Gentilissimi,
ho da poco acquistato dalla Warmoth un bellissimo precision. Tutto, in ogni sua parte.
Che dire, è bellissimo, anche perchè la qualità dei componenti è altissima.
L'unica cosa che non mi va giù è il circuito del tono, o meglio l'effetto che ha sul suono. Vi spiego meglio:
Fra tutto aperto e tutto chiuso il suono si apre e chiude ma non più di tanto, ma vabbè... Ma la sensazione più fastidiosa la provo mentre chiudo il potenziometro. Passando dal tutto aperto al tutto chiuso, infatti, poco prima della fine corsa ho come la sensazione che il suono si riaprisse, o meglio la variazione di suono è coerente al movimento della manopola per i primi "tre quarti" di corsa, poi nel finale non più.
Il precision monta un pickup Lindy Fralin, due pot da 250k e un condensatore da .047uf
Avete qualche consiglio da darmi?
Grazie a tutti.
Stefano.

Io ti consiglio un condensatore da 0.1, magari non userai il tono tutto chiuso (diventa MOLTO scuro) ma le posizioni intermedie per me sono molto più sfruttabili.

Io uso: plettro e dita
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Io sul precision ho montato un selettore rotativo a sei posizioni con cui posso scegliere tra condensatori di vario valore (0.010 - 0.022 - 0.033 - 0.047 - 0.068 - 0.100) però quell'effetto che riferisci non lo fa con nessuno, accertati che il pot sia logaritmico e non abbia problemi...

Io uso: solo le dita

In ogni caso se c'è un problema nella "corsa" del pot, è proprio quest'ultimo il colpevole. Hai preso potenziometri di qualità?

Io uso: plettro e dita
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Sì, cts. Presi anche loro sul Sito di Warmoth.

Devi fare delle prove... prima cambia il condensatore, che è la cosa più semplice. Se continua ad avere un comportamento strano potresti invertire i pot di tono e volume, dovresti avvertire meno il problema.

Io uso: plettro e dita
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Ho appena letto sul Sito della Fralin che per questo pick-up é consigliato il condensatore 22. Proverò con quello.

barbetta, al di là del valore del condensatore quello che non torna è proprio come dici il comportamento del potenziometro. Sai se sono potenziomentri logaritmici o lineari?

Io uso: solo le dita

Bristo ha scritto:  

barbetta, Sai se sono potenziomentri logaritmici o lineari?

Non lo so con certezza, purtroppo sul Sito non è specificato. Sicuramente quello del volume é logaritmico, perché apre alla fine e dovrebbe esserlo anche quello del tono, dal momento che ne ho ordinati due uguali (difficile pensare che ne abbiano spediti due diversi).
Ho notato questa altra cosa, probabilmente normale; settando l'amplificatore tutti alti e niente bassi allora il potenziamento lavora poco poco, qualche effetto tono c'è (sempre con quella impennata finale), se invece setto l'amplificatore tutto bassi niente alti allora il potenziamento lavora poco e niente. Però, dal momento che il tono ha la funzione di buttare verso terra le frequenze alte, ci starebbe pure. Proverò a smontare il potenziamento e a vedere il suo comportamento con un tester, poi cambierò il condensatore con un 22 (pagando 10 euro di spedizione e uno di condensatore; che palle...)

barbetta, io non metterei mai uno .022 su un P bass. Forse su un Jazz, ma sul precision proprio no.

Io uso: plettro e dita
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Effettivamente... In realtà 22 è quello che consiglia la Fralin per quel pick-up. C'è poco da fare, tocca smanettare.

barbetta, ricordiamoci che esistono ancora i negozi fisici, i condensatori da uno all'altro non è che cambi granché... Vai in un negozio e risparmi la spedizione e pure sull'euro...
Per esperienza diretta ti posso dire che il 0.033 non è male e giusto a metà strada tra il 0.022 ed il classico 0.047
Per il pot prima di smadonnare proverei ad invertire i due che hai già

Io uso: solo le dita

barbetta, io ho un fralin sul mio american vintage '62 e ho il suo condensatore originale da 0.1 microfarad.

Io uso: plettro e dita
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Ho ordinato due potenziometri (complice pure il fatto che quelli montati sono split e non solid) e un po'di condensatori da 22 a 100. Li collegherò a freddo, senza saldare, magari aiutandomi con delle pinzettine a coccodrillo, e lascerò che il cuore scelga per me il condensatore giusto, che poi salderò. Vi aggiorno.

Mi sembra un'ottima idea (anche se non proprio praticissima).

Io uso: plettro e dita
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marcinkus ha scritto:  

...io non metterei mai uno .022 su un P bass. Forse su un Jazz, ma sul precision proprio no.

Perchè?

Io uso: solo le dita
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Il bassista deve essere una macchina, o ce ne facciamo una ragione o suoniamo tutte le volte al limite dell'errore [Fagyo]

...penso perché lasci troppe medie nel segnale già "tagliato", risulta un suono molto nasale.
Facendo funzionare il jazz con entrambi i pick up, anche con tono tutto aperto, si ha un leggero buco sulle medie che può compensare la situazione

...e mo' vediamo se ci ho preso

Io uso: solo le dita

Perché... per me è un condensatore che taglia "poco" e solo le frequenze più alte. Se vuoi un bel suono dub dal P bass sei fregato. Con un condensatore più grosso hai anche il taglio dello 0.022 e molto di più.

Misu00, eh sei stato fin troppo analitico  

Io uso: plettro e dita
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Misu00,
marcinkus,

Chiarissimi, grazie

Io uso: solo le dita
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Il bassista deve essere una macchina, o ce ne facciamo una ragione o suoniamo tutte le volte al limite dell'errore [Fagyo]

Aggiornamento: fino al 47 gli effetti sul potenziamento erano minimi se non nulli, almeno con l'ampli in linear (ho evitato di sommare agli effetti del condensatore quelli dell'equalizzatore, sarei stato inghiottito da un buco nero). Col 68 e col 100 il tono fa il suo lavoro, anche abbastanza progressivamente. Difficile trovare differenze, almeno per me. Forse l'unica é che l'effetto del 68 era più accentuato intorno alla metà corsa, quello del 100 più verso la chiusura. Alla fine ho messo su il 100. Grazie a tutti.