Da un mesetto ho la voglia di suonare sotto i piedi  
Ho i miei bassi lì nell'angolino che mi guardano e l'ampli impolverato.

O meglio, faccio due note contate al giorno, suono sempre gli stessi giri, le stesse robe e via...mi scoccio e poso tutto.

Sarà che nell'ultimo anno ho suonato in un gruppo che non è riuscito ad uscire dalla sala prove (prima del covid, con altri gruppi ero abituato a suonare live sempre e ovunque, compleanni, piazzette, qualche pub) per  una serie di polemiche varie, non mie.
Questa cosa mi ha scocciato a livelli inverosimili, ci sono ancora dentro perchè comunque siamo amici e li conosco da anni ma suoniamo cose che si, mi piacciono, ma non sono del mio genere preferito in assoluto.
Insomma, io voglio mangiarmi il palco! Che sia l'angolo del bar dello sport o un locale di live music con una massa che agita la testa a ritmo!

Ho iniziato a cercare altri contesti più reattivi in cui inserirmi, sperando di trovarne quanto prima e farmi passare (concedetemi il termine) lo "scazzo" perchè si, sono annoiato ma non vi dico quanto mi dia fastidio la sensazione di "Noia" nella musica... sono arrabbiato perchè annoiato

Quando prendo il basso non mi riesce più nemmeno improvvisare, ho zero fantasia, zero entusiasmo, un tocco paragonabile a quello di un orango tango ubriaco.


Voi avete vissuto periodi simili? Avete lottato per farvi venir voglia  di imbracciare il basso o avete aspettato il momento giusto per ricominciare a darci dentro?

Io uso: solo le dita

Sei molto giovane, è normale. Approfittane per contattare un maestro e studiare. Trova contesti musicali lontani dal tuo genere e sperimenta. Combatti lo scazzo mettendoti in gioco.

Io uso: solo le dita
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I used to think I was indecisive, but now I'm not so sure.

Beppbass, è fisiologico!
Penso siano capitati a tutti dei periodi di stanca. Poi la voglia e l'ispirazione ti torna all'improvviso ancora più forte di prima.. fidati.

Io uso: plettro e dita
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La vita è musica..



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^^^ non è solo fisiologico, per mè è ciclico.

Suono con le stesse persone da oltre 30 anni e questi periodi mi sono capitati diverse volte: i motivi sono molti (scazzi tra di noi, senso di inadeguatezza, noia, a volte anche senza un vero motivo). Nel mio caso la sola cosa che conta è fare uno sforzo in più del normale. Può essere come dice Alex il rimettersi in gioco e ricominciare a studiare con qualcuno che mi metta davanti i miei (notevoli) limiti, oppure esplorare nuovi generi musicali, in qualche caso mi è servito anche provare e sperimentare nuovi strumenti o giocattoli vari, ma la costante è che ci vuole sempre un po' di sforzo in più da parte mia.

E comunque vedo che un'altra costante quasi ineluttabile (sia per mè che per i miei colleghi) è che dopo un periodo di "stanca" o addirittura di "astinenza", ritorna sempre la voglia di ripartire e di ritrovarci a fare quello che ci piace di più. Le date live aiutano e danno stimoli importanti, ma ormai dopo tanti anni c'è un grande piacere anche solo nello stare insieme a fare la musica che ci piace, e questi periodo girano e passano da soli con una certa serenità.

Io uso: plettro e dita
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E' assolutamente vietato prendersi troppo sul serio

Non hai obiettivi. Di conseguenza sei smontato.
Sta capitando pure a me.
La cantante ha deciso di far la prima donna e mollarvici a piedi dopo aver creato un ambiente ostile.
Nell'altro gruppo semplicemente si è smesso di trovarsi
E a 40 anni rivivere le stesse situazioni di quando ne hai 20 ti fa girare gli zebedei che manco al CERN..

La voglia di suonare "latente" c'è ma che fatica.

Secondo me (è quello che sto provando a fare) cerca soluzioni che ti ridiano obiettivi e soddisfazione a breve termine e altre che invece siano un investimento a lungo un po' più impegnativo e costante

Io uso: plettro e dita

Come ti hanno già detto la strada principale è porsi degli obbiettivi e cercare di raggiungerli, siano mirati allo studio (che male non fà mai!), al creare un nuovo gruppo o altro.

Personalmente quando ho periodi di stanca con la band (e in 12anni ci sono stati) cerco di spostare la testa e fare qualcosa di molto diverso da quello che stiamo facendo e di solito funziona.

Ciao

davide

Strimpellare e suonare, due cose diverse, ci sono momenti di attività in cui suono e altre in cui strimpello. Ho passato fasi critiche col gruppo ed ora finalmente grazie ad un nuovo cantante ci siamo ripresi. In tutto.Peccato manchino occasioni live giuste, ossia non troppo nè francamente onerose per noi e non ne vale la pena.

Lo studio come ha detto Alex è fondamentale. Le lezioni potendo ancor meglio ma anche lì bisogna avere un minimo di tenacia.

