MegaBass Forum

Orazio ha scritto: [Visualizza Messaggio]

... questo 3ead inizia a deprimermi ...
molti di voi si svendono per niente ...

hai centrato in pieno il problema ? proprio questo a causa di molti gruppi che si svendono i gestori hanno la possibilit? di avere musica live gratis e ovviamente se devono pagare pagano molto poco.

Suonare gratis???????
L'ho fatto solo 2 volte: il mio primo concerto a 16 anni in un teatro comunale e 3 anni fa a mia insaputa.....

Lasciando da parte il contesto professionale o amatoriale, quello che viene meno a suonare gratis ? la dignit? personale!!!
Non esiste al mondo che io e chi con me, stia impegnato una giornata intera, spenda soldi (strumentazione, muoversi, impegno ecc) senza un pur minimo riconoscimento economico adeguato!!!!

Discorso a parte, ovviamente, le serate di beneficenza.

federico500, la questione ? che diverse formazioni trovano gi? sufficientemente appagante e dignitoso il poter esibirsi in certi locali e suonare la propria musica, e per poterlo fare senza "intoppi" lo fanno gratis.

Questo, "piaccia o non piaccia" (cit.) ? una realt? di cui si deve tener conto !

FF

FabioFender,dipende sempre dal posto,ad esempio,da romano, a Stazione Birra ci suonerei pure gratis (sempre che non mi rompano le palle con la storia del pubblico),in altri localetti proprio no..

pi? il locale ? grosso meno soldi si chiedono...geniale!

Eh, Cl?, noi romani abbiamo una tradizione secolare, da rispettare ..

ragazzi purtroppo ? cos?

bisognerebbe fare una lista nera di locali che trattano male i musicisti in modo tale che uno o ci va preparato e sa cosa si aspetta o non ci va direttamente

purtroppo ? la solita legge di domanda e offerta fino a quando i gestorii troveranno gruppi che ci vanno a suonare gratis o poco pi?, il gestore sceglier? quest'ultimi

aleanka ha scritto: [Visualizza Messaggio]

purtroppo ? la solita legge di domanda e offerta fino a quando i gestorii troveranno gruppi che ci vanno a suonare gratis o poco pi?, il gestore sceglier? quest'ultimi

mah .... forse finch? gli avventori del locale si romperanno le palle di ascoltare musica mediocre ... sempre se chi suona gratis ? mediocre.
perch? altrimenti non se ne viene fuori pi? ...

Dalle mie parti Ragusa, Sicilia, stiamo sui 250 che a mio avviso ? sempre poco perch? non ripaga adeguatamente, ma ? la realta. Poi per chi fa generi come metal e altro la cosa ? ancora peggiore, ma nonostante tutto noi continuiamo a suonare, a divertirci e fare divertire.

il mio tastierista ? andato a vedere un gruppo di suoi amici nella zona di urbino, trio acustico, 150 di cachet, cena in sei (consci che non era compresa eh) conto 170 euro, alla fine gli hanno dato 50 euro

la legge della domanda e dell'offerta dice che se il locale ? pieno di ragazze, allora il locale ? pieno, poi a suonare ci posso essere io o bon jovi che cambia il giusto....

FabioFender non sono assolutamente d'accordo!!!
A maggior ragione che se il locale ? grosso e di prestigio, non dovrebbe avere problemi di cachet!
Suonare anche a costo di pagare per farlo, perch? di questo passo si arriver? a questo, ? deleterio per tutti: per chi fa musica, per i locali e per il pubblico.

Sinceramente devo ancora vedere una categoria che "regala" la propria opera! Neppure il prete ti sposa se non gli versi un conguo obolo!!!

Vedrai che se tutti quelli che sanno suonare si rifiutassero di farlo gratis, i gestori "verrebbero gi? dal pero" a forza di avere gente che "produce rumore" gratis e gli svuota i locali!

Fondamentalmente il suonare gratis da al gestore l'esatto valore, e CONSIDERAZIONE, dei musicisti che ha scritturato. ZERO.

federico tu hai ragione, ? cos? che dovrebbe essere, ma poich? molte delle persone che suonano lo fanno per piacere e non per mestiere, pur di suonare a volte si scende ad un compromesso che di solito tende pi? verso i gestori

qui un po tutti hanno ragione, ma c'est la vie

federico500 purtroppo credo che se tutti si rifiutassero di suonare i gratis, i gestori pi? che di cadere dal pero, imparerebbero a mettere su dischi, o almeno a far finta...

Aleanka suono anche io per PURO piacere e non per mestiere, anche se mi piacerebbe!

Il tutto sta nel far capire al gestore del locale che gli porti almeno 10.000? (in totale, eh?) di strumentazione su quel ca**o di palco e che si ? impegnati in 5 dal pomeriggio a notte fonda, per fargli tirare il SUO locale.

