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KCOR
Registrato: Settembre 2008
Messaggi: 333
Età: 33 Residenza: Chieti
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Re: La Sindrome Del "gruppo No Grazie"
un bel tubo prima delle prove e risolvi ...apparte le minkiate dovresti suonare in un gruppo con cui non ti trovi bene solo al livello di suonare ma con persone simpatiche e socievoli con cui magari esci e sei in confidenza cos? alle prove sei pi? sciolto...poi ovviamente devono fare lo stesso genere che piace a te senn? ti rompi a imparare pezzi che non ti dicono nulla per quanto facili/difficili possano essere...se vai alle prove con degli estranei per di pi? cacacazzo (passatemi il termine) che non fanno il genere che ti piace ? logico dimentichi i pezzi e ti stufi...a me ? capitato in una band di gente pi? grande che volevano fare solo british metal ed erano dei puritani...la cosa ? durata molto poco
Io uso: solo il plettro
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#26 Lun 08 Giu, 2009 19:13 |
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ululone72
Andrea Marangoni
Registrato: Dicembre 2006
Messaggi: 107
Età: 51 Residenza: Mantova
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Re: La Sindrome Del "gruppo No Grazie"
Bradiposport,
ho letto e riletto il tuo primo post e non riesco ancora a capire se il problema sia quello che esigi da te stesso o se sia quello che esigi dagli altri.
In tutti e due i casi, comunque, credo che la soluzione sia nel non "esigere" niente, ma lasciare che Mamma Musica ti regali qualche emozione, senza pensare alla steccatura o al suono di basso non perfettamente perfetto.
Da quello che ho capito, poi, non ci campi con la musica, non ? il tuo lavoro... e allora DIVERTITI!!! E' l'unica cosa che ritengo importante.
Certo dovresti aspirare a fare il tipo di musica che ti piace con gente con cui stai bene, ma non sempre ? possibile.
Io uso: plettro e dita
____________________ Imparare tante cose non fa diventare intelligenti.
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#27 Lun 08 Giu, 2009 20:01 |
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stratos_999
Registrato: Aprile 2007
Messaggi: 568
Età: 44 Residenza: Caserta, Campania
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Re: La Sindrome Del "gruppo No Grazie"
Io penso di aver capito il problema: forse ti ha sempre dato fastidio il fatto di impegnarti tanto coi gruppi per poi andare dal vivo e fare brutte figure per colpa della negligenza degli altri. Poi quando hai trovato gruppi di gente brava invece ti sei ritrovato tu ad essere impreparato e ti hanno cacciato. Se avessi provato a continuare con quei gruppi un po' scarsi forse avresti potuto fre esperienza e ti saresti trovato pronto per i gruppi seri, che non ti avrebbero scartato. Forse avresti dovuto pensare a quanto di buono potevio fare tu piuttosto che quello che facevano gli altri, e forse adesso ci staresti raccontando cose diverse.
Mi rendo conto che hai quarant'anni, tuttavia ti consiglio di provare lo stesso a suonare in un gruppo e provare adesso a superare certe brriere mentali che ti sei fattonegli anni passati, cos?, come una sfida personale, con te stesso. Ti dico che io ho avuto situazioni simili, e ho capito che se voglio stare bene devo sbattermene e suonare senza pensieri.
Poi fammi sapere
Io uso: solo le dita
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#28 Mar 09 Giu, 2009 00:16 |
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Taz_
Registrato: Febbraio 2009
Messaggi: 534
Età: 46 Residenza: Quarrata - PT
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Re: La Sindrome Del "gruppo No Grazie"
Io per esmpio soffro del problema contrario, ovvero mi stufo se suono da solo a casa e a volte ho dovuto "farmi violenza" per studiare. Mi spiego meglio: a casa, davanti al pc o a sedere sul panchettino, mi mancano gli altri "strumenti" intesi non come oggetti ma come persone che suonano e non riesco a "farmi prendere" e quindi esprimermi al meglio, in sostanza non mi diverto e in pi? mi manca sempre la totalit? della canzone in tutti i suoi suoni, dalla batteria alla voce alle chitarre e questo mi da un senso di "lavoro fatto a met?" che proprio non sopporto.
Sono caratteri.
Io uso: plettro e dita
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#29 Ven 12 Giu, 2009 10:36 |
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Fagyo
Marco Fagioli
MegabassStaff
Registrato: Settembre 2005
Messaggi: 24647
Età: 58 Residenza: Troghi (Firenze)
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Re: La Sindrome Del "gruppo No Grazie"
Ralph,
no no.. ? l'effetto che ho anche io.
infatti a casa suono il basso per ripassare o studiare nuovi pezzi.
