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fabiomig
Fabio Migliaccio
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Quando Devi Dire Addio Al Tuo Primo Basso
Ciao amici bassari,
vi scrivo per condividere con voi ciò che mi è capitato in questi giorni.
La scorsa settimana ho deciso (finalmente) dopo anni di iniziare a prendere lezioni di basso, lezioni vere con un maestro vero pronto a correggermi e aiutarmi, non i soliti video di youtube che fino a oggi mi hanno fatto da balia, quindi preso da orgoglio e volendo fare bella figura con il maestro (che incontro oggi per la prima volta) prendo il mio basso e decido che è ora di togliere la polvere e fare un setup veloce, vista l'action altissima che mi ritrovo.
Preso il basso subito mi accorgo che qualcosa non va, si è crepata la paletta vicino la meccanica del MI, penso sia solo una crepa della vernice e vado avanti, inizio a pulire la tastiera e mi accorgo di diverse piccole crepe su di essa all'altezza del 15 tasto fino al 20esimo, e lì inizia il panico. Tutta colpa mia, o almeno credo, dopotutto ho lasciato il basso appeso per più di due anni, suonandolo quasi senza manco accordarlo ogni tanto, così per una ventina di minuti da solo in cameretta con le cuffie, poi di corsa con il tran tran quotidiano, fra il lavoro incessante e i vari casini della vita frenetica di un ragazzo di 23 anni che vuole tutto il mondo ma alla fine non riesce a fare niente. Ritorno al punto, decido di portarlo alla Galleria Musicale Merizzi, una specie di istituzione a Torino, dove ho sempre riposto le mie speranze per tutto, dai jack ai plettri. Lo lascio con la promessa che avrei avuto un riscontro dopo breve.
Verdetto: truss rod spanato e bloccato, paletta a rischio cedimento, e tastiera irrecuperabile, inoltre stando fermo si è mezzo ossidato un pot e tutto ciò comporta una spesa davvero importante per rimetterlo a posto. Decido che non è il caso, dopotutto è un basso Asiatico di metà anni 90 pagato 50 euro a un amico... Però che senso di vuoto, il mio primo basso, compagno di tutti i live (non che siano stati tantissimi), orgoglio della mia adolescenza, sfogo per quelle giornate buie che si risolvono solo attaccando il basso, mettendosi le cuffie e lasciando il mondo fuori.
Oggi affronterò la prima lezione ancora con lui, ma sabato andrò a acquistare un basso nuovo, ancora non so bene cosa... ma il valore sentimentale di questo è enorme e resterà con me per sempre.
Una roba così sentimentale vi è mai capitata o sono da rinchiudere del tutto?
Io uso: plettro e dita
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#1 Gio 16 Mar, 2017 10:06 |
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dseries
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Re: Quando Devi Dire Addio Al Tuo Primo Basso
fabiomig, Credo che per chi ama la musica, ed il suo strumento in particolare, sia impossibile non legarsi sentimentalmente all'oggetto che ti permette di esprimerti.
Mi dispiace per l'accaduto, ma vedrai che ti affezionerai anche al tuo nuovo basso.
Mettila così, il nuovo basso segnerà l'inizio delle lezioni con il maestro, quindi simboleggerà l'inizio di una nuova maturità musicale
Il vecchio bassetto non buttarlo, anche se scassato tienilo come ricordo!
Io uso: plettro e dita
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#2 Gio 16 Mar, 2017 10:36 |
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fabiomig
Fabio Migliaccio
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Re: Quando Devi Dire Addio Al Tuo Primo Basso
dseries, buttarlo non mi è manco passato per l'anticamera del cervello, comprerò un altro appendibasso per lui e bom...
Io uso: plettro e dita
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#3 Gio 16 Mar, 2017 10:38 |
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benzanotto
Mauro
Contributor
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Re: Quando Devi Dire Addio Al Tuo Primo Basso
fabiomig, il mio primo basso ancora ce l'ho: un Eko VJB200, al quale da adolescente avevo appiccicato una quantità industriale di adesivi e il cui truss rod era spanato e a fine corsa... mi ritrovavo, poi, con un'action altissima.
