Jacker,

Infatti i Bartolini che monta ibanez sono mk1, che non c'entrano una fava con quelli americani veri e propri.

Comunque ti confermo anch'io, che Ibanez a Roma è una marca vendutissima, certo anche Fender, ma Ibanez si difende bene.

Ad ogni modo, anche se preferisco Fender, ho provato l'SR5000, ecco quello ha i Bartolini che dici tu, è un basso da quasi 2.000 eur, ma è uno strumento della madonna, costruito benissimo, un manico scorrevolissimo, leggero, precisissimo nella costruzione ed un suono davvero bello. Però parliamo di alta fascia costruita in Giappone e pure lì se vuoi la qualità devi pagare.

Io uso: plettro e dita

darry, sai cosa?
Penso di aver capito perché questo modello non mi ispira.
E' un po' come per certi bassi di liuteria che non hanno un filo conduttore.
Ma solo tanti propositi e componentistica costosa buttata su solo perché fa figo, senza l'idea di costruire (o cercare) un suono.
Alla fine per carità, non suonavano ma tanto anonimi.
Ecco, questi modelli mi sembrano questo. La sagra dell'abbondanza d'ingredienti.
Forse 10-15 anni fa mi sarei infervorato.
Ora non mi solleticano proprio.
Buon per Ibanez che al mondo ci siano tante persone che non la pensano come me.

Io uso: plettro e dita

Io invece penso che sia qualcosa di nuovo, versatile, con un bel suono e ha le caratteristiche che cerco, ossia leggerezza, compattezza e bella liuteria.

Io uso: solo le dita

intanto Ibanez propone modelli nuovi ed innovativi al contrario di fender che va avanti da una vita con due modelli (che cambiano nome quando c'è una vite diversa)

Io uso: solo le dita
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venom2303,
Fender va avanti da una vita con due modelli perchè sono quelli che gli hanno, gli fanno e gli faranno fare gli strasoldi!
Tutte le volte che ha tirato fuori dei modelli diversi, tipo il Dimension, sono stati dei flop!
Ma la colpa non è la loro, ma nostra che vogliamo quei due modelli!

Io uso: plettro e dita

Ci sono sempre state  e ci sono le mode....quando finirà quella attuale si rivaluteranno queste novità qui.

Io uso: solo le dita

gigetto2, o anche no.
Ci sono mode che non prendono o sono solo di una stagione.

Poi, lungi da me fare una crociata contro ibanez.

...se mi capiteranno  per le mani li proverò. Altrimenti pazienza.
A breve mi arriva l'ultimo acquisto e penso che per un po', sul fronte bassi, sarò a posto.

Io uso: plettro e dita

Piccolo inciso sui bassi Headless.

Sono stati il fenomeno degli anni ottanta Steinberger su tutti ma anche Status, Washburn. Avevano il pregio/difetto di montare corde doppio pallino nè nessuno, a mia memoria, chissà perchè, pensò di creare adattatori. Questo impose questo tipo di corde, relativamente poco diffuse e relativamente costose, che secondo me limitò il diffondersi di questa tipologia di prodotti che era solo di fascia alta. Ossia chessò nel 1989 avere uno Status o uno Steinberger o anche un Washburn voleva dire avere speso parecchio....

Oggi i pochi bassi HL rimasti sono fortunatamente di due tipologie. Di fascia "economica" lo Spirit by Steinberger fatto dalla Gibson che però emula benino sonicamente parlando il noto predecessore aggiungendo però ai suoi difetti anche il peso. Poi ve ne sono una miriade in fascia alta ossia bassi costosi, Status, Frog di Maruszczyck Biarnel Scorcio, Strandberg Boden e Boden Prog poi altri che non mi vengono in mente....

Quindi oggi chi volesse un Headless con adattatore per provare i vantaggi della tipologia di basso o spende molto o si "accatta" uno Spirit. Manca la fascia cosiddetta media (qui siamo decisamente sul medio-alto a dire il vero ma magari con qualche sconto rientriamo in fascia media) per questi prodotti e qui Ibanez è stata secondo me saggia.