Se devo fare la carit? vado alla Caritas.

federico guarda che il gestore lo sa benissimo, mica ? scemo, ma lui pensi che gliene freghi qualcosa?
se c'? quanlucuno che gli va a suonare per meno di te lui prende quello che prende meno, a meno che non fa trashmetal

chiss? se c'? qualche Forum di scrittori di romanzi in cui scrittori professionisti rinfacciano ai vari "amatori" e dilettanti che affollano le uscite delle piccole edizioni di scivere per un tozzo di pane o addirittura gratis. perch? non ci sono forse gruppi professionisti che pur di suonare in certe circostanze lo fanno gratis o addirittura pagando? ? il problema di chi fa di un'arte mestiere

federico500, non ? una questione di essere d'accordo ! con chi poi ?...con me che sono uno che in 32 anni di palco non ha mai schiodato il culo dal divano se la cifra offerta non era "congrua"

Quello che dicevo ? che il gruppo, a volte anche bravo, che esce per la gloria...? una REALTA' !!!...con cui cmq bisogna confrontarsi. Tutto qui

FF

per rimanere in tema
leggete questo articolo ? carino

http://www.ilfattoquotidiano.IT/201...e-gratis/76969/

federico500, ad sempio l'Universit?: se non ci fossero i ricercatori che fanno didattica (non ? a contratto ma non viene pagata), i contrattisti che fanno un corso da 100 ore per 1000 euro l'anno lordi e gli assistenti che vengono gratis ad aiutare si chiuderebbe la baracca. in Italia ci sono molti ambiti dove si lavora gratis, sempre inseguendo un interesse diverso da quello pecuniairo o semplicemente sperando che serva per il futuro. non ? bello certo...

federico500 leggiti tutto il tread, sono cose gi? dette ognuno poi ribatte a suo modo, ognuno ha le sue opinioni, per quanto possano magari essere condivise o no.

? interessante quanto detto da saviano (non posto, se vi va cercate su youtube "Roberto Saviano - Annozero 21-10-10 - Il sasso in bocca") in merito al lavoro gratis, per? alla fine uno valuta anche rientri non in denaro.

al gestore di quanto costa la tua strumentazione non gli interessa, se ci va carmen consoli con la chitarra acustica e basta riempe il locale e lui vende, questo gli interessa

invisible ha scritto: [Visualizza Messaggio]

chiss? se c'? qualche Forum di scrittori di romanzi in cui scrittori professionisti rinfacciano ai vari "amatori" e dilettanti che affollano le uscite delle piccole edizioni di scivere per un tozzo di pane o addirittura gratis. perch? non ci sono forse gruppi professionisti che pur di suonare in certe circostanze lo fanno gratis o addirittura pagando? ? il problema di chi fa di un'arte mestiere

Ce ne sono, di comunit? (online e non) di scrittori - scrittori di tutti i tipi: saggisti, romanzieri, giornalisti, pubblicisti, poeti, autori di testi tecnici, traduttori, et cetera - che lamentano di una situazione paragonabile a quella dei musicisti.

Anche per chi lavora con le parole la concorrenza sleale di chi regala la propria penna, o la vende per due centesimi, ? un problema. Te lo assicuro, la mia ragazza ? una scrittrice con due titoli in vendita nel curriculum, io oltre alla musica e all'insegnamento nelle scuole di musica "arrotondo" con qualche traduzione (e non mi sono improvvisato, visto che quasi "per hobby" mi sto prendendo una magistrale in lingustica) svolta di notte e di primo pomeriggio, in poche parole quando non posso suonare. Per cui so di cosa parlo, ci sono dentro con buona parte delle mie scarpe

Anche se il paragone con lo scrittore non ? dei pi? consoni, in fondo allo scrittore serve "solo" un computer, il resto ? unicamente costituito dalle ricerche da fare per tirare su il pezzo - e la variet? qui ? ENORME, si va dalle ricerche dentro di s? e tutte queste stronzate per buttare gi? tre versi fino al viaggio in Cambogia per documentarsi e scrivere l'inchiesta. Il paragone pi? consono per me ? il fotografo, dove le attrezzature sono costosissime come le nostre... e i fotografi sono incazzati quanto e pi? di noi.

Rocky13 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

il mio tastierista ? andato a vedere un gruppo di suoi amici nella zona di urbino, trio acustico, 150 di cachet, cena in sei (consci che non era compresa eh) conto 170 euro, alla fine gli hanno dato 50 euro

ciao Rocky13, io sono di Urbino e vorrei sapere quale locale gli ha riservato tale trattamento, cos? lo sputtano un po' tra tutti gli altri musicisti della zona...

non si quotano anche gli smileys
Kublai

Ribadisco: suonare gratis ? solamente un modo per farsi mancare del pi? elementare rispetto e che questo venga fatto anche in altri settori non ? consolante e nemmeno una giustificazione.

Scusate se sono intransigente su questo aspetto, ma non sopporto la prevaricazione dei gestori che puntano sull'ego delle band per dare valore aggiunto al loro locale a prezzo zero.

Se poi voglio avere a tutti i costi un pubblico, le vie alternative sono infinite: youtube, amici in sala prove, feste di paese, organizzo eventi con ONLUS, ecc. ma andare a riempire la cassa del locale gratis, per un'ora di vana gloria...no!!!

Finch? non si entra nell'ottica che se ci si svende, si fa un clamoroso autogol, la situazione non cambia.
Un esempio di quello che dico? Nelle pagine precedenti c'era chi citava che col suo tributo agli U2 non escono a meno di 600? e sono richiesti! Poi ovviamente se ci si fa pagare si deve portare uno spettacolo che deve corrispondere al target della clientela del locale in oggetto ed essere all'altezza della situazione!

Il tutto, ovviamente IMHO!

aleanka ha scritto: [Visualizza Messaggio]

leggete questo articolo ? carino

Mah... Io tutta sta gente che lavora gratis non riesco a trovarla per?.
Si pu? sapere dove cazzo sta?
Perch? tra assunti a tempo indeterminato, agenti e consulenti, mi sa che alla fine sono proprio io quello che lavora gratis.

Solo che non vado in giro a sparare minchiate ammorbando chi lavora sul serio.

Sai chi sono ganesh? Tutti quelli che della loro passione ne fanno un secondo lavoro sperando di sfondare.