operai/liutai i lavori più importanti come installare l'elettronica, i tasti, rifinire ecc.

Si potrebbe dire che in un certo senso qualsiasi strumento industriale, a qualsiasi livello ed ovunque nel mondo, viene realizzato a mano almeno in parte.

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