Ha sapientemente sfruttato la sua "base" di ottima liuteria e componenti Indonesiana e ha creato quello che manca ossia un basso leggero, moderno e secondo me versatile ad un prezzo che non è contenuto ovio, ma promette di mantenere quel che promette e magari avrà anche una tenuta percentuale di valore nel tempo, almeno pari a quella dei suoi competitors.

Riripeto secondo me se Yamaha risponde con un basso su base A2 rivisitato Headless sotto i 1000€ questa proposta mi stimolerebbe anche oltre quella Ibanez, vedremo.
Per ora le prime indiscrezioni sul pregiato e costoso Yamaha Headless Giapponese indicano che non è un basso leggero....

Io uso: solo le dita

gigetto2 ha scritto:  

lo Spirit by Steinberger fatto dalla Gibson che però emula benino sonicamente parlando il noto predecessore aggiungendo però ai suoi difetti anche il peso.

Pesa? Avrei detto in contrario visto che è così "minimalista" sarei più interessato a sapere se è bilanciato a tracolla.
La "scopetta" è sempre stata un basso che tutto sommato mi piacerebbe avere
Più che altro per la follia di metterlo sulla moto a mo' di fucile
così

Penso pure io che il non poter mettere le corde "standard" abbia limitato la loro diffusione ma non mi pare abbia preso neppure per i chitarristi.
vedremo

Io uso: plettro e dita

Jacker, non ho mai imbracciato uno Spirit ma ho iniziato su un clone Steinberger: in quanto a bilanciamento nessun problema. Del resto, non essendoci la paletta, quale peso dovrebbe sbilanciare lo strumento?

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- It was the boogeyman.
- As a matter of fact, it was.

Fu-V, è quello che penso ma non si sa mai, anche il body dello spirit modello scopetta è molto ridotto. Purtroppo non sono bassi molto comuni in cui "incappare"

Io uso: plettro e dita

Lo Spirit è ben bilanciato ma senza extension per la tracolla costringe ad averlo di traverso cosa cui bisogna abituarsi. Lo spirit col corpo che purtroppo e non si sa perchè non viene più prodotto era molto meglio.

Per questo gli Ibanez li vedo bene perchè possono riavvicinare molti ai bassi Headless.

Io uso: solo le dita

Io ho trovato questo video. Notevole.

https://www.youtube.com/watch?v=sSvChwkJo8Q

Io uso: solo le dita
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I used to think I was indecisive, but now I'm not so sure.

^^^
Il basso si vede ad occhio nudo che è costruito molto bene.
Ma a me fanno impazzire queste demo in cui si suonano: slap, armonici, tapping, parti soliste nella parte alta della tastiera, accordi... MA MI FAI SENTIRE COME CRISTO SUONA UN NORMALISSIMO ACCOMPAGNAMENTO IN FINGERSTYLE CHE È L'USO CHE SI FA DI UN BASSO NEL 98% DELLE OCCASIONI?!

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- It was the boogeyman.
- As a matter of fact, it was.

^^^
Concordo

Qui se ne fa un uso un po' più "normale" anche se la scelta della Glokeclang come ampli mi lascia un perplesso. Da un lato è relativamente "netura" dall'altro non è un ampli che mi risulta familiare da processare al volo quindi non so mai quanto incida l'ampli nel suono finale.