A questo strumento ci sono legatissimo. L'ho pagato 220.000 lire nuovo nel '98, c'ho suonato fino al 2010, in casa e live. Nel 2010 ho preso il Fender che ho e suono tutt'oggi, ma non volevo buttarlo l'Eko.
Quindi, prima di tutto l'ho ripulito da tutti gli adesivi.. Poi, ho speso 50 Euro per sostituire il manico (preso da un utente del Forum), gli ho montato gli SPB3 che avevo preso per il Fender. Questi ultimi penso li smonterò e li rivenderò e gli monterò i PU del Fender (sul quale ora ho gli EMG-P).
Non credo che suonerà ancora molto questo Eko, un giorno anch'io lo appenderò in qualche stanza... Ma non lo butterò MAI e, soprattutto, tenterò per quanto possibile di mantenerlo in "stato suonabile"
Io uso: plettro e dita
____________________ "Se la musica è troppo alta, tu sei troppo vecchio" [Cit. Ozzy Osbourne]
Il problema non è il basso per cominciare. È quello per finire...
Il mio Setup
Fender Precision Standard BK + Pickup EMG GZR
Sire Marcus Miller P7 Tobacco Sunburst
Gallien Krueger 700RB-II
Gallien Krueger CX115 x2
Tech21 VT Bass DI
EHX Nano Bass Big Muff
Mooer Micro DI
TC Electronic Spark Mini Booster
EHX Switchblade Pro
Keeley Compressor Plus
Boss TU-3
Line6 Relay G75
Ultima modifica di benzanotto il Gio 16 Mar, 2017 10:52, modificato 1 volta in totale |
#4 Gio 16 Mar, 2017 10:51 |
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JohnPaulDeacon
Registrato: Novembre 2014
Messaggi: 204
Residenza:
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Re: Quando Devi Dire Addio Al Tuo Primo Basso
fabiomig, come scrissi tempo fa in un altro thread, il mio primo basso fu un modello jazz nero con battipenna bianco di un'oscura marca: Iguana
Capisco in pieno la tua situazione "sentimentale"...oggi è praticamente distrutto e mettendolo in mano anche al miglior liutaio, non so se potrei rimetterlo in condizione di funzionare a pieno regime...elettronica andata, vernice partita in abbondanza, tastiera scavatissima in determinati tasti...eppure lo conservo gelosamente in una custodia morbida Fender...solo per tutti i ricordi bellissimi (forse i più belli in assoluto) che porta con sè dal 2000 in poi...regalo di mio padre per la promozione in seconda liceo e per vedermi cercare di imparare uno strumento, suo grande desiderio da grande appassionato di musica...
Mi è capitato di dir addio ad altri strumenti senza remore, ma con questo sarebbe impossibile...al valore affettivo non si può andare contro...
Io uso: plettro e dita
____________________
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#5 Gio 16 Mar, 2017 12:19 |
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fabiomig
Fabio Migliaccio
Registrato: Aprile 2010
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Età: 30 Residenza: Torino
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Re: Quando Devi Dire Addio Al Tuo Primo Basso
JohnPaulDeacon,benzanotto, mi fa piacere non essere l'unico.... è che la realtà è che si può riparare tutto, basterebbe cambiare manico, meccaniche, PU elettronica e ponte.... ma poi non sarebbe più lui!! lo lascio così e bom
Io uso: plettro e dita
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#6 Gio 16 Mar, 2017 12:28 |
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Jari
Registrato: Giugno 2007
Messaggi: 689
Età: 46 Residenza: Roma
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Re: Quando Devi Dire Addio Al Tuo Primo Basso
Fatemi capire...quindi io che appena ho avuto l'occasione mi sono venduto il mio primo basso (uno Squier 4 corde nero col battipenna bianco comprato nel 94) sono una persona orribile?
Per me è stata una liberazione perché non l'ho mai sopportato quel basso, anche se mi rendo conto che oggi probabilmente avrebbe avuto un valore...