Io uso: solo le dita

io non faccio testo come "bassista" nel vero senso della parola ma è da inizio covid che non faccio niente, sto aspettando la "scintilla" per ricominciare a fare qualcosa    

Io uso: solo le dita
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Beppbass, come ti han detto tutti, è normale e ciclico, e l'unica maniera per superare questi momenti è cercare nuovi stimoli ed obiettivi.

secondo me le cose migliori da fare sono due:

1) ascoltare musica nuova e diversa dai propri standard, cose che normalmente non ascolteresti, e che potrebbero darti nuovi stimoli a livello armonico o di mere linee di basso.

2) studiare nuove tecniche, che potrebbero stimolare a livello compositivo o solo per "palestra", come introdurre il plettro (dal profilo leggo "solo le dita", quindi immagino che non usi il plettro), accordi ed arpeggi eccetera.

alla fine il suonare è tanto armonia quanto tecnica, ed ampliare gli orizzonti sotto questi punti di vista è sempre stimolante.
si scoprono cose nuove, si ha voglia di dedicare tempo ad approfondirle e migliorarle...

Io uso: plettro e dita
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- EBS Billy Sheehan Ultimate Drive
- EHX Green Russian Big Muff
- Zoom B3

gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Ci siamo passati in molti, quindi ci sono passato anche io.

Se ti trovi bene in un gruppo e suoni cose che ti piacciono, lo scazzo non arriva.

Se ora non hai stimoli, procurateli   Se non trovi un gruppo nuovo, studia cose nuove.

Io uso: solo le dita

Jacker ha scritto:  

Non hai obiettivi. Di conseguenza sei smontato.
La cantante ha deciso di far la prima donna e mollarvici a piedi dopo aver creato un ambiente ostile.
Nell'altro gruppo semplicemente si è smesso di trovarsi
E a 40 anni rivivere le stesse situazioni di quando ne hai 20 ti fa girare gli zebedei che manco al CERN..

...la cronaca del mio ultimo anno e mezzo.
Hai visto Jacker che alla fine qualche cosa in comuneo l'abbiamo trovata?!   

ps
io in attesa di nuovi stimoli, con un altro amico bassista ci siamo dati all' e-racing con Assetto Corsa Competizione, e dark soul 2.  

Io uso: plettro e dita
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Rovino la buona musica con: Rickenbacker 4003 MID - Yamaha TRB6 - Fender Player Jazz 5 - Ibanez MiKro GSRM20 - HB JB-40FL
Helix Stomp - LittleMark2 - 2x ATS e tante distorsioni

^^^

OT: DS2 non mi garba  

Il terzo l'ho finito qualche volta ma alla fine finisco sempre con le solite build.
Il primo, continua a rimanere il mio preferito di parecchio.

Io uso: plettro e dita

Beh, diciamo che dopo avervi letto almeno il tarlo del "Vendo tutto, basta" è passato e mi sento più normale  

Si mi sto dando ad altre passioni ultimamente, anche se il basso è la mia passione principale da sempre, in ordine di importanza viaggia di pari passo con l'università.
Non sono certo un grande musicista, ma senza modestia so il fatto mio e ricordo con una certa malinconia le esperienze in alcuni gruppi che mi fecero crescere tantissimo proprio perchè c'era  un confronto continuo spesso con chi era più bravo di me, situazioni che spingevano avanti la voglia di imparare, scoprire, migliorare sempre di più, cercare un proprio stile incisivo.
Ne entrai scarsone, e ne uscii arricchito! E quanto mi mancano quelle situazioni...che ve lo dico a fare!
Ultimamente poi mi son andato a sentire due gruppi di amici che se l'anno scorso non erano niente di che, in un anno di affiatamento son diventati bravissimi, un salto di qualità estremo! Mi piace andare a sentire i gruppi live perchè ritengo l'ascolto fondamentale, capire, "rubacchiare" nozioni   ma allo stesso tempo ammetto di "rosicare" un pochetto, perchè pure io vorrei tanto trovarmi in un gruppo così affiatato. In passato ne ho fatto anche parte, ma il tutto finì per diversi motivi : lavoro, trasferimenti in altre regioni...
L'attuale gruppo non ha tutto questo affiatamento, ogni tanto esce qualche polemica inutile e come vi ho detto, non è che il repertorio mi stimoli più di tanto...


Oggi mi son rivisto qualche bella linea di Larry Graham e devo dire che ha avuto un buon effetto, quella roba lì tira sempre tanto  

Io uso: solo le dita

Beppbass, considera che dal gruppo in cui mi trovavo benissimo mi hanno cacciato.
Nell’altro in cui suono, suono la chitarra perché il bassista è… ehm… giusto un pelo più bravo di me.
E alla chitarra faccio semplicemente cacare (ho imparato prima il basso).
Però so che sono momenti, poi gira.
Quando avevo la tua età stava per iniziare un altro di questi momenti, e non ho suonato sul serio per 4/5 anni.
Non ti preoccupare…

Io uso: plettro e dita
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Farla semplice è difficile. Farla facile è più difficile. Farla invisibile è la cosa più difficile di tutte.