Messaggi: 1165 Residenza: Thermae Himerensis
Mar 16 Gen, 2007 11:26
Prima di cominciare a disquisire se Polly sia un folle o no, possiamo aspettare il parere di Enrico aka wideband?
Grazie per l'attenzione.

Temo di non essermi spiegato bene al telefono con Polly e . Innazitutto i valori di potenza a cui si riferiva sono solo estrapolazioni teoriche basate su presupposti che forse non sono stato capace di rendere chiari.
In realt? Polly non ha mai lavorato su 2ohm in bridge ma solo a 4ohm; i 2ohm erano riferiti alla impedenza che viene vista da uno solo dei singoli finali quando vien fatto lavorare in bridge insieme all'altro finale con una cassa da 4ohm (su questo punto ho avuto l'impressione che si sia creata un p? di confusione).
Sapete gi? da altri miei interventi che non mi piace fare lavorare uno stadio finale (singolo) a 2ohm anche se questo ? in grado di funzionare bene su questa impedenza. Il motivo ? legato da fattori esterni al finale stesso, di cui uno dei pi? rilevanti ? l'enorme corrente che verrebbe a circolare sui cavi di conessione alla cassa (siamo nell'ordine dei 40 Amper) e le altrettanto elevate correnti che il gruppo di alimentazione dell'ampli deve erogare in condizioni di massima potenza.
Questo innesca tutta una serie di considerazioni tecniche che non vi st? ad elencare ma che mi convincono della bont? della mia scelta di sconsigliare (badate bene, in senso generale) l'utilizzo di carichi con impedenza cos? bassa, 2ohm per l'appunto.
Comunque devo anche dire che se si mantiene un volume moderato ? comunque sempre possibile far lavorare un finale su 2ohm e le correnti di cui sopra rimangono solo una possibilt? di prestazione e quindi non si corrono pericoli particolari, ma questo vale solo per prodotti realizzati con grandi margini di sicurezza e sovradimensionamento. Non mi sento assolutamente di sostenere questa affermazione per la stragrande maggioranza degli ampli commerciali.
A Polly ho detto io stesso di non preoccuparsi di collegare la sua cassa da 4ohm sull'ampli settato in bridge (quindi pari a 2ohm a canale), perch? avevo gi? fatto io questa prova e avevo riscontrato la capacit? dei finali di lavorare bene anche su questa impedenza.
D'altra parte i finali sono dotati di tutta una serie di dispositivi atti a garantire sempre la massima sicurezza e protezione, anche nei confronti degli altoparlanti.
Le caratteristiche dichiarate seguono la filosofia dell'ATS, ovvero quella della prudenza e della massima sicurezza, lasciando ampi margini al sovradimensionamento. Ecco perch? viene consigliata come impedenza minima 8ohm in bridge, che corrisponde a un carico di 4ohm per ogni finale.
Per ulteriore chiarezza devo dire che realisticamente i 3000W non possono essere raggiunti su un carico di 4ohm, anche se in teoria sarebbe possibile, perch? i circuiti di limitazione di corrente inseriti non lo permettono, questo ? anche uno dei motivi per cui il finale non pu? andare in clip in questo amplificatore; per inciso al processore NCA viene affidata anche una delle funzioni di limitazione e in questo senso e partecipa attivamente alla sicurezza dell'apparecchiatura insieme agli altri dispositivi, quindi non ha solo una funzione sonica.
Spero di aver chiarito la cosa in modo sufficiente, senza creare aspettative non realistiche.
Ciao a tutti