Io uso: plettro e dita
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#7 Gio 16 Mar, 2017 12:55 |
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Rererru
Registrato: Novembre 2015
Messaggi: 491
Età: 27 Residenza: modena
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Re: Quando Devi Dire Addio Al Tuo Primo Basso
Jari, sono come te
Io uso: solo le dita
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#8 Gio 16 Mar, 2017 13:27 |
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paco01
Pasquale
Contributor
Registrato: Settembre 2011
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Età: 53 Residenza: Torino
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Re: Quando Devi Dire Addio Al Tuo Primo Basso
fabiomig, non sei l'unico!
Il mio Yahmaa BB300 è ancora lì, nalla mia vecchia cameretta a casa dei miei genitori, lì dove ho iniziato a suonarlo ormai 30 ( caxx quand so vecchio) anni fa. Resterà sempre lì vecchio e decrepito, ma resterà lì
Jari uomo senza cuore
Ultima modifica di paco01 il Gio 16 Mar, 2017 13:49, modificato 1 volta in totale |
#9 Gio 16 Mar, 2017 13:49 |
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OnzoG-onzo
Franz
Contributor
Registrato: Ottobre 2007
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Età: 47 Residenza: Shardania
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Re: Quando Devi Dire Addio Al Tuo Primo Basso
Il mio primo basso è un Vester Precision '57. Basso strano, manico bellissimo e corpo in orrendo multistrato ma dai contorni arrotondati in maniera impareggiabile, pagato 150.000 Lire.
Non lo vendetti mai perché mi avrebbero dato un pezzo di panino al salame e tre cartine e per questo lo suono ancora cum gioia et sommo gaudio.
fabiomig, se il tuo basso è inutilizzabile comunque non perdi niente, non te lo vendi e ti rimane per le suonatine volanti, approfittane subito, c'è la GAS dietro l'angolo che ti aspetta, vedrai in che bel mondo di meravigliose compulsioni entrerai a breve!
Io uso: solo le dita
____________________ Non esiste il suono buono per il bassista che non sa cosa suonare
(Seneca)
play bass or die trying
Ho la tastira rtta...
Ultima modifica di OnzoG-onzo il Gio 16 Mar, 2017 15:27, modificato 1 volta in totale |
#10 Gio 16 Mar, 2017 15:26 |
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fabiomig
Fabio Migliaccio
Registrato: Aprile 2010
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Età: 30 Residenza: Torino
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Re: Quando Devi Dire Addio Al Tuo Primo Basso
Io uso: plettro e dita
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#11 Gio 16 Mar, 2017 15:47 |
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serukun76
Contributor
Registrato: Dicembre 2010
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Età: 48 Residenza: Bergamo (Montello)
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Re: Quando Devi Dire Addio Al Tuo Primo Basso
Jari,Rererru, Condivido la vostra posizione.
Il mio primo basso un eko bianco a 5 corde, non ricordo nemmeno il modello tanto lo odiavo e me ne volevo disfare... pagato 300,000 lire nel 92 con la promessa, poi mantenuta dall'allora negoziante, che mi avrebbe ridato gli stessi soldi se dopo un anno avessi preso passione con lo strumento e lo avessi cambiato con uno di altro livello, che poi si rivelò essere un jazz american standard. Ricordo la 5a corda che aveva praticamente lo stesso suono almeno per metà tastiera, le torture alle orecchie ai miei genitori... Quando iniziai a suonare il jazz arrivò mia madre in camera con un volto così sollevato e mi disse: -ah finalmente qualcosa che suona...-; non ebbi il coraggio di affrontare l'unico live che mi fu proposto quell'anno.
Dopo essermi esercitato tanto su uno strumento così orrendo, fu una liberazione restituirlo e suonare il jazz, che a quel momento mi diede l'impressione di essere un altro strumento da tanto diverso era, in meglio... Non lo rimpiango nemmeno un po' e spero che per almeno 10 minuti abbia contribuito a scaldare qualche famiglia nel camino dove meritava di finire...
Io uso: plettro e dita
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#12 Gio 16 Mar, 2017 15:55 |
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marcinkus
Marcello
Contributor
Registrato: Settembre 2004
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Età: 42 Residenza: Palermo city
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Re: Quando Devi Dire Addio Al Tuo Primo Basso
Capisco perfettamente, io ho ancora il mio vecchio Peavey del '94, valore affettivo enorme!
