E' vero che una tastiera piu' piatta permette di avere un'action piu' bassa?
O almeno se si fa modificare il radius appiattendolo l'action risulter? poi pi? comoda?

Grazie!!!  

Io uso: plettro e dita

Si pu? usare la ricerca qualche volta?

Ricerca.. RADIUS ACTION

Ma se proprio devo risponderti dico..
SI

Io uso: plettro e dita
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Ecco.

Fagyo ho ricercato la migliore discussione circa il"radius"? una delle pi? vecchie (in ordine di tempo) aperte da Roby Salomone...
Tuttavia in altre discussioni ho letto anche dei pareri discordanti...
C'? chi dice che ? vero (la maggior parte), ma qualcuno dice che ad esempio su un Jazz non cambia nulla e dipende tutto dall'altezza delle sellette sul ponte...
Mi ? sembrato strano ed ho aperto la discussione per togliermi il dubbio...tutto qui!

P.S. : grazie per la risposta...

Io uso: plettro e dita

jaco77,

Io penso che l'action sia una cosa che parte da lontano.
Molto lo si deve al progetto del basso..
logicamente la tastiera ha il suo peso predominante.

Ma se prendo un basso con radius accentuato e seguo la curvatura con le sellette del ponte..
posso riuscire ad averla rasoterra.

Ma da qui a dire che ? comoda e priva di fritture ce ne passa..

Intanto dipende anche da tocco che tu hai.
Pi? zappi con la dx..meno preciso sei con la sx..e pi? frigge...

Sul lakland e sullo stingray4 io le ho davvero ai minimi storici..

Sui jazz invece non ? solo questione di fritture...

Abbassando le corde sento che suona fesso..non tanto che frigge...

E logicamente per abbassare le corde vado ad operare sulle sellette..
Per me non ? vero che non cambia nulla..cambia eccome.
Devi per? trovare anche un compromesso con il manico..
Agire sul truss, per renderlo pi? o meno  curvo secondo il fabbisogno.
Un manico drittissimo sul jazz da fastidi.
Un manico drittissimo sul lak non da nessun fastidio.
Per cui bisogna riferirsi sempre al basso che prendiamo in esame.
La teoria ? bella ma supportata dalla pratica..Per me non vi ? dubbio.

Io uso: plettro e dita
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Ecco.

Io ricordo invece un preciso intervento di Save nel quale spiegava appunto come il raggio, differente tra capostato e fine del manico, influenzava il modo in cui il telo delle corde si disponeva lungo la tastiera, e come questo andava ad influenzare l'action ottenibile.

Chiss? che Save non possa rifenrescarci la memoria...

Io uso: solo le dita
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io sia nel marcus mileer che avevo,sia nel jazz '60 classic che ho adesso non posso portare l'action troppo baasa acausa di fritture,e il truss rod ? ben regolato!!secondo me c'? una bella influenza del radius(7,25 pollici i questi fender vintage style)al controrio sul music man (e su bassi con radius piu piatto,che ho avuto) vado molto pi? rasoterra con le corde..purtroppo credo che il jazz(anche quelli pi? moderni) sia proprio fatto cos?..o lo ami o lo odi..io lo amo cosi,quando voglio qualcosa di pi? moderno cerco altrove:ci sono marche anche prezzi ragionevoli che hanno ottimi manici!!

Io uso: plettro e dita

ricordo un discorso che legava la possibilit? di avere action pi? basse al fatto di avere il radius piuttosto piatto.... ora non sto a spiegare perch? non sono tanto ferrato in materia, ma mi pareva anche di aver capito il discorso...  

Io uso: plettro e dita

Fagyo,

cosa intendi con drittissimo? ho provato un lakland qualche tempo fa (mi sembra fosse come il tuo) e con un setup decoroso e manico molto dritto dava una bella quantit? di fritture... io per dritto intendo 0,30 mm tra il settimo tasto e la corda schiacciandola in cima e in fondo... per drittissimo, di meno.

Io uso: plettro e dita