Non mi diverto affatto senza altri strumentisti...
Non riesco a suonare per bene.
Non mi da niente.
Forse quando ero ragazzetto, ma adesso non ne ho proprio voglia....
Io uso: plettro e dita
____________________ Ecco.
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#30 Ven 12 Giu, 2009 11:06 |
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MrGela
Registrato: Marzo 2009
Messaggi: 22
Età: 32 Residenza:
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Re: La Sindrome Del "gruppo No Grazie"
Ho un amico chitarrista che ? identico. Non suona con gli altri, non si trova bene. Al massimo cos? ogni tanto. E per giunta ascolta musica quasi inascoltabile e non riesce a sopportare gli altri generi. Acneh perch? non ? che ascolta le canzoni, le analizza
Io uso: plettro e dita
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#31 Ven 12 Giu, 2009 11:44 |
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Taz_
Registrato: Febbraio 2009
Messaggi: 534
Età: 46 Residenza: Quarrata - PT
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Re: La Sindrome Del "gruppo No Grazie"
Fagyo,
centrato in pieno il nocciolo: il divertimento, se manca quello ? un problema per noi stessi e per gli altri, tantovale smettere, non voglio demoralizzare l'amico, ma anche il tempo che fa perdere a chi ne ha poco, vuoi per famiglia o altro, per poi lasciarlo a piedi, non ? una bella cosa, vi vuole anche rispetto per gli altri e le loro idee oltre che per se stessi e le proprie.
Io uso: plettro e dita
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#32 Ven 12 Giu, 2009 15:03 |
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haldir
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Re: La Sindrome Del "gruppo No Grazie"
Riprendo questo vecchio post, giusto per condividere la stessa cosa con voi.
Purtroppo anche io mi ritrovo a rifiutare ogni tipo di proposta, forse come diceva un utente, si è spenta un po' la passione, in effetti non ce l'ha ordinato nessuno di suonare...
Quando cerco di capire il perchè non trovo una risposta sincera e soddisfacente...
Se può essere a chi come me sta passando questa brutta fase,posso dire che io stò prendendo lezioni di batteria, il che mi aiuta a distrarmi dal "basso elettrico" ma al tempo stesso rinforzo il senso ritmico che male non fa.
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#33 Mar 15 Mag, 2018 13:14 |
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mediobass66
Contributor
Registrato: Luglio 2011
Messaggi: 1010
Età: 57 Residenza: BARI
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Re: La Sindrome Del "gruppo No Grazie"
[user]4623[/user], in un momento simile, anche io ho pensato alle lezioni di batteria
Sono in una fase di forte demotivazione: mi sono cimentato in inediti perchè sapevo che anche gli altri della band avevano problemi simili ai miei (lavoro, famiglia ecc.); di fatto, ne ho avuto qualcuno serio in più e freno la loro attività di prove e concerti.
Sostanzialmente penso che stiano pazientando perchè hanno avuto difficoltà nella ricerca del bassista adatto. Poi, ci sto poco "con la testa", non dico a metter giù qualche idea come di solito facevo, ma neanche a fornire qualche buona linea di basso sul materiale che portato in sala.
Credo che in una forma di egoismo (per me meglio che niente) stia sbagliando: personalmente non mi diverto, suono male e soprattutto non credo sia giusto nei confronti del resto del gruppo, fatto di brave persone. Se poi quella volta maledetta che suoni non ti diverti, non svaghi, non ti sfoghi, a che serve, solo a togliere tempo ad altro? Forse dovrei dire stop, no grazie o forse, essendo proprio sbagliato l'approccio, avrei dovuto dire subito "gruppo, no grazie".
P.S. di conseguenza, è anche fantasia pensare alle lezioni di batteria. Dovrei semplicemente starmene a casa.
Io uso: plettro e dita
Ultima modifica di mediobass66 il Mar 15 Mag, 2018 16:10, modificato 3 volte in totale |
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#34 Mar 15 Mag, 2018 16:00 |
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haldir
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Re: La Sindrome Del "gruppo No Grazie"
mediobass66,purtroppo capisco bene la tua situazione, e ti posso dire che anche io al momento ho le batterie completamente scariche. Io dopo le lezioni di batteria ho deciso di non ascoltare più quella maledetta voce che dice :"Io DEVO suonare.." sostituendola con un "io voglio suonare..".
Nel senso, come và, và senza problemi.
Capisco che non è facile, però come diceva qualcuno prima, se è una passione ritornerà più forte di prima.
In bocca al lupo.
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#35 Mer 08 Ago, 2018 13:45 |
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