Io uso: plettro e dita
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#13 Gio 16 Mar, 2017 17:35 |
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Fabiosr
Contributor
Registrato: Settembre 2012
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Età: 44 Residenza: S. Michele al Tagliamento (VE)
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Re: Quando Devi Dire Addio Al Tuo Primo Basso
Io quando vendetti il mio primo basso, un peavey unity dyna bass in koa (nel '94 circa) fu per un ibanez ergodyne 5 corde. Mi pentii quasi all'istante di averlo venduto.
Dopo circa 20 anni e circa 15 di ricerche sono riuscito a trovarne uno identico, forse proprio lui. Inutile dire che per me è invendibile.
Io uso: plettro e dita
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#14 Gio 16 Mar, 2017 18:01 |
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maurarca
Mauro
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Residenza: Ravenna
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Re: Quando Devi Dire Addio Al Tuo Primo Basso
Il mio primo basso è stato un Hofner del 63 o giù di lì, trovato abbandonato in una vecchia cantina in condizioni pessime e che ho personalmente contribuito a rovinare ancora di più nel tentativo di sistemarlo, ma che ancora ho con me con grande gioia.
Paco01 il mio Yamaha BB300 è ancora qui con me, in forma smagliante come quando lo comprai ed ancora qualche volta me lo spupazzo in qualche serata tra amici
che devo dire: io mi ci affeziono ai miei strumenti
Io uso: plettro e dita
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#15 Gio 16 Mar, 2017 23:11 |
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fabiomig
Fabio Migliaccio
Registrato: Aprile 2010
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Re: Quando Devi Dire Addio Al Tuo Primo Basso
maurarca, perchè io nella cantina trovo solo vecchie foto e vini scadenti ?? (quelli buoni sono già finiti )
Io uso: plettro e dita
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#16 Ven 17 Mar, 2017 09:58 |
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maurarca
Mauro
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Re: Quando Devi Dire Addio Al Tuo Primo Basso
fabiomig, che ti devo dire: pura botta di c... e proprio grazie a quello strumento ho iniziato a suonare il basso. Ormai il manico sembra un arco e non c'è più modo di sistemarlo, ma ancora ogni tanto in casa lo strimpello
Io uso: plettro e dita
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#17 Ven 17 Mar, 2017 11:58 |
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fabiomig
Fabio Migliaccio
Registrato: Aprile 2010
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Età: 30 Residenza: Torino
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Re: Quando Devi Dire Addio Al Tuo Primo Basso
maurarca, si poi in effetti è quella la cosa importante, il ricordo che ti lascia.. ieri ho fatto la prima lezione di basso della mia vita con lui, e ho fatto una fatica immane a fare le scale per via delle corde troppo alte, sembravo ancora più incapace di quello che già sono
Io uso: plettro e dita
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#18 Ven 17 Mar, 2017 16:38 |
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Fenderissimo
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Età: 39 Residenza:
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Re: Quando Devi Dire Addio Al Tuo Primo Basso
Primo basso + ampli: 480.000 lire nel 2001 (cavolo suono il basso da 16 anni cavolo ho questa ricevuta nel cassetto da 16 anni )
Ormai non lo suono da una vita, non lo tengo esposto ed è insuonabile. Se lo avessi venduto, non lo rimpiangerei.
Non venderei invece il mio secondo basso, cioè il mio primo amore Dopo anni con il primo scassone del 2001, ho comprato un fender jazz che è sempre stato il mio 4 corde titolare. A questo sono affezionato.
Però se un giorno dovessi comprare un jazz 4 corde migliore, potrei vendere questo che ho ora senza troppi rimpianti. Ok il basso di una vita, tanti live insieme, ma per me è un oggetto.
Io uso: solo le dita
Ultima modifica di Fenderissimo il Ven 17 Mar, 2017 23:20, modificato 1 volta in totale |
#19 Ven 17 Mar, 2017 23:17 |
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dseries
Registrato: Marzo 2016
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Età: 33 Residenza: Verona
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Re: Quando Devi Dire Addio Al Tuo Primo Basso
Fenderissimo, Insensibile!
