Infatti mi era sovvenuto il dubbio,ma sai non sono esperto di mercato e quindi chiedevo lumi.
Alla fine per un reissue 75 giapponese 800 mi sembravano anche un prezzo onesto no?

Wuming, con 800 euro ti prendi un american standard, vedi te....

Io uso: plettro e dita

Il fatto è che se vuoi un Jazz frassino-acero, passivo, 20 tasti, con i blocks ma con i pickup in posizione 60 non hai alternative (restando in casa Fender) e sei costretto ad importare dal Giappone con i relativi costi di dogana e spedizione.
Lo so perché un amico che teneva particolarmente a queste caratteristiche, nonché al colore natural, se l'è comprato non molto tempo fa spendendo begli eurozzi.
Ecco il motivo per cui costano quasi quanto gli Am. Std..

Io uso: solo le dita
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io non riesco a capire pero' cosa centrano i vari re62 75 japan con gli american standard ,
hanno caratteristiche diverse , da paragonare con la serie classic mex e non con gli AM ,

Io uso: plettro e dita
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Fender Jazz American Vintage Re75 Natural/Palissandro
Fender Jazz American Vintage Re64 Sunburst/Palissandro
Fender Precision American Vintage Re58 Blonde/Acero
Fender Precision American Vintage Re63 Sunburst/Palissandro
Music man Stingray classic 4 Sunburst/Palissandro
Fender Tony Franklin Fretless Sunburst/Ebano
Fclef jazz custom 5 Natural/Acero

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Mark Bass 121p
Epifani piccolo 600
2 Epifani 112 UL
Cassa 2x10 by monux
Zoom B3

è solo per una questione di prezzo.

I giapponesi non valgono per quanto li vendono in giro.

Io uso: plettro e dita

in base alla mia esperienza valgono come la serie classic mex , anzi i PU secondo me sono migliori nei jap , parlo della serie con le meccaniche grandi ec... che si e' parlato tanto

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Fender Jazz American Vintage Re75 Natural/Palissandro
Fender Jazz American Vintage Re64 Sunburst/Palissandro
Fender Precision American Vintage Re58 Blonde/Acero
Fender Precision American Vintage Re63 Sunburst/Palissandro
Music man Stingray classic 4 Sunburst/Palissandro
Fender Tony Franklin Fretless Sunburst/Ebano
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Un fender made (e non crafted) in japan, della serie bella (quelle delle riedizioni più care) io lo preferisco nettamente ad un american standard.
Anche quelli odierni che ho avuto provato eran davvero belli.

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Il mio stile è vecchio, come la casa di Tiziano a Pieve di Cadore

Wuming ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Alla fine per un reissue 75 giapponese 800 mi sembravano anche un prezzo onesto no?

800 sono un po' troppi ma se e' tenuto bene , 700-750 max li vale secondo me

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Dipende sempre dai giapponesi...non tutti i giapponesi son uguali; le serie limitate, ad esempio,  son bellissime.
Comunque se lo pigli a 700/800 difficile prender "di meglio" a quella cifra.

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spontbass,

Puo' darsi, anzi ci credo che quelli nuovi sono ottimi, infatti la Fender USA gli ha fatto bloccare l'export; non ho le prove di questo ma ne sono quasi convinto che gli americani possano essere molto convincenti....

Il fatto è che adesso spendi parecchio per averne uno; io semplicemente, con un budget di 600 EUR, mi eviterei di imbarcarmi in costi di trasporto, dogane e ive varie.

Io uso: plettro e dita

spontbass ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Un fender made (e non crafted) in japan

Scusate ma che differenza c'è tra "made" e "crafted" ?

Signorics,
Made : fatto in
Crafted : assemblato in

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Signorics, son prodotti in due posti (fabbriche) differenti.
A me, senza gridare al "quelli di una volta ecc..." piacciono di più i primi (made in).
I crafted son comunque bella roba...

