Tempo fa assieme a me in tour c'erano gli Unleash The Archers, canadesi metallosi molto bravi. Per risparmiare all'osso (il trasporto dell'attrezzatura dal Canada costa un occhio) avevano come sistema completo sul palco un paio di splitter 8 canali e un mixer digitale XR18 Behringer a 16 canali nei quali facevano entrare tutto (basso batteria 2 chitarre e voci) e con i quali davano sia il canali al mixer FOH, sia si facevano i loro ascolti per gli in-ear wireless con wifi e telefono. Non avevano praticamente bisogno di null'altro. Niente spie, niente ampli (basso in diretta e due AxeFX per le chitarre), niente service, niente fonico (se non il residente della venue), niente di niente. Due rack da 6U da portarsi in giro e via a far tour europei, con un tempo di montaggio quasi ridicolo e niente scazzi.

Ora, domando a voi. Cominciano ad essere in commercio dei mixer 16 o 32 canali digitali supercompatti, tipo i Behringer XR18 (2U) o X32C + stagebox (4U), gli analoghi Midas, il Mackie DL32R (3U) e altri. Avete esperienze in merito nell'utilizzo di questi mixer per un sistema completo da live? Quali altri consigliereste oltre quelli citati,? Quanto potrebbero essere buoni per un sistema professionale, soprattutto a livello di pre? E sorprattutto quale sarebbe il metodo migliore per dare il segnale al FoH, tipo scheda DANTE, MADI, soliti splitter 8 canali prima del mixer da palco?

Io uso: plettro e dita
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Salacul, interessato al thread...

Io uso: plettro e dita

Ho usato spesso alcuni dei sistemi citati, ti dico qualche impressione dopo averli usati live.

Mackie Dl32 suona molto bene, silenzioso, mi piace la app, ben pensata.
Reverb brutti ma pare che stia uscendo una nuova versione di firmware che migliorerà questo aspetto. Ben costruito.
I Dark Tranquillity con i quali ho fatto una data come fonico residente e assistente lo usavano l'anno scorso per il palco, solo in ear. Split analogico del il service. Avevo così un solo fonico (bravissimo), un backliner (che seguiva anche il palco) e un tecnico luci nella loro crew. Grande plus, è interfacciabile con il protocollo DANTE.

Presonus Studilive24R, mi riferisco alla serie precedente, prodotto idem molto buono, simile al Mackie.
Ha le uscite aux con i jack, noioso...
App IMHO non così "rapida" rispetto a quella del Mackie. FX accettabili ma nulla di che.

Midas M32C + DL26 o DL32 stagebox. Sali parecchio di prezzo, hai però la possibilità di interfacciarti al mondo midas / Behringer facilmente, quindi andrebbe pensato più come complemento di un eventuale M32 residente.

Scendendo di prezzo il Behringer XR18 purtroppo non l'ho mai provato. Idem Rcf M18 che sembra interessantissimo per piccole band (mi sa che lo compro...)
Ho usato il Soundcraft Ui che presenta invece problemi di "linea". Il suo router va sempre bypassato, si tratta in ogni caso di un prodotto molto economico che può essere interessante per un primo approccio a questo tipo di macchine.

Posso però parlar molto bene avendolo usato del QSC Touchmix, sia il 16 sia il Pro.
Ottime macchine, affidabili, personalmente trovo importante il fatto che siano dotate di un controllo fisico e non solo "dipendenti" da tablet. In ogni caso anche qui ottima App e suono di livello alto.

Per riassumere secondo me la soluzione proposta dall'autore del thread è ottima e la consiglio vivamente a patto però di avere un bravo fonico con voi o che faccia parte della band. In ogni caso per concerti importanti trovo assolutamente necessario avere un fonico FOH.

Io uso: plettro e dita
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Grazie cachao! Aggiungo solo che anche i midas-behringer M32-X32 sono interfacciabili via DANTE, MADI e altri protocolli con la scheda apposita KlarkTechnik.

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Ho in prova da qualche tempo il Midas MR18 e devo dire che non è niente male.
A dispetto di quello che leggo in giro sul fatto che sia identico al Behr, le differenze ci sono e sulle cose importanti,
partendo dai 16 preamplificatori che hanno un rumore di fondo bassissimo rispetto a quello del Behr
e un suono più rotondo e caldo di base, anche la sezione di alimentazione è differente e di qualità più elevata e
la presa usb nel midas fa clippare il cavo, cosa che non mi accadeva nel modello più economico,
stessa cosa chiaramente per i cavi bilanciati che hanno tutti la clip di sicurezza.
Il peso e l'ingombro rimangono ridicoli.
Di contro entrambi i modelli sono da 18 ingressi fine, Niente estensioni permesse.
il modulo wi-fi è comunque da saltare, quindi si aggancia il PC con Ethernet, o si aggiunge un routerino wireless.
Il behringer ha due entrate Hi-z il Midas no, serve la DI per basso o chitarra, ma le due entrate Hi-z del Behr
ronzavano un pochetto rispetto alle altre entrate.
Sono propenso a pensare che la differenza di prezzo tra i due modelli sia giustificata,
soprattutto se si va a considerare anche qualche registrazione, dove la pulizia del suono diventa più evidente.

E' effettivamente schifosamente comodo e gganciato a delle casse decenti, per un live va benissimo.
effettistica con 4 slot disponibili in contemporanea di vario tipo, si passa da reverb, delay, modulazioni a simulatori di amply, di preamp valvolari, piuttosto che maximizer, etc. + compressore, gate ed equalizzatore tutti parametrici
e attivabili su tutti i canali.
Su USB puoi decidere di registrare tutti i canali separati e senza gli FX per aggiungere effettistica in seguito.

Quindi niente snake da 10 chili, niente box per i cavi da mettere sul palco, niente rack effetti
e puoi registrare i live in multitraccia senza aggiungere hardware, con 3 chili di mixer?  O_O
(l'opzione controlli fisici comunque esiste come apparecchio MIDI).

Come dice cachao per situazioni piccole, o di spostamenti frequenti e dove c'è il "fai da te",
personalmente la ritengo un ottima soluzione.

Io uso: solo le dita

Con la mia band tribute Rammstein usiamo proprio il Behringer X18 con in-ear monitor, davvero comodo e versatile.

Ora stiamo pensando di passare al Soundcraft UI24 per avere più ingressi e una registrazione live diretta su USB

Io uso: plettro e dita

The Believer, se vendi fammi un fischio  

Io uso: plettro e dita

ally ha scritto:  

The Believer, se vendi fammi un fischio  

Sarà fatto

Anche se devo dire che, visto quello che si può ricavare conviene tenerlo come muletto

Io uso: plettro e dita

mentalrey, concordo appieno.
Ho avuto modo di metter le mani sul Midas 32- live per un paio d'ore e non posso che confermare la qualità del progetto.
Parlando inoltre con un Product Specialist (Matteo Barbaro) mi ha confermato che con il berhinger condividono il progetto, ma la differenza tra i due sono appunto la qualità dei componenti montati sopra e qualche funzionalità in più (da cui appunto deriva la differenza di prezzo).
ps
concordo, il poter linkare più banchi via DANTE / MADI permette di avere una modularità / comodità assurda, se naturalmente le nostre esigenze sono di poco superiori alla gestione di un piccolo palco

peace

Io uso: plettro e dita
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Rovino la buona musica con: Rickenbacker 4003 MID - Yamaha TRB6 - Fender Player Jazz 5 - Ibanez MiKro GSRM20 - HB JB-40FL
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