Io uso: plettro e dita

Baldo ha scritto:  

venom2303,
Fender va avanti da una vita con due modelli perchè sono quelli che gli hanno, gli fanno e gli faranno fare gli strasoldi!
Tutte le volte che ha tirato fuori dei modelli diversi, tipo il Dimension, sono stati dei flop!
Ma la colpa non è la loro, ma nostra che vogliamo quei due modelli!

come dico sempre in questi casi onore e rispetto a Leo Fender per aver creato il basso elettrico moderno, ma non è ora di andare avanti?
i fender hanno fatto il loro tempo e dai!! basta!! perchè avere ancora quei due suoni? ci hanno registrato tutti? e stic***i    

appena potrò questo gioiellino sarà mio: https://www.ibanez.com/eu/products/detail/ehb1505ms_1p_01.html

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Fu-V ha scritto:  

^^^
Il basso si vede ad occhio nudo che è costruito molto bene.
Ma a me fanno impazzire queste demo in cui si suonano: slap, armonici, tapping, parti soliste nella parte alta della tastiera, accordi... MA MI FAI SENTIRE COME CRISTO SUONA UN NORMALISSIMO ACCOMPAGNAMENTO IN FINGERSTYLE CHE È L'USO CHE SI FA DI UN BASSO NEL 98% DELLE OCCASIONI?!

...'nvidioso    




slap, armonic e tapping   almeno una delle tre manco so cosa  è


a-me-mi piace questo

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Io uso: solo le dita

maceric, bellissimo il Midtown   ne avrei sempre voluto uno, ma con due SG andrebbe solo a farmi da basso clone con estetica diversa.

Citazione:

che secondo me limitò il diffondersi di questa tipologia di prodotti che era solo di fascia alta.

questo è inesatto, c'erano molti modelli economici "su licenza" Steinberger e Status che facevano le versioni economiche, come i diffusissimi Hohner, che circolano ancora molto.
pickup "Select by EMG", una delle robe peggiori mai provate in vita mia, ma qualità generale dello strumento (in legno) buona.

un grosso problema degli headless, al di là delle corde, è il fatto che a livello estetico siano difficili da "vedere"; in che senso questo?

come per "il suono", la gente negli strumenti musicali cerca anche l'estetica, e la paletta è uno dei trademark delle varie ditte, tanto che spesso è l'unica cosa coperta da copyright (come nel caso di Fender, di cui si può copiare tutto eccetto la paletta).

togliere la paletta ad un basso, eccetto nel caso dello Steinberger "scopetta" che è automaticamente riconoscibile per tutto il resto dell'estetica, significa proporre uno strumento a cui manca una caratteristica saliente del look.

per quanto si possa volere e dire che gli strumenti sono "strumenti", il design è parte integrante del fascino e del successo.

altrimenti non ci sarebbero i pirla che comprano i bassi "cloni Fender" e fanno modificare la paletta dal liutaio per averla uguale.

Citazione:

ci hanno registrato tutti? e stic***i    

non devi dirlo a Fender, devi dirlo a tutto il mondo della musica, globalmente.

poi oh, parliamoci chiaro, due single coil = Jazz Bass, pure se li fai più ciccioni e con i fanned frets... che sia con legni esotici, palette assenti, ponti strani o che, due pickup single coil come i Nordstrand dell'EHB che citi fanno il sound di un banalissimo Jazz Bass  

per curiosità, che bassi hai tu?

se c'è anche mezzo clone Fender mi incazzo  

Citazione:

Ma solo tanti propositi e componentistica costosa buttata su solo perché fa figo, senza l'idea di costruire (o cercare) un suono.

io credo che questo sia il problema di tutto ciò rientra nei quattro modelli "classici": Jazz, Precision, Stingray e 4001/4003.

qualsiasi altra cosa di qualsiasi produttore nel corso degli anni, dagli anni 60 ad oggi, è quasi sempre stata tutto meno che ricerca di un suono.

io ad esempio sono un grande appassionato di Gibson, ma riconosco che il suono dei Gibson non ha questa grande ricerca dietro, anzi, tanto che ogni modello è diverso nel corso della storia, e che Gibson si è inventata il pickup su rotaia per spostarlo lungo la corda e cambiare suono   senza contare che la posizione dei pickup sui bassi tipo EB vari l'hanno ripresa da Rickenbacker.