Io uso: plettro e dita
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#20 Sab 18 Mar, 2017 10:05 |
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ninjacampione
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Re: Quando Devi Dire Addio Al Tuo Primo Basso
Guarda la coincidenza,
proprio l'altra settimana ho ripulito il garage. Il mio PJ Samick rosa, senza corde, arrugginito, sbilanciatissimo, su cui ho imparato a suonare i sex pistols e gli offspring, è finito dritto in discarica.
L'addetto lo ha visto e mi ha subito chiesto
"la chitarra funziona?"
"è un basso e se lo metti a posto, si, dovrebbe funzionare"
"ancora meglio!" (basso sparito)
morale, io sono più leggero liberandomi di una piccola parte di mio passato, ed il basso ha incontrato nuova vita!
o iea
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#21 Sab 18 Mar, 2017 10:20 |
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Fenderissimo
Contributor
Registrato: Marzo 2009
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Re: Quando Devi Dire Addio Al Tuo Primo Basso
E dai! Però non si butta un basso!
Per fortuna è finito regalato, almeno così hai fatto contento qualcuno. Tanto che senso aveva venderlo a 30/50 euro? Meglio regalarlo.
Io uso: solo le dita
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#22 Sab 18 Mar, 2017 11:19 |
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digomma
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Età: 53 Residenza: Clusone (BG)
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Re: Quando Devi Dire Addio Al Tuo Primo Basso
... per malconcio che sia, a me verrebbe il magone a portare un basso (o un qualunque altro strumento musicale, eh, ma per ovvi motivi il basso di più!) in discarica , tenete conto che io, da sempre, sono uno che quando vede i musicisti spaccare gli strumenti sul palco dice: ma guarda tu che teste di... !!! vabbeh che facciano spettacolo a fare così, ma io ne farei a meno... pure se si tratta di strumenti scadenti cambiati all'ultimo momento e non di quelli "veri", mi dispiace comunque! ...meno male che in questo caso c'è stato un lieto fine, magari quel tipo della discarica ci imparerà a suonare e col tempo diverrà preso da GAS come buona parte dei presenti ... riguardo al primo basso mio, un Hofner imitazione Jazz Bass , all'epoca lo permutai dopo un anno senza dispiacere (e senza neanche rimetterci, questo per merito di mio fratello che era, ed è, ben più in gamba di me a trattare coi negozianti... e ha un merito ben più grande, dato che è grazie a lui se suono il basso! ) per un Aria Pro2 che ho tuttora, ormai 30 anni dopo... ai tempi mi attirava molto di più dell'Hofner sia per il fatto del pick up tipo precision, sia perché esteticamente mi pareva più adatto a uno che suonava metal e si sa, a 17 anni si guarda pure a quello... e non è che a quasi 47 io sia poi troppo cambiato, eh... ...comunque, dicevo non è che rimpianga l'Hofner, davvero non saprei dire se fosse buono o meno dato che ovviamente all'epoca non ne capivo un tubo... però a volte mi chiedo come sarebbe suonarlo ora, dato che dopo tanti anni un po' mi pare di essere migliorato ... boh, non lo sapremo mai... Salve a tutti!
Io uso: plettro e dita
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#23 Lun 20 Mar, 2017 12:59 |
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maurarca
Mauro
Registrato: Febbraio 2014
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Residenza: Ravenna
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Re: Quando Devi Dire Addio Al Tuo Primo Basso
E' vero, sono solo oggetti, si comprano, si vendono, si cambiano e si scambiano, però siete "insensibbili davero"! che volete farci, io agli oggetti mi ci affeziono, figuriamoci al basso sul quale ho imparato a suonare, buttarlo via mai!
Io uso: plettro e dita
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#24 Lun 20 Mar, 2017 22:55 |
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Shedua511
Francesco HP
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Re: Quando Devi Dire Addio Al Tuo Primo Basso
Il mio primo basso, un Washburn B-1, l'ho venduto ad un mio amico... che lo ha fatto letteralmente ammuffire in cantina.
Ogni tanto lo vedevo a casa sua, sempre più distrutto e trascurato... un vero magone.
Mai più venduto un basso da allora
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#25 Gio 23 Mar, 2017 10:42 |
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