bum! si potrebbe parlare della giuria di qualità che conta pochi musicisti nel suo organico, del traffico web che aumenta in modo esponenziale mentre gli spettatori tv diminuiscono di anno in anno (e non è solo il 3% fisiologico in meno), di che senso abbia ancora una manifestazione musicale spalmata su così tanti giorni, di vincitori e vinti, ma alla fine essendo musica è tutto relativo.
non mi è piaciuto rocco hunt vincitore tra le nuove proposte, ma ha preso una valanga di voti da casa. anzi diciamo pure che ha vinto con il televoto non ostante la giuria di qualità pesasse per il 50%. dalla sua una grande serenità, ha cantato su quel palco (che tanto timore suscita anche in quelli navigati) con l'incoscienza di un 19enne che non ha niente da perdere. e infatti ha avuto ragione, bravo. bisognerà vedere quanto dura.
non mi è piaciuta arisa vincitrice assoluta, preferivo al limite la canzone che le ha scritto cristina donà (e che vorrei tanto ascoltare cantata da lei), non riesco ad inquadrarla e non mi "arriva", complice forse la scelta del look da ragazza perbene che la invecchia un pò.
mi è piaciuto il gualazzi+bb, ma anche qui la ballatona che non è passata, l'altra mi sembra un pò tropp telefonata, ma mi rendo conto che il mio punto di vista da addetto ai lavori non è attendibile. e ho trovato molto divertente la performance del venerdì con tommy lee che ovviamente in pochissimissimi conoscevano per l'esperienza motley crue.
mi è piaciuto riccardo sinigallia, che ho trovato molto spontaneo. non sono riuscito a parlare con lui, ma l'ho ascoltato intervistato da una cara amica che gli ha chiesto come potesse essere successa una cosa del genere (il fatto che fosse spuntato fuori un filmato con la canzone live in epoca precedente al festival), e lui candidamente ha ammesso di aver sottovalutato il potere di uno smartphone in un contesto come quello dove aveva fatto ascoltare in anteprima la canzone del festival.
mi è piaciuto giuliano palma che va avanti per la sua strada musicale senza snaturarsi, come dire se vi piace è così se no ciccia. è ovvio che sanremo resta una vetrina molto efficace, quindi quando gli ho chiesto se non gli fosse mai passato per la mente di vincere si è messo a ridere e ha detto la verità, cioè no, non ci aveva mai pensato.
mi sono piaciuti i perturbazione, soprattutto la violoncellista (?!!?!), per la voglia e la capacità di prendersi poco sul serio nel senso buono del termine, quel pò di leggerezza che ti fa entrare la canzone in testa e ti ritrovi a cantarla senza volerlo. e credo che sia una bella cosa.
frankie hinrg era nel suo ambiente, e sono sicuro che la sua pedala sarà una delle canzoni che suonerà fino alla nausea nelle radio. perchè poi la scommessa è quella, capire chi sopravvive e riesce a capitalizzare il festival in vista della stagione dei concerti...
questo tutto
IMHO ovviamente, poi "di contorno" a sanremo ho mangiato il goulash più buono della mia vita, e ho scoperto che soutè di cozze con dadini di ananas non è un accostamento azzardato come potrebbe sembrare. chissà se mi mandano anche l'anno prossimo...