tolti i quattro modelli di cui sopra, che anche un sordo saprebbe riconoscere, tutto il resto è niente altro che imitazioni o strumenti con pickup messi nelle posizioni "solite" (riprese da quei quattro bassi là).

per esempio tutti gli SR di Ibanez, gira e rigira, hanno i pickup in posizione "jazz bass", che siano single coil, soapbar o PJ col P reverse o meno.

nei modelli "di stampo vintage" le posizioni sono più affini a Rickenbacker. con l'Ibanez ATK sono stati i primi (e per molti anni gli unici) a mettere un pickup humbucker esattamente nella stessa posizione dello Stingray.

quindi gira e rigira siamo sempre là, non c'è una ricerca di sonorità nuove, semplicemente una ricerca di nuove ergonomie, di comodità dal punto di vista del progetto.

un SR è molto più comodo di un Jazz, pesa meno, è più snello, il manico è più confortevole, e per chi cerca questo genere di cose è il massimo, rispetto ad un ingombrante Fender con manico grosso e body enorme.

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Sarò monotono ma una delle cose che mi intriga di più di questo progetto, al di là dell'ottima componentistica, anche se avrei visto bene un'elettronica di pregio non proprietaria, è l'ergonomia.
Bilanciato è bilanciato ma sul peso vorrei sapere il suo peso effettivo, dire che è leggero è come dire che l'acqua è liquida.

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Ciao,

sfortunatamente non penso proprio siano dei super-leggeri (stile dei biarnel 4 corde da 2.7 Kg). Ok il corpo in kaya, ok il top in radica, ok le camere tonali che sono tutti elementi da super-leggero. La fregatura arriva da manico e meccaniche. Le meccaniche sono delle single bridge che dovrebbere essere in ottone, cosa che significa aggiungere 2 etti automaticamente (rispetto al blocca-corde alu ETS). La tastiera è panga-panga che è come dire palissandro (stesso peso specifico) e il manico in noce+panga significa aggiungere circa altri 2 etti ad un classico manico acero o similare. Il corpo piccolo e rastremato può aiutare, ma così ad occhio penso che peserà circa 3.2Kg (leggero per carità, non super, ma leggero).

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Etto piu o meno interessante sarebbe provarlo, per ora neanche l'ombra....speriamo non siano solo su prenotazione on-line....

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Nsoft, oddio, sotto ai 3kg io ad oggi ho incontrato solo gli hollowbody tipo Hofner o Danelectro e l'Ibanez Mikro (2,9kg).

un basso da 3,2kg "è" super leggero, anzi... già 3,5kg per me è magia, soprattutto quando capita sui Fender  

gigetto2, non li hanno ancora presentati, diamogli tempo   tra qualche mese sicuramente saranno disponibili. Thomann li dà disponibili tra da 2 settimane (alcuni modelli) a 5/7 settimane (altri modelli).

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Ah ecco è solo una preview....

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Pier_ ha scritto:  

Nsoft, oddio, sotto ai 3kg io ad oggi ho incontrato solo gli hollowbody tipo Hofner o Danelectro e l'Ibanez Mikro (2,9kg).

un basso da 3,2kg "è" super leggero, anzi... già 3,5kg per me è magia, soprattutto quando capita sui Fender .

Per essere un basso industriale concordo che si possa dire super leggero, probabilmente. Sotto i 3 kg ci si sta tranquillamente, ma tendenzialmente vai sulla liuteria. Lascia stare fender che storicamente l ergonomia e il peso non sa nemmeno che esistono...

Ho 3 4corde loud, fretted e fretless, nessuno supera i 2.7kg...ma vale la considerazione di cui sopra...

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"...Che Dio ci scampi dalla scala 35'', dai 5 corde e dalle scale diminuite..."

Nsoft, assolutamente, il mio discorso era puramente ciarliero, in merito alla definizione che ognuno ha di "super leggero".

finchè non si svuota il body, andare sotto i 3kg con misure standard è improbabile.

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!