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dropdead87,

Grazie, ho un secondo basso, Fender Jazz, che è "crafted" in China. Ora so ......  

ocio che sui made in japan...non è così; sostanzialmente cambia il produttore (in japan ci son vari produttori che realizzano per altri).

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Comunque dal 2010 è di nuovo tutto "made in"

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Io ho avuto due Jazz Japan ed un Precision sempre Japan; il precision era crafted ed era più recente, i due Jazz erano vecchiotti e made in Japan. Uno dei due Jazz bass aveva il truss non in gran forma, nulla di serio, ma non funzionava per bene. Ad entrambi i Jazz dovetti sostituire il ponte e le meccaniche perchè le le filettature erano sparite, non tenevano. Ad uno dei due jazz dovetti sostituire il pickup al ponte che non funzionava più.
Il precision invece non ha mai avuto nessun problema.
La cosa che non mi ha mai convinto di questi bassi, a parte i numerosi problemi di harware, i sono le misure; una volta imbracciato lo strumento non si ha la sensazione di avere un Fender. Ho avuto modo di provare anche due Stratocaster Japan ed anche lì la sensazione fisica del Fender non c'è....

Io uso: solo le dita

Le serie standard son normali...con hardware normale. Quelle belle (ho avuto per parecchio un 51 e ho un ventures) son a dir poco perfette. Col ventures ho trovato il mio jazz perfetto. Va detto che quando uscì costava come un americano standard. Poi soggusti e la cosa importante è che il toro ha vinto a Bilbao!

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Bella vittoria del Toro anche se io ebbi un crafted re75us Lake placid giapponese veramente bello...e ho il re51 crafted molto bello

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spontbass ha scritto: [Visualizza Messaggio]

la cosa importante è che il toro ha vinto a Bilbao!

BRAVO!

comunque sui (pochi) made in japan che ho provato non ho trovato niente a giustificare il grosso assortimento di grida di battaglia alla "serie perfetta della fender / valgono più degli americani" e balle e mica balle.

però possiedo un P51 (non so se crafted o made in japan) che è 1) leggerissimo, 2) di una bellezza rara per le venature 3) suona da dio...mi ha fatto innamorare di nuovo 4) vi si può mantenere un action rasoterra (io la preferisco alta comunque) ----> detto questo...è il miglior fender che abbia mai provato / avuto....e sono serissimo.

tutti gli altri japan...erano lì, distinti strumenti musicali made by fender, insomma, bella  

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milfedbrother, la storia del valgon di più è una cagata nel senso che, quando uscirono (primi anni '80) erano la vera alternativa ai vintage e quindi preferibili agli americani del periodo, per chi voleva uno strumento con caratteristiche e look "alla vecchia maniera). Poi si son messi a fare pure gli americani reissue... ecc. In quel periodo gli Americani periodo Smith eran piuttosto "modernosi". Restano, come i mex classic, un'alternativa meno costosa agli usa reissue. Poi uno decide cosa e come comprare liberamente.
io che non son tanto un amante degli american standard, ovviamente li preferisco (i reissue fighi) a gli usa standard.
Il resto son parole.

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Gli USA Standard attuali sono strumenti fatti benissimo, che non c'entrano niente con quelli che facevano fino a 10 anni fa.
Appunto per la concorrenza dei giapponesi hanno dovuto decisamente migliorare la serie. 1300 EUR per un giapponese importato non lo trovo un prezzo giustificato dallo loro presunta superiorità, che per me non esiste.

Io uso: plettro e dita

darry, stiam parlando comunque di bassi diversi...stiam mischiando le serie. Non si può dire che un jap reissue sia superiore ad un usa standard perchè son strumenti diversi come concezione (una verso gli strumenti vintage e l'altra è lo standard odierno). Va a gusti. E come dire che la Guzzi California è meglio (o peggio ) di una Guzzi Breva.

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spontbass,

Sono d'accordo. Io intendevo a parità di "standard" la differenza di qualità e prezzo.

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